GAZZA LADRA - Capitolo 1° -
Gazza ladra che hai rubato la mia fede d’oro non per il suo valore ma per la sua lucentezza. Il fascino del proibito. Gazza ladra attenta alle tue ali, potresti ferirti, attenta alle zampe, potresti camminare sul ramo sbagliato, attenta al tuo becco, potresti beccare qualcosa di troppo caldo. Gazza ladra io non posso non odiarti, perché non hai rubato solo la mia preziosa fede, ma mi hai strappato via così tanto che non riesco a descrivere. Gazza ladra, spero tu possa scoprire il valore di quell’anello, ma non potrai mai chiamarlo “fede”. Cattychan |
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