CAPITOLO 1 - Capitolo 1° -
IL DIARIO DI LAURA: GROSSI GUAI A KANAGAWA!
TADANNNN!!
Eccomi qua con la mia primissima fan fic! Finalmente!!! Ci ho
lavorato per così tanto tempo che non mi ricordo neanche quando l'ho
iniziata!!
Ma ke importa? Ciò che conta è che io faccia i miei dovuti
ringraziamenti: ringrazio l'unico e inimitabile Ciop!! Gli ho rotto
così tanto le scatole che dedicargli la fic mi sembra il minimo!!
E ringrazio in anticipo tutti quei coraggiosi che avranno la
pazienza di leggersi il mio scempio!! Vi prego scrivetemi e fatemi
sapere che ne pensate!!
Oh lettori se veramente esisterete; lasciate un segno del vostro
passaggio scrivendo ad auryginaz@ngi.it o al fermo posta!! mi
raccomando!!!
Ora vi lascio e buon divertimento!!!!
Loora
Capitolo 1
Il fuso orario ci ha ammazzato. Ben otto ore. Non sono
davvero uno scherzo!! Italia - Giappone: un viaggio lunghissimo e
allucinante accanto al mio "amato" fratellino che non ha smesso di
tormentarmi un solo istante. (Il mio istinto omicida nei suoi
confronti non è mai stato tanto acuto come in queste ultime
dannatissime ore sull'aereo...)
Comunque siamo arrivati finalmente; ora siamo in Giappone in una
cittadina piuttosto triste...ma quale gioia! ...In effetti è sempre
stato il mio sogno segreto quello di abbandonare la mia amata
Milano, i miei fantastici amici, la mia bella casetta e tutto il
resto per andare a vivere in una isolata e tristissima cittadina
nipponica dove non conosco nessuno e non capisco niente di quello
che mi si dice. Immagino che sia il sogno di tutti i ragazzi della
mia età! Sono davvero una ragazza fortunata io!
<<Laura, smettela di mugugnare e vieni ad aiutarci a
scaricare i bagagli!>>
<<Si mamma adesso arrivo, stavo solo ammirando quanto è
bello questo paesaggio: non si vede in giro neanche un cane.
Veramente un bel posto mamma, sono proprio contenta di venire a
vivere qui...>>
<<Del tuo sarcasmo facciamo davvero a meno in questo momento
cara, quindi chiudi il becco e porta dentro questo scatolone!>>
E detto fatto mi rifila uno scatolone spropositato in peso e
dimensioni, e così barcollando a destra e sinistra mi avvio verso
l'entrata della mia nuova casa.
Proprio mentre stò varcando la soglia qualcosa mi blocca... una
vocina da qualche parte del mio cervello mi dice: "non entrare...se
entri ora non ne uscirai mai più e resterai bloccata in Giappone per
sempre..." Ma subito un'altra vocina sovrasta la prima: "entra
brutta stupida e appoggia questo maledetto scatolone se non vuoi
morire spiaccicata sotto il suo peso!" E visto che la seconda vocina
è decisamente più convincente (e visto che le mie braccia davvero
non reggono più) entro nella mia nuova casa.
Purtroppo non è come me l'aspettavo, sono infatti costretta ad
ammettere che...mi piace! Spero che la casa sia solo un'eccezione,
non sono infatti disposta ad apprezzare altre cose di questo luogo.
Il punto è che i miei genitori hanno deciso di trasferirsi senza
nemmeno degnarsi di chiedere il mio parere o quello di mio fratello
Marco. Semplicemente una sera a cena mia madre mi passa il piatto
con l'arrosto e mi fa:
<<ah Laura e anche tu Marco, quasi dimenticavo: dopo
mangiato andate a fare le valigie perchè dopo domani partiamo.>>
E in un attimo la mia mente è gia partita sognanndo paradisi
balneari:
<<Uao, una vacanza a sopresa!! E dove andiamo di bello?
