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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: ^°STARLESS NIGHT°^
Genere: Autobiografico, Introspettivo
Rating: Per Tutte le età
Autore: shin91 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 02/07/2009 16:17:15

è una specie di capitolo che segue, non cronologicamente quello precedentemente scritto da nobu91 e successivamente da me spero che vi piaccia ^^
 
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- Capitolo 1° -

"Penso,come sempre del resto.
Questo posto,sin dal primo giorno che ci capitai casualmente,
mi ha sempre dato tranquillità.
Non sò perchè,
però qui mi tornano in mente tante cose...

In fondo tutto è cominciato in questo posto;
nonostante non sia molto tempo che stiamo in questa città
mi sento comunque di aver trovato il luogo che fa per me!
Si, perchè io penso tanto...
m piace stare a pensare
o anche a ricordare il passato.

Oggi sono qui perchè non ho voglia di tornare casa,
anche se è tardi,
è buio
e dovrei essere nell'appartamento con i mieiamici...
ma...
non ho voglia di tornare...
per questo sono venuta qui...

Ho attraversato il parco e...

Eccolo! il mio angoletto dei pensieri...

Quella staccionata di fronte al fiume,
le luci delle auto che passano sul ponte,
le voci della città...
Certo, non è un posto così silenzioso,
ma lo scorrere quasi impercettibile del fiume
è come se si portasse via ogni suono,
annullandolo
con il suo "dolce fruscìo".

I ricordi prendono vita,
come un film nella mia memoria
e sul mio viso
nasce un leggero sorrisetto,
quasi compiaciuto.

Ricordo casa mia,
i miei genitori,
i miei vecchi amici...
già..
Cosa staranno facendo loro adesso?
Chissà se mi pensanoogni tanto...
cissà che hanno detto quando hanno scoperto che me ne sono andata...
bè sicuramente non ne saranno rimasti contenti,
non ho avvertito nessuno prima di prtire,
odiavo e odio gli addii e gli arrivederci...

ahahahahah...
sono una pezzente!!

Per questo mi odieranno...
...forse...

Stasera ciò ke mi porta qui è il ricordo di ciò che facevo prima di andarmene,
di ciò che mi portò a partire...

Conducevo una vita piuttsto monotona,
già in 4° superiore,
la scuola mi aveva stufato,
studiare non faceva per me!
Arrivai in fondo arrancando
e quando finì,
fui la prima a saltare di gioia!!XD

L'unica cosa che mi risollevava
era la presenza dei miei migliori amici
e deli ultimi conosciuti.

Avevo due amiche particolari...
insieme eravamo un trio molto unito e stravagante,
andavamo molto d'accordo perchè ognuna delle tre aveva qualcosa
che ,
come una calamita,
attirava e tenve a sè
le altre due.

Martina,
era quella con il dono naturale per il disegno,
delle tre era anke quella decisamente più portata per lo studio,
ma nonostante ciò,
non si atteggiava mai a secchioncella,
era una ragazza normale;
la conobbi durante una selezione di pallavolo
e da li cominciò la nstra amicizia,
avevamo si e no 13 anni,
se non di meno.
Quando giocava,
dava il meglio di sè,
si dice che il modo di fare e il comportamente che qualcuno ha nel proprio sport,
dimstri come sia quella persona nella vita di tutti i giorni...
Ebbene,
Marty quando giocava
aveva grinta da vendere
e non si dava mai per vinta,
oltretutto come persona ispirava molta fiducia (come si diceva li da noi)
inoltre,
nonostante avesse un carattere forte,
era una ragazza molto dolce e affettuosa.
Se mi avessero mai chiesto di descriverla con un colore,
avrei detto:
"Marty è sicuramente il Rosso!!"
non poteva che essere questo il suo colore,
il rosso, simbolo di forte carattere, ma anche di passione e amore.

