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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: LE RIVE DELL'INFINITO
Genere: Sentimentale, Romantico, Fantascienza, Autobiografico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: toba galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 05/03/2009 17:28:57

Questo deve essere il nostro futuro...
 
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- Capitolo 1° -

LE RIVE DELL'INFINITO

Una piccola Nana Rossa brilla circondata da un sistema di 7 mondi,l'unico abitabile è il più vicino,e si trova a 30 milioni
di chilometri da essa.
Attorno a quel piccolo mondo color rosso sangue una decina di colonie dal diametro di circa dodici chilometri orbitano
attorno ad esso,delle piccole città spaziali accomunate da una piccola rete di commercio del tutto simile a quella che
centosessanta anni fa si praticava sulla Terra.
I mondi più lontani orbitanti attorno a Set,il nome della stella,o sono troppo freddi per permettere lo sviluppo della vita o
sono delle stelle mancate,proprio come Giove e Saturno del Vecchio Sistema Solare:il primo,quello abitabile,si chiama
Horo e la sua atmosfera è principalmente composta di ossigeno,prodotto da un microrganismo simile al plancton che
vive nei mari e nei fiumi del pianeta,molto più bassi di quelli terrestri;il secondo e il terzo sono invece due gemelli
blocchi di ghiaccio e roccia grandi tre volte le dimensioni della Terra ma,nonostante il possente campo
magnetico,completamente privi di atmosfera,questi si chiamano Marduk e Maya;allontanandoci ancora di più troviamo
un vero e proprio gigante grande sette volte il remoto Giove,una densa atmosfera di un rosso intenso lo avvolge in un
caldo involucro di gas caldissimo al punto che dopo Set quest'ultimo risulta essere uno dei più caldi astri del sistema
planetario.
Attorno ad esso,immersi in un gigantesco disco di polveri,cinque satelliti grandi quanto la Luna vi ruotano attorno in
orbite scoordinate,costantemente alterate dall'intenso campo magnetico emanato dal "pianeta" stesso,che è stato
battezzato Helios.
Il quinto invece possiede un diametro circa la metà del suo antecedente,e come codesto la sua struttura è interamente
gassosa ma di un colore bluastro,la sua unica luna grande quanto la Terra è avvolta da una densa atmosfera composta
da metano e vapore acqueo.
Il nome del "pianeta" è Apsu e il suo satellite Ishtar..
Il sesto e il settimo invece sono poco più grandi di Apsu,ma la loro atmosfera si presenta assai turbolenta e in costante
tumulto a causa del calore emanato dall'interno,i loro nomi sono Storm e Fury.
Edificate lungo l'equatore di Horo un centinaio di città traggono energia elettrica direttamente dalla radiazione cosmica
di lontane stelle che,concentrandosi in un unico punto tramite una possente piramide,traggono energia sufficiente per
far brillare per un anno una città grande quanto la Terra del lontano Sistema Solare.
Poco più lontano,in una rossa spiaggia lambita dalle tiepide onde marine una ragazza di nome Iside lascia che l'acqua
salata bagni i suoi piedi portandosi dietro minuscoli granelli di sabbia.
Nata diciotto anni prima,il suo corpo presenta tutti i tratti di una ragazza nel fiore della sua età,ma su Horo gli anni non
vengono calcolati nella stessa misura dei giorni terrestri.
A differenza del vecchio anno terrestre di 365 giorni,Horo impiega 422 giorni per compiere un giro completo attorno a
Set,mentre lì all'equatore, il giorno possiede 12 ore di luce e 10 ore di buio,il che con il passare delle generazioni ciò
ha favorito al corpo umano di allungare il proprio periodo di vita che per pigrizia continua a essere ancora
