1° CHAPTER
- Capitolo 1° -
«Dai Fra ma quanto scendi?!?» cominciai a camminare avanti e indietro sotto la casa di Francesca che come al solito era in ritardo, finalmente scese le scale per raggiungermi, portava un jeans nero e una maglia blu con la scritta “I’m crazy”, un paio di all star blu e i capelli castano scuro legati in una coda alta e gli occhi contornati da uno strato di matita nera… ecco lei è Francesca, bella, popolare e simpatica. Io il suo contrario. Ero bassa, con i fianchi larghi, un viso orribile con delle orribili lentiggini, due occhi nocciola e i capelli quasi neri che per quell’occasione avevo rigorosamente piastrato. Non ero assolutamente popolare e molto acida e antipatica. «Certo che non ti smentisci mai» mi disse guardandomi attentamente «perché?» chiesi curiosa «me lo chiedi? Allora… maglia viola, convers viola, orecchini viola, bracciale viola, ombretto viola e fermaglio viola… » mi guardò scettica e sorrisi impacciata «hai dimenticato che ho la gonna di jeans» la punzecchiai e lei in risposta mi fece una bella linguaccia. Cominciammo ad avviarci verso il centro commerciale dove avrei incontrato Luca, il primo ragazzo che volesse uscire con me, ero talmente nervosa che avevo fatto venire l’esaurimento alla povera Francy «no, seriamente e se non gli piaccio??» emise un sonoro sbadiglio e mi lanciò uno sguardo omicida «mi spieghi PERCHE’ NON DOVRESTI PIACERGLI?» urlò esasperata «dai Fra guardami, ti sembro una bella ragazza?» le chiesi mettendo il broncio, la vidi avvicinarsi e mettermi le mani sulle spalle e poi cominciò a scuotermi «si sei molto carina!! Non capisco come fai a farti tutti questi problemi!». Il resto del tragitto lo percorremmo in silenzio mentre io per il nervoso mi mangiucchiavo le unghie «Vale smettila di mangiarti le unghie!» arrivammo con cinque minuti di ritardo ma secondo Francesca era ancora troppo presto, ci avvicinammo a un chiosco e prendemmo un gelato «ragazze!» feci un balzo indietro per lo spavento e mi voltai, era Luca «ma dico sei pazzo? Rischiavamo di prendere un infarto!?» gli disse Fra alterata, lui si scusò e si avvicinò per salutarmi con due affettuosi baci sulla guancia «Vale facciamo una passeggiata?» annuii e la mia amica mi fece l’occhiolino a cui risposi con un sincero sorriso, mi sentivo dannatamente agitata e balbettavo cose incomprensibili «io devo dirti una cosa» mi disse serio, lo guardai e aspettai che proseguisse «a me piace Francesca» per poco non mi uscivano gli occhi fuori dalle orbite «coooooosaaaaa??» urlai con tutta la rabbia possibile «bhe si mi dispiace!» disse facendo spallucce, cominciai a correre senza far caso alle lacrime che mi annebbiavano la vista, avrei preferito un pugno piuttosto sentirmi dire in faccia tutta la verità, una mano mi bloccò «Vale che è successo?» alzai lo sguardo e incontrai gli occhi quasi neri di Francesca, l’abbracciai e mi lasciai alle lacrime «gli piaci tu» dissi tra i singhiozzi, mi vergognavo tantissimo di piangere a quel modo, sembravo incredibilmente infantile… ma in fondo è la verità, sono infantile. «Dai Vale, i ragazzi sono tutti così… a me l’unico ragazzo che mi piace è maniaco» fece una risatina chi mi coinvolse e sottobraccio facemmo ritorno a casa. Passò la serata a casa mia e infine avevamo deciso che sarebbe rimasta a dormire da me, dopo una breve doccia andammo in camera e ci sedemmo sul letto «non bisogna mai fidarsi di nessuno» dissi a voce talmente bassa che era quasi impercettibile «no Vale, devi solo sapere di chi puoi fidarti e di chi no, ma per prima cosa devi contare sempre su di te e sulle tue capacità… nessuno può farti del male se conti su te stessa» le sorrisi e le diedi un bacio sulla guancia «Fra…» mi guardò interrogativa «ti voglio bene».
Questa breve one-shot è dedicata alla mia cara pazza xD che in questa settimana mi ha aiutato tantissimo e mi ha fatto ridere tanto! (non dimenticarti dei nostri ideali sull’umanità con il nostro esercito di pazzi del manicomio xD) grazie cara, non so come avrei fatto senza il tuo aiuto! ^^
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