NUOVI INCONTRI
- Capitolo 1° -
-vaffanculo! Mi hai soltanto rovinato la vita!- gridai contro il moro tirandogli addosso l’anello in oro bianco che mi aveva regalato per i nostri nove mesi. Gli avevo dato tutto... la mia vita, il mio amore, il mio tempo...tutto... e in cambio non chiedevo altro che dell’affetto... quello che la mia famiglia non aveva saputo darmi, e invece aveva soltanto giocato. “Nove mesi buttati nel cesso!” pensai mentre correvo nei meandri della citta’ con le lacrime che mi annebbiavano la vista. Mi fermai su una panchina nel parchetto, davanti la vecchia chiesa abbandonata, a prendere fiato dopo la folle corsa,successivamente afferrai il cellulare e chiamai l’unica persona di cui mi potevo fidare:
-pronto vale? Che e’ successo? Non dovevi stare a casa di luca?-
-jo... luca e’ un bastardo!- dissi singhiozzante
-che e’ successo?- domando’ l mia cara jo sentendo che stavo piangendo
-sono entrata in casa e stava a letto con...- non riuscii a finire di parlare che sentivo i singhiozzi crescere
-con chi?-
-con quella puttana di micaela!- gridai scoppiando nuovamente in lacrime...
-che bastardo, stronzo, figlio di puttanan che non e’ altro! Ma io mo gli faccio le poste sotto casa!-
-no jo... non voglio vederlo mai piu’!-
-okey more... senti dimmi dove ti trovi che ti vengo a prendere-
-sto’ nel parchetto-
-vabene cinque minuti e arrivo- disse prima di riattaccare. Tentai di calmarmi ma non ci riuscivo, sentivo oramai il viso ricoperto di lacrime... improvvisamente notai un ragazzo incappucciato venire verso di me... “cazzo pure i drogati pervertiti no!” mentre si avvicinava mi preparai per tirargli qualche pizza/calcio nel caso di necessita’,
-ciao- disse con una voce bellissima,
-hem...ciao- risposi
-ho notato che piangevi e allora...tieni- disse porgendomi un fazzoletto,
-ah...grazie- wow che gentilezza!
-di niente... posso sapere che ci fai nel parchetto a quest’ora con i drogati e i pervertiti che girano?-
-aspetto che la mia amica mi venga a prendere-
-ti dispiace se rimango a farti compagnia finche non arriva? Sai ci starei male se stuprassero una mia fan...- disse sorridendomi... aspetta che aveva detto?
-una tua fan?- domandai incredula, allora si allungo’ una mano verso il mio collo afferrado la mia catenina con una lamina con su inciso : àDaRiß
quando alzai lo sguardo incrociai finalmente i suoi occhi chiarissimi, mi allungai verso di lui afferrandogli il cappuccio con le mani e poi lo abbassai per scoprirgli il viso... o cazzo... era proprio lui!!!!!
-D-Dari... dei dari....- sussurrai incredula, mi fece una linguaccia con quella sua faccetta tenerissima...
-hem...mi scusi solo un secondo?- domandai mentre mi dirigevo verso il centro del parchetto. Presi un bel respiro e poi gridai a squarcia gola :
- porca puttana!!!!!!!!!!- poi dopo essermi ripresa tornai da lui che mi guardava incredulo mentre cercava di trattenere una risata...
-tutto okey?- domando’ dopo essersi ripreso anche lui
-si adesso va’ meglio- dissi con un filo d’imbarazzo,
-bene... allora posso rimanere?- domando’ mettendosi seduto accando a me,
-certo!- dissi sorridendogli. I minuti passavano ma di jo... neanche l’ombra...
-hem... vedo un’attimo a che punto sta’ la mia amica...- dissi mentre afferravo il cellulare...
-vale? Oddio scusami ma sono bloccatissima nel traffico...credo che dovrai andare a piedi...mi disp-
-vabe’ dai non preoccuparti... ci vediamo a casa-
-vabene a dopo- disse riattaccando. Quando mi voltai lo vidi che mi aspettava alla panchina con i suoi occhi che mi guardavano...wow... e che occhi!
-hem... la mia amica e’ bloccata nel traffico...percio’ dovrei andare a pied...- non mi fece finire di parlare che lo vidi alzarsi in piedi...
-vabene ti accompagno...sempre se non ti dispiace-
- no no figurati...- risposi mentre sentivo che stavo per svenire... “dari che mi riaccompagna a casa? Ma sto’ sognando o cosa?” Mentre camminavamo io sembravo una emerita cretina, il fatto era che stavo sempre a fissarlo e quindi non mi accorgevo delle persone, dei pali della luce, dei cassonetti e chissa’ quant’altre cose a cui andavo a sbattere! Improvvisamente sentii la sua mano prendere la mia e stringerla forte... “okey sto’ letteralmente per morire” pensai mentre mi voltai per guardarlo e mi sorrise
-cosi’ non andrai a sbattere perche’ ti guido io...- “okey altri cinque secondi e rimango qui stecchita”. Continuai allora a contemplarlo mentre lui mi guidava con maestria, ero rimasta letteralmente a bocca aperta per la sua bellezza... “cazzo quanto mi piace...ed e’ qui... a pochi centimetri da me che mi tiene la mano... che sogno!” pensai mentre improvvisamente la sua mano lascio’ la mia per afferrarmi per un fianco e portarmi a se, mi ritrovai con le mani sul suo petto e il mio viso era vicinissimo al suo “o merda... cuore? Vuoi battere? Oddio si e’ fermato?!” sentii il suo dito passarmi lentamente il contorno delle labbra, lo guardai shoccata...
