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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Bleach
Titolo Fanfic: I DON'T WANT TO MISS A THING ~
Genere: Sentimentale, Azione, Avventura
Rating: Per Tutte le età
Autore: dreaminggirl galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 29/04/2009 18:08:38

Indietreggiò sobbalzando non appena vide una rafia di colore <i>fosforescente</i>.<br>-AAAAAAAAHHHHH! MA CHE COSA SEI?! - gridò indicandogli i capelli
 
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AMORE. NON PER ME, SIA CHIARO, A ME L'AMORE NON PIACE!
- Capitolo 1° -

- Questa... capitano, questa, che cos'è? - chiese perplessa, seguendolo velocemente e tirando su col naso raffreddata. Maledetto freddo. Era troppo sensibile a malattie, probabilmente i germi stavano scopando selvaggiamente per riprodursi, anche se Scheggia, sapeva benissimo che i germi non potevano scopare. E non si riproducevano facendolo.
- Oh, mi sono dimenticato di dirtelo. E' la mia nuova cagnolina da compagnia. - rispose con tono allegro, sedendosi su una sedia. Scheggia rimase molto perplessa. Molto.
- Ma, signore, a che le serve? - chiese incuriosita, alzando le sopracciglia e poi socchiudendo gli occhi per starnutire di nuovo.
- Deve esserci un motivo per sentire meno la solitudine? - rispose con un sorriso saggio, voltando il viso verso la ragazza che annuì comprensiva. Fissò quella piccola palletta di pelo nera tra le braccia del capitano, che tremava e sbatteva gli occhi in continuazione.
- Scheggia, perché non ti vai a prendere un pò di riposo? Non sembri stare bene. -
- Oh! Grazie signore! Lei mi salverà da morte certa...! - rispose contenta, correndo nei dormitori, starnutendo e inciampando in continuazione.
Andò a sbattere contro qualcosa di stranamente duro e si massaggiò il naso dolorante, mentre gli occhi si facevano lucidi. Sbattè le palpebre più volte, alzando il viso. Indietreggiò sobbalzando, non appena vide una rafia di colore fosforescente davanti a lei.
- AAAAAAAAHHHHH! MA CHE COSA SEI?! - gridò indicandogli i capelli, guadagnandosi una brutta occhiata da parte dal ragazzo che poi alzò lo sguardo al soffitto.
- COS'HAI IN TESTAAAA?! - gridò di nuovo portandosi le mani alla bocca, continuando a fissarlo.
- Sono capelli. Ca-pel-li. Se mi prendi tanto in giro, guarda i tuoi che sono blu. - rispose indicandoli. La ragazza sembrò ricompori, riprendendo a massaggiarsi il naso.
- I miei capelli, però, non sono di un colore simile all'arancione evidenziatore. Un bel consiglio. Fatti una tinta. Anche di quelle fatte in casa, con un colore simile al biondo, tipo quello delle vecchiette. - rispose portandosi una mano al mento pensierosa. Poi sussultò e lo guardò improvvisamente male.
- Cosa ci fai nel dormitorio Momo 1? - chiese diffidente, alzando il sopracciglio.
- Questo è il dormitorio delle ragazze. Dovresti andare al Meron2, quello è maschile. - precisò con fare saccente, guardandolo e vedendolo palesemente divertito.
- Mai pensato che forse abbia qualcuno da vedere qui? - rispose beffardo, con un sorriso altrettando beffardo alla Shinigami. Quella sussultò ancora sorpresa.
- Aspetti una notte bollente con qualcuno? - chiese perplessa, guardandolo senza vergogna e spostando poi lo sguardo sempre pensosa.
- Non pensavo l'avesse veramente, quella dannata...! - sussurrò più a sè stessa, alzando poi lo sguardo per avere conferme.
- Cerchi Rukia? Ma non aveva detto che non voleva nessun uomo quella smorfios...- si bloccò all'istante, vedendolo arrossire più del dovuto e scoppiò a ridere istantaneamente. Quindi Rukia era davvero riuscita a trovare qualcuno che occupasse altro posto nel suo cuore apparte sè stessa.
Sorrise tra sé e sé rincuorata di questo, guardando l'altro contenta, sospirando.
- Ehi, cosa, com'è che ti chiami? - chiese guardandola accigliato.
- Scheggia. - rispose semplicemente. Sentì un rumore provenire dalle labbra dello strano ragazzo, prima di portarsi una mano alla bocca, vedendo le spalle tremare e gli occhi assottigliarsi.
- Che cosa sta...- stava per chiedere che cosa gli stava succedendo, quando quello scoppiò a ridere.
- Che cazzo di nome è, Scheggia? - chiese dopo essersi fermato. Dei passi interruppero improvvisamente la chiacchierata, seguito da una voce timida e imbarazzata dietro di lei.
Scheggia si voltò e vide Rukia che tossiva arrossendo e voltava lo sguardo. In seguito, pose lo sguardo sul suo neo-fidanzato, invitandolo ad entrare dentro la sua stanza.
L'altra ragazza sorrise intenerita e passò avanti al ragazzo, sussurando poche parole.
- Se la farai soffrire anche solo un briciolo, ti spappolo le dita. - e finì con un bel sorriso sarcastico, fuggendo via, continuando a starnutire.


~~~~~ ∆ ~~~~~
1Momo: Termine giapponese che significa 'Pesca'.
2Meron: Termine giapponese che significa 'Melone'.


Grazie per aver visualizzato la fanfiction, lasciate un commento, perfavore <3
E scusate per il capitolo immensamente corto, ma capitemi, è solo l'intro ùçu



 
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