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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Slam Dunk
Titolo Fanfic: DIARIO DI LAURA: GROSSI GUAI A KANAGAWA
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: loora galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 22/06/2003 00:21:09 (ultimo inserimento: 18/11/05)

laura e suo fratello si trasferiscono in giappone... per fortuna troveranno i ragazzi dello shohoku a tirarli su di morale...
 
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CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -

IL DIARIO DI LAURA: GROSSI GUAI A KANAGAWA!

TADANNNN!!
Eccomi qua con la mia primissima fan fic! Finalmente!!! Ci ho

lavorato per così tanto tempo che non mi ricordo neanche quando l'ho

iniziata!!
Ma ke importa? Ciò che conta è che io faccia i miei dovuti

ringraziamenti: ringrazio l'unico e inimitabile Ciop!! Gli ho rotto

così tanto le scatole che dedicargli la fic mi sembra il minimo!!
E ringrazio in anticipo tutti quei coraggiosi che avranno la

pazienza di leggersi il mio scempio!! Vi prego scrivetemi e fatemi

sapere che ne pensate!!
Oh lettori se veramente esisterete; lasciate un segno del vostro

passaggio scrivendo ad auryginaz@ngi.it o al fermo posta!! mi

raccomando!!!
Ora vi lascio e buon divertimento!!!!
Loora


Capitolo 1

Il fuso orario ci ha ammazzato. Ben otto ore. Non sono

davvero uno scherzo!! Italia - Giappone: un viaggio lunghissimo e

allucinante accanto al mio "amato" fratellino che non ha smesso di

tormentarmi un solo istante. (Il mio istinto omicida nei suoi

confronti non è mai stato tanto acuto come in queste ultime

dannatissime ore sull'aereo...)
Comunque siamo arrivati finalmente; ora siamo in Giappone in una

cittadina piuttosto triste...ma quale gioia! ...In effetti è sempre

stato il mio sogno segreto quello di abbandonare la mia amata

Milano, i miei fantastici amici, la mia bella casetta e tutto il

resto per andare a vivere in una isolata e tristissima cittadina

nipponica dove non conosco nessuno e non capisco niente di quello

che mi si dice. Immagino che sia il sogno di tutti i ragazzi della

mia età! Sono davvero una ragazza fortunata io!

<<Laura, smettela di mugugnare e vieni ad aiutarci a

scaricare i bagagli!>>
<<Si mamma adesso arrivo, stavo solo ammirando quanto è

bello questo paesaggio: non si vede in giro neanche un cane.

Veramente un bel posto mamma, sono proprio contenta di venire a

vivere qui...>>
<<Del tuo sarcasmo facciamo davvero a meno in questo momento

cara, quindi chiudi il becco e porta dentro questo scatolone!>>
E detto fatto mi rifila uno scatolone spropositato in peso e

dimensioni, e così barcollando a destra e sinistra mi avvio verso

l'entrata della mia nuova casa.
Proprio mentre stò varcando la soglia qualcosa mi blocca... una

vocina da qualche parte del mio cervello mi dice: "non entrare...se

entri ora non ne uscirai mai più e resterai bloccata in Giappone per

sempre..." Ma subito un'altra vocina sovrasta la prima: "entra

brutta stupida e appoggia questo maledetto scatolone se non vuoi

morire spiaccicata sotto il suo peso!" E visto che la seconda vocina

è decisamente più convincente (e visto che le mie braccia davvero

non reggono più) entro nella mia nuova casa.
Purtroppo non è come me l'aspettavo, sono infatti costretta ad

ammettere che...mi piace! Spero che la casa sia solo un'eccezione,

non sono infatti disposta ad apprezzare altre cose di questo luogo.
Il punto è che i miei genitori hanno deciso di trasferirsi senza

nemmeno degnarsi di chiedere il mio parere o quello di mio fratello

Marco. Semplicemente una sera a cena mia madre mi passa il piatto

con l'arrosto e mi fa:
<<ah Laura e anche tu Marco, quasi dimenticavo: dopo

mangiato andate a fare le valigie perchè dopo domani partiamo.>>
E in un attimo la mia mente è gia partita sognanndo paradisi

balneari:
<<Uao, una vacanza a sopresa!! E dove andiamo di bello?

