EGOCENTRIC BOY - Capitolo 1° -
Breve trama: "Una vita piena di tradimenti, un ragazzo bello e dannato, dai colori cupi, che ha saputo sfruttare la sua bellezza nel modo a lui comodo, anche con i ragazzi. Ma solo con uno di loro troverà qualcosa di nuovo...
Autore: Animated_Grace o Infernal_Dream Rating: PG13 (se continuata) Avvisi: Shonen Ai (yaoi), Angst, Lime (se continuata), Adult Content, Blood (se continuata), Drug Use (se continuata), Language (se continuata), Violence (se continuata). Genere: romantico (short-fic o long-fic?! °°)
Allora, questa fanfic sarebbe un compito di Italiano che ho consegnato alla prof, che poi ha corretto (che bello, pochissimi errori *_* sono fiera di me stessa ^O^) e mi ha restituito U__U Spero possa piacervi come è piaciuta a me *_* P.S: la lascio Short-fic o la continuo? =D
Questa è l'immagine allegata alla fanfic, e ringrazio VanityAffair per avermi dato il permesso di modificarla: http://it.netlogstatic.com/p/oo/077/758/77758156.jpg
La Lista
Camminava per il centro di Crema, tirandosi su di continuo i pantaloni che, pur essendo molto stretti, gli scendevano sempre per le gambe. Era un ragazzo carino, dai capelli neri e lunghi, con dei bellissimi occhi azzurri, che facevano invidia a molti e a molte. Si sentì chiamare tra la folla di gente che intasava il luogo, dato che era giorno festivo, e si voltò di scatto, riconoscendo subito la voce di Mary. Una delle tante che aveva abbindolato. Anzi, a dir la verità, c'erano anche i "tanti". Ma questo non faceva differenza se era bisex. -Hey, Loki! Non ti trovavo più!- urlò lei, da lontano. Il ragazzo, di nome Loki, alzò un braccio e scosse la mano, in segno di saluto, involontariamente mostrando uno dei polsini che solitamente portava addosso e le unghie smaltate di nero. La ragazza gli si parò davanti, mostrandogli un sorriso sgargiante e scoprendo i denti bianchissimi. Gli occhi a mandorla riflettevano tutta la sua felicità e i capelli neri e corti, quasi a caschetto, ondeggiarono per tutto il viso, rendendola graziosamente bella. -Sì, hai ragione... In effetti è come se ci fossimo rincorsi a vicenda... Ti cercavo anch'io- disse Loki, con un tono abbastanza calmo e rilassato. Mary rise, avvicinandosi di più e regalandogli un bacio lungo e passionale. Quando si allontanò, lo vide con gli occhi ancora chiusi, un sorriso beffardo in volto, che la fece insospettire. -Perchè ridacchi?- gli chiese, con un occhio leggermente più spalancato dell'altro e un sopracciglio alzato. Loki aprì definitivamente entrambi gli occhi e si avvicinò nuovamente a lei, dandole lui un bacio a stampo. -Bene, andiamo- disse poi, senza neanche rispondere alla domanda, prendendole la mano. Nel tardo pomeriggio, erano in un bar a prendere qualcosa da bere, soprattutto per dissetarsi, dato che erano ormai a giugno, la scuola stava per finire e faceva un caldo da asfissiare persino i pesci. Loki, dal tavolino, si alzò congedandosi e dirigendosi verso i bagni pubblici, mettendo una mano in tasca e tirando fuori quell'aggeggio, comunemente chiamato cellulare. Lo aprì, mostrandone lo schermino, entrò nel menù e nell'icona dei messaggi. Iniziò a digitare velocemente delle lettere, componendo in quattro e quattrotto un sms da inviare ad una persona.
Messaggio: che ne dici se questa sera ci incontriamo? Tuo, Loki. Destinatario: LuchinA.