Hawaii? Maldive? Bahamas? o forse andiam...>>
<<Veramente partiamo per il Giappone dove ci trasferiremo in
quanto mi hanno offerto un posto di lavoro come direttore della
nuova filiale. Contenti? hei non vi sentite bene...??>> riprende mio
padre.
A quelle parole io e mio fratello siamo rimasti
completamenti sconvolti e abbiamo fissato il vuoto con l'occhio
sbarrato e la bocca spalancata senza dire parola per diversi
minuti... Quando finalmente ci siamo ripresi abbiamo cominciato il
nostro contrattacco. Insomma non è che potevano decidere una cosa
del genere senza prima il nostro consenso, no? Io e mio fratello per
la prima volta uniti in una battaglia minacciammo i nostri genitori:
<<Non riuscirete mai a portarci in Giappone!!>>
E infatti ora siamo qui.
E' inutile, io e mio fratello non riusciremo mai in nulla
che veda le nostre forze congiunte. Il punto è che più stiamo
lontano e meglio stiamo (e meglio vanno le cose in generale). La
cosa strana è che noi siamo fratelli gemelli. Di solito i fratelli
gemelli non hanno un legame particolare? Beh fra me e Marco non solo
questo legame particolare manca; ma anche un miserissimo legame
fraterno è del tutto assente in quanto io non lo posso soffrire e
lui non può soffrire me.
E' da quando siamo nati che sono incazzata con lui. Secondo me
quando eravamo nella pancia di nostra madre, lui faceva il
prepotente e mi rubava il nutrimento... Questa è la mia spiegazione
scientifica per l'antipatia naturale che ho nei suoi confronti.
(bastardo!!)
In realtà deve essere per incompatibilità di caratteri: io
sono una persona positiva, solare espansiva e sempre allegra; mio
fratello è un gran musone, cafone e sempre silenzioso. Solo quando
si rivolge a me gli si scioglie quella velenosissima lingua che si
ritrova...
Così ecco spiegato perchè il lunghissimo viaggio è stato
particolarmente odioso: la vicinanza obbligata a Marco e la
terribile meta.
Ma insomma come si fa a chiedere a un figlio di lasciare tutto? Il
lavoro che aveva prima mio padre andava benissimo,no?
<<Ma Laura non è solo per il lavoro di tuo padre
(un'occasione davvero unica comunque!). Noi vi stiamo dando la
possibilità di confrontarvi con un'altra cultura e non è una
possibilità che tutti hanno. Un giorno ci ringrazierete...!>>
Certo come no. Grazie mamma, grazie papà. Sono davvero una
ragazza fortunata io!
Ormai abitiamo a Kanagawa da due settimane. Oggi inizia il
mio primo giorno di scuola anche se è gia gennaio. Io e Marco siamo
iscritti a un istituto chiamato Shohoku ma spero in sezioni diverse.
Ma come accidenti faremo a farci capire da questa gente? Bella
domanda, ma arrivati davanti al nuovo liceo la mia preoccupazione
maggiore diventa un'altra. Non capisco bene perchè ma mi sento
travolta da un'ondata di panico: mi guardo in giro tra tutti questi
ragazzi e ragazze e ho come la sensazione di essermi dimenticata
qualcosa... poi improvvisamente mi rendo conto e... voglio
sprofondare sottoterra, vi prego UCCIDETEMI!!!
Ma come accidenti è possibile che dopo essere cresciuta a
pane, nutella e cartoni animati giapponesi, mi possa in qualche modo
dimenticare della stramaledetta divisa scolastica?!!?? Essere nuova
del posto e non avere occhi a mandorla attira gia abbastanza
l'attenzione, mi dovevo pure presentare al mio primo giorno di
scuola in jeans e felpa!!! Mi giro verso Marco per esternargli tutta
la mia angoscia...
<<Ehhm Marco hai notato anche tu che qui sono vestiti in
modo leggermente diverso da noi... Marco? Marco ma mi stai
scoltando...?>>
Mi giro verso di lui e... lui non c'è!! Quel cretino è
rimasto indietro ed ha gia cominciato a fare il pirla con delle
ragazze (piuttosto insolito da parte sua...)e mi ha lasciato nel bel
mezzo del cortile sotto lo sguardo scrutatore dell'intera scuola!!
