SAMI | PESCIOLINO ROSSO - Capitolo 1° -
Premetto dicendo che questa non è esattamente una fan fiction, è più un diario dei miei personaggi che muovo in un GDR, nei seguenti capitoli ci saranno tutte le loro impressioni, le loro critiche e le loro storie. Sono capitoli molto brevi, spicchi delle loro vite. Perché lo faccio? Beh.. sono talmente pazza che se non faccio sfogare da qualche parte le mie piccole creature presto inizieranno a tartassarmi poiché già quando scrivo post loro compaiono sempre ed ora minacciano pure di prendersi parte del cervellino che mi è rimasto e insediarsi permanentemente lì… Sono dei grandi conquistatori e non si arrendono facilmente *fiera dei suoi piggy*. Beh.. che dire… Start?
Cap 1) Pesciolino rosso
La mia creatrice non ha ancora capito che non mi piace assolutamente essere chiamato pesciolino rosso, dite che me la devo far marcare in testa la scritta "tritone"? Bah.. certa gente è proprio ignorante. Vabbè, nella mia infinita bontà glie la farò passare liscia stavolta e non aizzerò i pesci del suo acquario contro di lei; dovrebbe solamente prostrarsi ai miei piedi e baciare dove cammino. Piacere, mi chiamo Sami ed ho 17 anni, sono un tritone e vivevo in un lago fino a qualche tempo fa.. ehi perché mi fissate con un immenso punto di domanda sulla testa? Non avete mai visto un tritone? Che volete, sciò! Dovete solo stare zitti zitti e sorbirvi il mio racconto e le mie paturnie mentali. Dicevo.. ah si! Sono un tritone, il principe dei tritoni! Adoro sbandierarlo ai quattro venti, alla faccia vostra! Posso dire di essere molto bello e di amarmi alla follia, ho lunghi capelli biondi, con alcune treccine ai lati del viso, e occhi di un magnifico verde acqua che incantano tutti quanti senza contare, inoltre, che le mie orecchie non sono come quelle degli umani ma bensì sono formate da una sottile membrana dai colori sgargianti.. sono molto rare e,tanto per farmi capire, per comprarne una al mercato nero a voi non basterebbe dare via un rene per permettervela. Se non ci siete ancora arrivati sono un essere viziato la cui vanità è pari solo alla mia cocciutaggine; mi piace avere l’ultima parola nei discorsi e non ammetterò mai di avere torto davanti a nessuno, risulto inoltre combattivo ed amo dare fastidio alla gente e, molti, dicono che sono anche geloso e possessivo. Dunque ho un caratterino insopportabile, sono uno di quelli a cui vorresti sparare un colpo in testa se ci passi troppo tempo assieme… non auguro a nessuno un caratteraccio come il mio, neanche al mio peggior nemico. Ho sempre vissuto fin da piccolo nel lago al centro dell'immenso bosco, ovviamente non ero da solo, con me c'era mia madre e tutti quanti i miei sudditi che mi veneravano come un dio sceso in terra. Però dovete sapere che sono sempre stato solo, il mio caratteraccio faceva allontanare da me tutte le femmine della mia spece che cercavano le mie attenzioni per poter diventare la futura regina.. ero terribilmente solo poichè la gente se si avvicinava a me lo faceva solamente per convenienza oppure perchè obbligati da mia madre. Mia madre.. già.. una donna bellissima dal cervello di canarino, era talmente distrutta dal non aver avuto una figlia femmina da poter viziare al punto da far vestire il suo erede maschio come una bella bambina, ricordiamoci che i miei capelli biondi e gli occhi dolci non hanno mai aiutato nel farmi vedere virile e maschio davanti ai suoi occhi. Smise di mettermi quei vestiti ridicoli solamente quando crebbi all'età di 15 anni e ormai non mi entravano più, ricordo però che si offrì di cucirmeli su misura.. trovammo un accordo e da quel giorno girai sempre con addosso un lunghissimo kimono femminile, solamente quando non avevo la "coda" ovviamente. Abbiamo convissuto pacificatamente per questi ultimi due anni e ora è da un pò che non la sento. Perchè..? Semplicemente non sto più al lago. è successo poco tempo fà,avevo fatto sparire la coda ed ero andato a farmi una tranquilla passeggiata nella foresta per svagarmi la mente; ero talmente perso tra i miei pensieri che non mi accorsi nemmeno di essere seguito e quando mi resi conto che avevo il fiato di qualcuno sul mio collo fù troppo tardi, la rete mi cadde addosso e mi fece cadere a terra. I Bracconieri mi catturarono. Cacciatori che vanno alla ricerca di esemplari rari, alcuni animali venivano venduti a dei collezionisti, altri uccisi e le loro parti vendute al mercato nero.. ancora adesso la paura ed il terrore di quel momento non sono svaniti, penso non spariranno mai, mi sento uno stupido a non aver nascosto le mie orecchie particolari poichè esse sono l'unico modo per riconoscere un tritone in forma umana. Le orecchie, a differenza della coda, non cambiano. Io me ne son dimenticato e ne ho pagato le conseguenze. Anche se devo dire che in fondo son felice che mi abbiano catturato poichè, grazie a loro e varie altre coincidenze, conobbi lui. Edward.
Che dire.. vi presento Sami ^3^ http://i266.photobucket.com/albums/ii247/Deviluccia/sami.jpg l'immagine è sotto copyright perchè ho applicato una colorazione alla immi di base ^^ Ah già, alcune parole o frasi sono scritte in corsivo perchè sono importanti ^^
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sisi, vedrai cosa ne penso del tuo edward, lo sai che lovvo i tuoi piggioli =çç=