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premetto che è scritta un pò così perchè effettivamente è nata così...dal nulla...XD

IL TITOLO NON CREDO CHE CENTRI QUALKOSA!
X°°°D
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Mello: COSA!
Il biondo iniziò a sbraitare.
Nel: Mello cosa urli! È solo una settimana!
Mello: MI LASCI SOLO UNA SETTIMANA! MA STIAMO SCHERZANDO!
Nel: Mello…c’è mia mamma che non stà bene!
Mello: E MANDACI MARTY NO! è SEMPRE A CASA A FARE UN CAZZO QUELLA!
Nel: difatti viene anche lei…
In quell’istante un bambino irruppe nella cucina.
Hanni: mamma…andiamo al mare?
Nel: Hanni tesoro…la mamma adesso va dalla nonna…starai con il papi questa settimana…
Il bambino fissò il padre.
Hanni: papi andiamo al mare?
Mello: Hannibal c’è già tua madre che rompe il cazzo stasera…non ti ci mettere anche tu!
Hanni: VOGLIO ANDARE AL MARE! CON DENNIS!
Nel ebbe l’illuminazione.
Nel: giusto amore…perché tu e Matt non andate al mare con i bambini! Vi farà bene!
Mello: uff…almeno là i vestiti te li lavano le cameriere…e il cibo te lo fanno loro…ok ok…così mi sbarazzo di questi problemi!
Nel:che scansafatiche che sei Mello!

In un’altra abitazione qualche isolato più avanti…
Matt: NOOOOO!!! AMORE NOOO TI PREGOOOOOOO!!!!!!!!!
Marty: Matt per l’amor del cielo staccati dalla mia gamba!
Matt: Marty se c’è un problema tra di noi parliamone! Non puoi prenderti un periodo di pausa così…su due piedi!
Marty: Matt…sei passato alla droga pesante?!
Matt: ma lo hai detto tu che vai da tua madre!
Marty: M TI HO ANCHE DETTO CHE VADO DA LEI perché NON STA BENE!
Matt: °_°
Marty:…
Matt: molto probabilmente quando me lo hai detto ero attaccato alla psp…
Marty: quasi sicuramente…
Qualcuno bussò alla porta d’ingresso…
Marty: vai ad aprire che è tuo figlio…
Matt obbedì.
Matt: ciao cucciolo…com’è andato il doposcuola?
Dennis:…
Matt: ehi peste non mi rispondi più?
Il rosso prese il figlio dalla pancia e se lo caricò su una spalla come un sacco di patate.
Dennis: papà…mettimi giù…
Matt: dimmi com’è andata…
Dennis: no!
Matt l’hai voluta tu…
Disse ridendo. Il rosso portò il bambino sul divano ed iniziò a fargli il solletico.
Marty arrivò a controllare la situazione.
Dennis: mamma aiutami! Ahahaha!
Marty: Matt lo vuoi lasciare in pace stè povero bambino!
Matt: è come il padre cazzarola! Non parla nemmeno sotto tortura!
Marty lanciò il telecomando del televisore che sfortunatamente per Matt si trovava vicino alla portata di Marty e glielo lanciò dietro colpendolo in faccia.
Marty: NON DIRE PAROLACCIE QUANDO C’è DENNIS!
Matt: ahia!
Il bambino scese velocemente dal divano e corse tra le braccia della madre.
Marty: che cosa dovevi dire a papà?
Dennis: niente…
Marty gli diede un buffetto sul nasino.
Marty: è successo qualcosa a scuola?
Matt: com’è che con la mamma ci parli Dennis?
Marty: zitto!
Matt: ah dimentico che tu hai studiato psicologia!
Marty: sei fortunato a non essere in un centro psichiatrico!
Matt: ç_ç
Marty: allora amore…che è successo?
Dennis sospirò, poi alzò lo sguardo per incrociare gli occhi della madre.
Dennis: mamma che cos’è un hacker?
Marty e Matt improvvisamente si diedero un’occhiata.
Marty: ahemm…tesoro chi ti ha detto questa parola? Hai sentito il papà? Lo zio?
Matt: la mamma o la zia?
Marty: io non mi faccio uscire queste cose Matt!
Matt: nemmeno io!
Dennis: oggi a scuola…mi chiamavano hacker schifoso come tuo padre…
Marty: o mio Dio…chi te lo ha detto amore?
Dennis: bhò un ragazzo di quinta…però ad hanni ha detto di peggio!
Matt si alzò ed andò verso il figlio.
Dennis: ha lui lo ha chiamato mafioso di merda…e poi gli ha detto che era meglio se Mello moriva nell’esplosione così moriva uno stronzo e non ne faceva uno uguale!
Marty: povero bambino…strano che Nel non mi abbia ancora chiamata!
Matt: è per questo che non mi parli Denni?
Il bambino nascose il volto nella gonna della madre.
Dennis: ha detto che fai brutte cose e che uccidi la gente…
Il rosso accese una sigaretta, poi si abbassò per essere alla stessa altezza del figlio.
Matt: Dennis guardami…
Il piccolo si voltò lentamente…
Matt: tu ci credi?
Dennis: no ma…
Matt: ma…
Dennis: sia tu che lo zio avete una pistola…
Matt sospirò.
Matt: quando tu non eri ancora nato…
Marty: Matt…
Matt: buona Marty…dicevo…sono successe tante brutte cose…e siccome adesso ci sei anche tu…ho due buoni motivi per tenere una pistola no?
Il bambino annui e tornò ad abbracciare il padre.
Matt: adesso mi parli?
Dennis disse si con la testa…
Marty: appena torno vado a scuola…c’è un qualche tuo ex socio che ha un figlio a scuola?
Matt: Marty…da quanti anni è che non lavoro più nella…ehmm…hai capito no…la banca…
Marty: oh ah si si..certo..da…mmm…Denni ne ha 6…direi 10 anni buoni!
Matt: secondo te come faccio a sapere se qualcuno ha un figlio li!
Marty: si ma se un bambino lo sa…vuol dire che lo ha sentito!
Il telefono squillò.
Matt: vado io…pronto?
Mello: ciao
Matt: ah ciao Mel…chiami per la scuola vero?
Mello: scuola? Hannibal va bene a scuola!
Matt: ah…non ti ha detto niente di oggi?
Mello: ha picchiato di nuovo qualcuno?
Matt: per fortuna che va bene!
Mello: bhè…nelle materie rende…
Matt: e quanto ha di comportamento?
Mello: sei…
Matt: sicuro?
Mello: ok ok cinque…è un bambino vivace! Comunque…visto che stasera le due befane partono…domani io, te e i mostriciattoli andiamo al mare…
Matt: bhà veramente…
Mello: ho già prenotato…
Matt: immaginavo!
Mello: dicevi di oggi?
Matt: ah si…
Matt raccontò nei dettagli quanto riportato dal figlio.
Matt: non incazzarti però!
Mello: COSA! CHI CAZZO è QUELLA LURIDA MERDA!
Matt: ecco lo sapevo!
Mello: per forza oggi mi evitava!
Matt: si anche Dennis…
Mello: non mi ha detto niente…
Matt: magari è perché ha soggezione di te…
Mello: appena torniamo andiamo a scuola…
Matt: si si…ok…è meglio se andiamo io e te…
Mello: ok…ciao…domani mattina alle 5 a casa mia…
Matt: andiamo con la mia che è più spaziosa…
Mello: ok ciao
Matt: a domani!

