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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: L'ESSENZIALE è INVISIBILE AGLI OCCHI
Genere: Sentimentale, Romantico, Commedia, Introspettivo
Rating: Per Tutte le età
Autore: ladynoir galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 28/07/2009 17:20:11

Dicono che l’odio e l’amore siano facce di una stessa medaglia.. Balle, dicevo io. Mai creduto ad una simile idiozia!
 
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PROLOGO
- Capitolo 1° -

L’essenziale è invisibile agli occhi




Prologo







Tutt’oggi non riesco ancora a capacitarmene.
E’ come se ogni singola fibra del mio corpo urlasse anzi, sbraitasse contro di me cercando di far tacere i miei pensieri ma loro sembrano essere…come dire, sordi!
Non mi sono mai lamentata della mia capacità d’osservazione, al contrario l’ho sempre reputata il punto forte del mio carattere, quello che mi aiutava a capire le svariate situazioni che nel corso dei miei quasi diciannove anni di vita ho incontrato.
A quanto pare avevo preso un granchio nell’osservare la mia, di situazione.
Mai e ripeto mai avrei immaginato di ritrovarmi in queste condizioni.
Dicono che l’odio e l’amore siano facce di una stessa medaglia. Dicono che un sentimento così raro e profondo come l’odio sia una scusa traballante che talvolta viene usata per mascherare le nostre debolezze.
Balle, dicevo io.
L’odio e l’antipatia sono una cosa, l’amore e la simpatia tutt’altro.
Ero convinta di quello che dicevo forse perché avevo sempre rivolto il mio astio contro persone del mio stesso sesso, ragazze patetiche e senza cervello pronte a concedersi a chiunque mostrasse un minimo d’attenzione nei loro confronti e con in mente soltanto lo shopping e i soldi di papà.
La situazione mi sfuggì di mano quando invece cominciai a provare una impellente ira cieca nei confronti di un individuo di sesso maschile.
Il destino si sa, è proprio bastardo.
Senza rendermene conto e senza naturalmente poter fare nulla per impedirlo, questo essere entrò a far parte della mia vita nel luogo più odiato dagli adolescenti: la scuola.
E non per qualche anno. Assolutamente.
Per otto lunghi anni, tre delle scuole medie più i cinque tanto odiati del liceo, puntellati d’episodi spiacevoli e conditi per la maggior parte d’essi di una spessa coltre di indifferenza da parte d’entrambi.
Difatti il nostro percorso fu alquanto singolare, come compagni di classe. Difficile da definire con una parola che non sia… bizzarro.
Attrazione all’inizio, primo anno di scuola media. Ma eravamo ancora troppo piccoli e immaturi per dar peso ad un simile pensiero. La cosa passò da sola senza nessuno sviluppo. Non mi preoccupai mai di parlarne col diretto interessato. Non che parlavamo molto in effetti, cosa destinata a perpetrarsi nel tempo. La situazione si capovolse l’anno successivo, durante il quale non si preoccupò di nascondere il suo astio profondo nei miei confronti e finivamo solo per riempirci reciprocamente di parole non esattamente carine. Terza media, indifferenza assoluta.
Tabula rasa.
Ma la scuola media è ormai un lontano ricordo, assopito e coperto d’alcuni strati di polvere sottile.
Al liceo beh, l’indifferenza continuò, alternata ad intervalli d’insofferenza palesemente reciproca.
Non lo sopportavo ecco. Era una cosa a pelle. Non che ci parlassimo ovvio, eravamo ormai compagni di classe da anni ma non avevamo mai avuto una conversazione che durasse più di cinque minuti. Assurdo vero?
Forse perché lui era quello che tra noi adolescenti si definisce “vip”. Esatto, era diventato uno dei fighetti dell’istituto e bramato dalla maggior parte delle oche senza cervello per i suoi modi strafottenti e per il suo illimitato ego.
I tipi così mi sono simpatici come le zanzare che di notte ti ronzano vicino l’orecchio disturbandoti il sonno.
Questa è stata la situazione in tutti questi anni.
Io, con la mia vita da normale adolescente situata né in alto né in basso sulla scala gerarchica della popolarità, con le mie manie e le mie fisse e lui, con la sua vita da fighetto lontana anni luce dalla mia.

Ora come ora, l’unica cosa certa che so, è che cambiò tutto nel giro di un anno.
Quinto liceo, l’ultimo anno scolastico della mia vita.












*Autrice*
Salve ragazzi!E’ la primissima storia che pubblico su questo sito e sono abbastanza in ansia avendo letto capolavori!Questa fan fiction è molto particolare, diciamo che ci tengo particolarmente ecco.
Premetto fin da subito che non sono una persona costante, quindi non meravigliatevi se talvolta aggiornerò con ritardo ma una cosa è certa: ho intenzione di portare avanti questa mia idea!
E’ solo il prologo questo, giusto una breve introduzione per chiarirvi le idee per il prossimo capitolo, ovvero dove comincerà la storia vera e propria.
Un grosso saluto a tutti, spero siate così gentili da lasciarmi qualche vostro parere su questo breve inizio.
A presto!
 
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VOTO: (2 voti, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
vovy-chan - Voto: 28/07/09 20:04
promette bene!! non vedo l'ora di leggere il seguito! ^^
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

ninablueyes - Voto: 28/07/09 18:48
Continuaaaaa!!!
Cm prologo è molto interessante (sarà ke le vicende di amore-odio mi prendono particolarmenteXD)... Sembra bella:-)))
Baci
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
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