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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: InuYasha
Titolo Fanfic: LA BATTAGLIA FINALE
Genere: Sentimentale, Avventura
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, OOC
Autore: revy-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 23/06/2009 23:07:58

Al gruppo di Inu Yasha si uniscono elementi inspettati e la battaglia contro Naraku ha inizio
 
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- Capitolo 1° -

Inuyasha, Kagome, Miroku, Sango, Shippo e Kirara si trovano in piccolo villaggio dove, poco tempo prima era passata una sacerdotessa molto bella, che diceva di chiamarsi Kikio.
La sacerdotessa, a detta del capo-villaggio, si stava dirigendo verso una valle maledetta, dove da qualche tempo si era stabilito un demone molto potente.
Inuyasha e gli altri rimasero stupiti di non essersi accorti di nulla, ma c’era una ragione per questo: il demone, già noto al gruppo, era Naraku, il famigerato mezzo-demone che voleva il potere della sfera dei quattro spiriti per uccidere Kikio e divenire il demone più potente, che aveva eretto una barriera intorno a sè per non far avvicinare gli intrusi.
Kikio si era accorta di lui perché un giorno Kagura e Kanna, le due emanazioni di Naraku, accompagnate da Koaku,il fratellino di Sango, che intanto aveva recuperato la memoria, si erano allontanati dal covo per portare a termine una missione affidatagli da Naraku.
Inuyasha e gli altri decisero di andare a controllare di persona, ma tutto quello che riuscirono a trovare furono le macerie di un castello, che galleggiava su un lago.
Naraku doveva essersene già andato.
Ma se lui era sparito Kikio dov’era?
E Naraku?
I frammenti della sfera degli shikon(o dei quattro spiriti),la mitica sfera che può donare poteri incredibili a chi la possiede, che possedeva Kagome, cominciarono a brillare e, come una forza invisibile, spingevano la ragazza verso un’unica direzione: il villaggio dove si trovava la casa della venerabile Kaede, sorella minore di Kikio.
Uno strano pensiero balenò nella mente di Inuyasha:e se Kikio fosse morta e fosse entrata in Kagome per dare a tutti un ultimo messaggio?
Questa teoria fu confermata dall’atteggiamento che dimostrava Kagome verso Kaede e verso tutti: un atteggiamento quasi materno nei confronti della sorella, ostile nei confronti di Sango, Miroku, Shippo e Kirara e amorevole nei confronti di Inuyasha.
Kikio scosse tutti quanti attraverso una profezia:

allo scadere dell’ultima settimana del mese iniziato
il nemico dovrà essere affrontato
la sfera oscura aumenta il suo potere
e lui diventa più forte
coloro che nessuno si aspetta verranno in aiuto
il cuore umano rinnegato
forse alcuni si perderanno ma altri si troveranno
il bambino e il vento saranno liberi
dopo il buio,la luce
e il cerchio si chiuderà
lo spettro riposerà in pace
e quando allo scadere delle ore la vita cesserà
la sfera brillerà sul cuore di un bambino.


Con queste ultime parole e nello stupore generale Kikio cominciò a dissolversi e Inuyasha, che fino a quel momento era stato accanto a Kagome, si alzò di scatto e cercò di abbracciarla.
Kikio comprese le sue intenzioni lo scoraggiò subito e anche se lo amava molto gli disse queste parole:-lei è molto fortunata ad avverti accanto e ti ama molto.
So che credi di amarmi, ma hai dimostrato che è in realtà è lei la donna che hai scelto.
Fai in modo di dirglielo e di non farla soffrire.
Ti ho amato, ma ora il mio tempo è davvero scaduto.
Addio.-
In quel momento Kaede e Inuyasha si avvicinarono a lei, ma era troppo tardi.
Kagome, svenuta, si era svegliata e aveva sentito le ultime parole di Kikio e l’avevano fatta riflettere: lei era innamorata di Inuyasha, ma Inuyasha era innamorato di lei?
I suoi sentimenti non erano chiari e Kagome voleva sapere la verità.
Proprio quella notte Inuyasha sarebbe diventato umano a causa del sangue di sua madre: infatti, tutti i mezzo-demoni, a causa del sangue umano che ricevono da parte di un genitore, un giorno di ogni mese perdono i loro poteri demoniaci e diventano umani per una notte.
