PROLOGO
- Capitolo 1° -
...Aspra e forte che nel pensiero rinnova la paura...era una notte mistica,rumorosa,acida,Gerusalemme la ciità delle crociate,la città Crociata...un uomo dall'accento toscano,per lo più fiorentino,consegna uno scritto...una mappa...ma il suo miglior offerente non è straniero...è uno scrittore,è Dante Alighieri.Cosa succede?Perchè è li?E sopratutto cosa fanno davanti il tempio?L'uomo misterioso le si avvicina lentamente con una coscienza macchiata dall'olio delle sue vittime e accostatosi a Dante li sossura:"Ti prego risolvi l'enigma e poi scivi il tracciato in un modo molto attento"..."Se stai parlando del mio testo divino,puoi stare tranquillo,già è cominciato e la Chiesa nei secoli a venire non potrà mai capire il Gral,il mistero,il tesoro perduto di Salomone!"..."Zitto"-esclamò l'uomo misterioso-"nessuno deve sapere,nessuno deve sentire,nessuno deve capire...".In quell'ora calda della notte il tracciato fu consegnato...
Alcuni anni dopo in tutta Firenze e in tutti i ducati dirava la notizia di una commedia...una commedia scritta gal grande Ghibellino dell'epoca...Dante.Molto sentito era quel testo,quelle parole,quella fantasia...ma era fantasia?o dietro quelle parole si nascondeva un qualcosa,un mistero.All'inizio i canti erano del quel divino testo erano 34 a luogo(Inferno,Purgatorio,Paradiso),ma dopo quell'incontro di cinque anni fa diventarono 33,3 cantiche...e la quarta?Quella del mondo mistico?Quella intodotta dal primo canto?Il Papa dell'epoca mandò il suo esercito a perseguire Dante,che si era rifugiato a Ravenna,e a parseguitare la setta dei Maestri,di colro dalla sapiente penna che la Chiesa proclamava nemici,per paura del loro segreto dei loro piani di potere,ma li perseguitava per ottenere un qualcosa che gli umanisti proteggevano...non sarà per caso quel tesoro?quel manoscritto che l'esercito Papale non riusci' a trovare mai Dante e che nascose...quei tre canti,qulla quarta cantica che ai giorni nostri non è rinvenuta mai fu trapelata in tutto il mondo,per secoli.Ma stranamente un giorno,nel lontano 2005,un professore texano durante lo silare del suo libro,un giorno nel Museo sotto la ststua di Colombo...
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