Non appena mise giù la cornetta, Mello andò in salotto, dove sduto sul divano c’era Hannibal che stava divorando una barretta di cioccolata mentre guardava “Dragonball”.
Il padre si sedette accanto.
Mello: è buona quella cioccolata né?
Il bambino annuì.
Mello: bisogna dire alla mamma di comprartene ancora…
Il bambino non staccava gli occhi dalla televisione.
Mello: ma come fai a guardare stè stronzate dalla mattina alla sera eh?
Hanni spense la televisione.
Mello: sei arrabbiato con me vero?
Hanni: no…
Mello: mi ha chiamato lo zio prima…
Hanni: Dennis…
Mello: com’è che Dennis ci parla con suo padre mentre tu con me no?
Hanni: non ho niente da dire…
Mello: così però sembri tua madre!
Hannibal si fissava i piedi.
Mello: da giovane è vero…ho fatto un po’ di stronzate…ma adesso che ci sei te…e la mamma che ogni tre per due è nei guai…mi sono dato una calmata…la pistola ce l’ho per i casi d’emergenza…quante volte mi hai visto girare con la pistola in mano!
Hanni: papi…come ti sei fatto la cicatrice…
Mello rimase in silenzio…occhi azzurri contro occhi azzurri.
Mello: avrò avuto più o meno 16 anni…lavoravo nella mafia…la polizia mi aveva quasi preso…così ho fatto saltare in aria il covo…con me dentro…
Il bambino scoppiò a ridere…
Hanni: no dai…seriamente…
Mello: era la verità Hanni…
Hanni:…
Mello:…
Hanni: papà…a cosa stavi pensando…cioè…ci sarei arrivato anche io che prima bisognava uscire da li…
Mello: non infierire Hanni…
Il bambino abbracciò il padre.
Hanni: meno male che non sei morto…sennò la mamma che avrebbe fatto…
Mello: sicuramente non l’avrei incontrata…e non saresti nato tu…
Hanni guardò il padre…
Hanni: come hai conosciuto la mamma?
Mello: ahemmm…un giorno ti racconterò né..adesso vai a fare la valigia che domani partiamo! ^_^’’’
Hanni: ok…
Il bambino arrivò sulla soglia della porta della sala e si voltò verso il padre ancora seduto.
Hanni: papi…
Mello: si?
Hanni: ti voglio bene…
Mello sorrise.
Mello: anche io piccolo…anche io…



...Continua nel prossimo capitolo

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1:  REALLY?2:  READY SET GO!