Sango, che vedeva Kagome molto strana, decise di parlarle:
-Lui tiene molto a te. Si vede da come ti guarda e anche se non lo da a vedere si preoccupa molto per te. È un testone per questo non ti dice nulla-
-Lo so, ma se penso che alla fine ci dovremo separare…-
-Cosa?! Tu e lui non vi separerete mai, vi amate troppo! È niente storie.-
-Grazie Sango. Comunque se vogliamo parlare di amore tu non sei da meno! Com’è che tu e Miroku non vi siete ancora messi insieme?-
-E ora che cosa vuoi dire? Lui non si dichiara e io non ho intenzione di fare nulla. Però ora basta!-
E intanto Shippo, il piccolo e curioso cucciolo di demone-volpe, che attento ascoltava tutto, pensava:-I grandi! Se si piacciono perché non se lo dicono?forse sono troppo piccolo per capire queste cose. -
Il giorno dopo Inuyasha e gli altri partirono per andare alla ricerca di Naraku, ma per strada qual cosa attirò l’attenzione di tutti: Koaku, il fratellino di Sango, si avvicinava lentamente, era ferito è portava con sè un piccolo oggetto, che teneva stretto tra le mani.
Appena lo vide, Sango gli corse intorno e, spaventata a morte, lo prese tra le braccia e insieme agli altri lo portarono dal maestro di Miroku, che viveva li vicino.
Lui era un bonzo molto bravo a curare le ferite gravi e i malati;quando ebbe medicato Koaku volle parlare da solo con Miroku:-voglio che mi faccia vedere il tuo vortice sulla mano destra.-
-come volete- Miroku si tolse la benda che teneva sigillata sulla mano destra per tappare il vortice e con cautela lo mostrò al maestro.
-Ti dirò la verità ragazzo,come tuo padre e tuo nonno prima di te, tu stai per essere distrutto dal tuo vortice.-
-Purtroppo me ne ero già reso conto, poiché mi fa male già da un po’.
L’unica cosa che mi rattrista è che non potrò continuare a vivere abbastanza per poter stare con la mia Sango. Quanto mi resta ancora?-
- Spero di sbagliarmi,ma se alla fine di questo mese non avrai ucciso colui che inflisse la maledizione, la potenza del vortice sarà tale che ti distruggerà. Mi dispiace.-
-Non ditelo nemmeno per scherzo,ho vissuto poco, ma sono stato felice. Sono sicuro che riuscirò a uccidere Naraku prima del mio tempo. Ah! Vi prego di non fare parola con nessuno di quello che ci siamo detti. buonanotte-
Il giorno dopo sembrava che Koaku si stesse riprendendo,riusciva persino a parlare e appena ne fu pienamente in grado chiamò la sorella:-Sorella devi chiamare tutti, ma soprattutto la venerabile sacerdotessa Kagome -
-Farò come dici- Sango chiamò i suoi compagni.
Quando tutti furono presenti per prima cosa Koaku diede a Kagome un oggetto, lo stesso che aveva la notte prima:l’oggetto rivelò essere una parte della sfera dei quattro spiriti sottratta a Naraku.
Poi cominciò a raccontare:-quella volta che ci siamo incontrati vicino ai monti sacri,io ero stato costretto da Naraku a liberare i demoni-topo per far uscire allo scoperto Kikio.
Dopo che mia sorella mi salvò, io recuperai la memoria e decidetti di attendere il momento giusto per vendicarmi.
Purtroppo Naraku mi smascherò e cominciò ad attaccarmi, sono riuscito a fuggire, ma le mie condizioni erano gravi; alla fine mi avete trovato e sono riuscito a compiere la mia missione, almeno in parte.
Sango esclamò- Non ti devi abbattere! Sei riuscito a fare tantissimo e sono molto orgogliosa di te fratellino! Sono felice di averti finalmente al mio fianco!-
Kagome aggiunse- Tua sorella ha ragione! Sei stato molto coraggioso ad aver affrontato Naraku e ad averci portato un pezzo di sfera!-
Miroku, stupendo tutti, disse qualcosa di sensato:- Sei stato molto coraggioso, ma anche molto imprudente. Potevi essere catturato da Kanna o fatto a pezzi da Kagura oppure il figlio di Naraku poteva ucciderti.
-Non vi dovete preoccupare. Kagura è scappata da Naraku riuscendo a rompere il legame che li teneva uniti, Kanna è sparita dopo che ho rotto il suo specchio e sembra che Naraku abbia ucciso suo figlio per prendere i suoi poteri.
