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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto Shippuden
Titolo Fanfic: NON RIESCO A PARLARTI
Genere: Sentimentale, Romantico, Drammatico, Introspettivo, Song-fic
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, OOC, AU, Shounen Ai
Autore: kuroichigo galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 21/12/2009 21:53:34

(SasuNaru) Per cause del tutto sconosciute, Sasuke si allontana dal biondo. Riusciranno a fare pace?
 
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FORGIVE ME
- Capitolo 1° -

Ideuzza avuta in autobus nel tornare a casa, leggete e commentate, ci vediamo a fine pagina^^

Non riesco a parlarti

Un ragazzo sedicenne era appena uscito da un negozio in pieno centro.
Aveva comprato giusto qualche cosa che gli serviva per la scuola, e stava per tornare a casa.
Era un ragazzo normale, anche se si distingueva fra la folla. Il suo aspetto era un misto.
Colori di capelli e occhi occidentali, e tratti lineari orientali.
Un bellissimo ibrido.
Era inverno, quasi natale , quindi indossava, sotto una tshirt bianca ed una giacca scura, un giubbino pesante ma non ingombrante, con abbinati dei normalissimi jeans.
Da una tasca uscivano due auricolari che terminavano in cuffie nelle sue orecchie.
Avanzava in strada, in mezzo all’orgia di gente del centro.
Quella era una giornata particolarmente odiosa…Il suo nome era Naruto, Naruto Uzumaki, e in quei giorni era triste come non mai…

Il motivo della sua tristezza era semplice, ed era racchiuso in un nome, Sasuke Uchiha.

Non è una di quelle solite storie in cui qualcuno si innamora di qualcun altro e deve conquistarlo, o almeno conoscerlo, no…ormai quella fase l’avevano superata da tempo…
Qui la storia è diversa, quei due erano stati assieme, per qualche mese, ed erano anche andati ben oltre il bacio, se è per quello. Solo che da qualche tempo non lo vedeva più, o meglio, aveva notato che il moro lo evitava.
Non rispondeva alle sue chiamate, a scuola per i primi giorni nemmeno si fece vedere, ma i seguenti semplicemente lo ignorava, cercava di non parlarci, e il suo sguardo era come al solito indecifrabile.
Naruto in più occasioni aveva tentato di parlargli, di avere un minimo contatto, ma in qualche modo non ci riusciva.
Allora il biondo aveva pensato a molte ipotesi…magari lo tradiva, magari lui aveva fatto qualcosa che non doveva fare, magari è successo qualcosa di brutto…
Non sopportava quella situazione.
Certo, il suo ragazzo non era mai stato un tipo socievole, ma almeno con lui si era aperto, con lui parlava, ma ora non capiva che gli stesse succedendo, era stato lui a sbagliare?

Era quasi sera, avrebbe fatto meglio ad affrettarsi, quindi attraversò la strada per raggiungere la fermata dell’autobus che prendeva sempre per tornare a casa.
Sarebbe arrivato a minuti, quindi si appoggiò al palo della luce, ascoltando la sua musica.
Osservò per un attimo quella giornata…Era scura, grigia, ogni cosa era vuota, e solo le luci natalizie portavano quel minimo di calore.
La gente che aveva attorno era tanta, e ovunque si voltasse trovava coppiette, cosa che lo rendeva ulteriormente triste…
Poi si accorse di un gruppo di ragazzine continuavano a squadrarlo.
Gli dava leggermente fastidio, ma in fondo finchè si limitavano a guardare era ok.
“A lui avrebbe dato molto fastidio…”
Si, gliene avrebbe dato, geloso e possessivo com’era…ma che poteva fare? Lui ora non c’era, e non sapeva se ci sarebbe stato ancora o meno.
Salì sull’autobus che era appena arrivato, seguito da quelle ragazzine che continuavano a ridere.
Si sedette in uno dei posti a quattro in fondo, dando di spalle alle ragazze, mentre quest’ultime si sistemarono negli ultimi posti.
Distrattamente gli occhi chiari di Naruto erano puntati fuori dal finestrino.
Si rilassò, aveva davanti a sé ben 40 minuti di viaggio.


(missing _ Evanescence)

“Please, please, forgive me
but I won't be home again.
Maybe someday you'll look up
and barely conscious you'll say to no-one:
"isn't something missing?"

Occhi sul cielo…
“Che è successo fra noi?”

You won't cry for my absence, I know,
you forgot me long ago.
Am I that unimportant?
Am I so insignificant?
Isn't something missing?
Isn't someone missing me?

Even though I'm the sacrifice
you won't try for me, not now.
Though I'd die to know you loved me
I'm all alone.

Isn't someone missing me?

*Stringe sotto le dita il cappotto…*

“Cosa ti ho fatto?”
“Cosa ti è successo?”

Please, please, forgive me,
but I won't be home again.
I know what you do to yourself,
I breathe deep and cry out.
Isn't something missing?
Isn't someone missing me?

Isn't someone missing me?

And if I bleed, I'll bleed,
knowing you don't care.
And if I sleep just to dream of you
I'll wake without you there.
Isn't something missing,
Isn't something...?

