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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: InuYasha
Titolo Fanfic: Un Amore Da Proteggere
Genere: Romantico, Soprannaturale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: OOC, What if? (E se...)
Autore: indelible galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 10/04/2009 17:36:01 (ultimo inserimento: 10/08/09)

Kagome ha 1 amnesia e da anni è tormentata dal ricordo sbiadito di 1 ragazzo dai capelli argentei.Cosa c'entra Inuyasha con lei e il suo passato?
 
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1.PROLOGO
- Capitolo 1° -

INTRODUZIONE

Il tempo di crescere e di aprire gli occhi una volta per tutte è ormai giunto. L'amnesia è un grande vuoto che, Kagome Higurashi, energica ragazza diciassettenne, desidera colmare. Il ricordo sbiadito di una ragazzo dai capelli argentei che la salva dalla minaccia di una feroce entità demoniaca la tomenta ormai da anni. Il fratello, Miroku, donnaiolo ormai diaciannovenne, sembra anch'egli non essere del tutto immune al dolore che affligge la ragazza. Le giornate sembrano scorrere placidamente per la nostra Kagome, ma un nuovo incontro potrebbe stravolgere totalmente la sua esistenza e portarla a porsi tante domande. E sarà lei, con il suo intuito e la sua tenacia, a tentare di far luce sui suoi ricordi e a dare un volto al suo misterioso protettore dai begli occhi ambrati. Può la diversità unire e fare innamorare?

' PROLOGO '