È stato terrificante.-
Anche Inuyasha,sorprendendo tutti, parlò usando la testa:- Tu sai altro vero? Non ci hai detto tutto, lo sento dal tuo odore. Tu sai dov’è Kagura e come uccidere Naraku. Ho ragione?
-Si. In effetti non ho detto tutto.
Kagura è scappata per andare da Seshomaru, Kanna è stata mandata in qualche posto per una missione urgente.
Però ho un terribile presentimento: prima di andarmene Naraku era strano, credo che stia organizzando qualcosa di molto pericoloso-
Tutti si chiedevano che cosa potessero fare per poter fermare Naraku.
Durante la notte qual cosa si muoveva: Kagome sentiva i frammenti della sfera fremere, Inuyasha avvertiva demoni e spettri fuggire da qualche cosa di potente, Sango e Koaku videro che Kirara era molto agitata mentre il vortice di Miroku diveniva sempre più doloroso.
Naraku si stava muovendo.
Il giorno seguente il gruppo di amici assieme a Koaku si diresse verso il luogo in cui avevano percepito la concentrazione maggiore di potere demoniaco.
Arrivarono fino ad una palude in cui erano ammassati migliaia e migliaia di cadaveri di demoni.
La puzza di morte era insopportabile e il gruppo decise di andare via da quel luogo dirigendosi alle rovine del vecchio nascondiglio di Naraku.
Li, seguendo il suo odore, Inuyasha raggiunse un vecchio villaggio fantasma dove trovarono una strana coppia:Seshomaru e Kagura li attendevano all’ingresso portando, stranamente, buone intenzioni.
Seshomaru cominciò a parlare con la sua solita voce freddissima:- Dobbiamo parlare. Naraku si sta preparando a sferrare l’attacco finale.
Continuò Kagura:- dopo che Koaku è scappato, Naraku mi ha liberata ed era molto strano. È molto forte e solo per questa volta…-
-Vorremo allearci con voi-
Erano tutti molto sorpresi che il principe dei demoni dal cuore di ghiaccio e la regina del vento volessero allearsi con loro:due ragazze umane, un mezzo-demone, un uomo, un demone-gatto e un cucciolo di demone-volpe.
Per primo parlò Inuyasha:-E chi ci dice che non sia una trovata di Kagura per ucciderci!
Kagome rispose:- Inuyasha! A cuccia!( mentre Inuyasha gridava di rabbia per quel “A cuccia” di Kagome), mi dispiace che Inuyasha ti abbia attaccato Kagura, Koaku ci ha raccontato tutto. Saremo felici di collaborare con voi.-
Sango e Miroku si stavano sbellicando dalle risate e Koaku doveva parlare con Kagura.
Appena furono soli Koaku si fece dire da Kagura il motivo per cui Naraku si stava organizzando così presto:- L’attacco era previsto per la prossima luna nuova, perché è stato anticipato tutto?-
-Non conosco il motivo, ma è molto preoccupato per qualche cosa, non so altro-
Così finì la conversazione e tutti insieme si diressero verso una casa abbandonata per riposarsi prima della battaglia…
Quella notte successe una, anzi molte, cose particolari: Miroku chiamò Sango da parte e le confessò tutto quello che non le aveva mai detto prima:
- Ti voglio dire la verità, il vortice si fa sempre più grande e doloroso e a detta del mio maestro mi resta solo poco tempo, poi il vortice diventerà troppo grande e io sparirò per sempre. Non potevo più stare zitto.
Da quando ti ho vista la prima volta non ho fatto altro che pensare a quanto fossi bella, coraggiosa e intelligente.
Ti amo dal primo momento che ti ho vista e ho pensato che fossi stupenda.
Se per caso non ce la facessi, voglio che tu tenga questo e lo conservi.-
A quel punto Sango scoppiò a piangere, lo abbracciò lo baciò e gli rispose con queste parole:- Ti ho sempre considerato un pervertito, ma con il tempo non potevo non guardarti e sospirare. Ti amo anche io e farò di tutto per impedire che il vortice ti porti via da me. -
Detto questo i due ragazzi si abbracciarono e sotto la luna si promisero di stare insieme sempre e Miroku trovò il coraggio di baciarla per la prima volta per suggellare il loro patto…
Kagura, la regina del vento, si rese conto che Seshomaru le era entrato in testa e gli si dichiarò la notte stessa.
