- Capitolo 1° -
SMETTERO' DI AMARTI QUANDO UN PITTORE CIECO DIPINGERA' IL RUMORE DI UN PETALO DI ROSA, CADERE SU UN PAVIMENTO DI CRISTALLO DI UN CASTELLO INCANTATO...MAI ESISTITO.
<Non ci posso credere che non si è presentato. Sono stata in Toscana ad aspettarlo per 5 giorni Serena. Come ha potuto farmi questo?> <Andiamo B, sono sicura che Chuck abbia una spiegazione per giustificarsi di non essere venuto.> <No Serena, questo comportamento è tipico di Bass.> <No B, Chuck era così felice di andare in Italia con te quest'estate, forse ha avuto qualche impegno di lavoro alle industrie Bass, sono certa che lui voleva venire, e che ha fatto di tutto per reggiungerti> <Basta Serena!a me non pensi? sono stata nella villa in Toscana ad aspettare che lui arrivasse e lui non arrivava...stavolta ha superato se stesso, ora basta; Non mi farò più illudere da un Bass.>
<Andiamo amico!hai la minima idea di quello che hai fatto?Blair starà su tutte le furie.> <Non ho potuto farci niente, tutto quel discorso di Bart su sacrificarsi per l'altro... mi sono sentito soffocato, so che Blair non è come tutte le altre, ma se lo diventasse?> <Blair?> <Perchè cosa ci sarebbe di strano?è sempre una donna alla fine;è evidente!> <No; quello che è evidente è che tu non ti rendi conto della situazione che hai creato, andiamo amico, lei è Blair Waldorf; te la farà pagare in un modo o nell'altro!> <Ma è proprio questo che mi piace Nate. Io e lei siamo due astuti giocatori, è il gioco, la sola e unica cosa che ci interessa.> <Il gioco stufa dopo un pò Chuck, prima o poi dovrai mettere i piedi per terra e vivere la realtà, e quando questo gioco finirà credimi, non ti piacerà la situazione che ti troverai ad affrontare.>
"Da solo, nel cortile del st.Jude ripenso alle parole di Bart; Sacrificio. No. Non ne sarei mai stato capace, nemmeno per lei. Non avrei saputo sacrificarmi per altri al di fuori di me. Lei doveva capirmi; In fondo io e Blair eravamo uguali, avevamo gli stessi obiettivi. Ci piaceva il gioco duro.Le sfide difficili; E questa lo era. No. Blair avrebbe capito!"
Eccola arrivare, con la sua gonna alta in vita, la camicetta di seta bianca, le calze rosse come il suo cappotto, il suo far roteare la testa muovendo quella chioma che mi faceva andare fuori di testa, col suo portamento di classe e la sua camminata da superiore... e mi guarda mentre col suo quartetto mi passa davanti. Si gira a guardarmi, per un breve istante prima di voltare la testa altrove. Se ne va.
"quello sguardo, credeva che guardandomi storto e per un breve istante non avrei notato i suoi occhi, così tristi e malinconici; sentii stringermi il cuore; l'avevo ferita."
<B! sei sicura che vada tutto bene?> <Certo S. Mai stata meglio. Ho promesso a me stessa che non sarei stata male per quello che mi ha fatto Chuck, ed ho intenzione di mantenere la promessa fatta a me stessa; E' tempo che cambi rotta e diriga il mio sguardo verso un nuovo ragazzo che mi accetti e si presenti agli appuntamenti... Non ci crederai, ho addirittura gettato le cose che mi aveva regalato. Ho deciso di rinascere come una fenice dalle ceneri.> <Se lo dici tu B ci credo. Anche se a me sembra che tu stia cercando di tenerti occupata il più possibile per non pensare.> <Ma cosa ti salta in mente? io sto be-ni-ssi-mo!!! non penso a Chuck, non lo voglio e mai e poi mai ricadrò nella sua rete, per quanto sexy possa essere!> <Davvero? andiamo B. L'autoconvincimento non funziona; E' un trucco vecchio, e lo sai!> <Non mi sto autoconvincento, ne tantomeno cerco un'occupazione per non dover riflettere> <beh!allora come mai ti sei iscritta al gruppo di beneficenza, al club del libro, quello di cucina e al corso di yoga?> "arrossisco" <beh! voglio tenermi in forma con lo yoga, imparare a cucinare, conoscere culture diverse e aiutare i bisognosi...cosa c'è di strano?> <C'è che non lo fai per i bisognosi B.!> <Basta! sono stufa di persone che cercano di guardarmi dentro al posto mio. So io quello che provo. Chuck Bass mi ha ferita e umiliata; Ma non ho intenzione di soffrire o stare male per colpa sua. Voglio continuare la mia vita come se Bass non ne facesse parte, e ora scusami ma lo yoga mi aspetta!>
<cosa? Blair e lo yoga?> "Non posso fare a meno di farmi uscire un risolino" <Chuck! è una cosa seria! ti rendi conto di cosa hai creato per colpa della tua indecisione?> <Mia cara sorellina tu mi conosci. E anche Blair! dovevate aspettarvi che avrei rovinato tutto. So fare solo quello io. Comunque lascia stare Blair, ha bisogno di stare da sola, tra noi ormai è finita. Io non posso stare con lei, non se questo mi porta a dover rinunciare alla mia libertà e al mio divertimento. Serena io sono Chuck Bass, mi ci vedi ad andare in giro mano nella mano con la mia ragazza? dovrei rinunciare a quello che ho? non se ne parla. > <Sei un egoista Chuck!!!>
Passarono i mesi...