Una bella ragazza dalla carnagione chiara e dai lunghi capelli scuri strinse a se le coperte, nel vano tentativo di trovare riparo dalla fredda brezza che le scompigliò la disordinata capigliatura.
Il dolce tepore su cui si era piacevolmente accoccolata la sera precedente, fu qualcosa di veramente irrinuciabile, soprattutto quel freddo mattino, quando il fratello, di nome Miroku, spalancò le finestre e battè nervosamente i polpastrelli sui vetri, con la vana speranza di scuoterla dal suo sonno. Non che non si fosse abituata ai ritmi frenetici e allo stress al quale era sottoposta da un paio di mesi a quella parte, ma alzarsi al mattino era per lei una grande sfida, quasi quanto quella di impedire al fratello di importunare le studentesse al liceo.
- Hai idea di quanto sia tardi ? -
Una gelida brezza le punse il viso e fece fremere e tremare il suo corpo , che già reclamava un po di calore. Quando tentò di riaprire gli occhi fu costretta a richiuderli nell ' immediato. Le prime luci del mattino le impedirono di cogliere la figura di Miroku, che la fissava accigliato da più di un quarto d'ora. Si aggrappò con le unghie alla stoffa del materasso e con un mugugnio infastidito, nascose il viso sotto il cuscino, ignorando deliberatamente le sue imprecazioni. “Il solito rompiscatole!” pensò tra se, poco prima di perdere nuovamente contatto con la realtà.
La sera precedente aveva molto faticato ad addormentarsi, ma il sonno ugualmente non le aveva giovato. Il senso di stanchezza l'assediava da settimane e vane erano state le critiche del medico, che le aveva consigliato di migliorare il proprio regime quotidiano. Fatto sta, che quella mattina, ebbe davvero molta difficoltà ad alzarsi. La sonnolenza iniziò nuovamente a prendere il sopravvento sui suoi occhi e riuscì a far leva sulla sua persistente pigrizia. Peccato che il fratello non fosse un tipo tanto
arrendevole.
- Pigrona, vuoi darti una mossa ? - disse in tono grave, scuotendola bruscamente con le braccia. Kagome, scaltra, liberò una mano da sotto le coperte e gli afferrò un polso.- Sta zitto e chiudi immediatamente quella maledettissima finestra.- controbattè con voce roca e sonnolente. - Non credo sia la fine del mondo prendersi una piccola pausa per una volta, no ?-
Miroku la scrutò a lungo, le braccia stese inermi lungo i fianchi e lo sguardo risoluto, ma astuto. Riprese possesso della sua cartella, a passi pesanti raggiunse la soglia della porta e con una vena di impazienza, controllò l'orologio da polso.
- Resta pure a casa, ma domani sarai tu a spiegare al professore per quale motivo ti sei assentata per l'esame.-
Esame. Fu quella la parola che la fece sussultare e la rese nuovamente vigile. Spintonò via le coperte da dosso e si mise seduta, tenendo il viso nascosto tra le mani. I suoi occhi nocciola non si erano ancora abituati alla luce che filtrava dal fuori e, per questo, li sbattè più volte, prima di posarli sul fratello, che la squadrava di sottecchi. Era un gran bel ragazzo, uno di quelli che non faticava ad attaccare bottone con una ragazza, ma che sceglieva costantemente l'approccio sbagliato. Aveva tanti pregi, ma rimarcare i difetti non era una cosa sensata, soprattutto in un momento simile. Al mattino rimuginava a lungo per destarlo dalla sua “ aria paternale ” ma non era ancora riuscita a raggiungere il suo scopo. Cambiarlo era impossibile ma, infondo, anche se mai fino a quel giorno lo avrebbe ammesso, era stato grazie a lui che non aveva permesso che la vita le scivolasse via dalle mani. Nell'ultimo periodo aveva avuto tante spalle su cui piangere , quando avvertiva un peso gravarle sul cuore, ma erano ben poche quelle davvero sincere. Lui però..spiccava tra tutti. Il temperamento era propriamente quello del proprio padre: gentile, mesto, un po orgoglioso, ma dal gran cuore.
Quella ragazza tanto gioiosa, di nome Kagome, si soffermava spesso a pensare al suo papà, soprattutto quando si trovava in compagnia di Miroku, che tanto gli somigliava nell' aspetto, oltre che nei modi. “E' morto poco dopo l'arrivo in ospedale” aveva spiegato la polizia quella notte di tantissimi anni prima. 'Desidero che voi restiate uniti e che non litighiate. E tu, Miroku, prenditi cura di Kagome durante la mia assenza.' aveva detto la loro madre, poco prima di salire su quel treno che l'aveva portata lontano. 'Ho trovato un buon impiego, un lavoro che vi permetterà di continuare gli studi, un domani, quando andrete all'università.' aveva spiegato loro con orgoglio. Da tempo ormai la signora Higurashi era partita e la sua mancanza gravava molto all'interno di quelle mura. 'Se il lavoro me lo permette, entro la fine del mese tornerò a casa.” aveva promesso. “Mi mancate!” aveva poi aggiunto con un fil di voce. “Anche tu, anche tu.” aveva risposto la figlia, riattaccando tristemente la cornetta del telefono. I due, tuttavia, potevano contare su dei cari amici e la scuola era un luogo in cui entrambi amavano recarsi. Miroku prediligeva prettamente le materie umanistiche ma, “ Il bello della scuola ” diceva, “ sono le studentesse. ”
“ Pervertito ” così gli si rivolgeva una delle più care amiche di Kagome. Come darle torto, infondo..
Kagome era anch'ella un tipino piuttosto particolare. Da ragazza dolce, gentile, combattiva e piena di vita, riusciva facilmente a trasformarsi in una vera furia. Ma era anche gradevole e di bell'aspetto: ciò aveva più volte distolto l'attenzione di Miroku dalle ragazze che quotidianamente ' corteggiava, ' a suo modo. Si dimostrava sempre molto presente e protettivo nei suoi confronti, geloso sì, ma altrettanto selettivo. “ Quel tipo non mi piace. ” Quante volte le aveva sussurrato all'orecchio quella frase, puntando in cagnesco il diretto interessato. Quanto imbarazzo le aveva creato!
Era pur vero che Kagome, nonostante il suo brio mattutino, era d' indole pigra ma, l'esame, quello sì che era un ottimo pretesto per sgattaiolare giù dal letto e correre a prepararsi. Difatti, Miroku, accorgendosi del suo momentaneo estraneamento, le scoccò davanti due dita e sospirò profondamente.
- Allora ? Ti sei incantata tutto ad un tratto? Vieni oppure no? -
- Bè io..io..- balbettò, accorgendosi solo dopo di averlo trattenuto a lungo senza spiccicare una parola. Chinò il capo, scostando le ciocche di capelli che le si erano svicolate sul viso e controllò l'orologio digitale, posto sul comodino. Segnava esattamente le 07: 40. Aveva pressapoco 5-6 minuti per farsi una doccia veloce, posizionarsi sul sedile posteriore del fratello e aggrapparsi forte a lui, pregando di non essere spiattellata da qualche parte, lungo il burrascoso tragitto. Mirroku sbuffò spazientito e, riprendendo possesso della cartella, spalancò la porta e si apprestò a varcarne la soglia. Kagome si precipitò dietro di lui e lo fermò. Quando poggiò la mano sulla sua spalla, lui si volse a guardarla.
- Cosa c'è ? - domandò, abbozzando un sorriso ironico.
- Hai det-to esame? C'è un esame stamattina?- balbettò la sorella.
- Oggi?- Il giovane si sfiorò il mento, assumendo un'espressione pensierosa e tremendamente seria. Annuì poco dopo, sussurando a stento."Purtroppo"
- Un esame?!- urlò quasi la giovane, trattendendo la testa in fibrillazione tra le mani. Ricadde sul pavimento: gli occhi sporgenti, la mente vagante tra operazioni algebriche, teoremi, ricerche storiche svolte nel semestre,la testa confusa e disorientata. “ Ok. E' solo un po' d'ansia. Ci sta, quando tuo fratello ti ha appena rovinato la giornata e una probabile insufficienza sta per aggiungersi alla tua pagella. ”
Una mano calda le scompigliò amorevolmente i capelli e le alzò il viso con due dita.- Non mi hai neppure chiesto di che esame si tratta. Ragionare con te al mattino è una vera impresa, sai? E comunque, sono sicuro che per quel giorno sarai preparata a bomba.-
-Q-quel gior-giorno?- ripetè lei, aggrappandosi alla divisa studentesca di lui. Fissò con rabbia crescente le labbra di Miroku incurvarsi in un sorriso ironico, pronto a scoppiare in una fragorosa risata.- Stupido!- Con entrambe le mani afferrò la cartella che il giovane aveva poggiato sul pavimento e lo colpì ripetutamente. Miroku inizialmente tentò di proteggersi con le mani, poi scoppiò a ridere a squarciagola.- Ti sei preso gioco di me!- piagnucolò lei, fuori di se.
- Perdonami, sorellina, ma era troppo buffa la tua espressione.- Si scusò poco dopo, fermandole i polsi.- L'esame? L'esame? - la imitò ironicamente, con aria melodrammatica. Kagome non sapè trattenersi: abbozzò un sorriso e si affrettò a nasconderlo, voltandosi di spalle.
- Hey, non te la sarai mica presa? -
Incrociò le braccia al petto e, tentando di riaquistare un po' del suo auto-controllo, sospirò e scosse ripetutamente il capo. - Hai vinto! Oggi non ho proprio voglia di litigare. -
- E brava la mia sorellina!-
Le fece l'occhiolino e uscì dalla stanza, con un aria soddisfatta e un grosso sorriso stampato sulle labbra.
- Ah, Miroku? - lo chiamò la mora, con voce estremamente controllata e calma.
- Mh? Cosa? -
- Non farlo mai più! -
Nonappena il giovane voltò il capo incuriosito, un libro lo colpì in pieno.