La reazione di Seshomaru fu meno terribile del previsto: la prese da parte e…le permise di stare con lui sempre.
L’unica che non aveva ancora avuto il coraggio di dichiararsi era Kagome.
Aveva paura di ferire Inuyasha, dopo tutto aveva appena perso la donna che l’aveva amato come nessun altra.
Prese coraggio, si avvicinò e cominciò a parlare:- Mi dispiace per Kikio.-
-…-
-Non puoi continuare così. Tra poco ci sarà la battaglia e tu non sei in grado di combattere! Devi dimenticare Kikio, ormai non c’è più, e tu ti stai abbattendo per uno spettro!-
A quelle parole Inuyasha cominciò a urlare:-Che cosa ne vuoi sapere di me?! Mio padre è morto il giorno in cui sono nato! Mia madre è morta quando ero piccolo! Il mio fratellastro mi odia!
Kikio era l’unica che mi capiva veramente! Lei capiva il mio dolore e sapeva consolarmi!
Ma che vuoi saperne tu?
Non vorrei mai essere come voi umani! Preferisco diventare un demone e dimenticare tutto!
Vattene da me! Vattene da qui! Non capisci il mio dolore?!
Kagome cominciò a tremare e a piangere:- ti chiedo scusa…ma…non sei l’unico che soffre.
Non sai quanto è stato difficile per me starti accanto per tutto questo tempo sapendo che amavi kikio? Non sai quanto è stato difficile per me averti vicino sapendo che appartenevi a un’altra?
Sai quanto è difficile starti accanto adesso, sapendo che Kikio, morta, continua a tormentarti?-
Inuyasha non aveva mai visto Kagome in quello stato.
-Rispondi!-
In quel momento la luna illuminò il volto bagnato di lacrime di Kagome e tutto fu subito chiaro:
-Provo la stessa cosa quando tu mi mandi a cuccia per stare con Koga o quando lui fa il cascamorto con te…-
A quelle parole Kagome ebbe il coraggio di guardare in faccia Inuyasha e si accorse che i suoi occhi brillavano di una strana luce e che sorrideva come mai prima aveva fatto con lei:
- Kagome…
Sappi che anche io voglio starti vicino … volevo dirti che … insomma…ecco…io…t…ti…ti amo!
Ti voglio fare una proposta:se torneremo vivi dalla battaglia di giuro che starò con te per sempre. Ma se non tornerò tu promettimi che continuerai a vivere.
Altrimenti tornerò dal mondo dei morti e ti perseguiterò!-
Kagome era molto sorpresa.
Non aveva mai visto Inuyasha così se non con Kikio o forse neanche con lei.
Lei voleva credere in quell’amore.
-Te lo prometto, ma non so se riuscirò a vivere senza di te. Perciò vedi di non farti uccidere, va bene?-
Detto questo Inuyasha l’abbracciò forte e Kagome, per tutta risposta lo baciò come se fosse l’ultima cosa che avrebbe fatto nella sua vita.
Quella notte non fu solo la notte dell’amore, anche Shippo cambiò e non di poco:quando i demoni volpe arrivano ai 10 anni di età perdono la coda e il loro aspetto diventa uguale a quello dei comuni esseri umani, l’unica cosa che non perdono sono i poteri.
La mattina quando tutti furono svegli si trovarono davanti un bambino che nessuno aveva mai visto.
Solo Inuyasha e Seshomaru lo riconobbero dall’odore e Inuyasha scoppiò a ridere.
Quando disse che era Shippo tutti scoppiarono in un sonoro:-COSA?!-
Kagome esclamò:- Shippo? Non ti avevo riconosciuto! Sei davvero carino, sai?-
Shippo arrossì.
Sango volle giocare un brutto scherzo a Miroku:- Quasi quasi lascio Miroku per stare con te!-
Miroku infuriato disse:- Shippo non provare a rubarmi Sango o ti faccio a fette! Lei è la mia donna!
Sango non dire mai più una cosa del genere! Tu sei mia!-
Sango arrossì e il silenzio calò sul gruppo.
Inuyasha strinse a se Kagome, come se avesse paura che qualcosa o qualcuno la potessero portare via da lui.
Per rassicurarlo Kagome gli sussurrò queste parole:- Tranquillo. Per me ci sei solo tu, mio piccolo amore-
Sussurrò anche altro che solo Inuyasha capì.