Hawaii? Maldive? Bahamas? o forse andiam...>>
<<Veramente partiamo per il Giappone dove ci trasferiremo in

quanto mi hanno offerto un posto di lavoro come direttore della

nuova filiale. Contenti? hei non vi sentite bene...??>> riprende mio

padre.
A quelle parole io e mio fratello siamo rimasti

completamenti sconvolti e abbiamo fissato il vuoto con l'occhio

sbarrato e la bocca spalancata senza dire parola per diversi

minuti... Quando finalmente ci siamo ripresi abbiamo cominciato il

nostro contrattacco. Insomma non è che potevano decidere una cosa

del genere senza prima il nostro consenso, no? Io e mio fratello per

la prima volta uniti in una battaglia minacciammo i nostri genitori:
<<Non riuscirete mai a portarci in Giappone!!>>
E infatti ora siamo qui.

E' inutile, io e mio fratello non riusciremo mai in nulla

che veda le nostre forze congiunte. Il punto è che più stiamo

lontano e meglio stiamo (e meglio vanno le cose in generale). La

cosa strana è che noi siamo fratelli gemelli. Di solito i fratelli

gemelli non hanno un legame particolare? Beh fra me e Marco non solo

questo legame particolare manca; ma anche un miserissimo legame

fraterno è del tutto assente in quanto io non lo posso soffrire e

lui non può soffrire me.
E' da quando siamo nati che sono incazzata con lui. Secondo me

quando eravamo nella pancia di nostra madre, lui faceva il

prepotente e mi rubava il nutrimento... Questa è la mia spiegazione

scientifica per l'antipatia naturale che ho nei suoi confronti.

(bastardo!!)
In realtà deve essere per incompatibilità di caratteri: io

sono una persona positiva, solare espansiva e sempre allegra; mio

fratello è un gran musone, cafone e sempre silenzioso. Solo quando

si rivolge a me gli si scioglie quella velenosissima lingua che si

ritrova...

Così ecco spiegato perchè il lunghissimo viaggio è stato

particolarmente odioso: la vicinanza obbligata a Marco e la

terribile meta.
Ma insomma come si fa a chiedere a un figlio di lasciare tutto? Il

lavoro che aveva prima mio padre andava benissimo,no?
<<Ma Laura non è solo per il lavoro di tuo padre

(un'occasione davvero unica comunque!). Noi vi stiamo dando la

possibilità di confrontarvi con un'altra cultura e non è una

possibilità che tutti hanno. Un giorno ci ringrazierete...!>>
Certo come no. Grazie mamma, grazie papà. Sono davvero una

ragazza fortunata io!


Ormai abitiamo a Kanagawa da due settimane. Oggi inizia il

mio primo giorno di scuola anche se è gia gennaio. Io e Marco siamo

iscritti a un istituto chiamato Shohoku ma spero in sezioni diverse.
Ma come accidenti faremo a farci capire da questa gente? Bella

domanda, ma arrivati davanti al nuovo liceo la mia preoccupazione

maggiore diventa un'altra. Non capisco bene perchè ma mi sento

travolta da un'ondata di panico: mi guardo in giro tra tutti questi

ragazzi e ragazze e ho come la sensazione di essermi dimenticata

qualcosa... poi improvvisamente mi rendo conto e... voglio

sprofondare sottoterra, vi prego UCCIDETEMI!!!
Ma come accidenti è possibile che dopo essere cresciuta a

pane, nutella e cartoni animati giapponesi, mi possa in qualche modo

dimenticare della stramaledetta divisa scolastica?!!?? Essere nuova

del posto e non avere occhi a mandorla attira gia abbastanza

l'attenzione, mi dovevo pure presentare al mio primo giorno di

scuola in jeans e felpa!!! Mi giro verso Marco per esternargli tutta

la mia angoscia...
<<Ehhm Marco hai notato anche tu che qui sono vestiti in

modo leggermente diverso da noi... Marco? Marco ma mi stai

scoltando...?>>
Mi giro verso di lui e... lui non c'è!! Quel cretino è

rimasto indietro ed ha gia cominciato a fare il pirla con delle

ragazze (piuttosto insolito da parte sua...)e mi ha lasciato nel bel

mezzo del cortile sotto lo sguardo scrutatore dell'intera scuola!!

