L'INTERVISTA A SETO KAIBA E LE NUOVE REGOLE DEL DEATH NOTE
- Capitolo 1° -
Piccola premessa:
Questa per me, più che una fan-fiction, è una specie di esperimento. Tutto nasce quasi per caso, da un commento di Westlife su una delle mie ultime fan-fiction. Da lì ho iniziato a pensarci sopra per un bel pezzo, finché ad un certo punto, sotto suggerimento della mia socia e collaboratrice Westlife, ho deciso di tentare a scrivere questa fan-fiction. Se avrà un discreto successo continuerò ad aggiornare, altrimenti... pazienza! Non sarà l'ultima fan-fiction che scriverò, o almeno lo spero!
A mio parere, la Gialappa's Band è adattissima per entrare nel mondo degli anime. Già hanno "capito" quanto può essere grande la pazzia dei giapponesi commentato le puntate di "Mai dire banzai", vecchie ormai di un decennio, e non dovrebbero rimanere troppo sorpresi dai personaggi che salteranno fuori durante la trasmissione... (Per la cronaca, Mai dire Banzai seguiva le vicende del "Takeshi's castle", una specie di Giochi senza frontiere demenziale fatto in Giappone. N.d.Bordeaux)
I conduttori di questo show saranno i miei due soliti pazzoidi già visti in molte mie fan-fiction precedenti, ovvero Nicola Bivio ed Enrico Passacqua. (Nicky ed Enry per Westlife, ci tiene a ricordarlo... N.d.Bordeaux)
Mi sembra di aver detto tutto, quindi... buona lettura a tutti!!!
La sigla del programma sperimentale "Mai dire... anime" annuncia che tutto è pronto per la diretta. Sullo schermo è inquadrato l'interno dello studio televisivo, tutto colorato di giallo, e in sottofondo si sentono le storiche voci della Gialappa's Band.
Sig. Carlo: Amici di Manga.it, ma soprattutto amiche di Manga.it, benvenuti a "Mai dire anime"!
Sig. Giorgio: Precisiamo, prima di tutto, che non parliamo di fantasmi...
Sig. Marco: Prima di cominciare, presentiamo i due conduttori!
Sig. Giorgio: Due?!? Va bene che Forest aveva il fisico doppiamente grasso e che rompeva al quadrato... ma non saranno troppi?!?
Sig. Carlo: Ecco che arrivano i nuovi presentatori!
Sig. Giorgio: Direttamente dai camerini o dal manicomio navale di Pisa, ora non ricordo bene...
Sig. Carlo: Nicola Bivio ed Enrico Passacqua!
Vestiti in maniera elegante, e con tanto di cartelletta da presentatore in mano, i due pazzoidi compaiono davanti agli occhi della Gialappa's Band.
Nicola: Benvenuti gentili telespettatori a questo grande show!!!
Enrico: E' un onore essere qui con voi!!!
Sig. Carlo: Allora Giorgio, come ti sembrano i nuovi conduttori?
Sig. Giorgio: Non saprei, ma una volta un mio amico mi disse "Per capire fino in fondo una persona, devi guardarla dritta negli occhi!"
Nicola: Non mi sembra un buon consiglio!
Sig. Marco: E perché?
Nicola: Metti caso che incontri Itachi Uchiha...
Sig. Marco: Lì sono cavoli amari!
Enrico: Io metterei in mezzo anche Sasuke...
Sig. Giorgio: Ah sì! I due fratelli con lo Sharingan, detto anche "l'occhio che ha necessità di una dose elevata di collirio"!
Sig. Carlo: Ma tornando a voi, noto che Enrico è molto agitato...
Enrico: Non ci crederete, ma sono andato quattro volte in bagno prima della diretta!
Sig. Marco (ridendo): Eh eh eh!
Sig. Giorgio: Cos'è? Hai mangiato lo yogurt della Marcuzzi?!?
