SEI UN DONO
- Capitolo 1° -
Ma come farei senza di te amore mio,ogni volta e un sogno,mi sembra di toccare il cielo con un dito,che bel dono che mi ha donato dio,mia a mandato un angelo,tu mio piccolo amore.Ogni volta mi fai sognare ed e un sogno che non finirà mai,perché ci amiamo troppo.
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Oh, peccato! E' già finita, perché tanto cortina, cara? Bé, allora passiamo ai commenti.
Volendo sorvolare sulla punteggiatura assente, la totale assenza di qualcosa che permetta di definirla poesia, la grammatica deceduta dopo le prime dieci lettere e il fatto che è praticamente un accozzaglia di parole sdolcinate la si potrebbe definire " passabile " ( Spero che chi ha dato commenti positivi abbia fatto così, altrimenti temo di dover dubitare delle loro capacità cerebrali e sanità mentale. )
Ma io NON sorvolerò su questo, e te lo dico, è pessima, da stracciare, da buttare, eliminare, cancellare dalla faccia della terra, se questa è la tua " poesia " media dubito passerai alla storia, se non come esempio da non imitare.
E, inoltre, se vuoi fare contento il ragazzo/amico/figlio/quel che è postando le tue affettuose paroline su un sito in cui gente minorenne e facilmente impressionabile potrebbe leggerla rimanendo menomato a vita, bé, ti informo che se fossi la persona in questione sarei giusto un attimo preda della vergogna e imbarazzo più grande, ti consiglio di passare al dirle di persona queste cose, forse l'innamoramento o l'affetto lo rincitrullirà abbastanza per trovarle interessanti e dolci.
Alla faccia dei commenti costruttivi, in questo ultimo periodo vi siete moltiplicati a dismisura voi trolli.
Se almeno scrivete un MEZZA-cagata, uno magari vi può anche aiutare, ma così ragazzi, non riusciamo neanche a mettere a disposizione la nostra esperienza.
CI VUOLE SOLO UN PO' DI IMPEGNO.
_hell_boy_ membro del club "Fermiamo la vena creativa (?) di renjimeira12 (e altri biNbimichia va).
Ashu supercazzola a tutti.
Oltre ad essere scialba dal punto di vista contenutistico, 'sta poesia fa anche vomitare da quello stilistico-grammaticale-ortografico.
Mm però probabile che la nostra autrice faccia di cognome Leopardi o Saba. In quel caso sarebbe più che giustificata e potrebbe prendersi tutte le licenze poetiche che vuoi.
Ma dubito fortemente di questa situazione. Ed è qui che io muovo la mia critica.
In primis hai sviluppato la poesia in lunghezza, come fosse un tema.
Dove sono finite le strofe, le stanze e i versi?
Che poeti avete studiato a scuola, per curiosità? Mai vista una roba del genere.
In secundis manca lo spazio tra la punteggiatura. In tertiis, vedo che i villaggi turistici hanno già aperto i battenti e i loro primi clienti chi sono? Ma il verbo essere e il verbo avere, che domande!
Ma come si fa a fare certi errori? -.-
<< che bel dono che mi a donato dio,mia a mandato un angelo >>
E per ben due volte di seguito!
Aggiungo pure che: non credo in Dio e non lo venero, ma credo si scriva con la lettera maiuscola (attenta che sennò ti fulmina).
<< ed e un sogno >>
Dove sono andati essere e avere? A Ibiza?
Ormai sono sempre più convinta che la poesia sia morta.. E questa è un'ennesima prova.
Come si fa a dire che 'sta cosa è stupenda? Ma soprattutto come si fa ad assegnarle cinque stelline?!
Bah =/
Distinti saluti,
la Prugna Vergine
Presidentessa del club "Fermiamo la vena creativa (?) di Renjimeira12" (e di altri biNbiminchia va).
*Piano piano sobillo e rovescio gli idoli!*
son tre righe di temino melenso.
il verbo avere!!
>> mi a donato dio,mia a mandato un angelo
non è possibile fare errori simili! e poi gli accenti... ti costa tanto scrivere "è" invece di "e"??
riguardo al contenuto, è banale e melenso. non trasmette un'emozione manco a pagare, ed è sputata a quasi tutte le altre che hai fatto.
e, ti ripeto per la millemillesima volta, questa non è poesia: è prosa.
ad esempio:
che mi a donato dio
si scrive che mi ha donato dio...
Sono rimasta a bocca aperta.
Sono parole dolcissime,complimenti.
Sei davvero bravissima.
Ti auguro infiniti 23/06.