Traditore!!
La tentazione di scappare è davvero forte... tutti mi

guardano e li vedo bisbigliarsi nelle orecchie appena passo io.
Alcuni ragazzi laggiù parlano ad alta voce e ridono.
Parlano di me?
Mi prendono in giro?
Forse stanno solo parlando di cosa hanno fatto ieri, ma io come

accidenti faccio a esserne sicura?
Non capisco un'acca di questa stupidissima lingua!! Quasi

quasi adesso vado la e gli faccio il cazziatone anche se non

centrano nulla.... così tanto per sfogarmi...
<<Dove stai andando stupida, dobbiamo andare nell'ufficio

del preside e siamo gia in ritardo>>
E' Marco che è spuntato dal nulla e mi prende per un braccio

trascinandomi via. Me lo scrollo di dosso e lo guardo storta:
<<Hai fatto in fretta...la giapponesina non ne voleva sapere

di te?>>
<<Idiota le ho solo chiesto dove si trovava l'ufficio del

preside invece di girare come uno scemo e guardare male le persone

come te!>>
<<..Ahh..>>
Maledetto, odio quando mi parla come se fossi un'imbecille!

Il preside è un vecchietto gentile e ci spiega un po' come

funzionano le cose li' allo Shohoku. O almeno penso che ci abbia

spiegato queste cose... io in realtà non ho capito molto perchè

parlava in inglese e non è che io e l'inglese andiamo proprio

d'accordo...
Poi ci accompagna nella nostra nuova classe. Non appena il preside

fa capolino nell'aula cala il Silenzio e tutti i ragazzi e il

professore si alzano contemporaneamente (sincronizzatissimi!).Il

preside dice qualcosa di incomprensibile e quando ha finito tutta la

classe si gira verso di noi, blatera qualcosa all'unisono e si

inchina. Io guardo impacciata Marco e anche lui mi guarda perplesso:
<<Roba giapponese...>> si inchina a sua volta e io faccio

altrettanto. Poi il preside ricomincia a parlare in inglese (che

nonostante tutto è sempre meglio del giapponese) facendo notare agli

alunni quanto fortunati dovessero considerarsi a poter confrontarsi

con una cultura diversa e a poter utilizzare una lingua quale

l'inglese bla bla bla... i presidi sono davvero internazionali,

uguali in ogni paese che vai e sempre pronti a rompere con i loro

discorsi sempre uguali!!
Finita la sua ramanzina il preside se ne va e nella classe

si leva il Casino. Quel poveraccio di un professore mi fa quasi pena

quando chiede ai ragazzi se possono fare silenzio "per piacere". E

quando la situazione si ristabilizza si rivolge a noi dicendoci

qualcosa. Io lo guardo come un'idiota e non capisco mio fratello

annuisce e mi guarda.
<<Beh? Non hai capito? devi sederti!>>
<<... ehhhmm...Guarda che ho capito benissimo....stavo solo

aspettando che ti sedessi tu per primo...>> ...bugia...!!!
<<Certo come no...>> Mi risponde andando a sedersi nel banco

vicino a una ragazza davvero carina mentre a me tocca sedermi vicino

a uno strano tipo con i capelli rossi che mi guarda in un modo che

non mi piace per nulla.


La lezione è un vero incubo. Ma il preside non ha parlato di

inglese? Almeno quello mi era sembrato di averlo capito e

invece....una lezione intera in giapponese stretto e neanche la

minima traccia di un'alfabeto, una letterina, uno schifo di vocale

occidentale!! Mio Dio che strazio!! Finalmente la campanella

dell'intervallo suona, penso di non aver mai udito un suono tanto

sublime, forse le campanelle giapponesi sono più dolci di quelle

italiane, o forse la campanella in generale è più dolce in modo

direttamente proporzionale alla rottura di palle della lezione, mah

chi lo sa?
Come dicevo quel divino trillio mi desta dal torpore nipponico in

cui sono caduta... davanti mi ritrovo una ragazza che mi sorride.
<<ciao io sono Haruko.>> Mi dice in inglese. Il mio primo

contatto con questo nuovo mondo...
<<Piacere di conoscerti Haruko, io sono Laura!>>
Seguono degli istanti di silenzio. Imbarazzantissimi. Così

mi sforzo di non far morire subito quel primo contatto e cerco

disperatamente qualcosa da dire... pensa Laura, pensa....
<<..mmnn ti piace il Giappone?>>
Tiro un sospiro di sollievo e le sorrido. E' una domanda del

cazzo... ma il fatto che questa ragazza provi comunque a mandare

avanti la discussione mi fa molto piacere.
<<A dire la verità non sono contenta di essere qui. Non è

che il Giappone non mi piaccia ma... io voglio stare in Italia

mentre qui è tutto così diverso!!>>
La ragazza annuisce comprensiva. Poi le si accende una

lucina negli occhi e mi chiede a bruciapelo:
<<Ti piace il basket?>>
Oddio è matta.
Oppure sa fare solo domande del cazzo.
<<...ehhhm... non so perchè me lo chiedi... cmq si, il

basket mi piace tantissimo!>>
<<quindi hai gia giocato a basket in una squadra?>> mi

chiede ancora speranzosa
<<Beh in Italia il basket femminile non è molto diffuso...>>
<<ah... capisco...>> sembra delusa...
<<Ma a dire la verità ho partecipato ad alcuni tornei

scolastici... pensa che ho vinto anche una medaglia!! Siamo arrivate

terze un anno!!>>
Lo sguardo della ragazza si riaccende immediatamente e quasi

mi acceca con il suo sorriso da 8000 denti....
<<Accidenti ma allora sei brava!!>>
<<....emmhhh... beh diciamo che....>>
<<...diciamo che sono arrivate terze su tre squadre che

giocavano e che questo fantomatico 'torneo scolastico' era in realtà

uno scarsissimo torneo d'istituto. ( Questa tristezza mi è successa

davvero in II superiore!!!NdLoora E non ti vergogni a dirlo in

giro?NdLaura Beh...Un po' si in effettiNdLoora -____-) La verità è

che mia sorella è la negazione dello sport in generale, mentre io ne

sono la naturale espressione.>>
Oddio.
MA IO L'AMMAZZO QUEL CRETINO!!! Quel povero idiota di mio

fratello se ne esce così dal nulla sputtanandomi su questa

vergognosissima storia.... ma da dove cazzo l'ha presa questa

abilità di comparire sempre nei momenti meno opportuni???!!?
<<Tu fatti i fatti tuoi imbecille, nessuno ti ha chiesto

niente e comunque l'anno dopo siamo arrivate seconde su quattro

squadre, un miglioramento incredibile!! Peccato che quell'anno non

ci fossero le medaglie... sennò avrei la prova schiacciante!>>
<<Di schiacciante c'è solo la vergogna che dovresti

provare...>>
<<Ma la vuoi piantare!!>>
<<Sennò? Cosa mi fai?>>
IO LO AMMAZZOOOOO!!!!!
Mi alzo di botto facendo cadere la sedia e gli salto addosso

cercando di strozzarlo e infilandogli le unghie nella carne, lui in

risposta mi tira i capelli facendomi un male cane...
<<..AHIO!!! LASCIAMI I CAPELLI CRETINO...>>
<<..AUF...AUF....PRIMA MOLLAMI IL COLLO IDIOT...>>
<< BASTA!! Smettetela o vi farete del male veramente!!!>> E'

stata Haruko a parlare. Mi rendo immediatamente conto della figura

di merda che stiamo facendo davanti a tutta la classe e lascio

andare l'imbecille.
<<...ehhm...scusa ma spesso l'istinto di menare questo

essere è più forte di me...dai Bestia Nera, sparisci.>> Faccio con

sguardo truce a mio fratello.
<<Certo...tanto a casa poi risolviamo la faccenda...ciao