Enrico: E' vero che ho mangiato uno yogurt, ma temo che fosse scaduto!
Nicola: Hai controllato la data di scadenza?
Enrico: No, ma a occhio i fermenti lattici erano più morti che vivi! Avrei dovuto evitarlo...
Sig. Giorgio: Ma per cortesia!!! Non iniziamo a dire balle fin da subito!!!
Sig. Marco: Tornando alla trasmissione...
Nicola: Siamo qui apposta!
Sig. Marco: Cosa c'è adesso in scaletta?
Nicola: Abbiamo un collegamento con Seto Kaiba, direttamente dal suo ufficio alla Kaiba Corporation!
Enrico: E' da un po' che non si vede in giro.
Sig. Carlo: Proviamo a chiamarlo! Signor Seto? Signor Seto Kaiba?
Sig. Marco: Non risponde?
Sig. Giorgio: Urla più forte! Come quando evocano le carte da gioco!
Sul grande schermo presente in studio viene inquadrata la scrivania di Seto, e poco dopo compare anche il proprietario. Ha la faccia tesa e impassibile, come al solito...
Sig. Carlo: Ci sente Seto?
Seto: Sì, ma non urlate! Mi infastidite!
Sig. Marco: Stia calmo!!! Abbiamo fatto solo una domanda!
Sig. Carlo: Problemi con l'azienda?
Sig. Marco: Suo fratello minore è stato di nuovo rapito? So che ha quel brutto vizio...
Seto: No! E' altro!
Sig. Giorgio: Si è accorto che ha un orribile taglio di capelli?
Sig. Carlo: E' colpa del suo rivale Yugi...
Seto: ZITTO!!!
Sig. Carlo: Mi sa che ho fatto c'entro...
Sig. Giorgio: Lo capisco! E' dura essere battuti da uno con la capigliatura più brutta della tua! E non era facile batterlo da quel punto di vista, tra l'altro!
Sig. Marco: E certo! Va bene tutto, ma lì è un'offesa a titolo personale!
Sig. Carlo: Ci dica cos'è successo stavolta tra lei e il suo rivale storico Yugi Muto...
Sig. Giorgio: Ricordiamo che il suo rivale, oltre al titolo mondiale di miglior duellante, ha vinto anche il premio come "Miglior disastro composto da colpi di sole"!
Sig. Marco: Ma secondo voi, una pettinatura assurda è indispensabile per diventare duellanti?
Nicola (fuori onda): Certe volte basta essere fuori di testa per diventare duellante di livello internazionale!
Enrico (fuori onda): Sono d'accordo...
Seto: Yugi ha rifiutato la mia proposta di rivincita! E questo non lo sopporto!
Sig. Carlo: Come mai ha rifiutato?
Seto: Dice di essere assediato dentro casa da giorni, con Tea che vuole scarabocchiargli la mano con un'indelebile nero come segno portafortuna!
Sig. Giorgio (ridendo): Ma deve capirlo! Quella ragazza può provocargli un trauma in quel modo!
Sig. Marco: Sai che fortuna avere un segno che non va più via dalla pelle?!?
Sig. Giorgio: Ehhhh!!!
Sig. Carlo: E' agitato solo per questo?
Seto: No, c'è dell'altro. Devo parlare con urgenza a Pegasus, dobbiamo parlare di un affare molto delicato. Gli parlerò a tre occhi...
Sig. Carlo: Mi scusi, ma si dice "parlare a quattr'occhi"!
Seto: In questo caso si dice "a tre occhi"! Quel disgraziato tiene costantemente un occhio nascosto dal ciuffo, quindi gli occhi in totale sono tre!
Sig. Marco: Abbiamo capito! Saluti signor Seto, e buon lavoro!
Seto: Speriamo, con tutti questi imprevisti!
Si ritorna nello studio principale, dove i due presentatori hanno una novità per la Gialappa's Band.
Sig. Carlo: Come mai sorriderete? Non è un segnale incoraggiante...
Nicola: Ah, niente! Io e il mio socio ci stavamo preparando per lanciare una nuova rubrica.
Sig. Marco: Che genere di rubrica?
Nicola: Il titolo è... musichetta di sottofondo...
Nicola ed Enrico: "Miti, leggende e altre cagate del genere"!!!
Sig. Giorgio: Complimenti per il titolo! E anche per il duetto!
Enrico: E' una serie di considerazioni e di regole sul variopinto mondo degli anime...
Sig. Marco: Lo sapete che come rubrica è quasi interessante?
Sig. Giorgio: Anche del tutto cretina, se è per quello!
Nicola: Siete pronti a seguirci?
Sig. Carlo: Ma anche no! Ma per contratto, dobbiamo seguirvi...
Sig. Marco: Di cosa parlerete per iniziare?
Nicola: Si tratta di un anime molto famoso, dall'atmosfera thriller...
Enrico: Death Note!
Sig. Giorgio: Complimenti per la scelta "allegra"!
Enrico: Parlando di questo cartone, avevamo pensato di scrivere le nostre considerazioni come le regole del "Death Note". Come la trovate come idea?
Sig. Marco: A me viene in mente solo il terzo termine del titolo, solo che in mezzo ci sono due "z"!!!
Nicola: Quindi cazz..
Enrico (tappando la bocca a Nicola): NO!!!
Il piccolo siparietto tra i due si conclude con Nicola che allontana la mano di Enrico dalla bocca e che fissa il suo socio con uno sguardo terribilmente arrabbiato.
Sig. Carlo: Io credevo che la parola del signor Marco fosse "altre"!
Sig. Giorgio: Alzzre?
Nicola: Ovviamente abbiamo avuto un aiuto esterno per realizzare questa lista di regole!
Sig. Carlo: Ah sì? E chi era il "genio del male" che vi hanno aiutati?
Nicola: Near... tutto è preso da appunti suoi, di L e di Mello!
Enrico: Poi ci hanno aiutati anche Matsuda e Aizawa!
Sig. Giorgio: Proprio una riunione tra grandi menti scientifiche!!!
Sig. Marco: E poi parlare con un ragazzino che porta i vestiti con due taglie in più rispetto alla sua è sempre stimolante!
Nicola: E pensare che tutto è nato casualmente!
Enrico: Per un controllo della polizia, roba del genere...
Sig. Carlo: Ho sentito bene?!?
Nicola: Sì, ma non era niente di particolare! In sostanza, mi hanno domandato cosa ci facevo nel palazzo nello stesso momento in cui Misa Amane si sarebbe suicidata gettandosi dal balcone più alto... dicono che forse si tratta di suicidio, ma non ne sono certi! (Chissà perché, ma la scena di Nicola che spinge giù Misa mi sembra così reale! N.d.Bordeaux)
La Gialappa ovviamente rimane sconvolta dalla notizia.
Sig. Marco: Come?!? E lei che ci faceva nello stesso palazzo abbandonato in cui Misa Amane si è suicidata?
Nicola: Coincidenza?
Sig. Carlo: Qualcosa mi dice di no!
Enrico: Escludo che giocasse a nascondino!
Sig. Giorgio: Essendo una gothic lolita, Misa deve essere morta indossando un abito semplicemente orribile!
Sig. Marco: Lo sai Giorgio che, alla fine, Nicola potrebbe aver fatto un favore all'umanità?
Finito di parlare con la Gialappa, i due conduttori si preparano con le regole "rilette" del Death Note. Ne diranno una a testa...
Nicola: Vai avanti tu Enrico!
Enrico: Come al solito...
Sig. Carlo: Io starei attento a star davanti a lui, visto i precedenti!
Nicola: Vai con la musica adatta! (Sottofondo in stile "Death Note" N.d.Bordeaux)
Enrico: "L'umano che userà il Death Note perderà completamente e per sempre la lucidità mentale".
