MI DOVEVO SFOGARE...
- Capitolo 1° -
La citta in lontananza era illuminata da luci blu e gialle, il chiarore mi rattristava ancora di più. Seduta sui gradini di quella chiesetta pensando a te e a quanto ti avevo voluto bene…
Il pensiero di aver sofferto quattro anni fa per un ragazzo, rivedere l'immagine di me su quei gradini a pensare a lui…sono ricordi che mi fanno sorridere…e a volte anche piangere…ma in questo momento a me non fanno altro che rabbia. Già, rabbia, perché a distanza di quattro anni ti ho rincontrato. E tu non ti sei accorto di nulla! Ok, forse sì…e già, cosa credi che mi sia lasciata sfuggire quello sguardo? Mi hai guardata e hai aperto la bocca come per dirqualcosa, poi i tuoi amici ti hanno interrotto. So cosa avresti voluto dire: -scusa ma non ci conosciamo?- almeno io spero che avresti detto questo, perché ti giuro, se tu avessi detto -piacere di conoscerti- e il tuo nome, mi sarei incazzata di brutto e ti avrei fatto fare una figura di merda davanti a tutti! Lo sai, la sfacciataggine è sempre stata la mia più grande dote. Eppure non ho aperto bocca, sono rimasta zitta con gli occhi che sembravano due palle da basket, mentre un mio amico, che è anche amico tuo, ti presentava alla mia amica. Appena ho sentito che diceva il tuo nome mi si è fermato il sangue per un attimo. Avrei voluto salutarti, dirti almeno ciao. E mentre i tuoi amici se ne stavano andando tu ti sei voltato verso di me ma non hai avuto tempo di dir nemmeno una parola. Forse avrei dovuto dirla io, perchè era da tanto tempo che ti volevo incontrare, da tanto tempo che facevo le prove davanti lo specchio ripetendo a voce bassa le parole che avrei voluto dirti. ma in quel momento, anche solo una frase da parte mia sarebbe stata sconveniente…e già, perché i tamarri dei tuoi amici, fra i quali c'è pure un mio amico, chi sa cosa avrebbero pensato!! Ce ne siamo andati, tu da una parte, io dalla parte opposta. E in un attimo mi sono tornati alla mente tutti quei ricordi di quattro anni fa, quei pianti e la consapevolezza che non ti avrei più rivisto. Ma infondo cosa c'è di strano? Per tanto tempo avevo pregato Dio di rivederti, poi avevo abbandonato le speranze e non avrei mai pensato di rivederti dopo tutto questo tempo. Ma si sa, le persone che chiedono a Dio qualcosa sono tante e forse mi aveva messo il lista di attesa…
Insomma…cosa voglio? Niente, assolutamente niente! A dire la verità non so nemmeno per quale motivo mi sia messa a
Scrivere questo racconto…infondo tu non mi interessi più, sto con un ragazzo adesso e sicuramente nemmeno io interesserò più a te. Ma era da tanto che volevo parlarti, ci siamo lasciati e avevo ancora tante cose da dirti...e se per qualche assurdo motivo ti capitasse fra le mani questo scritto…così…per caso, proprio come per caso ti ho rivisto…bhè, sappi che…sappi solo che…che adesso...non ha importanza...ormai...non ho più niente da dirti.
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