Animale Raro!>>
AHHH!!! ANIMALE RARO A ME??? MA IO LO AMMAZ...
<<Allora è come dice tuo fratello?>> Haruko mi interrompe

dai miei pensieri omicidi:
<<Effettivamente è proprio andata così (Sob!!!!). Ma mi vuoi

dire come mai sei così interessata al mio rapporto con il basket?>>
Haruko sospira e riprende con fare sconsolato:
<<Il punto è che io adoro il basket e vorrei tanto giocarci,

ma purtroppo allo Shohoku non esiste un club di basket femminile!>>
<<Ora capisco. Ma perchè allora non ne fondi uno tu?>>
<<E come faccio? Non riesco a trovare nessuno che voglia

parteciparci!!>>
<<...mmmm... In effetti questo potrebbe essere un

problema...^^' beh intanto hai trovato me...>> Non faccio in tempo a

dirlo che Haruko mi salta addosso:
<<Dici davvero? Mi fa davvero piacere ma...in due siamo

ancora troppo poche...>>
<<Abbi un po' di fiducia!! Secondo me ci inventeremo

qualcosa!>>
<<...mmm...sai che mi stai quasi convincendo? Senti dopo

scuola vieni con me che ti presento la squadra maschile...sai mio

fratello Takenori ne è il capitano...magari a osservarli ci viene

qualche idea...>> Una fastidiosissima testa sbuca dalla porta:
<<Haruko lasciala perdere...mia sorella ti porterà alla

rovina se le dai troppa corda... e poi ti ho gia detto che è negata

per gli sport, far giocare lei sarebbe insultare il basket...>>

Ancora mio fratello!! Ma non se ne era andato??!!?
<<L'UNICA PERSONA CHE PORTERO' ALLA ROVINA SARAI TU SE NON

SPARISCI IMMEDIATAMENTE DALLA MIA VISTA!!!!>> Anf Anf... Gli sparo

parole a raffica diventando tutta rossa per la rabbia... ahhh quanto

mi fa incazzare!!!

Le ore che mi separono dalla fine delle lezioni sono sempre

troppo lunghe per i miei gusti!! Ma finalmente anche oggi

sopravvivo, Italia o Giappone: è sempre la stessa angoscia!
<<Allora andiamo in palestra?>>
<<Certo. Inizia ufficialmente la prima fase della nostra

missione!!>>


<<Eccoci, questa è la palestra. Dai entriamo.>>
<<Ma non li disturberemo?>>
<<Tranquilla...te l'ho detto che il capitano è il mio

fratellino!!>>
Mmmm...spero che il suo fratellino non sia simpatico come il mio

altrimenti siamo proprio a posto...

Entriamo in palestra dove una decina di ragazzi stanno gia

correndo intorno al campo come riscaldamento. Una ragazza dai

capelli ricci ci vede e sorride in direzione di Haruko:
<<Oh eccoti Haruko, sei in ritardo!>>
<<Ciao Ayako, ti presento la mia nuova compagna: lei è Laura

e indovina un po? Vuole aiutarmi a mettere su un club femminile di

basket!>>
<<COOOSAAA? Davvero??? Oh Laura non sai quanto mi faccia

piacere conoscerti!! Io sono Ayako la menager del club maschile!>>
<<Ciao Ayako, piacere mio!>> Ehi dopotutto non sono male

queste ragazze giapponesi!
<<Hei ragazzi, fermatevi un momento che vi presento una

persona! Lei è Laura e aiuterà Haruko a mettere su il club

femminile!! Loro sono Takenori Akagi, il capitano, Kiminobu Kogure,

Ryota Miyagi, Kaede Rukawa, Hisashi Mitsui e Hanamichi Sakuragi!>>
<<Veramente il mio vero nome è Sakuragi Hanamichi il Genio

del Basket...per essere precisi!>> A parlare è stato uno strano tipo

dai capelli rossi... (ora che ci penso questo strano tipo è il mio

nuovo compagno di banco...quello che mi guardava strano... Pensare

che non gli ho detto neanche una parola.... )Ma il capitano

evidentemente non condivide la sua opinione e gli tira un pugno in

testa...
<<Scusalo è un idiota.>> Questa è la spiegazione del

capitano.
<<Ah ecco....>>
Che strana squadra... ma che tipi carini che ci sono!!!...