Traditore!!
La tentazione di scappare è davvero forte... tutti mi
guardano e li vedo bisbigliarsi nelle orecchie appena passo io.
Alcuni ragazzi laggiù parlano ad alta voce e ridono.
Parlano di me?
Mi prendono in giro?
Forse stanno solo parlando di cosa hanno fatto ieri, ma io come
accidenti faccio a esserne sicura?
Non capisco un'acca di questa stupidissima lingua!! Quasi
quasi adesso vado la e gli faccio il cazziatone anche se non
centrano nulla.... così tanto per sfogarmi...
<<Dove stai andando stupida, dobbiamo andare nell'ufficio
del preside e siamo gia in ritardo>>
E' Marco che è spuntato dal nulla e mi prende per un braccio
trascinandomi via. Me lo scrollo di dosso e lo guardo storta:
<<Hai fatto in fretta...la giapponesina non ne voleva sapere
di te?>>
<<Idiota le ho solo chiesto dove si trovava l'ufficio del
preside invece di girare come uno scemo e guardare male le persone
come te!>>
<<..Ahh..>>
Maledetto, odio quando mi parla come se fossi un'imbecille!
Il preside è un vecchietto gentile e ci spiega un po' come
funzionano le cose li' allo Shohoku. O almeno penso che ci abbia
spiegato queste cose... io in realtà non ho capito molto perchè
parlava in inglese e non è che io e l'inglese andiamo proprio
d'accordo...
Poi ci accompagna nella nostra nuova classe. Non appena il preside
fa capolino nell'aula cala il Silenzio e tutti i ragazzi e il
professore si alzano contemporaneamente (sincronizzatissimi!).Il
preside dice qualcosa di incomprensibile e quando ha finito tutta la
classe si gira verso di noi, blatera qualcosa all'unisono e si
inchina. Io guardo impacciata Marco e anche lui mi guarda perplesso:
<<Roba giapponese...>> si inchina a sua volta e io faccio
altrettanto. Poi il preside ricomincia a parlare in inglese (che
nonostante tutto è sempre meglio del giapponese) facendo notare agli
alunni quanto fortunati dovessero considerarsi a poter confrontarsi
con una cultura diversa e a poter utilizzare una lingua quale
l'inglese bla bla bla... i presidi sono davvero internazionali,
uguali in ogni paese che vai e sempre pronti a rompere con i loro
discorsi sempre uguali!!
Finita la sua ramanzina il preside se ne va e nella classe
si leva il Casino. Quel poveraccio di un professore mi fa quasi pena
quando chiede ai ragazzi se possono fare silenzio "per piacere". E
quando la situazione si ristabilizza si rivolge a noi dicendoci
qualcosa. Io lo guardo come un'idiota e non capisco mio fratello
annuisce e mi guarda.
<<Beh? Non hai capito? devi sederti!>>
<<... ehhhmm...Guarda che ho capito benissimo....stavo solo
aspettando che ti sedessi tu per primo...>> ...bugia...!!!
<<Certo come no...>> Mi risponde andando a sedersi nel banco
vicino a una ragazza davvero carina mentre a me tocca sedermi vicino
a uno strano tipo con i capelli rossi che mi guarda in un modo che
non mi piace per nulla.
La lezione è un vero incubo. Ma il preside non ha parlato di
inglese? Almeno quello mi era sembrato di averlo capito e
invece....una lezione intera in giapponese stretto e neanche la
minima traccia di un'alfabeto, una letterina, uno schifo di vocale
occidentale!! Mio Dio che strazio!! Finalmente la campanella
dell'intervallo suona, penso di non aver mai udito un suono tanto
sublime, forse le campanelle giapponesi sono più dolci di quelle
italiane, o forse la campanella in generale è più dolce in modo
direttamente proporzionale alla rottura di palle della lezione, mah
chi lo sa?
