ARRIVO A BERLINO
- Capitolo 1° -
Nell'attesa...ho deciso discrivere un altra FF ^^
Buona Lettura
L'enorme camion dei traslochi si fermò davanti a un palazzo grandissimo, Alessandra lo guardò attentamente e cercò di capire il perchè di quella scelta.
Il palazzo si trovava in una delle vie di Berlino: era una via molto graziosa e tranquilla; alla fine della via si trovava un enorme parco con dentro di tutto e la scuola era a dieci minuti di distanza dalla casa.
Alessandra scese dall'auto e si guardò attorno...sentiva la mancanza della sua casa, dei suoi amici, ma sapeva che quella era l'unica soluzione per guarire la malattia di sua madre; si rassegnò e andò verso il portone con il suo enorme borsone, il portiere la vide arrivare e andò subito ad aprirle la porta: era molto gentile, era un'uomo sui 50 anni, aveva già sentito parlare della nuova famiglia e per fare bella figura tentò di imparare un po' di italiano, ma non ci riuscì bene; quando Alessandra lo sentì parlare gli fece un sorriso enorme...la sua Italia..quanto le mancava.
Portò lo zaino nell'appartamento e ritornò subito in macchina diretta all'ospedale dove avrebbero ricoverato la madre per iniziare le cure.
Arrivata all'ospedale aiutò suo padre con il borsone e poi scese dato che il medico voleva parlare in privato con il padre.
"Va al bar di fronte e aspettami lì..tieni se vuoi prenditi qualcosa" disse il padre.
"Ok, ti aspetto lì" disse preoccupata Alessandra.
"Oh no e adesso? speriamo non ridano tutti per il mio tedesco!" persò Alessandra.
Prese l'ascensore, uscì dall'ospedale e si diresse al bar.
Era un bar molto carino, stile antico; le sedie era di un legno tutto ricamato come i tavoli. Si diresse al bancone e senza molte parole ordinò un succo di frutta.
Il proprietario del bar era un ragazzo giovanissimo sui 20 anni, guardò la ragazza e iniziò a parlare con lei.
"Non sei tedesca vero?" chiese il giovane a Alessandra.
"no da cosa l'hai capito dal mio orrendo tedesco?" chiese lei diventando tutta rossa.
"no no, anzi lo parli bene..l'ho capito dalla carnagione e per i tuoi capelli"disse lui.
Alessandra si guardò: non ci aveva fatto caso, ma la sua carnagione era molto più scura di quella dei tedeschi e i suoi capelli non erano biondo chiaro come quelli delle altre, ma erano un biondo piu scuro.
"Oh..non mi ricordavo" disse lei imbarazzata.
"Non importa...io mi chiamo Matt..te?"disse il giovane
"Alessandra piacere"
"Bhe di dove sei allora se non sei tedesca?" chiese lui cambiando argomento,
"Italiana" rispose con malinconia la ragazza.
"Wow! bel posto dicono tutti che è bellissimo..." il ragazzo guardò alessandra e la vide triste quindi decise di cambiare subito discorso.
"Allora alessandra sei qui in vacanza o ti sei trasferita?"
"Ehm siamo a novembre..non ci sono vacanze durante questo periodo.." disse lei guardando Matt in modo interrogativo.
"Oh sì hai ragione scusa! quindi ti sei trasferita..e che scuola fai?"
"Liceo linguistico...devo fare il 3° anno!"
"Wow come Red!!!!!" disse lui quasi felicissimo.
"Come scusa?" disse lei ancora più preoccupata.
"Red è una ragazza che viene qua sempre...è una mia amica e fa la tua stessa scuola..arriverà qui tra un momento te la presento se vuoi".
"Ah ok va bene!"disse lei.."speriamo sia simpatica" pensò la ragazza.
"mi scusi questo bicchiere d'acqua è mezz'ora che l'ho ordinato!" disse un'uomo molto arrabbiato.
"Oh sì mi scusi...ecco a lei.."rispose mortificato Matt "che palle ho bisogno di una mano in questo negozio" in quel momento gli venne un'idea e si voltò verso la ragazza.
"Ehy Ale senti posso chiamarti così vero?" chiese lui
"Sì certo dimmi" disse lei come se nulla fosse.
"Senti ti va di darmi una mano nel bar? da solo non riesco.." chiese il ragazzo con gli occhi dolci.
"Sì va bene almeno mi tengo in allenamento con il tedesco!"disse lei.
"..e con i tedeschi" disse lui ridendo.
La ragazza gli lanciò uno occhiataccia..e lui vedendola disse:
"Andrai molto d'accordo con Red".
Alessandra rimase molto perplessa e andò con Matt, il quale gli spiegò tutto ciò che c'era da fare nel locale:
"Ok adesso sai tutto..credo ti troverai bene..oh guarda che ore sono! tra poco arriva Red"
"Wow almeno la conosco" rispose entusiasta Ale.
La giovane rimase ancora un po' a parlare con Matt in attesa di conoscere Red, ma non sapeva che accenttando quel lavoro la sua vita avrebbe preso una svolta, ma se una svolta positiva o negativa lo scoprirete nei prossimi capitoli!
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