quello con la cicatrice sul mento e quello che si fa beato i cazzi

suoi...però!!! dopotutto non sono male questi ragazzi giapponesi!!

Forse anche il rosso si potrebbe salvare se non sembrasse un

imbecille...

<<Scusatemi, questo è il club di basket?....>> A proposito

di imbecilli...io questa voce purtroppo la conosco... ma cosa

diavolo ci fa LUI QUI!!!
<<Si, tu chi sei?>> Gli chiede Ayako.
<<Mi chiamo Marco, sono un nuovo studente e vorrei entrare

nella squadra!>>
Per un attimo rimaniamo tutti in silenzio...
<<BASTARDO!! NON CI PROVARE NEANCHE!!>> Gli urlo io

diventando bordeaux...
<<Ah ci sei anche tu Animale Raro. Cosa ci fai qui?>>
<<AAHHHRRR....Lo sai benissimo che voglio aiutare Haruko,

prima hai sentito tutto perchè non sai farti i cazzi tuoi in pace!!

E ora sei qui perchè vuoi rompermi le palle!! DI LA VERITA'!!!>>
<<Io sono qui perchè voglio giocare a basket.>> Mi risponde

mio fratello con calma mentre io non ci vedo più tanto la sua

presenza mi infastidisce.... ma come fa lui a essere sempre così

imperturbabile?
<<Bugiardo!! Del basket non te ne frega niente, l'unica cosa

che ti frega è metterti in mostra e mettermi i bastoni fra le ruote!

Potresti giocare a calcio, tennis, pallavolo, praticare arti

marziali o punto croce!! Insomma so benissimo che sei

stramaledettamente bravo in tutto quello che fai! Perchè devi in

ogni modo rendermelo così evidente!!>>
<<Bene, vedo che finalmente ora ammetti la mia superiorità!

Comunque non me ne vado e ora smettila di piagnucolare! Il tuo

vittimismo mi fa vomitare!!>>
<<Bastardo!! Vedremo chi l'avrà vinta questa volta!>> E

detto questo giro i tacchi e me ne vado con Haruko che mi segue a

ruota per chiedermi cosa succede.
Bastardo, Bastardo, Bastardo! Fottutissimo Bastardo!
Non gli permetterò di rovinarmi tutto come al solito!

<<Hei Laura ma stai bene?>> Guardo Haruko che sembra

sinceramente preoccupata. Faccio un respiro profondo e le sorrido:
<<Si non ti preoccupare! Mi è gia passato tutto!>>
<<...mmm...avete davvero uno strano rapporto tu e tuo

fratello...>>
<<...Gia!Lasciamo perdere che è meglio!>>
<<Ok Come vuoi.Hai visto il ragazzo con la carnagione chiara

e gli occhi blu blu blu?>>
<<mmm...quello che si faceva i fatti suoi?>>
<<Esatto! Lui è Kaede Rukawa ed è....>> Haruko interrompe la

frase a metà ma le sue guance improvvisamente rosse sono molto

indicative!!!
<<E' il ragazzo che ti piace vero? Beh effettivamente è

carino!>>
<<Gia, peccato che mezza scuola gli vada dietro e lui invece

non consideri null'altro che il basket!!L'altra metà della scuola

invece va dietro a Mitsui, l'altro ragazzo moro.>>
<<...mmm... si carino anche quello... sono davvero così

popolari?>> le chiedo pensosa...una ideuzza mi frulla per la

testa...
<<si...Hai per caso in mente qualcosa?>>
<<Forse... Ma di un po', Ayako farebbe parte dell'eventuale