Come dicevo quel divino trillio mi desta dal torpore nipponico in
cui sono caduta... davanti mi ritrovo una ragazza che mi sorride.
<<ciao io sono Haruko.>> Mi dice in inglese. Il mio primo
contatto con questo nuovo mondo...
<<Piacere di conoscerti Haruko, io sono Laura!>>
Seguono degli istanti di silenzio. Imbarazzantissimi. Così
mi sforzo di non far morire subito quel primo contatto e cerco
disperatamente qualcosa da dire... pensa Laura, pensa....
<<..mmnn ti piace il Giappone?>>
Tiro un sospiro di sollievo e le sorrido. E' una domanda del
cazzo... ma il fatto che questa ragazza provi comunque a mandare
avanti la discussione mi fa molto piacere.
<<A dire la verità non sono contenta di essere qui. Non è
che il Giappone non mi piaccia ma... io voglio stare in Italia
mentre qui è tutto così diverso!!>>
La ragazza annuisce comprensiva. Poi le si accende una
lucina negli occhi e mi chiede a bruciapelo:
<<Ti piace il basket?>>
Oddio è matta.
Oppure sa fare solo domande del cazzo.
<<...ehhhm... non so perchè me lo chiedi... cmq si, il
basket mi piace tantissimo!>>
<<quindi hai gia giocato a basket in una squadra?>> mi
chiede ancora speranzosa
<<Beh in Italia il basket femminile non è molto diffuso...>>
<<ah... capisco...>> sembra delusa...
<<Ma a dire la verità ho partecipato ad alcuni tornei
scolastici... pensa che ho vinto anche una medaglia!! Siamo arrivate
terze un anno!!>>
Lo sguardo della ragazza si riaccende immediatamente e quasi
mi acceca con il suo sorriso da 8000 denti....
<<Accidenti ma allora sei brava!!>>
<<....emmhhh... beh diciamo che....>>
<<...diciamo che sono arrivate terze su tre squadre che
giocavano e che questo fantomatico 'torneo scolastico' era in realtà
uno scarsissimo torneo d'istituto. ( Questa tristezza mi è successa
davvero in II superiore!!!NdLoora E non ti vergogni a dirlo in
giro?NdLaura Beh...Un po' si in effettiNdLoora -____-) La verità è
che mia sorella è la negazione dello sport in generale, mentre io ne
sono la naturale espressione.>>
Oddio.
MA IO L'AMMAZZO QUEL CRETINO!!! Quel povero idiota di mio
fratello se ne esce così dal nulla sputtanandomi su questa
vergognosissima storia.... ma da dove cazzo l'ha presa questa
abilità di comparire sempre nei momenti meno opportuni???!!?
<<Tu fatti i fatti tuoi imbecille, nessuno ti ha chiesto
niente e comunque l'anno dopo siamo arrivate seconde su quattro
squadre, un miglioramento incredibile!! Peccato che quell'anno non
ci fossero le medaglie... sennò avrei la prova schiacciante!>>
<<Di schiacciante c'è solo la vergogna che dovresti
provare...>>
<<Ma la vuoi piantare!!>>
<<Sennò? Cosa mi fai?>>
IO LO AMMAZZOOOOO!!!!!
Mi alzo di botto facendo cadere la sedia e gli salto addosso
cercando di strozzarlo e infilandogli le unghie nella carne, lui in
risposta mi tira i capelli facendomi un male cane...
<<..AHIO!!! LASCIAMI I CAPELLI CRETINO...>>
<<..AUF...AUF....PRIMA MOLLAMI IL COLLO IDIOT...>>
<< BASTA!! Smettetela o vi farete del male veramente!!!>> E'
stata Haruko a parlare. Mi rendo immediatamente conto della figura
di merda che stiamo facendo davanti a tutta la classe e lascio
andare l'imbecille.