Inuyasha, Kagome, Miroku, Sango, Koaku, Seshomaru, Kagura, Shippo e Kirara si incamminarono verso il luogo che doveva essere il covo di Naraku.
Era molto sicuro di vincere:infatti aveva tolto la barriera protettiva che lo rendeva invisibile a chiunque.
Tutti i preparativi erano stati ultimati, la battaglia poteva avere inizio in qualunque momento.
Kagome sentiva distintamente i frammenti di sfera fremere e chiamare gli altri per ricongiungersi.
Quando arrivarono era ormai sera, perciò decisero di fermarsi, per la notte, nel villaggio vicino.
Però qualcosa andò storto: Naraku mandò i suoi insetti velenosi a prendere i frammenti della sfera in possesso di Kagome, che si svegliò giusto in tempo per dare l’allarme.
Il gruppo seguì gli insetti, riuscendo a recuperare i frammenti, ma a quel punto era troppo tardi:erano caduti in una trappola di Naraku.
Si erano addentrati in un bosco, che Inuyasha e Seshomaru riconobbero come il bosco della morte,così chiamato perché si narrava che nessuno ne fosse mai uscito vivo.
Quel luogo era la casa di un demone leggendario, che mai nessuno era riuscito a uccidere: era un mostro gigantesco, vorace e sanguinario.
Il demone seguiva il gruppo celato da una barriera, pertanto si accorsero che si trovava dietro di loro quando era troppo tardi: il mostro aveva rapito Kagome, che si era ferita, e il restante frammento della sfera.
Inuyasha inseguì il demone e Kagome, mentre Sango e Miroku andarono alla ricerca di Koaku che era sparito.
Kagura e Seshomaru si recarono al castello alla ricerca di Naraku.
Shippo e Kirara restarono indietro per affrontare alcuni demoni mandati da Naraku per rallentarli.
Koaku intanto era entrato nel castello dove aveva trovato Naraku:
- Benvenuto…Koaku. Ci rivediamo-
- Naraku! Ora finalmente mi potrò vendicare. Preparati non starò fermo ad aspettare che sia tu ad attaccarmi! Preparati!-
- Povero sciocco! Purtroppo mi servi vivo e non posso ucciderti, ma c’è qualcos’altro che posso fare per farti stare buono…-
- WAAH!!!!!!!!!-
Sango aveva avuto un brivido per la schiena e con Miroku era alla disperata ricerca di Koaku:
- Miroku credo sia successo qualcosa a mio fratello.
Ho paura! Paura di perderlo di nuovo!-
- Non ti preoccupare, vedrai che il tuo fratellino sta bene. Ci sono io con te tranquilla, ti aiuto io.
Ancora una cosa:abbiamo cercato in ogni angolo qui fuori, ora dobbiamo entrare e cercare dentro.
Può darsi che per vendicarsi abbia deciso di entrare e cercare Naraku.-
Sango scuoteva la testa in segno di assenso e pensava preoccupata al fratello.
Kagura e Seshomaru, che erano più avanti rispetto al gruppo, avevano ricevuto una bella sorpresa: Kanna li stava attendendo con una moltitudine infinita di demoni.
I tre ingaggiarono una lotta terribile.
- Sorella- disse Kagura – davvero vuoi uccidermi e restare schiava di Naraku per sempre?-
- Naraku è il mio signore e tu sei una nemica- replicò Kanna in tono calmo e piatto.
Seshomaru aveva già ucciso tutti i demoni e colpii lo specchio di Kanna che andò in frantumi:
- Piccola stupida. Davvero pensavi di poterci uccidere così facilmente? Ora muori!.-
- Aspetta! Sarò io a finire il lavoro.- detto ciò Kagura chiamò le “lame di vento” e liberò la sorella dall’influsso di Naraku per sempre.
Insieme Kagura e Seshomaru si diressero al castello.
Inuyasha, intanto,stava andando alla ricerca di Kagome all’interno di uno strano labirinto nei sotterranei del castello.
Kagome era stata ferita e questo bastava per far divenire demone Inuyasha.
Proprio poco prima che la mutazione avesse inizio, apparve lo spirito di Kikio:
- Inuyasha! Ti infuri per così poco? Kagome è ferita lievemente.
Rispondi, è più importante perdere il controllo o salvare la donna che dici di amare?
Veglierò sui tuoi compagni e su Kagome.- dette queste parole Kikio scomparve.