pervicacemente attaccato a quello terrestre..
Affondando i piedi nudi nella sabbia rossiccia,la ragazza dai lunghi e lisci capelli scuri continua a camminare,a tratti
gettando qualche sasso piatto nell'acqua.
Osservando il sole rossastro e il stellato cielo color ossidiana,i suoi occhi color rame colgono tre particolari posti
proprio alla destra di Set:tre luminosissime stelle appartenenti alla Fascia di Orione che dopo Set dominano il cielo
diurno simili a Tre Guardiani posti a vigilare l'eterno..
Una delle cose che differenziano il cielo della Terra da quello di Horo è che a differenza dell'azzurro cielo
terrestre,quello di Horo a causa dell'assenza di onde corte presenta un cielo perennemente stellato anche in pieno
giorno,mentre la luce emessa da Set appare di un intenso color rossastro per il fatto che la principale radiazione
emessa da una Nana Rossa è quella infrarossa.
Non per niente ma la superficie di Horo si presenta brulla e completamente priva di vegetazione fatta eccezione dei
microrganismi che vivevano nei mari.
Mentre osserva le tre stelle di Orione,Iside si rende conto che alle sue spalle qualcuno la stà raggiungendo a piedi.
Voltandosi vede che si tratta del suo compagno di stanza Altair.
Alto ed esile come lei,indossa una scura tuta da ginnastica simile a quella di Iside che a differenza delle remote tute
del XX secolo,composte da un paio di pantaloni e un'apposita maglia,queste fanno tutt'uno sia di maglia che di
pantaloni.
Per essere un suo compagno di stanza dello stesso anno,Altair presenta i tratti di un giovane con qualche anno più del
suo.
Verdi occhi color aurora,lunghi capelli scuri e un'espressione sempre seria lo fanno come il soldato di qualche esercito.
-Ciao,Iside,ti cercavo.-la sua voce è tranquilla.
-Ciao,avevi bisogno di qualcosa?-la risposta distaccata di Iside non lo sorprende.
-No,volevo semplicemente passare un po’ di tempo con te.-
La sua affermazione attira l'attenzione della ragazza,che sorride.
-Facciamo quattro passi.-
-Volentieri,ma potresti togliermi una piccola curiosità che è da un po che me la pongo?-
Iside si volta aspettando che lui continui.
-Come mai preferisci stare qui,anziché all'interno della città?-
-Mi troverai strana-comincia Iside-ma la città non mi esprime alcuna emozione,questo posto invece me ne da
moltissime.
Sarà perchè amo il cielo stellato.-
-No,non sei strana-dice Altair-A proposito di cielo stellato,lo sai che tempo addietro una teoria diceva che tutto aveva
avuto inizio con una colossale esplosione denominata Big Bang,dalla quale ebbe origine l'espansione dell'universo e
delle galassie.-
--Mai sentito niente di più ridicolo!-commenta acida Iside.
-Già,lo penso anch'io.Poi,e questa ti sembrerà davvero assurda,ci sono state centinaia di persone che hanno ipotizzato
l'esistenza di un Buco Nero al centro della Via Lattea.-
-E' assurdo per due motivi:il primo è per il fatto che non sono ne mai stati osservati ne rilevati;l'altro è che la teoria
stessa dei buchi neri dice che la loro forza gravitazionale è tale da non lasciar sfuggire nemmeno la luce.
Se al centro della nostra galassia ci fosse davvero un buco nero visto dai nostri telescopi apparirebbe come un'enorme
pozzo scuro,e invece noi lo vediamo come un'immensa sorgente luminosa dalla quale periodicamente eruttano degli
enormi getti di materia interstellare!-spiega la ragazza.
-Si può sapere da dove le prendi tutte 'ste nozioni?-chiede Altair vagamente sorpreso-Va bene che sei sempre stata la
prima della classe,ma qui credo che tu superi persino il computer.-