<<...ehhm...scusa ma spesso l'istinto di menare questo
essere è più forte di me...dai Bestia Nera, sparisci.>> Faccio con
sguardo truce a mio fratello.
<<Certo...tanto a casa poi risolviamo la faccenda...ciao
Animale Raro!>>
AHHH!!! ANIMALE RARO A ME??? MA IO LO AMMAZ...
<<Allora è come dice tuo fratello?>> Haruko mi interrompe
dai miei pensieri omicidi:
<<Effettivamente è proprio andata così (Sob!!!!). Ma mi vuoi
dire come mai sei così interessata al mio rapporto con il basket?>>
Haruko sospira e riprende con fare sconsolato:
<<Il punto è che io adoro il basket e vorrei tanto giocarci,
ma purtroppo allo Shohoku non esiste un club di basket femminile!>>
<<Ora capisco. Ma perchè allora non ne fondi uno tu?>>
<<E come faccio? Non riesco a trovare nessuno che voglia
parteciparci!!>>
<<...mmmm... In effetti questo potrebbe essere un
problema...^^' beh intanto hai trovato me...>> Non faccio in tempo a
dirlo che Haruko mi salta addosso:
<<Dici davvero? Mi fa davvero piacere ma...in due siamo
ancora troppo poche...>>
<<Abbi un po' di fiducia!! Secondo me ci inventeremo
qualcosa!>>
<<...mmm...sai che mi stai quasi convincendo? Senti dopo
scuola vieni con me che ti presento la squadra maschile...sai mio
fratello Takenori ne è il capitano...magari a osservarli ci viene
qualche idea...>> Una fastidiosissima testa sbuca dalla porta:
<<Haruko lasciala perdere...mia sorella ti porterà alla
rovina se le dai troppa corda... e poi ti ho gia detto che è negata
per gli sport, far giocare lei sarebbe insultare il basket...>>
Ancora mio fratello!! Ma non se ne era andato??!!?
<<L'UNICA PERSONA CHE PORTERO' ALLA ROVINA SARAI TU SE NON
SPARISCI IMMEDIATAMENTE DALLA MIA VISTA!!!!>> Anf Anf... Gli sparo
parole a raffica diventando tutta rossa per la rabbia... ahhh quanto
mi fa incazzare!!!
Le ore che mi separono dalla fine delle lezioni sono sempre
troppo lunghe per i miei gusti!! Ma finalmente anche oggi
sopravvivo, Italia o Giappone: è sempre la stessa angoscia!
<<Allora andiamo in palestra?>>
<<Certo. Inizia ufficialmente la prima fase della nostra
missione!!>>
<<Eccoci, questa è la palestra. Dai entriamo.>>
<<Ma non li disturberemo?>>
<<Tranquilla...te l'ho detto che il capitano è il mio
fratellino!!>>
Mmmm...spero che il suo fratellino non sia simpatico come il mio
altrimenti siamo proprio a posto...
Entriamo in palestra dove una decina di ragazzi stanno gia
correndo intorno al campo come riscaldamento. Una ragazza dai
capelli ricci ci vede e sorride in direzione di Haruko:
<<Oh eccoti Haruko, sei in ritardo!>>
<<Ciao Ayako, ti presento la mia nuova compagna: lei è Laura
e indovina un po? Vuole aiutarmi a mettere su un club femminile di
basket!>>
<<COOOSAAA? Davvero??? Oh Laura non sai quanto mi faccia
piacere conoscerti!! Io sono Ayako la menager del club maschile!>>
<<Ciao Ayako, piacere mio!>> Ehi dopotutto non sono male
queste ragazze giapponesi!
<<Hei ragazzi, fermatevi un momento che vi presento una
persona! Lei è Laura e aiuterà Haruko a mettere su il club
femminile!! Loro sono Takenori Akagi, il capitano, Kiminobu Kogure,
Ryota Miyagi, Kaede Rukawa, Hisashi Mitsui e Hanamichi Sakuragi!>>
<<Veramente il mio vero nome è Sakuragi Hanamichi il Genio
del Basket...per essere precisi!>> A parlare è stato uno strano tipo
dai capelli rossi... (ora che ci penso questo strano tipo è il mio
nuovo compagno di banco...quello che mi guardava strano... Pensare
che non gli ho detto neanche una parola.... )Ma il capitano
evidentemente non condivide la sua opinione e gli tira un pugno in
testa...