Inuyasha riprese il controllo e seguendo l’odore di Kagome si trovò in una stanza immensa.
Kagome era immersa in una pozza di sangue e Naraku rideva alla vista di Inuyasha che gridava il nome di Kagome e si disperava.
- Patetico mezzo demone! Alla vista di una donna umana svenuta e sanguinante perdi la testa! Ah! Ah! Ah!-
- Naraku! Dannato! Ti farò pentire di aver rapito e ferito la mia donna! – e con queste parole si lanciò all’attacco.
Kagura, Seshomaru, Miroku e Sango si erano incontrati e si stavano dirigendo insieme verso Naraku;anche Shippo e Kirara si unirono a loro.
Bisognò sfondare la porta per poter entrare.
Quello che videro fu uno scenario devastato: Kagome era svenuta, giaceva sul pavimento in una pozza di sangue, mentre Naraku e Inuyasha ingaggiavano una lotta che non avrebbe lasciato vivi i vinti.
Inuyasha combatteva come mai prima d’ora: era animato da una furia mai vista.
Sango cercò di avvicinarsi a Sagome, ma i colpi della lotta glielo impedivano.
Kagura propose un’idea:
-State zitti e ascoltate: chiamerò il “drago di vento”, che sbalzerà la piccola sacerdotessa in aria e allora uno di voi e il gatto la prenderà-
Così procedettero.
Sango, mentre era in aria, vide una cosa molto interessante e allo stesso tempo preoccupante, arrivata a terra lasciò che Kagome venisse guarita da Tenseiga, la spada di Seshomaru, e raccontò la sua scoperta:
-Pare che Naraku abbia un sotterraneo dove nasconde un mucchio di demoni. Potrebbe esserci anche Koaku e io lo devo trovarlo!-
Ma anche Miroku aveva qualcosa da dire:
-Verrò con te. Non starei tranquillo altrimenti.- e insieme si inoltrarono nel sotterraneo.
Sapendo che Kagome era salva, Inuyasha fu libero di scatenarsi:
- Naraku! Preparati! È la tua fine!-
- Ah! Ah! Ah! Pensi di riuscire a uccidermi? Vediamo!-
Inuyasha si scagliò contro Naraku con una violenza assurda e riuscì a rompere la barriera e a ferire il nemico:
- Devo ammettere che sei migliorato dal nostro ultimo incontro, ma non credere che sia finita!-
A queste parole Naraku sprigionò un gas molto velenoso, che Inuyasha non poteva sopportare.
Kagome, che si era ripresa, vide Inuyasha in difficoltà e, aiutata da Seshomaru, venne a sapere che con le sue frecce sacre poteva dissolvere qualunque veleno o aura.
Questa informazione venne immediatamente utilizzata e il veleno si dissolse, ma Inuyasha era molto debole.
Seshomaru e Kagura erano stati attaccati da dei demoni e Kagome,incurante di tutto, corse verso Inuyasha e cercò di portarlo a riparo.
Quando furono al sicuro dagli attacchi di Naraku, Kagome cercò di curarlo:
- Vattene da qui- disse Inuyasha ansimante.
- No! Non ti lascio qui! Mi hai fatto una promessa ricordi?!-
- Si, ma…-
- Niente ma! Me l’hai promesso! Non ti lascio! Non voglio!- e cominciò a piangere.
Allora Inuyasha la prese tra le braccia e la strinse forte:
- Va bene. Tranquilla non ti lascio nemmeno io. Non ho la minima intenzione di morire per mano di quel dannato. Non piangere altrimenti crederò che sei una lagnosa e non vorrò più vederti!-era tornato quello di sempre.
Inuyasha le sussurrò qualcosa all’orecchio e subito dopo riprese a combattere.
- Sono pronto questo sarà il colpo decisivo! Narakuuuuuuu!- e usò contro di lui una tecnica mai vista.
La spada Tessaiga,che Inuyasha portava sempre con se, gemella di Tenseiga, sprigionò un potere enorme:la tecnica segreta detta “SPIRITO” (così battezzata da Inuyasha) sprigionava energia pura, sotto forma di spirito, che distruggeva l’avversario.
- Maledetto mezzo demone! Mi hai sconfitto, ma non vado via da solo, porto con me un bel bambino.-
E detto ciò sparì per sempre tra urla di dolore.
