- Capitolo 1° -
Cara Oscar...
ti scrivo una lettera stupida che tu non leggerai mai.
Ma da idiota lo faccio comunque, perchè ci sono delle cose che non riesco più a tenermi per me.
Potrei dirti che tutto è cominciato intorno a un anno fa, ma non è vero. No, non è così a breve termine. Magari lo fosse.
E' iniziato tutto con me, invece. Con me e con te.
Tu, che sei stata la mia migliore amica da sempre. Eravamo uguali, bè... quasi. E non solo perchè tu eri una donna. Già solo i tuoi capelli biondi, i tuoi occhi azzurri ti rendevano unica. Ma io non ci pensavo ancora, ovviamente.
A quattordici anni hai ricevuto il tuo primo incarico importante. Era il re a chiedertelo, ma tu non volevi. 'Non voglio fare da scorta a una donna', dicevi. Eri già così orgogliosa.
Se io avessi potuto immaginare che quella strada ti avrebbe allontanata tanto da me, avrei fatto il possibile per fermarti.
Invece tuo padre ti ha convinta, e così sei diventata il comandante delle Guardie Oscar François de Jarjaes.
L'educazione che avevi ricevuto non ti aveva tolto la sensibilità e la capacità di amare. Eri onesta, forse fin troppo.
Per questo hai preso in casa con te la giovane Rosalie, orfana recentemente anche di madre. Sospetto che quella ragazzina avesse una specie di cotta per te, e che le dispiacesse molto che non eri un uomo.
Ma questo sembra un sentimento che tu sola sei in grado di ispirare, a uomini o donne che siano. Sarà perchè saresti bellissima sia come donna che come uomo... o forse per quel fascino che emana da te. Credo che gli altri ti vedessero come una dea, perchè di te non si sapeva nulla. Ad eccezione di me, ovviamente.
Ma non sembra che questo mi sia servito a molto. Ho voluto dirti quello che provavo, non per la speranza di sentirmi ricambiato da te, solo perchè ormai i miei sentimenti erano chiari. E io ho voluto essere onesto fino in fondo.
Ma non pensare che io sia un povero disgraziato senza speranze. Di speranza ne ho, e molta. Ma di te mi bastava guardarti.
Per me il sole nasceva insieme a te. I tuoi occhi nascondevano molte cose, e io avevo sempre più la sensazione che tu non fossi più la mia piccola amica che faceva le scorribande con me.
Mi vuoi lontano da te e io rispetto la tua decisione, ma non posso mentire a me, non posso impedirmi di amarti.
Nemmeno tu puoi impedirmelo. Ho fatto sempre tutto quello che volevi, ma non puoi chiedermi questo. Non chiedermi di cancellarti dalla mia mente e dal mio cuore. Non sarei in grado di obbedirti.
E' inutile che ti parli di quanto ho sofferto quando ho saputo che stavi per sposarti. Per questo chiesi anch'io il consenso (che mi fu negato) a tuo padre. Non potevo più stare zitto, non volevo rischiare di perderti per sempre. Ora, posso solo dirti che ti proteggerò finchè avrò vita.
Con questo chiudo. Sono felice che tu non ti sia sposata. Sono felice che il mio occhio possa ancora permettermi di vedere il tuo viso.
Sappi solo che sarai la mia Lady Oscar per sempre. Je t'aime, Oscar
Andrè Grandier
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complimenti! continua così!
kissoni
Shi, nemmeno io sapevo che si scrivesse Jarjaes, merci per avermelo fatto scoprire^_^
Complimenti, è molto bella!
Kiss kiss