<<Scusalo è un idiota.>> Questa è la spiegazione del
capitano.
<<Ah ecco....>>
Che strana squadra... ma che tipi carini che ci sono!!!...
quello con la cicatrice sul mento e quello che si fa beato i cazzi
suoi...però!!! dopotutto non sono male questi ragazzi giapponesi!!
Forse anche il rosso si potrebbe salvare se non sembrasse un
imbecille...
<<Scusatemi, questo è il club di basket?....>> A proposito
di imbecilli...io questa voce purtroppo la conosco... ma cosa
diavolo ci fa LUI QUI!!!
<<Si, tu chi sei?>> Gli chiede Ayako.
<<Mi chiamo Marco, sono un nuovo studente e vorrei entrare
nella squadra!>>
Per un attimo rimaniamo tutti in silenzio...
<<BASTARDO!! NON CI PROVARE NEANCHE!!>> Gli urlo io
diventando bordeaux...
<<Ah ci sei anche tu Animale Raro. Cosa ci fai qui?>>
<<AAHHHRRR....Lo sai benissimo che voglio aiutare Haruko,
prima hai sentito tutto perchè non sai farti i cazzi tuoi in pace!!
E ora sei qui perchè vuoi rompermi le palle!! DI LA VERITA'!!!>>
<<Io sono qui perchè voglio giocare a basket.>> Mi risponde
mio fratello con calma mentre io non ci vedo più tanto la sua
presenza mi infastidisce.... ma come fa lui a essere sempre così
imperturbabile?
<<Bugiardo!! Del basket non te ne frega niente, l'unica cosa
che ti frega è metterti in mostra e mettermi i bastoni fra le ruote!
Potresti giocare a calcio, tennis, pallavolo, praticare arti
marziali o punto croce!! Insomma so benissimo che sei
stramaledettamente bravo in tutto quello che fai! Perchè devi in
ogni modo rendermelo così evidente!!>>
<<Bene, vedo che finalmente ora ammetti la mia superiorità!
Comunque non me ne vado e ora smettila di piagnucolare! Il tuo
vittimismo mi fa vomitare!!>>
<<Bastardo!! Vedremo chi l'avrà vinta questa volta!>> E
detto questo giro i tacchi e me ne vado con Haruko che mi segue a
ruota per chiedermi cosa succede.
Bastardo, Bastardo, Bastardo! Fottutissimo Bastardo!
Non gli permetterò di rovinarmi tutto come al solito!
<<Hei Laura ma stai bene?>> Guardo Haruko che sembra
sinceramente preoccupata. Faccio un respiro profondo e le sorrido:
<<Si non ti preoccupare! Mi è gia passato tutto!>>
<<...mmm...avete davvero uno strano rapporto tu e tuo
fratello...>>
<<...Gia!Lasciamo perdere che è meglio!>>
<<Ok Come vuoi.Hai visto il ragazzo con la carnagione chiara
e gli occhi blu blu blu?>>
<<mmm...quello che si faceva i fatti suoi?>>
<<Esatto! Lui è Kaede Rukawa ed è....>> Haruko interrompe la
frase a metà ma le sue guance improvvisamente rosse sono molto
indicative!!!
<<E' il ragazzo che ti piace vero? Beh effettivamente è
carino!>>
<<Gia, peccato che mezza scuola gli vada dietro e lui invece
non consideri null'altro che il basket!!L'altra metà della scuola
invece va dietro a Mitsui, l'altro ragazzo moro.>>
<<...mmm... si carino anche quello... sono davvero così
popolari?>> le chiedo pensosa...una ideuzza mi frulla per la
testa...