Chuck aveva ormai preso il posto di Bart, sempre in giro per convegni e riunioni d'affari,nelle industrie Bass. Mentre Blair era sempre più impegnata con i suoi club...
<Questo gala è l'evento dell'anno Serena. Ho preparato tutto nei minimi dettagli. Devo ringraziare Lily che ha fatto in modo che partecipassi ai preparativi; E mi sono impegnata, veramente tanto. Stavolta non permetterò a nessuno, ne tantomeno a un Bass qualsiasi di rovinare i miei sforzi!> <Ma come B. non avevi detto che Chuck era fuori dalla tua vita?> <Si!infatti!> <Strano perchè ogni momento è buono per nominarlo!> <Beh!questo perchè è sempre lui che rovina i miei momenti migliori!> <Cooome vuoi!> mormora Serena mentre la vedo allontanarsi... Ma ecco che arriva lui, Chuck Bass.
<Blair!è un piacere rivederti!> <Peccato non poter dire lo stesso Chuck!che ci fai qui?> <Ma come!Serena non te lo ha detto?mio padre e Lily sono i più importanti organizzatori di questo evento, è mio padre il maggior donatore di fondi! ma purtroppo, come immagino tu sappia, è via per motivi di lavoro... ma ci sono io a sostituirlo, non sei contenta?> "Si avvicina pericolosamente a me, le sue mani sui miei fianchi, il suo respiro di scotch vicino al mio orecchio..." <Non dirmi che non ti sono mancato... neanche un pò?!> "Faccio una smorfia, quasi disgustata, lo allontano da me e poi me ne vado lasciandolo li con lo sguardo stupito."
"A quanto pare Blair non scherzava, stavolta ha davvero deciso di ignorarmi. No. Non succederà mai, Blair è pazza di me. Lo ha detto lei stessa che non riesce a starmi lontano."
"Povero Bass, starà di certo mangiandosi le mani ora... starà rimpiangendo di non avermi raggiunto in Toscana! dovevi pensarci prima Bass, ora è troppo tardi..."
<Per quanto durerà questa situazione secondo te?> <Mmh!?Nate? ah!non lo so, Blair è decisa a ignorare Chuck, ma so che quello che prova per lui non è un semplice affetto, prima o poi esploderà... quello che mi preoccupa è Chuck, lui è sempre così cinico ed insensibile!> <Anche io li ho visti piuttosto strani. Ho parlato con Chuck ieri; mi ha detto di non amarla, che vuole stare solo. Ma temo che ora che l'ha rivista...abbia tanta confusione dentro.!> <Mi farebbe quasi pena se... non fosse Chuck!!!>
"Bevo un drink con la signora Rodman, amica stretta del redattore di Yale, voglio lavorarmela bene per avere una possibilità in più per Yale. Si. Ho deciso che mi impegnerò per raggiungere il mio obiettivo. Da ora in poi concentrerò tutte le mie forze su Yale. Ma forse ho parlato troppo presto. Vedo Chuck avvicinarsi a me, velocemente, mi prende per il braccio e mi strascina con lui nel corridoio..."
