ADDIO LOU, ADDIO BAUMIAO... - Capitolo 1° -
Miyu aveva appena salutato il suo piccolo Lou e il meraviglioso Baumiao. Cosa sarebbe successo adesso? Cosa avrebbe fatto della sua vita? Si sentiva vuota, apatica. Le mancavano già così tanto quei piccoli alieni, che pensava che le si potesse fermare il respiro. Aveva finto una fugace allegria per Lou, per la sua partenza, per impedire che se ne andasse vedendo lei e Kanata in lacrime, ma ora non trovava tregua. Si sentiva sola, terribilmente sola. Non appena aveva salutato anche i suoi amici, venuti ad aiutare Lou a raggiungere i genitori, si era stretta nelle spalle, cercando di nascondere i suoi sentimenti di profonda disperazone a Kanata. Ma, come sapeva bene, era tutto inutile. Kanata la conosceva meglio di chiunque altro, e fu proprio la mancanza di parole da parte della ragazza che cominciò ad insospettirlo. Ma in fin dei conti, Kanata aveva già capito ogni cosa, Miyu lo sapeva bene: aveva già intuito quanto male si sarebbe sentita non appena fosse avvenuta la partenza di due membri della loro famiglia. E lui si sentiva nello stesso, identico modo. Erano rimasti solo loro due, adesso. -Miyu?- la voce di Kanata,alle spalle della ragazza, la fece sobbalzare, sebbene sapesse con assoluta certezza dove si trovasse il ragazzo. Quella voce, così melodiosa e fragile, le spezzò il cuore. "Kanata...rimaniamo solo io e te, adesso...ti prego, non abbandonarmi anche tu..." pensò Miyu. Quelle erano le parole perfette che avrebbe tanto voluto rivolgergli per fargli capire che lei ci teneva e che, in fin dei conti, lo amava. Si, quello era la rugiada del vero, profondo sentimento che la legava a quel ragazzo così tenebroso, misterioso e bellissimo. Era inutile negarlo a sè stessa ormai: lo amava, con tutto il suo cuore. Ma tentava ancora di evitare che quel sentimento sprigionasse, sebbene fosse diventato così potente e forte. Miyu si voltò a guardare Kanata,gli occhi luccicanti che facevano sgorgare le lacrime. Kanata l'osservava triste, con la stessa disperazione negli occhi. -...Miyu...- ripetè lui, con più dolcezza, mentre si avvicinava a lei per abbracciarla. Ma non ce ne fu bisogno. Appena Miyu si accorse dei passi effettuati da Kanata in sua direzione, si voltò e lo strise forte a sè, prima che le passassero il coraggio e la voglia per compiere quel gesto. -Kanata!- pianse, con tutto l'amore che aveva dentro. Piangeva perchè ora lei, Kanata, Lou e Baumiao non sarebbero più stati una famiglia...piangeva perchè doveva allontanarsi dai suoi nuovi amici, dalla scuola, per tornare alla vecchia casa assieme ai suoi genitori...piangeva per lui, perchè avrebbe preferito affrontare un mostro, pur di continuare a vivere sotto il suo stesso tetto, pur di vederlo comparire di fronte a sè ogni volta che lo stava pensando, pur di farsi salvare nelle situazioni più disparate, e pur di leggere nei suoi occhi un briciolo di affetto nei suoi confronti che non si sarebbe ma sognata di trovare. "Non voglio andarmene...voglio rimanere qui,Kanata...qui al tempio Saijoni...con te...aiutami" Il ragazzo la strinse a sè, come se non desiderasse altro e Miyu avvertì il calore che le riscaldava il cuore. -...Kanata...- cominciò Miyu, cercando di frenare le lacrime. -dimmi, Miyu...- la incoraggiò Kanata, la voce che gli si spezzava. La ragazza lo guardò, separandolo da lei, e notò che le guancie del ragazzo erano bagnate e che i suoi occhi, di solito profondi ed espressivi, rappresentavano ora uno specchio di dolore. -non voglio andarmene da qui- esalò tutto d'un fiato, arrossendo. La guardò stupito. Aveva sentito bene? Miyu voleva contnuare a vivere con lui? Com'era possibile? Era convinto che lo odiasse. -e io non voglio che tu te ne vada- rispose, stupito delle sue stesse parole. Conosceva i suoi sentimenti per Miyu, e non poteva immaginare la vita senza quella ragazza dai magnifici capelli biondi, dal rossore in viso facile, dall'intelligenza spiccata e dall'imbranataggine epica. Miyu guardò Kanata e trovò la forza per un sorriso. -dici sul serio?- domandò. -si- rispose, guardando a terra e arrossendo a sua volta. -come possiamo fare?- -dobbiamo escogitare un modo, Miyu, dobbiamo trovarlo- -possiamo chiedere anche agli altri di aiutarci, magari- -certo...tua madre arriverà tra un paio di giorni e mio padre lo stesso...abbiamo tempo- -si...- biascicò la ragazza. Kanata non aveva mai visto Miyu così fragile e insicura. Le fece una tenerezza indescrivibile e in quel momento, l'unica azione che per lui avrebbe avuto senso, sarebbe stata baciarla. "Lou sarebbe stato felice...odiava vederci litigare..." riflettè Kanata, incerto sul da farsi. "no, non è il momento adatto...ma prima o poi lo farò" si promise, facendosi coraggio. L'unica cosa che poteva fare in quel momento era abbracciarla. E lo fece. La strinse ancora a sè, mentre Miyu riprendeva a piangere. -dai, coraggio, andiamo dentro- le sussurrò, asciugandole le lacrime. -d'accordo...scusa- borbottò lei, cercando di riassumere un pò di contegno. Lui ridacchiò, asciugandosi le lacrime che avevano bagnato le sue guancie, che inutilmente aveva cercato di nascondere a Miyu, ma soprattutto a sè stesso. Sciogliendo a malincuore quel meraviglioso contatto, i due ragazzi si incamminarono nel salone del tempio Saijoni, dove li attendeva una lunga nottata di piani di fuga.
ciao a tutti! spero vi sia piaciuta, questa è la mia prima ff!! ho già in mente il secondo capitolo..ma magari fatemi sapere cosa ne pensate! grazie in anticipo, bacioni a tutti! Ile
|
|
dubhe93 - Voto:
mary90 - Voto:
crazyile
spero ritorni presto.. è così Bella!!
baci baci!!
dubhe93 - Voto:
dubhe93 - Voto:
wendy94
dubhe93 - Voto:
dubhe93 - Voto:
sniff mi viene da piangere alla fine quando si scambiano quel bacio in aria....ke teneri!!!!*.*
revy-chan - Voto:
quoto quello che ha detto kissgabry: miyu è troppo buona!!!
poverina, lei voleva solo stare con Kanata...
aggiorna presto che sono curiosa di sapere come va a finire!
...continua nelle pagine numero:
| 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6