Sig. Marco: Ovvio!
Sig. Giorgio: E nel caso di Misa Amane?
Nicola: Intervengo io a proposito... "Nel caso sia una femmina ad usare un Death Note, perderà la testa per il primo squilibrato che gli proporrà di stare al suo fianco"!
Sig. Giorgio: Dubbio chiarito!
Sig. Marco: Andiamo avanti...
Enrico: "L'uso del Death Note comporterà a dei curiosi cambiamenti nell'umano che lo userà. Ad esempio la sua stanza sarà perennemente in ombra quando scriverà sul quaderno, anche se è mezzogiorno e le finestre sono aperte, o tenderà a mangiare sacchetti di patatine e a nasconderci in esso piccoli televisori portatili. Oppure tenderà a scrivere sul Death Note usando ampli gesti delle braccia e spargendo litrate d'inchiostro un po' ovunque, e nel farlo userà una risata diabolica o griderà termini tipo «Eliminato!».
Sig. Carlo (ridendo come un matto): E' vero!!!
Sig. Giorgio: Che due cialtroni...
Nicola: "Lo shinigami potrà tranquillamente proporre all'umano che usa il Death Note lo Scambio degli Occhi, ma non potrà farlo più di quattro volte alla settimana. Al quinto è già dichiarato rompiballe e l'umano potrà chiamarlo come tale senza subire conseguenze"!
Sig. Marco (ridendo): Logico!
Enrico: "Gli eventuali avversari dell'umano che userà il Death Note saranno caratterizzati da un evidente stato di follia, tranne per qualche eccezione".
Sig. Giorgio: Oltre che ad avere dai pessimi tagli di capelli?
Sig. Carlo: Giorgio, i giapponesi non sono famosi per essere dei parrucchieri...
Enrico: Matsuda faceva parte dell'eccezioni, vero?
Nicola: "L'uso del Death Note, se l'umano è maschio, comporterà ad un'immediata impotenza sessuale. Ogni tentativo di seduzione femminile verrà ignorata"... direi giustamente!
Sig. Marco: Ora si capisce perché Misa poteva girare seminuda accanto a Light e questo neanche la notava!
Sig. Carlo: C'è sennò la teoria secondo cui si passa dall'altra sponda se il proprietario è maschio!
Nicola: E' tutto da confermare, anche se...
Sig. Giorgio: Per me è vera! Non per teoria, ma per giustizia divina!
Enrico: "Nel caso che il proprietario del Death Note stia per essere scoperto, lo shinigami ha l'obbligo morale di sfotterlo. Ha pure il diritto di scrivere sul quaderno «Scemo chi legge»"!
Nicola: Passiamo oltre... "Se l'umano possessore del Death Note si dichiarerà Dio di un Nuovo Mondo, sentirà perfettamente tutte le bestemmie pronunciate dalle sue vittime"!
Sig. Marco: Valgono anche per le non vittime?
Nicola: Non lo so... sappiamo solo che L prima di morire disse "Kira boia"!
Enrico: "Anche se il Death Note ha le dimensioni di un normale quaderno, potrà contenere un numero di nomi pari a 2550 elenchi telefonici".
Sig. Carlo: In effetti i fogli non finivano mai!
Sig. Giorgio: Per me riciclavano le pagine...
Nicola: Ed infine, la decima e ultima regola!
Sig. Carlo: Sentiamo...
Nicola: "Usare il Death Note porta sfiga"!
Sig. Carlo: Ma va?!?
Sig. Giorgio: Con quel massacro di gente, non lo avrei mai detto!
Sig. Marco: Anche se come regola è molto riassuntiva...
Sig. Giorgio: A questo punto è meglio chiudere qui!
Sig. Carlo: Chi cambia canale, è uno shinigami!!!
Sig. Marco: Ciao!!!
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