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Categoria: Persone famose e TV
Dalla Serie: 30 Seconds to Mars
Titolo Fanfic: ECHELON…
Genere: Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: gogeta55 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 28/11/2009 12:23:48


 
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ECHELON…
- Capitolo 1° -

Allora ciao a tutti^^
Questa storia è nata dalla mia paura di essere echelon…
Una paura sciocca che è svanita nel momento in cui ho incontrato,veramente,jared Leto e ho fissato i suoi occhi…
Che dire spero vi piaccia^^
Ps: i dialoghi sono scritti nella lingua originale che sarebbe l’inglese ma sotto ogni frase c’è la traduzione in italiano…
Esempio:
what?
(trad. cosa?)






ho le lacrime agli occhi mentre corro in quel corridoio...
vuoto,silenzioso,malinconico...
sembra quasi voglia portarti via dal mondo,ma io non mi faccio impaurire...
entro nel tuo camerino e sembrerà strano ma invece di smettere piango ancora più,mentre tu sorridendo, fissi i tuoi occhi che sembrano cristallo puro nei miei...
ma dura ben poco,perché il tuo sorriso svanisce lasciando sul tuo volto un espressione di terrore…
What happened?”
(trad. cosa è successo?)
Mi chiedi con tono preoccupato…
Ma questa volta non ti risponderò,no non lo farò perché non posso continuare a vivere in questo sogno,anche se lo desidero con tutta me stessa…
Distolgo lo sguardo poi mi chino verso te e piano sussurro…
“goodbay…”
Poi fuggo…
Senza aver neanche pronunciato il tuo nome,perché le mie labbra non ne hanno il diritto,non più…
esco di corsa da quel luogo e continuo a correre consapevole dei danni che questa scelta causerà al mio cuore,consapevole di non poterti più vedere…
c’è gente in ogni angolo,ragazze che sorridono,altre piangono…
potessi guardarle…
ah se tu potessi…
questa gente sarebbe capace di dare la vita per te,si hai capito bene LA VITA…
Mi fermo solo, quando sono sicura di essermi recata il più lontano possibile…
Solo allora mi volto, contemplando quello stadio affollato da 9.000 persone…
Altre lacrime bagnano le mie guancie, ma non mi importa…
Mi siedo tra il prato e resto assorta nei mie pensieri,ma ad un tratto la tua voce riempie l’aria facendomi capire che il concerto ha avuto inizio…
è sicura,determinata,orgogliosa,come sempre d’altronde…
La magia dura per ben tre ore dopo le quali tu ti congedi…
Mi avvicino all’ingresso ove tutti aspettano te per ricevere almeno un tuo sguardo…
Passano vari minuti dopo i quali ti vedo uscire dai camerini…
Le ragazze ti acclamano vedo molte urlare e ne sono così felice…
Sono così felice di vedere la gente che ti apprezza…
Ripenso a ragazze che mi hanno raccontato di aver fatto cose allucinanti pur di vederti ma nonostante tutto quella fortuna non l’hanno mai avuta…
Ricordo il racconto di una ragazza che disse di essere anemica…
Durante il concerto si sentì male e dovette uscire fuori,piangeva mentre ricordava di essersi seduta sul prato e aver ascoltato la tua voce mentre si dannava l’anima pensando a quelle fortunate che invece erano li…
Scuoto la testa per scacciare questi pensieri tristi che l’affollano da ore…
Quando odo una voce rotta dai singhiozzi dire:
“jared…oddio è bellissimo,è la mia vita…”
Mi giro di scatto spalancando gli occhi…
Il mio cuore batte forte e la mia mente elabora pensieri sconnessi…
“allora è normale?”
Mi pongo questo interrogativo e noto che in effetti tutte la pensano come me su jared…
Lo amano quanto me,lo adorano quanto me,lo innalzano proprio come faccio io…
Mi guardo intorno stupita e per la prima volta nel corso della giornata sulle mie labbra spunta un sorriso…



2 ore dopo…

È ormai sera inoltrata e la maggior parte della gente si è congedata…
Decido che ora di andare,infatti faccio per recarmi all’uscita quando una mano mi blocca il polso…
Mi volto di scatto e nel vederti mi si blocca il respiro…
“You?”
(trad. che hai?)
Abbasso il volto ma tu non ti dai per vinto infatti stringi di più la presa…
“You?”
Richiedi,deciso a ricevere una mia risposta,e questa volta a dispetto di tutte le previsioni io ti rispondo…
“I fear…”
(trad. ho paura…)
Avverto un sussulto nel tuo corpo allora mi decido ad alzare lo sguardo e finalmente ti vedo,bellissimo come sempre…
“of What?”
(trad. di cosa?)
Mi chiedi ingenuamente ed io mi sento una sciocca…
Sto soltanto facendo soffrire la persona più importante della mia vita,il dono più bello che questo mondo mi abbia fatto,per una mia stupida paura…
Ti sorrido…
“Afraid of what?...To lose you…See you suffer…Of”
(trad. paura di cosa…? Di perderti…di vederti soffrire…di)
Ma non mi lasci terminare perché mi cingi piano la vita con le tue mani…
“I do not suffer…”
(trad. io non soffro…)
A queste parole prendo a ridere piano,poi ti guardo…
“Sure… I know you do not suffer…”
(trad. certo…lo so,tu non soffri…)
Mi sporgo verso te e ti bacio una guancia tu ricambi e poi guardandoci negli occhi incominciamo a ridere…
“Fear no more”
(trad. non avere più paura)
Mi dici infine ed io annuisco
“You promise?”
(trad. me lo prometti?)
“Yes jared…I promise…”
(trad. sì jared, te lo prometto)
Sì questa volta ne sono sicura,voglio affrontare questa nuova realtà insieme a tutte le altre,senza paura o rancore…
Solo per te…

Ciaoooooooooooo^^
Allora la storia non è inventata perché i fatti sono veramente accaduti anche se non sono messi nell’ordine in cui sono avvenuti…
Ad esempio è accaduta prima l’ultima scena e poi il racconto della ragazza e la convinzione che era normale amare una star perché tutti lo fanno…
Ehehe…
Alla prossima^^

 
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