-Ti ringrazio,ma qui credo sia solo una questione di studiare e fare uno più uno con la testa.-
Altair si siede accanto a lei guardando per un attimo il rosso riflesso di Set sulle tranquille acque che continuano a
spumeggiare sulla spiaggia con piccole onde.
-Tu lo sai fin troppo bene di essere diversa sia nel modo di pensare sia nel modo di vedere le cose rispetto agli altri!-
-Si lo so,ma la mia diversità è la mia forza.-la ragazza si volta verso il suo compagno di stanza.
-La vedi quella stella?-dice indicando con l'indice una stella dal vago colore rossastro.
-Si,e allora?-chiede Altair.
-Sai cos'è?-
-Ha un che di famigliare,dimmelo tu?-
-Vedi qual'è il problema?La gente dimentica un po troppo in fretta.
Quella stella si chiama Sole,ed è da lì che ha avuto inizio tutta la storia conosciuta del genere umano.-
-Quanto è lontana?-si limita a chiedere Altair.
-Circa una decina di anni luce.-risponde Iside fissandolo con i suoi magnetici occhi color rame,i lunghi capelli scossi da
una lieve brezza di vento.
-Dimmi un pò,non sei venuto qui solo per fare quattro chiacchere,vero?-
-Sei molto perspicace,comunque si hai ragione.-
-Non sei molto bravo a provarci,devi ammetterlo!-ride Iside studiando Altair da capo a piedi.
-E' una cosa così evidente?-
-Bè,è da quando che sei arrivato che continui a muovere i piedi e le mani con nervosismo,-Anzi,dal tuo modo di fare
sembrerebbe che sia una delle tue prime volte.-
-Già..-la voce di Altair adesso appare impacciata ,il che fa ridere ancora di più Iside.
-Ma perchè scusa?Sei così un bel ragazzo..-stavolta è la ragazza a sembrare sorpresa.
-Perchè aspettavo te!-
Quest'ultima risposta coglie Iside alla sorpresa che poi sorride,il rosso riflesso di Set brillare nei suoi occhi color rame.
-E allora cosa aspetti a farti avanti?-
Iside fa qualche passo verso Altair,i piedi affondare nella tiepida sabbia riscaldata dal piccolo sole rossastro,a tratti
bagnata dalle onde del mare.
Faccia a faccia gli sguardi di entrambi si studiano attentamente,per poi spingersi oltre.
Le labbra si sfiorano per poi schiudersi,lasciando che le loro lingue si incontrino in un susseguirsi di caldi e umidi
movimenti passionali..
Impegnati nel baciarsi,le braccia di lui scivolano attorno ai lombi di Iside,mentre quest'ultima giungendo le proprie mani
dietro il suo collo lo tira ulteriormente a se,cercando maggior aderenza..
Poco dopo i due si separano l'uno dall'altra ,le labbra di entrambi arrossate.
-Sii sincero,Altair.-comincia Iside,i suoi bei occhi ramati fissare quelli color aurora di lui-..a quante ne hai
rinunciato,solo per me?!-
-Quel "solo" per me non esiste-risponde Altair,lo sguardo perso in quei magnifici pozzi color rame-..se l'ho fatto,lo feci
volentieri!-
Iside sorride felice.
-Di me non avrai motivo di rinunciare!-
Continuando a baciarsi i due,riscaldati dalla piacevole temperatura di Set,si sdraiano sulla sabbia godendosi quel
gradito momento di intimità che forse desideravano da tutta la vita.
Alle loro spalle,la Nana Rossa stava tramontando sotto l'orizzonte,tingendo qualche lembo di nuvole di un intenso color
ferro arroventato,lasciandoli soli con se stessi,cullati dal grembo dell'Eternità.




 
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VOTO: (2 voti, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
niglia89 - Voto: 05/03/09 22:53
bellissima! stupenda!
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

kiara-95 - Voto: 05/03/09 17:35
ale..è bellissima.ma come ti vengono in mente storie del genere?mi fanno venire i brividi...bravissimo,non dico altro ^_^

kiss kia-chan
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