-hehe sai com’e’ avevi la bava che ti colava e allora mi sembrava brutto lasciarti andare in giro cosi’- disse ridacchiando
-ma smettila- dissi spingendolo leggermente lontano da me, ma le sue mani presero le mie e mi porto’ nuovamente appiccicata a lui, “ma questo ragazzo vuole uccidermi?” pensai,
-approposito... io ancora non so’ come ti chiami- sussurro’ dolcemente lasciando entrare il suo respiro nella mia bocca, mi sentivo come in estasi totale, “vuoi rispondere!?” mi dissi,
-hem... vale detta valentina...no cazzo valentina detta vale- dissi correggendomi,
-okey...bel nome- disse lasciandosi sfuggire una risata celestiale. Quando arrivammo a casa lasciai la sua mano per aprire la porta, poi mi voltai e lo guardai ancora...
-n-non e’ che magari...dico magari ti andrebbe di...-
-certo... avevo giusto bisogno di un bicchiere di acqua- disse sorridendomi, ancora, mentre lo lasciavo entrare nel appartamento dove io, jo e miky vivevamo.
-che ragazze ordinate!- disse mentre scrutava la casa...
-scommetto che voi invece siete tutto il contrario- dissi ridacchiando mentre mi dirigevo in cucina...
- e gia’-.
Quando tornai in salotto con il bicchiere d’acqua in mano lo vidi letteralmente sdraiato sul divano...
-no no prego fai come se fossi a casa tua- dissi mentre gli passavo il bicchiere, poi mi misi accanto a lui dopo che si era rimesso bene,
-se non sono troppo indiscreto...posso sapere perche’ piangevi prima?- domando’ pogginato il bicchiere sul tavolino,
-ecco... il mio ragazzo mi ha tradita...- dissi lasciandomi colpire nuovamente dalla tristezza,
-oh scusa io non volevo...- disse notando i miei occhi che si rifacevano lucidi
-e il bello e’ che avevamo compiuto da poco nove mesi!- gridai scoppiando in lacrime, le sue braccia mi strinsero forte, mi lasciai andare tra le sue braccia, immergendo il viso nel suo petto. Le sue braccia mi cullavano dolcemente, intanto tenevo ancora il viso nascosto, da li’ potevo assaporare il suo profumo... solo adesso capivo qanto dari era un tipo dolce... solo adesso capivo che forse provavo piu’ che una semplice infatuazione per il cantante di una band, tutti i momenti magigci pero’ anno una fine... il mio ebbe fine quando jo entro’ dalla porta vedendoci abbracciati, quando mi voltai e la vidi lei aveva la bocca spalancata...
-o porca puttana... o porca puttana... o porca puttana!!!- comincio’ a gridare...hehe anche jo era alquanto pazza dei dari :P
-jo...jo calmati... dari...diciamo che l’ho conosciuto al parchetto... e ha preferito accompagnarmi per non lasciarmi sola...- dissi staccandomi da dari per raggiungere jo che andava fuori di matto...
-che c’e’ anche cadio?!?!?!-
-hem...no mi dispiace...- disse dari raggiungendomi...
-e ti pareva! Io sono l’unica stronza che non incontrera’ il suo idolo!- disse mettendosi a braccia conserte offesa...
-facciamo cosi’...domani ti porto fabio e cadio vabene?-
-davvero?!- strillammo io e jo in coro: jo per felicita’...io per sorpresa...lo avrei rivisto anche domani!!!
-si...e’ una promessa vabene? Oh scusate ma adesso e’ proprio ora che vada...ci vediamo domani- disse allungandosi verso di jo dandogli due baci sulle guance, lo accompagnai alla porta e si allungo’ su di me, ma a differenza di jo mi afferro’ il viso portandolo al suo per poi darmi due bacetti dulla guancia, dopo il secondo bacio poi’ avvicino’ le sue labbra alle mie sussurrandomi
-a domani-
-a domani- risposi mentre lo osservavo andare via, “okey se anche domani e’ cosi’ qui finisce male” pensai mentre chiudevo la porta.
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moon-stars-sun - Voto:
Mi hanno detto di no, ma poco fa ho visto un'intervista e ho pensato il contrario (senza offesa ovviamente, non mi da fastidio e se devo essere sincera: sono cazzi suoi)
Non mi picchiate, non voglio essere offensiva, voglio solo soddisfare questa mia curiosità.
Vi ringrazio, anche se non mi rispondete =D
Cmq ff stupenda ^^
kilua-zoldick
Ma come si fa a scrivere una STORIA sui DARI?
achi - Voto:
baci achi
in certi momenti avevo le lacrime agli occhi dal troppo ridere DX
continua sono troppo curiosa.......
layls94 - Voto: