OHAYUO
- Capitolo 1° -
<< Sakura… >>
La ragazza dai capelli rosa aprì confusamente gli occhi, stringendosi nel suo sacco a pelo, tentando di mettere a fuoco la figura che le stava davanti, e che, ora chiudeva la cerniera della sua tenda.
<< Mhm… >>
Mugugnò lei, trovandosi incapace di articolare una qualsiasi parola.
Quando provò ad alzarsi, una fitta lancinante le attraversò il ventre come una scarica elettrica. Soffocò un urlo, lasciandosi ricadere, ma si ritrovò fra le braccia possenti dello sconosciuto, che ora era chino sul sacco a pelo, e la teneva contro di suo petto.
Vide un lampo di preoccupazione passare nei grandi occhi neri dell’uomo, oscurati da qualche ciocca castana, che senza il consueto coprifronte, era libera di farla da padrona.
<< C-capitano Y-yamato è l-lei… >>
Sussurrò, fioca, rilassando i muscoli e concedendosi di chiudere gli occhi, una smorfia sul viso candido, per il dolore della ferita al ventre che ancora tirava.
Senza coprifronte e vestito normalmente, solo di nero, senza il completo jounin, non l’aveva riconosciuto.
Il ninja accennò ad un sorriso, senza lasciarla andare, accarezzandole il viso e rinviandole la frangia chiara, con fare protettivo.
<< Già. Stai meglio? La febbre si è abbassata… quindi sei fuori pericolo. Credevo ti avremmo persa… >>
Ammise, e la sua voce sembrò tremare un po’.
O forse fu lei a sentirla tremare, ancora un po’ stordita, cercando di rimettere insieme i pezzi. La ferita… la perdita di coscienza…
Si rabbuiò, ricordando quel ninja… quel tipo, Suigetsu o qualcosa del genere, che la colpiva a tradimento con la mannaia appartenuta al ninja della nebbia che Kakashi aveva eliminato quando avevano dodici anni… Zabusa Momochi.
<< Ah beh, ho la pellaccia dura Capitano… non basta una ferita a farmi fuori! Ma mi tolga una curiosità. Da quanto… >>
<< Cinque giorni. Non ti sei svegliata da allora, per questo credevo che… >>
Spiegò vago quello, voltando il capo, forse imbarazzato.
La kuinochi cercò il suo sguardo, confusa
<< Credeva? Dove sono Naruto e Sai?! >>
Alla sua voce si era aggiunto un tono allarmato, con un che di isterico.
Lo shinoby si affrettò a voltarsi, scuotendo velocemente il capo
<< Oh no no, non preoccuparti. Sono solo andati a cercare aiuto. Sai, nelle tue condizioni non potevamo permetterci di spostarti, avresti potuto… beh, ma ora stai bene, è questo l’importante. Noi abbiamo fatto quello che abbiamo potuto per la ferita, ma non siamo medici… Naruto ha usato il tuo kit di pronto soccorso ma… hai abbastanza chakra per… ? >>
Chiese nervosamente.
Lei annuì, sforzando un sorriso per alleviare quella preoccupazione che sembrava schiacciare il ninja, senza volerlo abbandonare, malgrado si fosse svegliata.
<< Certo… ehm, Capitano? Può tenermi la maglia alzata…? Ecco, così… >>
Sostenuta dal corpo dell’uomo che le teneva sollevata la maglia rossa fin sopra il petto, completamente rosso in viso per la richiesta, la rosa ispezionò con calma dovuta lo squarcio ancora rosso di sangue, levando la fasciatura fatta alla bene meglio, che le attraversava trasversalmente il ventre piatto.
Tolse l’ultima benda intrisa di sangue secco, utilizzandola per pulire la ferita, per poi posarvi delicatamente i palmi delle mani intrisi del chakra medico verde, chiudendo gli occhi per lo sforzo dovuto alla richiusura dello squarcio che sembrava essere più profondo del previsto.
Per un attimo le si annebbiò la vista, il chakra diminuì di intensità, e barcollò.
Prontamente Yamato la tenne per le braccia, facendola adagiare contro il suo petto, scrollandola delicatamente, preoccupato.
<< Sakura…! >>
La rosa riaprì gli occhi, scuotendo il capo, tornando a concentrarsi sul taglio
<< No, sto bene Capitano. Ecco, fat- >>
Ma non riuscì a completare la frase che cadde svenuta fra le sue braccia, il capo rosato riverso sulla sua spalla.
Il ninja sorrise rincuorato, notando solo una sottile cicatrice li dove prima c’èra stato un profondo taglio. Le abbassò la maglia, coprendola, e adagiandola sulle sue gambe, osservandola respirare normalmente.
La strinse a se, chiudendo gli occhi anch’esso, cullato dal fatto che fuori, a guardia dell’accampamento, ci fossero due sue copie, e si concesse anche lui il riposo.
Angolino di Keile
L’avevo detto e l’ho fatto u.u. Eccomi qui con una ff su una coppia strana strana, crack crack, ma adorabilissima *____*. Ritengo che Yama e Sakuchan siano così dulciolosi insieme! **. Fatemi sapere che ne pensate ^_* Un besoooo!!!
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VAI!!! CIAOOOO!!!!!
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boby