Ambra,
bè lei era quella che aveva sempre nuove storie in mente,
aveva sempre una grande allegria,
contagiosa la definirei.
Lei diversamente da Marty,
ma ugualmente a me,
non andava molto d'accordo con la scuola,
di fatto aveva sempre qualche problemino con la sua compagna di banco;
era la più paranoica delle tre
e forse quella più infoiata con la musica
(più di me sicuramente)
Era anche quella che amava dormire di più,
però era anke qella più sprizzante di gioia
e sempre pronta a fare cavolate varie.
Soffriva più frequentemente di me e Marty di piccoli problemucci di salute,
ricordo ancora quell'estate passata al pronto soccorso con marty,
in cerca di Ambra,
e al mare con i litri e litri d'acqua che doveva bere...
però nonostante tutto aveva sempre il sorriso contagioso sulle labbra,
era molto solare!XD
con lei ci conoscevamo da una vita,
andavamo alle materne insieme,
poi ci siamo divise per rtrovarsi da più grandi,
per poi rimanere sempre insieme
complici delle peggio cose!
Se mi avessero mai chiesto di descriverla con un colore,
avrei detto:
"Ambra è decisamente il Giallo!"
il colore ke mette allegria XD

Adesso ci sono io,
sinceraente non sò come descrivermi,
perchè non sono cambiata molto,
bè delle tre ero la più golosa,
avevo sempre fame,
anche nei peggio momenti,
(soprattutto nei peggio momenti)
ero la più pigra delle tre,
ma non perchè dormissi tanto,
ma perchè non avevo mai voglia di fare niente!
ero anche quella a cui venivano in mente le peggio idee..
tipo vestire Ambra da pacco regalo per il compleanno di un nostra amica,
oppure fare degli sketch stupidissimi in pineta o a casa di Ambra...

a parte questo, penso ke delle tre ero anche la più tranquilla,
forse, allo stesso tempo,
la più stravagante
e quella che fece più "cambiamenti ".
Oddio, più che stravagante, ero lunatica...
però,a regola, loro nn si lamentarono mai...
XD
Se mi chiedessero di darmi uncolore,
direi che :
"Io sono senza dubbi il Celeste!"
perchè se lo metti con il rosso e con il giallo,
dà tranquillità all'occhio.

Come riuscimmo a trovarci,
non lo sò,
sò solo che ci fu qualcosa che ci teneva unite nonostante fossimo persone alquanto diverse.
con loro ho passato le meglio giornate della mia adolescenza,
ma non solo con loro.

Avevo amici anche a scuola,
che però nn rividi più da quando finirono le superiori,
persone che ero abituata a vedere minimo 6 ore al giorno,
d'un trappo sparirono dalla mia vita.

Le mie priorità cambiarono,
trovare un lavoro,
cosa difficilissima!!
inizialmente l'idea era quella di cambiare città,
di andarmene con le mie migliori amiche e cominciare l'università,
ma come già sapevo,
io nn ero fatta per lo studio,
quindi me ne andai solo per il fatto di voler cambiare aria,
mettermi alla prova,
volevo sapere se ce l'avrei fatta senza l'aiuto dei miei.
Vissi dei momenti abbastanza duri in principio,
perchè di lavoro in giro ce n'è pochissimo
quindi cominciai a buttarmi in ogni tipo di impiego che trovavo
e quando tornavo a casa strimpellavo qualcosa con le mie coinquiline.
La Musica era,ed è, la cosa che ci teneva e tutt'ora ci tiene unite,
è la nostra passione.

E sono qui, sulla mia staccionata dei ricordi per...

ebbene si,
una botta di malinconia...
e come sempre,
per uscirne scrivo, suono
o vengo qui a guardare l'acqua scorrere.

