STA PASSANDO NOVEMBRE
- Capitolo 1° -
E’ per te
questo bacio nel vento,
te lo manderò lì
con almeno altri cento.
Sono qui, amore mio.
Sono arrivato.
Guardo la tua lapide e mi chiedo perché l’unica cosa che posso fare è pensarti e immaginare di averti nuovamente qui, fra le mie braccia...
E’ per te,
forse non sarà molto,
la tua storia, lo so,
meritava più ascolto
e magari, chissà,
se io avessi saputo,
t’avrei dato un aiuto.
Scusami.
E’ tutta colpa mia.
Dovevo capirlo che di lui non ci si poteva più fidare, che era cambiato...
E’ tutta colpa mia.
Non sono riuscito a proteggerti come avevo promesso di fare, non sono neanche stato in grado di stare vicino ad Harry, di raccontargli che magnifica mamma aveva, che coraggiosa donna aveva accettato di sposarmi...
Non ne sono stato capace...
Scusami.
Ma che importa oramai, ora che…
Puoi prendere per la coda una cometa
e girando per l’universo te ne vai,
puoi raggiungere, forse adesso, la tua meta,
quel mondo diverso che non trovavi mai...
So che sei lassù da qualche parte...
Stai giocando con le stelle, vero amore mio? Ti trovi bene con loro?
Ma certo, quello infondo è il posto adatto a te; sei sempre stata una stella, la più luminosa tra tutte.
Solo che non te ne accorgevi...
Solo che... non doveva andar così,
solo che... tutti ora siamo un po’ più soli qui
Non è giusto...
Eri così giovane... avevi ancora tutta la vita davanti...
Non doveva succedere, non a te... dovevo essere io a morire quella notte, non tu... tu dovevi vivere e continuare a far brillare la tua luce...
E ora come posso vivere io? Come?
Da quando ti hanno strappata da me un enorme vuoto ci riempie tutti... Ci hai lasciati soli...
E’ per te
questo fiore che ho scelto,
te lo lascerò lì, sotto un cielo coperto.
Mentre guardo lassù,
sta passando novembre
e tu hai vent’anni per sempre.
E’ solo un fiore... è solo un giglio, ma vale più di mille parole, perché questo fiore sei tu...
Sei pura esattamente come lui...
E proprio come lui sei stata uccisa per i capricci di qualcun altro...
Mentre ti parlo non posso fare a meno che guardare il cielo, da quella maledetta notte niente è bello come prima e adesso, proprio come allora, anche il cielo piange per te...
Per te che a vent’anni sei morta, per i tuoi sogni uccisi insieme a te da un pazzo, persino per noi...
Ora che…
puoi prendere per la coda una cometa
e girando per l’universo te ne vai,
puoi raggiungere, forse adesso, la tua meta,
quel mondo diverso che non trovavi mai…
non trovavi mai…
puoi raggiungere, forse adesso, la tua meta,
quel mondo diverso che non trovavi mai...
Ormai sei libera, vero tesoro mio?
Puoi raggiungere quel mondo ricco di pace che tanto abbiamo sognato insieme...
Finalmente puoi stare tranquilla... ora nessuno potrà più farti male, ora hai trovato quel mondo diverso che sei sempre stata sicura esistesse...
Quel mondo che ti merita, al contrario di questo...
Solo che... non doveva andar così,
solo che... tutti ora siamo un po’ più soli,
tutti ora siamo un po’ più soli qui
E’ per te...
Ma noi siamo soli...
Non siamo niente senza te, eri la nostra luce, la nostra gioia, la nostra compagna, amica, mamma...
Eri importante per ognuno e ora non ci sei più...
Ma noi andremo avanti, te lo prometto, Lily.
Ti giuro che lo scoverò, scoverò quel bastardo e ti vendicherò...
Non gli permetterò di fare altro male, lo fermerò...
Te lo giuro.
Song fic sulla base di 'Sta passando novembre' di Eros Ramazzotti.
In questa storia James è soppravvissuto all'attacco di Voldemort mentre Lily è morta...
Che ve ne pare?
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