squadra femminile?>>
<<Beh Ayako adora il basket forse più di me, penso che

accetterebbe più che volentieri ma solo se questo non le impedisse

di presenziare agli allenamenti dei ragazzi e andare alle loro

partite....>>
<<Ok...allora se tutto va bene possiamo considerare anche

Ayako... ora ci mancano almeno altre 4 ragazze per poter

incominciare....secondo te i ragazzi della squadra ci darebbero un

aiutino?>>
<<Ma certo!! Primo sono ragazzi in gamba, secondo per il

basket farebbero qualsiasi cosa!!>>
<<...Hai detto qualsiasi....mmmmm...>>
<<Dai Laura si vede che hai in mente qualcosa!! Dimmi a cosa

stai pensando!>>
<<Ok Ok. Ma non ti agitare! Pensavo solo che potremmo magari

fare gli allenamenti insieme ai ragazzi.>>
<<COOSAAA?Ma come ti viene in mente??!!? Loro sono molto

più...>>
<<Molto più bravi di noi! E' Proprio questo il punto! Noi ci

guadagnamo a stare con loro perchè loro sono gia una squadra e

possono aiutarci a diventarlo anche noi! Inoltre pensa a quante

ragazze troveremo disposte a giocare con noi sapendo che

passerebbero così tanto tempo con i loro principi azzurri!!>>
<<Beh insomma potrebbe funzionare ma...non pensi ai ragazzi?

Per loro saremmo un intralcio e una perdita di tempo!!>>
<<Maddai sarà solo una situazione temporanea! Non possiamo

creare una squadra dal nulla perchè non basta mettere insieme 5

persone su un campo e farle giocare. Abbiamo davvero bisogno di loro

per imparare solo questo unico e fondamentale particolare: come è

fatta una squadra. Poi passato un po'di tempo ci distacchiamo>>
<<Ma le ragazze che si uniranno non si sentiranno fregate se

smettiamo di fare gli allenamenti con i ragazzi?>>
<<Ahh Haruko,ma allora oltre a non avere fede in me non hai

fede neanche nel basket!! Vedrai che a quel punto le ragazze saranno

così coinvolte da non volersi più tirare indietro!!>>
Ma come fa Haruko a non capire? Il mio piano è geniale!!

Semplice ma geniale!!!Eppure lei è ancora scettica e lo capisco

chiaramente dal tono con cui mi dice:
<<Ok...ma forse è meglio che ne parli prima con mio

fratello, va bene?>>
<<Affare fatto. Intanto cerchiamo gente in maniera

tradizionale: faremo volantini da attaccare alle bacheche e andremo

a parlare con le ragazze degli altri club sportivi...magari troviamo

qualcuna che ha voglia di cambiare!! Inizia la seconda fase della

missione: l'arruolamento!>>



fine capitolo 1
continua...



Loora:Ecco è finito il primo capitolo... che ve ne pare?
Hana: Scusa ma io di preciso dove sono?
Loora: Ma dai che un pochino ti si vede!!
Hana: bella roba, la protagonista non si ricorda neanche come mi

chiamo!!
Laura: scusa mica è facile ricordarsi i nomi di tutti quando si è

nuovi... e poi con tutti i fighi che ci sono mi devo proprio

ricordare di te??
Hana: Io sono il più figo di tuttii!! Io sono il genio

subliiimeee!!! >_<
Ru: Tu sei l'idiota
Loora: oh Ru!! *ç*
Hana: >____< e a me che sembrava di essere simpatico all'autrice...

vabbeh lasciamola perdere che è ancora a sbavare per la kitsune, vi

saluto io e vi consiglio di andare avanti... questa era un po'

un'introduzione, il meglio deve ancora venire!!!--->il meglio sarà

quando il sottoscritto farà un'entrata degna del suo nome

ehehehehhe!!
Loora: allora aspetta e spera caro!!
Hana: >_________<
Loora: alla prossima!!
 
Continua nel capitolo:


 
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