“ho sbagliato qualcosa?”

Isn't something missing?
Isn't someone missing me?”

Silenziosa, più tagliente di una lama,
più vera di mille parole,
una lacrima contenente copie di ricordi, scese da quegli occhi così puri e azzurri, rigandogli le guance, scolpendo l’unica certezza che non poteva, non riusciva a stare senza di lui…gli mancava così tanto sentirlo vicino a lui, andare in giro assieme, scherzare un po’, e quelle notti di passione in cui abbracci e baci venivano naturali, in cui sfiorarsi era un dolce e piacevole epilogo…

Gli mancava terribilmente il suo Teme…
Gli mancavano i suoi rimproveri,
Gli mancavano i suoi gesti,
Le sue espressioni,
I suoi occhi,
Lui…

“*Toshde????”

“Perché…
Proprio ora…
Perché…
sempre a me…?”

Immerso nei suoi pensieri, Naruto non si accorse che il resto del mondo stava andando avanti…Non si accorse di tutti quei passeggeri che erano saliti e scesi da quell’autobus, semplicemente non gli importava…né come e se lo avessero criticato, o se non lo avessero nemmeno visto, la cosa non gli importava minimamente…voleva solo indietro la sua felicità.
Chiuse gli occhi per un attimo. Le palpebre parevano più pesanti se chiuse, la testa sembrava più confusa di prima…e tutto questo per lui…
Spense l’Ipod, tanto era scarica la batteria.
Appoggiando i gomiti alla finestra, continuò a guardare fuori.
Era probabile che iniziasse a piovere da un momento all’altro. L’autobus si fermò ancora e ancora…le ragazzine erano ancora là dietro.
Non poteva dire che lo stessero fissando, ma forse era proprio così.
Chiuse gli occhi, appoggiando la testa alla mano.
Non seppe per quanto stette così, seppe solo che era stato svegliato, e per di più da un tipo.

-L’unica cosa che riesco a fare è ferirti…-

Gli occhi del biondo si illuminarono un attimo.
Quella voce…non era quella di Sasuke???
Si girò, trovandosi catapultato in due occhi magnetici, mentre le sue labbra erano intrappolate da quelle dell’altro.
Sasuke era lì, con lui, e l’aveva baciato dopo così tanto tempo, troppo… Quel bacio era pieno di…risentimento?
Era un modo per scusarsi?
Al biondo sembrava di si…anzi, scrutandolo ne era certo...
Gli occhi di entrambi erano aperti, attenti a quelli dell’altro, così diversi, così uniti, entrambi disperati…
Naruto semplicemente scrutò quegli occhi apparentemente taglienti.
No, non erano così duri come volevano apparire, e lo sapeva, Sasuke davanti a lui era spoglio, e le sue difese crollavano, non erano più in grado di dichiararsi tali.
E lui, che sulle prime tentava in ogni modo di nascondere ciò che lui stesso chiamava debolezza, sapeva che si era mostrato troppo a quel biondo ragazzino, così tanto da non riuscire a levarselo più dalla testa, tanto da rimanere affascinato, quasi segnato dalla sua presenza, o dalla sua assenza. In un vorticare di pensieri, quel bacio divenne più vivo, più vero e profondo, una richiesta di scuse…

“Scusa se ti ho fatto star male”
“Scusa se non ti sono stato accanto”
“Scusa se in qualche modo ti ho deluso”
“Scusami per averti fatto innamorare di una persona che non è degna di te”

Naruto non sentiva quelle parole come fossero semplici frasi pronunciate da Sasuke, sentiva quelle parole attraverso le sue labbra, attraverso i suoi occhi, attraverso la sua lingua.
Sasuke si staccò dalla sua bocca e rimasero fronte su fronte.

-Scusami, scusami per tutto Naruto, ma non ho passato un bel momento-

Uno slancio, un abbraccio.

-Teme…- Mormorò il biondo appoggiato alla spalla dell’altro- sai che puoi dirmi tutto…-

Ricambia. Le braccia si alzano, si aggrappano alla schiena, i cuori soffrono, e le mani afferrano la nuca del biondo attirandola al viso del loro possessore.
Un altro bacio, passionale, lungo e soprattutto disperato, tanto che pare supplichi ancora una volta il perdono. E quegli occhi color cielo rimangono tranquilli, quasi voler dire:
“Troppo tardi,
ho già dimenticato”

Angolino della Kuro:

*Toshde=Perché???

Questa one shot è per autoaugurarmi buon compleanno ^^!!!! Comunque sia, per chi non l’avesse capito, Naru ha perdonato Sasuke, e le ragazzine in fondo all'autobus sono rimaste a bocca aperta (O.O) alla scena XD!!!! Ah, dimenticavo XD Sasuke aveva aspettato ad una fermata dell'autobus di Naruto,autobus che prende sempre per tornare a casa da scuola, ecco perchè l'ha trovato subito^^
Spero di aver dissipato ogni dubbio,
Aspetto commenti,
Alla prossima,
Bacio,

=Kuro=



 
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COMMENTI:
Trovato 1 commento
xsander88 22/02/10 15:06
é stupenda mi è piaciuta tanto
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