________________________________

E allora? Che ne dite? Vi piace, come prologo? Vi incuriosisce? Spero tanto di sì. ^-^ Naturalmente questo è solo l'inizio. Nel corso della storia incontreremo buona parte dei personaggi dell'anime e, immancabilmente, Inuyasha.*-* Da più di una settimana quest'idea non ha fatto che tormentarmi e, seguendo come sempre la mia ' ispirazione ', ho preso posto sulla mia scrivania e le mani hanno fatto il resto. E' una fanfic che è uscita di getto. Spero tanto che anche questa mia nuova storia possa piacervi. Un bacione a tutti e un ulteriore ringraziamento a tutti coloro che mi seguono dall'inizio e che hanno continuato a commentare le mie fanfic. *-* Grazie anche a chi mi supporta e a chi solo legge. Sono stati i vostri commenti che mi hanno spronato a migliorarmi e che mi hanno convinta a non mollare.A presto! Baci ^____^


 
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VOTO: (21 voti, 24 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 24 commenti
Rif.Capitolo: 9
karin-san - Voto:
12/08/09 00:45
Bellissimoooooooooooooooooo *O*
Vai così^^
Kiss kiss
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Rif.Capitolo: 9
kirara95 - Voto:
11/08/09 22:02
Bellissimo questo cap!!
Sai che anche questa mi sembra troppo una scena di twiligh?? *___* (chiariamo. Non ti sto dicendo che hai copiato xD è che in queste storie tutte contorte mi piace trovare fattori in comune).
Continua così!! <333
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Rif.Capitolo: 9
leftmad
11/08/09 12:12
c0nìnua-c0sììììììì^__^
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Rif.Capitolo: 8
karin-san - Voto:
01/08/09 19:02
Meravigliosooooooo *O*
Wow, anche io sono troppo felice che InuYasha ricominciiii!!!!
Lo adorooo!!!!
Aggiorna prestoooooo!!!!!!!
Kiss kiss
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Rif.Capitolo: 7
kirara95 - Voto:
29/06/09 19:24
scommetto che quello che l'ha salutata è inu! =)
Continua prestissimo!! <33
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Rif.Capitolo: 7
karin-san - Voto:
28/06/09 21:07
Belloooo *O*
Ma povera Kagome, xD, non l'ha fatto apposta!!!
Voglio sapere al più presto come continua^^
Bravissimaaaa^__^
Kiss kiss
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Rif.Capitolo: 7
ciki-chan - Voto:
28/06/09 15:12
wow è bellissimo il capitolo!! stupendo! ti prego continuala prestissimo!! daiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! please! però povera kaggy...gliene capitano di tutti i colori! XD ciauuuuuuuuuu!! kissini!!
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Rif.Capitolo: 6
kirara95 - Voto:
21/06/09 22:10
dioo che bella!!!!
Ma lo sai che questa situazione fra kaggy e inu mi ricorda terribilmente quella fra edward e bella?? 0_0
DEVI continuarla al più presto xD
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Rif.Capitolo: 6
karin-san - Voto:
21/06/09 09:42
Wow, bellissimo come sempre *O*
Non vedo l'ora di leggere il prossimo!!!!
Bravissima, complimenti^^
Kiss kiss
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Rif.Capitolo: 5
noe3004 - Voto:
01/06/09 23:09
tr bella sta ff l'ho letta tutto d'un fiato... sai a dir la verità ho fatto fatica a concentrarmi sulla storia, ma nn è colpa tua ma mia ke sn stankissima ma cmq nn vedo l'ora di andare avanti a leggerla... quindi ti prego aggiornala :) kiss NOEMI
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