torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto Shippuden
Titolo Fanfic: LA SOLUZIONE AL DOLORE
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, What if? (E se...)
Autore: yameta62 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 11/04/2009 16:00:03

Quello che voglio? Non voglio perderti, voglio stare assieme a te, non mi importa di altro se non te, è così da sempre... è questo ciò che desidero.
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
LA SOLUZIONE AL DOLORE
- Capitolo 1° -

Silenzio questa era l'unica cosa che c'era in quella calda giornata a Konoha.
Il villaggio si era appena ripreso dall'attacco di Pain, ma c'erano state ingenti perdite tutte dedite a proteggere i loro affetti.
Gli altri si erano salvati solo per merito suo.. per merito di Naruto Uzumaki.
Ma a lui non importava ciò, non gli importava di ciò che provava il villaggio, dato che lui sentiva che i suoi obiettivi erano vicini al realizzarsi e la risposta che cercava si faceva sempre più vicina.
Perchè esiste l'odio? Come può essere estinto?
Erano domande che gli erano state affidate da Jiraya e da Nagato e lui doveva assolutamente trovare una risposta anche se la cosa era estremamente difficile.
Per questo motivo si trovava all'uscita del villaggio quella mattina, per questo si preparava a viaggiare, a conoscere la natura e il suo corso, a migliorarsi per diventare più forte, a cercare di risolvere i suoi interrogativi e trovare una risposta, a trovare un modo e una possibilità di poter salvare il suo migliore amico.
Non aveva detto a nessuno della sua partenza, sicuramente l'avrebbero preso per tradimento o per rappresaglia dalle sua mansioni di sannin, ma per il bene di tutti, lui doveva andarsene in modo che Konoha non venga più minacciata da uomini come Pain.
Così si trovava lì, con il suo mantello rosso e il suo rotolo sulla schiena.
Osservava il villaggio che sicuramente non avrebbe visto per moltissimo tempo e non avrebbe visto più chi vi abitava: Sakura, Sai, Kakashi, Tsunade, Iruka, tutti i suoi amici e lei..
Si voltò preparandosi a partire, stava per solcare la soglia dell'uscita quando percepì che c'era qualcuno dietro di lui. Si voltò per vedere chi fosse, rimanse senza fiato e leggermente preoccupato da ciò che doveva dire.
I lunghi capelli corvini spostati dal vento, gli stessi vestiti di quella volta, lo sguardo triste e rogato da alcune lacrime che le scorrevano il viso, le stesse che lui aveva lui quando se l'era vista morire davanti agli occhi.
<Hinata>
Il vento aumentò e si sostituì al silenzio di prima mentre entrambi si guardavano negli occhi. Sembrava un momento interminabile. In cui nessuno dei due riusciva a spicciare una singola parola.
<Perchè sei qui?> chiese Naruto <Come hai capito che cosa avevo in mente di fare?> continuò
Lei alzò lo sguardo verso di lui, si asciugò le lacrime per poi osservarlo
<Sentivo che tu eri qui, l'avevo capito dal tuo sguardo> disse lei
<Il mio sguardo?>
Non avevano ancora parlato di ciò che era successo, di quello che lei aveva fatto per lui, di quello che lei gli aveva detto quel "Ti amo" che rimbombava nella sua testa e che non se ne voleva andare, voleva risentire quella voce celestiale ridirlo ancora e ancora, sempre di più fino alla fine dei suoi giorni. Non si sarebbe mai stancato di quelle dolci parole e di quella voce.
