- Capitolo 1° -
Saaaaaaaaaaaalve gente! eccomi con una nuova ff!! Vi avverto che la protagonista è strana quasi quanto me xD dopo aver litigato con tutti scappa di casa e porta con se un quaderno che userà come diario! Farà nuove espeirenze e conoscerà gente davvero strana, ma alla fine... :P
12/01
martedì
ora del sole che tramonta, 5 di pomeriggio più o meno
su una panchina del central park
Che dire, prima giornata da indipendente davvero uno schifo, l'aria è umida e i vestiti ti si appiccicano addosso, sono seduta su una panchina umida nel central park della città statunitense più conosciuta al mondo, la grande mela, New York. Dopo aver passato una mattina a litigare con tutte le persone che conoscevo suppongo di poter entrare nel guiness dei primati, tutto perchè non sono come loro vogliono che io sia, inteliggente, alla moda e ordinata. Non ne potevo più di quella società che ti guarda dall'alto al basso per trovarti più pecche possibili, la mia famiglia è molto ricca, ed ero costretta ad indossare ogni sera un vestito diverso, a scuola in gonnellina e camicetta, tutte cose che io odiavo con tutta me stessa, ero una tipa da jeans e top... ed eccomi qui scappata da casa, senza un'amica e con una borsa con diversi cambi addosso, ho anche rubato la carta di credito di mamma, dovevo pur mangiare in qualche modo, ho passato il pomeriggio alla ricerca di un lavoro ma nulla, sono andata a fare dei provini come attrice in un piccolo teatro ma mi hanno detto che non ne vogliono sapere di una ragazza scappata di casa, sono andata in un bar per lavorare come barista ma li servono solo spogliarelliste e quindi mi ritrovo senza un lavoro e senza una casa, ho comprato un biglietto dell'autobus per dirigermi a nord e cercare qualcosa di più conveniente sperando di trovare qualcosa, e proprio mentre ero dal negoziante mi si era avvicinato un tipetto strano, quelli che hanno tanto l'aspetto da "bastardi dentro", si avvicinò con passo da bullo e mi squadrò accigliato «uuuuuuuu una lord che fa la miss in una stazione per autobus» che battuta squallida pensai in quel momento, ovvio che da queste parti per rimorchiare utilizzavano tanti di quei mezzi diversi che c'era sempre da merevigliarsi «sparisci sono Tiffany Mary Spenkinson ricca ereditiera della famiglia Spenkinson, ho delle guardie del corpo in tutta la città che si fingono persone comuni per proteggermi» mi guardò scioccato e poi scoppiò a ridere(come faceva a non credermi???) «e pensi che io ti creda??» feci uscire dalla mia borsetta skelanimals la carta d'identità, fece una faccia inebedita per un bel pò ma poi facendo finta di nulla se ne tornò indietro. Io invece presi il mio biglietto e mi diressi al primo fast food per mangiare qualcosa, quando pagai con la carta di credito mi guardarono male, bhè in effetti avevo solo comprato un happy meal per un totale 4 dollari e 80, uscii a mangiare il mio pranzo ipercalorico e diedi un occhiata alle vetrine dei negozi e ai diversi cartelloni con la scritta "fittasi monolocale" ma nulla di interessante, e infine eccomi qui alle 5 circa di pomeriggo ad aspettare l'ora esatta per prendere l'auotbus che mi porterà a nord, nella zona malfamata di New York. Meglio che inizio ad avviarmi alla prima fermata... anche perchè c'è un grosso signore con la barba che mi fissa da un quarto d'ora!
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