<<si...Hai per caso in mente qualcosa?>>
<<Forse... Ma di un po', Ayako farebbe parte dell'eventuale
squadra femminile?>>
<<Beh Ayako adora il basket forse più di me, penso che
accetterebbe più che volentieri ma solo se questo non le impedisse
di presenziare agli allenamenti dei ragazzi e andare alle loro
partite....>>
<<Ok...allora se tutto va bene possiamo considerare anche
Ayako... ora ci mancano almeno altre 4 ragazze per poter
incominciare....secondo te i ragazzi della squadra ci darebbero un
aiutino?>>
<<Ma certo!! Primo sono ragazzi in gamba, secondo per il
basket farebbero qualsiasi cosa!!>>
<<...Hai detto qualsiasi....mmmmm...>>
<<Dai Laura si vede che hai in mente qualcosa!! Dimmi a cosa
stai pensando!>>
<<Ok Ok. Ma non ti agitare! Pensavo solo che potremmo magari
fare gli allenamenti insieme ai ragazzi.>>
<<COOSAAA?Ma come ti viene in mente??!!? Loro sono molto
più...>>
<<Molto più bravi di noi! E' Proprio questo il punto! Noi ci
guadagnamo a stare con loro perchè loro sono gia una squadra e
possono aiutarci a diventarlo anche noi! Inoltre pensa a quante
ragazze troveremo disposte a giocare con noi sapendo che
passerebbero così tanto tempo con i loro principi azzurri!!>>
<<Beh insomma potrebbe funzionare ma...non pensi ai ragazzi?
Per loro saremmo un intralcio e una perdita di tempo!!>>
<<Maddai sarà solo una situazione temporanea! Non possiamo
creare una squadra dal nulla perchè non basta mettere insieme 5
persone su un campo e farle giocare. Abbiamo davvero bisogno di loro
per imparare solo questo unico e fondamentale particolare: come è
fatta una squadra. Poi passato un po'di tempo ci distacchiamo>>
<<Ma le ragazze che si uniranno non si sentiranno fregate se
smettiamo di fare gli allenamenti con i ragazzi?>>
<<Ahh Haruko,ma allora oltre a non avere fede in me non hai
fede neanche nel basket!! Vedrai che a quel punto le ragazze saranno
così coinvolte da non volersi più tirare indietro!!>>
Ma come fa Haruko a non capire? Il mio piano è geniale!!
Semplice ma geniale!!!Eppure lei è ancora scettica e lo capisco
chiaramente dal tono con cui mi dice:
<<Ok...ma forse è meglio che ne parli prima con mio
fratello, va bene?>>
<<Affare fatto. Intanto cerchiamo gente in maniera
tradizionale: faremo volantini da attaccare alle bacheche e andremo
a parlare con le ragazze degli altri club sportivi...magari troviamo
qualcuna che ha voglia di cambiare!! Inizia la seconda fase della
missione: l'arruolamento!>>
fine capitolo 1
continua...
Loora:Ecco è finito il primo capitolo... che ve ne pare?
Hana: Scusa ma io di preciso dove sono?
Loora: Ma dai che un pochino ti si vede!!
Hana: bella roba, la protagonista non si ricorda neanche come mi
chiamo!!
Laura: scusa mica è facile ricordarsi i nomi di tutti quando si è
nuovi... e poi con tutti i fighi che ci sono mi devo proprio
ricordare di te??
Hana: Io sono il più figo di tuttii!! Io sono il genio
subliiimeee!!! >_<
Ru: Tu sei l'idiota
Loora: oh Ru!! *ç*
Hana: >____< e a me che sembrava di essere simpatico all'autrice...
vabbeh lasciamola perdere che è ancora a sbavare per la kitsune, vi
saluto io e vi consiglio di andare avanti... questa era un po'
un'introduzione, il meglio deve ancora venire!!!--->il meglio sarà
quando il sottoscritto farà un'entrata degna del suo nome
ehehehehhe!!
Loora: allora aspetta e spera caro!!
Hana: >_________<
Loora: alla prossima!!
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