// - Capitolo 1° -
Daaai, leccami!
Mikey salì sul bus sbuffando, aprendosi la zip della felpa per il troppo caldo. Era davvero stanco e aspettava solo di prendere una bella tazza di caffè per rilassarsi. Quindi si diresse spedito verso la cucina, già pregustandosi mentalmente il liquido nero, che gli scendeva per la gola fino a raggiungere lo stomaco, facendolo rabbrividire dal piacere. Si avvicinò alla macchinetta, in funzione 24 ore su 24 grazie a lui e a suo fratello che avevano bisogno di caffeina ogni cinque secondi in media, e prese la caraffa. Aprì la credenza e afferrò una tazza. Ci versò dentro il liquido scuro e poi ripose il contenitore dov' era prima. Sorseggiò il caffè, già più calmo. Quello che ci voleva, adesso, era una bella seduta di televisione e programmi trash. Magari Paris Hilton alle prese con le cacche di gallina. Quindi mosse passo verso il salotto, ma si bloccò quando sentì delle voci all' interno. - Daai... - Sentì dire dalla voce che, riconobbe, era quella di Frank. - No. - Rispose l' altra. Gerard. Eccerto, come poteva essere altrimenti? Dove stava uno, c' era pure l' altro. Appoggiò la mano sulla maniglia, pronto ad abbassarla, quando gli si gelò il sangue nelle vene. - Daaai, leccami! - Continuò Frank. Come? Aveva davvero sentito quello che aveva sentito? Oddio, lui di vedere suo fratello ed il suo migliore amico che copulavano, non aveva davvero voglia. No, grazie. - Frank, la pianti una volta per tutte? - - Ma perchè? Daai, leccami! - Giurò che, se avesse sentito ancora una volta Frank ripetere a suo fratello di leccarlo, avrebbe urlato. - Ma porco cane Frank! Non ho nessunissima intenzione di leccarti il dito! Fallo da solo! - Mikey smise di respirare, rendendosi conto del fatto che condivideva spazio e, occasionalmente, geni con quei due. - Ma uffa, fatto da te sarebbe stato meglio... - Sentì la voce di Frank impastata, come se mentre parlava si stesse sul serio leccando il dito. Ma cioè... Si poteva essere più idioti? Era sicuro di no. Aprì la porta di scatto, facendo voltare Gee con una faccia terrorizzata. - Lasciatevelo dire... Voi due siete davvero da ricovero. Ma vadavialcuore... - Disse, lasciando la porta e decidendo che forse il suo letto sarebbe stato un posto decisamente migliore. Evidentemente la televisione faceva male. E di diventare come suo fratello non ci pensava nemmeno.
Intanto Frank e Gerard stavano ancora guardando il punto dove prima stava Mikey. Nel mentre Ray spuntò dal nulla e li raggiunse, sorridente. - Oh, che facce, cos'è successo? - Chiese, preoccupato. Frank si girò e lo guardò con l' espressione da cucciolo bastonato. - Mikey ha detto che siamo da ricovero solo perchè ho chiesto a Gerard di leccarmi un dito... - Ray alzò un sopracciglio e si spostò di lato, per aggirare la poltrona su cui stava seduto il moro. - Vado a farmi un panino. Bob, vieni anche tu? - - Certo, con i sott' aceti, eh. - - Ovvio. - Frank capì che era tutta una tattica per non parlare con lui, lo sapeva. Maledetti bastardi. Guardò Gerard in cerca di supporto, ma lo trovò intento a leggere un fumetto con una faccia accigliata. - Ge... - Inizò lui, ma il moro lo interruppe. - Ah, no. Sei tu che prendi spunto dalle pubblicità più insulse per i giochini erotici, non tirarmi in mezzo. Mi sono anche beccato un velatissimo insulto da mio fratello. - Frank incrociò le braccia al petto e mise il broncio. - Fatto stà che tu non mi hai leccato! - Gerard alzò il viso dalla lettura, con una faccia sconvolta. - Ancora?! -
Thank you for reading! ^^ TheCureIs <3 |
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baci8lo
dark-sakura
ps: ehi, viti, 6 cm il prezzemolo, ti trovo pure qui!!?