In genere nn ne parlo con le mie amiche,
loro sono così felici,
come dice sempre una di loro:
"Sono la prsona più felice del mondo,
sono con l'omo e le mie migliori amiche!"
quindi nn posso parlare a loro,
più che altro non voglio,
perchè mi dispiacerebbe dare a loro dei pensieri per me,
voglio provare a me stessa che posso cavarmela anche da sola!

questo mi ricorda la decisione che prersi tempo fà...
Mi convinsi che l'amore nn faceva per me
e che sarei stata sola perhè nn avevo bisogno di amare ed essere amata,
penso ke decisi così perchè
ero rimasta "scottata" tante volte
da "storie" mai cominciate,

...
forse è proprio per questo che decisi così,
proprio per il fatto che ero sempre stata sola
e che le uniche oersone per le quali
IO ero stata una delle persone più importanti,
mi vennero,
in un certo senso,
portate via.

Certo, loro dicevano sempre che ero
"La Donna Della Loro Vita",
così ci chiamavamo tra noi,
però credo che non sarebbero mai riuscite,
pienamente a capire ciò che provassi io.
Non Sarebbero mai riuscite a capire che si pova a sentirsi dire:
"Tu non puoi capire perchè..."
"Tu non puoi saperlo..."
Loro non potranno mai capire
cosa vuol dire essere
l'altra scelta,
forse l'ultima scelta,
oppure essere chiamate per uscire in un gruppo
dove sicuramente farai la 3° incomoda,
non sapranno mai k vuol dire sentirsi ripetere ,
da persone a cui tieni,
"Tu non puoi capire perchè non l'hai mai provato..."
ero Sempre quella che non poteva Mai capire
allora dopo un pò mi accorsi che non poteva andare avanti in quel modo

e allora cominciai ad uscire col gruppo di una mia amica,
(senza ovviamente distaccarmi del tutto dalle mie amiche)
anche lei conosciuta nei miei primi anni di pallavolo,
in quel grupppo mi divertivo tantissimo,
anche se ogni tanto que ragazzi partivano con dei discorsi
filosofici-storici-scientifici-etc etc
e io nn ci capivo niente XD
a parte questo erano persone simpaticissime e di grande compagnia.

Chissà adesso che faranno?!
è da una vita che on li vedo...



brrr...
che freddino...
ma quanto sarò stata ferma qui?!
ormai le voci della città si sono attenuate,
quasi sparite,
e di macchine se ne vedono pochissime,
quasi nessuna...
ma ancora non penso che andrò a casa,
qui con me ho la mia fedelissima giacca di pelle nera,
per ripararmi dal freddo,
e il mio basso
il mio bellissimo basso...
gli detti anche un nome quando lo comprai,
il nome è Fate(destino),
forse non è molto legato alla musica in generale,
in quel momento non avevo la minima idea di ciò che avrei fatto nella vita,
ma speravo che il mio futuro fosse sempre legato alla musica,
che è la nostra passione, per questo lo chiamai così.

Piano piano le luci in città si stanno spegnendo,
una ad una,
facendo diventare tutto via via più buio.

Decido di tornare a casa,
anche perchè non ho detto a nessuno che avrei fatto tardi,
ma non credo che siano preoccupati,
mi conoscono,
sanno che ogni tanto ho bisogno dei miei spazi per pensare.

allora imbraccio il mio basso,
metto le mani in tasca
e riprendo la strandina del parco.
Mentre lo attraverso noto che è molto buio,
quindi alzo il mio sguardo al cielo
e un sorrisetto mi illumina il viso.

Decido di tornare indietro,
senza un motvo ben preciso.

Arrivata,
vedo giungere da due direzioni diverse 2 figure.

Tutte e tre ci appoggiamo alla staccionata,
sorridiamo volgendo i nostri occhi al cielo
e ogni mio pensiero negativo se ne va...

Siamo un'altra volta insieme sotto un cielo senza alcuna stella...

Prima di andarcene,
ci mettiamo a cercare qalcosa sulla staccionata
e alla fine la troviamo...



una scritta



un Ricordo...

"In A Night Without Stars All Is Passible"

Questa scritta è resistita al trascorrere del tempo...
e ancora una volta,
Un Cielo Senza Alcuna Stella Ci Ha Riunite..."


*#Vale#*

 
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