Inuyasha poté posare l’arma e tornare da Kagome che lo abbracciò forte.
Purtroppo la festa non durò a lungo:Sango e Miroku tornavano dal sotterraneo dove avevano trovato il corpo senza vita di Koaku.
- L’ho trovato tra i cadaveri dei demoni superiori- singhiozzava Sango
- Koaku aveva un frammento di sfera che lo teneva in vita;quando andammo in missione insieme mio fratello venne ucciso da Naraku e poi riportato in vita con un frammento-continuava.
Miroku strinse tra le braccia Sango e parlava:
- Naraku doveva averlo tolto quando Koaku era sparito e ora non si può fare più nulla-.
Sango piangeva più forte, mentre a Kagome era venuta un’idea.
Prese in mano i frammenti della sfera e li riunì ricostituendo la Sfera dei Quattro Spirito:
- Sango…forse c’è un modo per salvare Koaku.-
A quelle parole Sango si voltò di scatto:
- Come è possibile?-
- C’è una possibilità che la sfera venga messa nel corpo di tuo fratello e che gli ridia la vita. Così la sfera sarà distrutta per sempre e tu lo riavrai con te-
Sango era al colmo della felicità!
- O Kagome!-
- Mettete Koaku qui davanti a me e allontanatevi di qualche passo- fecero tutto come detto.
Kagome prese la sfera tra le mani, la purificò dal male che aveva ricevuto da Naraku e la fece splendere.
Posò la sfera sul cuore di Koaku che si dissolse.
Tutti erano stupiti e spaventati e non si accorsero che Koaku stava riapparendo proprio davanti ai loro occhi.
Almeno, tutti tranne Seshomaru, Inuyasha e Kagura che disse:
- Ehi, cacciatrice di demoni! Guarda verso l’alto.-
Tutti guardarono in su e videro che qualcosa si muoveva:si era creata una strana bolla, che all’interno conteneva, come si scoprì dopo, il piccolo Koaku!
La bolla si ruppe e ne uscì il bambino svenuto.
Sango lo prese tra le braccia e lo chiamò forte:
- Koaku! Koaku! Ti prego fratellino riprenditi!-
Koaku tossi forte e si svegliò:
- Sorellina … mi dispiace di averti fatta preoccupare…ma dovevo vendicare la nostra gente…scusa-
- Non dirlo neanche per scherzo! Mi hai fatto preoccupare, ma sei stato molto coraggioso. Ti voglio bene fratellino, ma non farlo mai più, altrimenti ti ucciderò io!-
La tensione si sfogò in una risata generale.
Tutti insieme uscirono dal castello che venne distrutto.
Seshomaru e Kagura si distaccarono dal gruppo e andarono via insieme:qualcosa li aveva uniti.
Il resto del gruppo andò nel villaggio originario di Sango e Koaku, dove cominciarono a parlare – Kagome ti devo ringraziare per avermi reso la vita e devo ringraziare tutti voi-
Kagome non poteva credere a quello che sentiva- Ma che dici? L’avrebbe fatto chiunque! E poi tu e Sango siete miei amici, dovevo farlo-
Inuyasha incredibilmente disse qualcosa di sensato – Però piccoletto cerca di non far preoccupare più così Sango -
Shippo assentì – Già!-
E anche Kirara era d’accordo – Miao!-
Miroku – Ho una cosa da chiederti:ti andrebbe che Sango diventasse mia moglie?-
Koaku – No. Non mi dispiaceresti-
Sango – Ma cosa dite ora? E davanti a tutti poi!-
Alla fine andarono tutti a dormire, tutti tranne Inuyasha e Kagome
- Non dormi?-
- No sono troppo contenta per Sango e Miroku! Lui non è più minacciato dal vortice,lei ha di nuovo suo fratello e stanno pure per sposarsi!-
- Non sarebbe male no? Che ne dici? Non ti andrebbe di stare con me?- e si ripeterono quello che si erano detti sotto voce:
-Voglio stare con te per sempre-
- Ti amo-
La profezia di Kikio si era avverata.

 
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VOTO: (2 voti, 3 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 3 commenti
kaori96 - Voto: 01/09/09 12:31
Il voto... scusa ^_^
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

kaori96 01/09/09 12:31
Wow... Davvero bellissima!
Bravissima Ila-chan! ^_^
Kiss, Kaori
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

gogeta55 - Voto: 25/06/09 14:37
davvero bella^^
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