<Chuck!> "Urlo scocciata" <Ok! basta con questa storia! non cerdi che sia tempo di smetterla Waldorf?> <Sei stato tu a cominciare!> <Blair!io non riesco a starti lontano. Non ricominciamo con i nostri giochetti.> "Mi blocco, assumo un'aria più seria possibile, ma i miei occhi mi tradiscono, li sento lucidi, si stanno riempiendo di lacrime, in un secondo sussurro " <Sei stato tu a voler giocare per primo, io avevo smesso, ero pronta ad abbandonarmi completamente a te. Ma tu hai rovinato tutto, come sempre.> "Non faccio in tempo ad andarmene che mi trascina verso di lui, appoggiandomi al muro vicino. Si avvicina nuovamente al mio orecchio <Blair. Basta! noi siamo noi! siamo Chuck e Blair... Blair e Chuck. A noi piace giocare, continuiamo così, sarà bello lo stesso.> <No Chuck! sono stufa di giocare! se ti piace tanto continua a giocare da solo, io mi tiro fuori: Chuck io voglio essere amata... il gioco era bello, ma prima che ... prima che... > "Vorrei dirglielo, ma non posso. Perchè so che nel momento in cui lo farò, sarà il momento in cui lo perderò per sempre. Chuck Bass io Ti Amo... ma non te lo dirò mai" <Blair, abbandonati a me, di nuovo, stavolta non rovinerò tutto. Abbandonati completamente qui, subito!> <Non è più un gioco Chuck, almeno non lo è più per me. Sono stanca di venire a letto per te grazie ai ricatti, sono stufa di essere una delle tante. Basta! questa cosa tra di noi... finisce qui!> "Sta fermo, immobile davanti a me, le sue mani appoggiate al muro mi fanno da prigione" <Io ti voglio Blair!> <E' finita!> "Faccio per liberarmi dalla presa, pochi passi dopo mi fermo, voltandomi ancora..." <Dimostrami che mi vuoi Chuck!> <Come?> <Se sei tornato a cercarmi, ora, un motivo c'è!Dimmi quel motivo Chuck!> "lo vedo esitare" <Io...> "Lo immaginavo" <Addio Chuck!> "me ne vado"
Il giorno dopo da Batter
<B. allora?> <Allora cosa?> <Dai, tutti vi hanno visto al gala, che cosa è successo?> <Non è successo niente Serena! e non succederà mai niente! Chuck Bass é totalmente inadeguato!> <Blair!non puoi dire sul serio!> <Invece si Serena!al gala è stata l'ultima volta che io e Chuck Bass ci siamo rivolti la parola... non ho più intenzione di cascare tra le sue braccia, sono stanca di soffrire S.> <Oh B.!> "Serena mi abbraccia, non sembra convinta delle mie parole, ma si dimostra ugualmente la mia comprensiva migliore amica."
<Amico si può sapere che diamine hai?> <Nate sto bene! per l'undicesima volta. Sto bene!> <Se stessi bene ora saresti al bar del Palace mezzo ubriaco!> <Non ho voglia di bere!> <E da quando?> "Fa una breve pausa. Poi riprende" <Chuck! Tutti hanno visto te e Blair lasciare la sala grande durante il gala. Qualcosa deve essere successo. "Sbuffo scocciato" <Blair vuole che le dica che la amo! E' l'unico modo per averla mia!> "il mio amico Nate ride..." <E dove è il problema? diglielo!> <Stai scherzando?> <Andiamo amico. Si vede che ne sei innamorato perso!> <Ma che diavolo dici?io amo me stesso e basta!Chuck Bass non prova sentimenti chiaro?> <Ma l'amore viene da solo, non scegli tu quando provarlo o se provarlo.!> <Beh!io non ho intenzione di dirle niente! Nate io e Blair abbiamo una cosa che nessuno avrà mai!> <E che cosa avete Chuck... il gioco?> "Mi ammutolisco, a sentire quelle parole mi viene una stretta al cuore... in effetti a che serviva giocare se lei non partecipava? avevo la soluzione e non volevo usarla!" <Nate!nel momento in cui dirò a Blair la verità, tutto finirà. Diventerebbe una cosa seria e perderemo quello che abbiamo. Finirò come mio padre!> <E allora amico? dove sta il problema? tuo padre è felice! non potete continuare a giocare per sempre, prima o poi dovrete fermarvi e guardarvi dentro> "Chiudo gli occhi, colpito dal suono di quelle parole, e dall'effetto che hanno su di me..."