Sorrise, ripensando a quel ragazzo bizzarro. Forse quello era uno dei ragazzi che preferiva in assoluto. Dopotutto aveva una lista di persone da contattare e, se ne fosse mancata qualcuna, ne avrebbe avute sempre delle altre come sostitute. Uscì dal bagno dopo aver ricevuto una risposta affermativa da Luca (o Luchina, come l'ha soprannominato Loki), attraversando la sfilza di tavolini posti nella sala, quando incontrò, proprio di fronte a quello di Mary Angel, un'altra ragazza che, appena lo riconobbe, gli saltò al collo, baciandolo sulle labbra. Sgranò gli occhi, stupito, e vide Mary fare lo stesso. Insomma, il suo fidanzato era appena stato baciato da un'altra ragazza e, adesso, sembrava anche ricambiare, compiaciuto! Dopo qualche minuto, la giovane che gli era attaccata, si ritrovò a terra; Loki, con una manata rossa lasciata sul volto e la sua fidanzata, volatilizzata. -Chi era quella?- chiese. -La mia fidanzata, cara Maddy, e si chiama Mary- le rispose freddamente, ma sempre con tono sicuro. Maddy era una ragazza alta e snella, aveva i capelli di un bel biondo platino, arricchiti con qualche ciocca rossa e, adesso che ci pensava, anche lui aveva le ciocche, ma non rosse, blu. Aveva un nasino leggermente a punta, gli occhi di un verde smeraldo e le labbra carnose, tra uno stile tra il metallaro e l'"emo". Insomma, in poche parole, lei era molto bella. Rimase però pietrificata a terra, senza sapere cosa dire. -Orsù, Maddy- iniziò Loki -Credi che ti abbia mai amata? Sei solo una delle tante. -Pensavo mi amassi davvero- proferì lei, sentendo gli occhi iniziare a pizzicare e qualche lacrima scendere -Pensavo fossi io la tua fidanzata... -Anche tu- ammettè Loki, calcando la voce sulla prima parola pronunciata, non sentendosi minimamente in colpa. Infondo c'era abituato a queste cose. Lui era bello e quindi dannato. Ma era comunque riuscito a sfruttare la cosa a suo favore. La gente nel bar iniziava ad interessarsi alla faccenda, formulando anche idee su chi avesse ragione e torto, talvolta provando compassione per Maddy, ancora adagiata sul pavimento. Loki si sentì tremendamente al centro dell'attenzione e, senza pensarci due volte, si diresse verso l'uscita del bar, lasciando quei quattro euro e ottanta al primo cameriere incrociato sul suo "cammino". Controllò l'orario sul telefonino, maledicendosi quando lesse che erano le diciotto e trenta. Doveva subito correre a casa a cambiarsi, poiché aveva un appuntamento con il famigerato Luca. Gli colò la saliva dalla bocca, al sol pensiero. Quando arrivò, aprì la porta e salì per le scale, spogliandosi in fretta e furia e buttandosi direttamente in doccia. L'acqua calda lo fece rilassare completamente, come al solito e lo fece riflettere, soprattutto della sua vita. Tutto sommato non era niente male, anzi, il suo egocentrismo era la cosa che più lo rendeva indifferente ai pianti delle ragazze, che quotidianamente scaricava. Se avesse avuto rimpianti, un giorno, ancora non ci aveva seriamente pensato. L'unica cosa che sicuramente avrebbe fatto è quella di aggiungere il nome di Mary Angel alla lista delle persone che superavano il tempo-di-fidanzamento-record con Loki: un mese e tre giorni.
L'insegnante commenta: ci sono dei buoni spunti, ma l'hai complicata troppo!
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E poi ce l'hai con questo cinese, eh?! XD
Anzi, non è nemmeno un lui, ma una lei xD
E non fare il finto tonto che non sa l'italiano!
Tu lo sai benissimo, anche meglio di me! XD
E poi, scusa, cosa ci sarebbe di autobiografico?
U_U
e poi comunque non sono bravo in itagliano
intanto vado a giocare col nintendo DS xD
E sai già che non mi piacciono le storie d'amore ma direi che è ancora abbastanza incerta come trama, per cui non mi annoia particolarmente leggerla.
Prafa Piccì *-* ora vado a raccogliere coraggio, rileggo un'altra decina di volte il mio scempio e poi, forse forsissimo, lo posto (se, basta crederci) lol.
Aspetto il continuo ù_ù
ora correggo xD
Comunque, Sonsierey, io uso solamente il blocco note per scrivere e non mi corregge gli errori xD
E per la cena... o///o
Correggo subitissimo, non subito! ahah
Thank You, Thank You, Thank You, Thank You, Thank You, Thank You, Thank You, Thank You, Thank You, Thank You, Thank You, Thank You, Thank You, vi voglio bene ;*
Te lo dico ogni volta e non mi dai mai retta! xD
Una cosa sola non mi suona: la cena a mezzogiorno e mezzo? ò__ò
Per il resto scrivi bene, lo sai ù.ù
...continua nelle pagine numero:
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