<Hinata.. quello che tu vuoi da me, io non posso dartelo> disse abbassando lo sguardo
Lei non proferì nulla, forse si aspettava una reazione del genere e si era preparata alla dura realtà.
<Perchè?> disse lei ingenuamente
<Non sono altro che un demone condannato ad una vita di solitudine che cerca di ottenere una risposta sul comportamento umano. Sono l'ultima persona che potrebbe darti quello che cerci> disse lui
Lei non proferì alcuna parola fino a quando il biondo non finì di parlare
<Non ci credo.. tu non vuoi rimanere solo, tu vuoi vivere, vuoi amare> disse lei
<E tu che ne sai?> ribattè lui
<Ne sono certa. Quello che tu cerchi è qualcuno che ti aiuti a capire, a comprendere e a condividere il dolore che si prova, non è forse vero?>
Lui la osservò.
Come faceva a conoscere così bene le sue sensazioni, i suoi desideri, come?
<Come fai a sapere tutto di me?>
<Io ti osservo Naruto-kun, ti ho sempre osservato> disse lei sorridendo ricordandosi delle volte di cui si beava della figura del ragazzo che le aveva fatto battere il cuore, che la faceva sognare.
<Come puoi.. come puoi amare un jinchuriki come me? è inutile che svii cosa sia, io sono un jinchuriki> osservandola
<Cosa c'è di male ad amare un jinchuriki? è una persona come tante altre che ha sofferto più di altre. Ha lottato per farsi riconoscere da tutti e per allontanarsi dalla figura di ciò che gli altri temevano. Come potrei non amarti di più dopo aver saputo ciò?> disse lei corragiosamente
Lui la fissò per poi voltarsi mentre lei continuò
<So che preferiresti che fosse Sakura-san a dirti queste cose ma..> con amarezza
<Non è così> interrompendola per poi voltarsi <io voglio che sia tu a dirmele>
Lei arrossì come aveva sempre fatto e lui si beò di quell'immagine di lei così impacciata ricordandola nei dolci modi con cui gli si rivolgeva.
<Dimmi Hinata.. qual'è il tuo desiderio?>
Lei lo fissò sorpresa per poi parlare, non aveva mai avuto il bisogno di pensarci poichè era desideri così forti da divorarla... era la sua nindo.
<Quello che voglio? Io non voglio perderti, voglio stare con te, camminare con te, vivere con te, gioire con te. Non mi importa di altro se non te, da sempre... è questo il mio desiderio>
Lui continuò a fissarla senza parole, si sentiva spaesato, si sentiva diverso come se una mano invisibile gli lacerasse lo stomaco e i suoi occhi avessero una sola ed unica direzione.. lei.
<Tu invece, cos'è che desideri?> disse lei a bruciapelo
Lui la osservò per un secondo, i suoi desideri.. erano troppi, troppi. L'amore, la pace, l'estinzione dell'odio e del dolore, l'amicizia.. erano fin troppi.
<Ne ho molti e tutti futili.. voglio trovare la risposta all'odio, voglio trovare un modo per estinguerlo dalla terra e dal mondo degli shinobi. Voglio impedire il generarsi di guerre che portino altro dolore, ancora di più di quello che ho provato io ma che non riesco realmente a comprendere...>
Lei rimase in silenzio ad ascoltarlo per poi dire
<Non può essere l'amore? Non può essere questo a estinguere il dolore? Condividerlo con qualcuno che si ama? Non può essere questo il mezzo? Dev'essere per forza la solitudine?>
Naruto rimase ad osservarla
<L'amore...>
Le parole di Pain si facevano sempre più chiare nella sua mente, poteva realmente iniziare a comprenderle fino in fondo