"Torno al Palace e mi chiudo nella mia suite. prendo il mio telefono, scorro le chiamate, poi la rubrica, compare sempre il suo nome, ma non trovo il coraggio di chiamarla. Pensando mi addormento"
*Sono davanti a casa sua, lei arriva ad aprirmi, è in camicia da notte... la guardo per un lungo momento, è così bella... ma è anche così triste, i suoi occhi castani sono colmi di tristezza... e forse anche di delusione. E' colpa mia, sono capace solo di deluderla. Non faccio altro che rovinare la sua vita. Forse se me ne andassi per sempre... le farei un favore; Vivrebbe la sua vita senza avere sempre la mia presenza imposta. Mi avvicino a lei, le accarezzo la guancia. La sua pelle è così delicata. E se... perchè scappare? se invece le dicessi la verità? è vero, finirebbe tutto, tutto il nostro continuo giocare; Ma non è detto che le cose non migliorerebbero. E se va male? posso sempre scappare via, andarmene lontano. Dimenticarla. Mi avvicino ancora, le prendo le mani, la guardo negli occhi. <Blair?> la vedo alzare gli occhi, fissare i miei. <Io TI AMO> i suoi occhi si riempiono di lacrime, comincia a piangere senza riuscire a fermarsi... si appoggia a me. Sono lacrime di gioia. Alzo il suo delicato viso con la punta delle dita, e la bacio...*
"Mi sveglio! era solo un sogno!" <Dannazione> "Sento nascere dentro di me una grande confusione. Non so che fare. Non so come uscirne."
<B! Buon Compleannoooo!!!> <Ehm!grazie Serena!> <B?che hai?> <Niente!Davvero!> "Eleanor entra nella stanza, bacia sua figlia sulla fronte, le fa gli auguri; Poi annuncia" <Devi passare dal gioielliere per la lista, poi raggiungimi alla boutique, Jenny dovrebbe aver finito di sistemare il tuo vestito per la festa di stasera. E' il mio regalo di compleanno. > <Grazie mamma!> "ci vestiamo al volo. E usciamo, abbiamo tante commissioni da fare."
Verso sera
"Serena è ancora con me, non mi ha mai abbandonato un secondo oggi... sono fortunata ad avere un'amica come lei"
<B questo vestito ti sta benissimo!> <Trovi?> <Si!sarai la più bella stasera!> <Ma questo è logico S. Io sono sempre la più bella!> <E anche la più modesta!> "la guardo e sorrido, con lei riesco a dimenticare i momenti più brutti e ... Bass"
"Stasera è il suo compleanno, ma non andrò, non è il caso. E' la sua festa e io non voglio rovinargliela. Deve essere tutto perfetto per lei. I suoi 18 anni, come li ha sempre sognati. Come li ha sempre raccontati. Tutto deve essere perfetto. Mi convinco di ciò che sto dicendo, mentre tra le mani tengo stretto il suo regalo..."
<B. E' quasi mezzanotte!> "Serena è felice, tutti sono felici. La festa sta avendo grande successo. Sembra proprio come quella che ho sempre sognato... eppure. Mi sembra che manchi qualcosa! Perchè mi sento così triste?...*Chuck*... No. Ora basta. Non voglio ricominciare a pensare a lui. Ritorno alla realtà, Dorota viene verso di me" <Signorina Blair? c'è qualcuno che chiede di lei alla porta!> "Senza nemmeno pensarci chiedo" <Chi è?> "Dorota si scosta quel tanto che basta a mostrarmi l'ascensore, c'è un uomo alta e magro, vestito di blu... sembra un... un'autista. Vado vesro l'uomo" <si?> <Mi segua per cortesia!> "mi fa cenno di entrare nell'ascensore...lo seguo incuriosità"
"Forse nn verrà, magari lo riconoscerà e deciderà di non scendere nemmeno. Forse sarebbe meglio. Me ne andrei sapendo che non mi pensa più!... invece no. Eccola." <Chuck?>
"Entro nella limousine, mi fa sedere di fianco a lui..."mi trattengo, continuo solo a guardarlo. Tiene in mano un giornalino, sembrano cruciverba! Cche ci fa con dei cruciverba ora? si accorge che sto fissando quel giornale...me lo porge" <Mettilo li.> "mi dice mostrandomi con lo sguardo, la tasca dietro al sedile. "Non capisco cosa centri, ma obbedisco... aprendo la tasca, mi ricade sulla mano un pacchetto. avvolto in una lucente carta argentata e ornato da un fiocco dorato."Sorride" <E questo?> <Buon compleanno... Regina B.> "sento una morsa al cuore. Fortissima. Apro il pacchetto. Un profumo. Armani Diamond. E' il mio profumo preferito. Quello che avevo la prima volta che sono andata a letto con lui. Possibile che si ricordi ancora? possibile che quella notte aveva addirittura fatto caso al profumo che avevo?" <Chuck!?> "Non faccio in tempo a ringraziarlo, il suo autista riapre la portira e mi fa cenno di seguirlo. Esco dalla'auto. Torno su. <ora non ho più voglia di divertirmi. Vorrei solo stare sola. Vedo Serena venire verso di me." <B. Tutto bene?> "Faccio cenno col capo. Ma so che non è così. Dorota si avvicina poggiando la torta di compleanno sul tavolo. Tutti cominciano ad intonare Tanti Auguri. Ma all'improviso i telefoni dei presenti cominciano a squillare." <E' Gossip girl!!!> "Prendo il mio telefono, è vero, è lei. Nessuna informazione. in allegato c'è solo una foto. Senza esitazione la apro, è la foto del Palace... o meglio della piazzola davanti, per terra con delle rose rosse, c'è una scritta. Una sola. Ma la più importante. Tre parole...otto lettere...tre sillabe... "TI AMO" " Non resisto, comincio a piangere come una ragazzina. Non so perchè, ma anche Serena piange...ma non finisce qui. I telefoni, un minuto dopo riprendono a squillare. E' ancora lei. Gossip Girl. "Avvistato! Chuck Bass al check-in del JFK. Da cosa starà scappando questa volta???" "Non ci posso credere. Lo sta facendo di nuovo. No. Stavolta non glielo permetterò. Ho intenzione di fermarlo. E così faccio. Mi precipito all'aereoporto trascinando la mia migliore amica con me.<Blair dove andiamo?> <A fermare Chuck...prima che rovini tutto di nuovo!> "Serena sorride, e si lascia trascinare". Quando arrivo le hostess stanno già imbarcando i passeggeri. Lo vedo tra di loro, lo riconoscerei tra mille, con la sua immancabile sciarpa. Il suo marchio dice lui. Vado verso di lui, mentre Serena spiega la situazione alle guardie. <Chuck!!!???> "urlo affinché mi senta...difatti si gira, poco dopo sono davanti a lui" <Dove hai intenzione di andare Bass?> <Me ne vado, a Monaco!> <No. Non lo permetterò. Come puoi farmi questo?> <Blair..Io!> <No Chuck. Sganci la bomba e poi scappi via... come un vigliacco!> <Se me ne vado è per te; perchè voglio che tu sia felice!> "faccio un lungo sospiro, poi prendo fiato" <Io non posso essere felice... se tu vai via da me!!!> "Mi blocco per guardarlo negli occhi, ma velocemente riprendo " <So che cosa ti sta succedendo, perchè succede anche a me. Ma scappare non è la soluzione. Resta e affronta i tuoi sentimenti. Non dobbiamo perdere tutto per forza. Non dobbiamo cambiarci per forza. Resta e affronta tutto questo con me!!!> <Perchè?> "Sento il mio cuore accellerare i battiti, le mani sudarmi e le gambe tremare" <Perchè io... Ti amo!> "E' immobile, forse bloccato da quelle parole... ma in fondo sono la verità... la pura verità!!! e non so il perchè; Ma sento il bisogno di dirlo ancora " <Io ti amo Chuck Bass.> "Spalanca gli occhi. Lascia cadere a terra la sua borsa; Mi stringe a se, con tutta la forza che ha in corpo, poi mi solleva e dice " <Anche io Blair... Anche io ti amo!> "Lo guardo negli occhi prendendo il suo viso tra le mani" <Lo so... l'ho visto.> "E continuiamo a baciarci, difronte a tutti.
"La mattina seguente, svegliandomi mi accorsi di non essere nella mia casa. Nella mia stanza. Nel mio letto. Sento il suo corpo nudo agitarsi nel sonno, girarsi verso di me; Sembra così indifeso quando dorme. Prendo ad accarezzargli i capelli, e poi la sua schiena. La sua schiena perfetta, così grande...probabilmente i miei gesti lo svegliano...Infatti poco dopo eccolo aprire gli occhi e fissarmi." < Buon Giorno!> "Rispondo al suo saluto con un bacio, che lui ricambia immediatamente, infilando la mano tra i miei capelli, accarezzandoli. Baciandoli. Per poi ricadere sul cuscino."
<Ho paura Chuck!!!> "Sussurro, credendo dormisse di nuovo. Ma non è cosi. Si alza dalla sua posizione, compiendo quell'azione il lenzuole sciola più giù, fino all'ombelico. mostrando il suo petto villoso, mi perdo a guardarlo e di nuovo sento quella morsa, quella paura di perderlo ancora." <Perchè?> <Perchè è mattina Chuck! e ho paura che tu abbia cambiato idea. Che le parole dette ieri sera, stamattina non siano più valide. Ho paura che il tuo amore sia sparito di nuovo. Ho paura che ora negherai tutto.> "Mi aspettavo che rimanesse in silenzio. invece": <Blair...Smetterò di amarti solo quando un pittore cieco, riuscirà a dipingere il rumore di un petalo di rosa, che cade sul pavimento di cristallo di un castello incantato... mai esistito!>
<FINE>
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