<La catena dell'odio non si estinguerà mai, e se anche dovesse succedere questa si rigenererà. Come me, anche tu sai cosa significhi soffrire e come possa essere il dolore. Ma se non lo condividi con qualcuno esso andrà contro di te e non potrai mai capire come sono realmente le persone.. mai>

A quelle parole ne susseguirono altre, di persone sagge e stupide allo stesso tempo che inseguivano ideali sinceri e nobili.
Le parole di Jiraya rimbombarono dentro di lui

<Vorrei fare qualcosa per quest'odio che sta consumando il modno degli shinobi. Se non riuscissi a trovare la soluzione sarà compito tuo>

Ad esse susseguirono quelle di suo padre

<So che alla fine troverai da solo la soluzione o potresti anche riuscirci per merito di qualcuno realmente importate per te che ti aiuterà a capirlo.. chissà>

Anche le parole di Kakashi ebbero un senso in quel momento

<Non sottovalutare mai i sentimenti e le sensazioni umane, Naruto. Potresti pentirtene alla fine, proprio com'è successo a me. Elabora, rifletti e trova un modo per comprenderle>

Riflettere su quelle informazioni, comprenderle, ragionarci su, interpretarle.. era tutto chiaro.
E dunque la risposta all'odio e al dolore era solo una.. l'amore.
Era questa la risposta di sempre e lui l'aveva scoperto grazie ad Hinata, grazie a lei che aveva sempre manifestato quel sentimento verso di lui e in nessun'altro.. sempre.
<Naruto> notando che era assorto nei suoi pensieri.
Dapprima lui non rispose, si limitò a girarsi mentre lei abbassò lo sguardo.. non era riuscita a fermarlo, ad impedirgli di lasciarla sola.
<Sai.. ho sentito dire che è successa una cosa simile a Sakura-san quando Sasuke-san ha lasciato il villaggio>
Lui non si mosse ma continuò ad ascoltarla
<Io però.. non voglio che finisca nello stesso modo. Non voglio perderti, non voglio rinunciare a te, voglio la tua felicità.. non voglio sentirmi sola. Se tu te ne andassi una parte di me se ne andrebbe per sempre e io...> le lacrime rogavano ancora di più il suo viso, un pianto che esprimeva quanto lei gli volesse bene, tutto il bene di quel mondo.
Lui trasse un profondo respiro per poi voltarsi
<Hinata.. vieni con me>
I loro sguardi si incrociarono e il vento continuò a fischiare mentre Hinata rimaneva senza parole a fissarlo in silenzio.
Avrebbe realmente lasciato il villaggio per lui? Avrebbe anteposto a tutto per la sua, no anzi, per la loro felicità? Lontano da tutto questo, era questo quello che pensava Naruto.
I loro sguardi dicevano tutto, poi lei sorrise e si avvicinò a lui
<Sono disposta a seguirti in capo al mondo..>
Lei si avvicinò mentre lui non rispose, anzi si mise a camminare mentre lei gli afferò la mano. Lui alzò lo sguardo leggermente imbarazzato da quella dolcezza mai provata ma percepita da lontano.
Lei gli sorrise con dolcezza mentre le loro mani si univano.
Quella volta, pensò Hinata, era stata più fortunata di Sakura e avrebbe dato a Naruto l'amore che lui cercava e che lei avrebbe potuto darle.
<Hinata> disse lui facendola tornare dai suoi pensieri
<Si?>
Non ci fu risposta? Non ce ne fu bisogno perchè si erano baciati in quel momento lasciandosi trasportare dal vento mentre si allontanavano da Konoha.

Ciò che Jiraya e Nagato cercavano, Naruto l'aveva trovato, l'aveva sempre avuto davanti a sè ma ci aveva messo molto per accorgersene e a comprendere la vera essenza di lei.
L'odio e il dolore non esistevano più nel suo cuore, al suo posto c'era più grinta e il sentimento che non avrebbe mai creduto di provare, non in quella forma più pura.. amore.
 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (9 voti, 10 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 10 commenti
cfrancy - Voto: 05/05/09 20:27
lol...
<Hinata.. vieni con me>?!?! tutto, sempai... e dico TUTTO... mi aspettavo da te... m qst... waaaaoooooo!!!!!!!!!!! *ç* nn è meravigliosa...


di piùù!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!°ç°
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

moniko 26/04/09 17:00
siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiigh che bella che è mitica!!!!!!!! complimenti anche per il resto!!!
srivi benissimo!!!
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

girlpower - Voto: 13/04/09 17:15
WOWWWWWWWWWWWWWWWWW E MITICISSIMISSIMISSIMISSIMISSIMISSIMMISSIMA
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

naruxhina - Voto: 13/04/09 10:08
Ah, che bella scena *__*
Magari accadrà davvero! Anche se può anche darsi che, essendoci già stata col SasuSaku (con finale più triste però), Kishimoto non vorrà riproporla per non essere ripetitivo.
Naruto che parte alla ricerca eremitica del senso della vita e Hinata pronta a seguirlo in capo al mondo! Potrebbe anche essere un buon finale aperto per la storia! C'è di certo un pò di filosofia in questa one-shot U___U

Nonostante i complimenti degli altri ho da dissentire però sul considerare questa fic da 5 stelle.

Gli errori sono tanti. Oltre a ripetizioni interne (come quella del verbo "bearsi"), ci sono ripetizioni di concetti triti di altre fic non solo tue (Hinata dai "capelli corvini": ho sentito questa espressione tante di quelle volte che mi annoia, sembra uno degli epiteti fissi dei personaggi dell'Iliade. Nessuno sa escogitare di meglio? Il nero non è solo "corvino").
A ciò si aggiungono erroracci di congiuntivi...
(ma per il bene di tutti, lui doveva andarsene in modo che Konoha non venga più minacciata da uomini come Pain.), e di espressioni ("rappresaglia" da sennin non vuol dire un bel cavolo...)

In sostanza ti ripeto la solita solfa: scrivi bene, ma ti manca quell'attenzione, quella focalizzazione, su di una certa fic, che non ti lasciano impiegare su di essa il tempo necessario per farla DAVVERO bene. Scrivi molto, hai sempre fic in cantiere, ma soprattutto scrivi veloce e non controllando abbastanza.

Di questo passo scriverai sempre fic "belle", ma non "stupende" o "capolavori", anche se questa si è avvicinata di parecchio lo ammetto U_U

PS: NARUTO X HINATA ORA E SEMPRE!
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

dark-angel-7 - Voto: 13/04/09 01:34
wow...k capolavoro...
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

minnimitic95 - Voto: 11/04/09 23:07
bellissima....
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

reds92 - Voto: 11/04/09 18:32
bellissima...
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

puxanto - Voto: 11/04/09 17:35
stupenda complimenti
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

jashinista - Voto: 11/04/09 16:40
bellissima...
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

izuna-uchiha - Voto: 11/04/09 16:21
yaneta una sola parola...BELLA.........
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: