PROLOGO - Capitolo 1° -
Vi auguro buona lettura!!!
Prologo Per un bambino di 7 anni e mezzo dai capelli biondi, grandi occhi azzurri e dal carattere vivace sarebbe stato il primo giorno alla scuola elementare di Konoha. Ad accompagnare il piccolo all’ istituto era una giovane donna di 28 anni, con lunghi capelli rossi tenuti sciolti e brillanti occhi verdi; il suo nome era Kushina. Era la madre del piccolo che stava crescendo da sola da quando aveva perso il compagno Minato Namikaze, al quale il piccolo assomigliava ogni giorno di più, se non altro per l' aspetto -Se fai il bravo oggi per cena ti preparo il tuo piatto preferito. Adesso vai! Gli aveva detto la madre, chinandosi poi a depositare un bacio sulla paffuta guancia del suo piccolo. Quel gesto venne osservato con attenzione da due inespressivi occhi neri che si posarono poi sul bambino biondo. -Bambini ascoltatemi un attimo -la maestra fece una breve pausa e quando fu sicura di avere l’ attenzione di tutti continuò dicendo- Avete un nuovo compagno di classe, si chiama Naruto Uzumaki e si è da poco trasferito qui dall’ Inghilterra. Siate gentili con lui e abbiate un po’ di pazienza non parla ancora molto bene la nostra lingua, ma se come voi siete bravi lo aiuterete. Vero? -Si!!! Risposero in coro i bambini che lo guardavano quasi stupito, poiché non capitava loro di vedere spesso bambini biondi con gli occhi azzurro-cielo -Bene Naruto, vediamo...ecco. Lì vicino a Sakura c’è un posto libero. Vai a sederti lì! Gli disse la maestra, indicando una bambina dalla fronte spaziosa, tenuta goffamente nascosta da un nastro di colore rosso, con capelli rosa e occhi verde chiaro di poco più grandi di quelli del nuovo arrivato.Le prime due ore di lezione erano trascorse abbastanza tranquillamente ed ora i bambini erano sparsi disordinatamente tra i banchi, poiché era l’ ora dell’ intervallo -Naruto!! Questo che cos’è? Chiese curiosa la sua compagna di banco. Il biondino, che stava parlando con altri bambini, le si avvicinò sorridente: -Ah! Quetto… è Kyuubi. It’s my puppet.- Rispose semplicemente, ma poi notando il volto leggermente confuso della bambina ripercorse ciò che aveva appena detto e capendo dove aveva sbagliato, rimediò dicendo: -È il mio pupaz-zzo La bambina sbatté velocemente le palpebre nel vedere il biondino leggermente impacciato nel parlare italiano, quindi ripose il peluche nello zaino di Naruto ed abbracciò il bambino. Naruto ricambiò sospreso, ma sentendosi addosso degli occhi rabbiosi si voltò e guardò alla sua destra, incrociando lo sguardo di un bambino dalla pelle di porcellana, occhi neri e i capelli dello stesso colore che ricadevano più lunghi ai lati del viso -Né Sakura-chan, who is he… chi è-è l-lui? Chiese indicando con il ditino il bambino che ora aveva abbassato lo sguardo tornando probabilmente a quello che doveva essere un disegno. Ottenuta l'informazione, gli si avvicinò. -Hi! My name is Naruto...what's your name? Il ragazzo moro, di cui peraltro sapeva già il nome, si limitò ad alzare lo sguardo dal suo disegno e fissare apatico i suoi occhi azzurri, per poi dire -Sono Sasuke Uchiha, dobe -D-dobe? What’s this? Chiese candidamente il biondino, inclinando il capo da un lato. L’ altro bambino ghignò impercettibilmente ed atono iniziò la sua spiegazione dicendo -Stupido is stupid and dobe means stupid. All right dobe? Trascorsero alcuni secondi, nei quali Sasuke osservò quasi divertito le diverse sfumature di rosso che imporporavano le guanciotte di Naruto, gonfie per la rabbia. Poi il biondino sembrò cambiare idea, si sedette di fianco al moro incrociando le braccia al petto e, dopo avergli indirizzato una delle poche parole insegnategli di nascosto dal padre, gli mise il broncio.All’ inizio Sasuke rimase un tantino stupito dal comportamento dell’ altro bambino, ma poi decise di ignorarlo e di ritornare al suo disegno. Non erano passati neanche due minuti da quando il moro gli aveva dato dello stupido che Naruto era là seduto al suo fianco, continuando a parlottargli in più lingue borbottando qualcosa sul fatto che col blu stesse meglio l'arancione piuttosto che il rosa. Passarono altri minuti e sulla fronte del moro iniziò a pulsare pericolosamente una venetta. -Testa quadra? Per tutta risposta Naruto aveva aggrottato la fronte e aspettato che continuasse il discorso, ma non fu così perché la maestra rientrò in classe dicendo ai bambini di ritornare ognuno ai propri posti e di prendere il quaderno di italiano. Le lezioni erano terminate ed i bimbi che come lui non avevano nessuno a casa erano rimasti con l’ insegnante che li stava portando alla mensa. Finito il pranzo, i bambini furono condotti dall’ insegnate nel giardino della scuola dove li fece sdraiare su alcuni asciugamani all'ombra degli alberi e diede loro dei pennarelli e dei fogli così che stessero buoni per un po'.Nell’ aria si sentivano solo il frinire delle cicale e il canto dei passeri, poi verso le quattro si levarono anche le risate di alcuni bambini che svegliatisi dalla pennichella ora giocavano chi a prendersi, chi a nascondino e chi divertendosi a spaventare le bambine con gli insetti. A fianco di Naruto ancora addormentato, vi erano Sasuke che disegnava e un altro bambino dai lunghi capelli legati da un nastro che con i suoi occhi vitrei osservava i bambini giocare. Quando il biondino si svegliò si strofinò con la mano chiusa a pugno prima l’ occhio destro poi l’ occhio sinistro, per poi sbadigliare senza coprirsi la bocca -Tzè. Dobe. Fu il commento atono dell’ Uchiha, che per fortuna il biondino ancora intontito dal sonno non aveva recepito.Mancava ancora più di un’ ora a quando i genitori sarebbero venuti a prendere i figli, e la maestra aveva indetto una gara di disegno dove Naruto aveva sfidato Sasuke nel disegno di una farfalla. Ovviamente a vincere la sfida fu Sasuke che venne acclamato dalle bambine, mentre Naruto arrivò secondo. Quella sera Naruto raccontò alla madre com’ era andato il suo primo giorno di scuola, delle nuove amicizie che aveva fatto e parlò molto di Sakura e di Sasuke, che considerava sia un amico che un rivale, non solo in ambito scolastico ma anche amoroso. Perché nelle ultime ore di scuola era venuto a conoscenza del fatto che alla sua dolce compagna di banco piacesse Sasuke e fin da subito aveva provato una leggera sensazione di fastidio, della quale scoprì il significato quella stessa sera dalla madre, ovvero gelosia.
Nei giorni seguenti Naruto fece amicizia anche con il resto dei bambini della sua classe, con i quali si trovava spesso il sabato o la domenica al parco. Passò un’ altro mese ed ora il biondino parlava quasi perfettamente l’ italiano, ma con l’ arrivo delle vacanze estive fu costretto a ritornare in Inghilterra con la madre, poiché i nonni desideravano vedere quanto era cresciuto il loro nipotino. Gli anni passarono ed ora Naruto e Sasuke erano diventati migliori amici/rivali, passavano molto tempo insieme e sapevano quasi tutto l’ uno dell’ altro. Ciò che non sapevano ancora era che fra breve un episodio li avrebbe allontanati ed un altro molto brutto li avrebbe riuniti.
Allora che ne pensate... devo ritirami? Beh se vi piace ne sono contenta e spero che leggerete anche il prossimo capitolo ^^ che aggiornerò il più presto possibile ù.ù Ciao e grazie dell' attenzione *^*
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rita-chan - Voto:
Sopratutto la parte finale!!XDDDD
Mi sto sbellicando!! Ahahahah! Grande Itachi! Teme,teme, è inutilke che cerchi di nascondere una verità che invece sappiamo tutti!!
Beh, non vedo l'ora di vedere come continuerà!! Continua così!!
aylysangel - Voto:
Mi è piaciuto moltissimo!Hai descritto in modo impeccabile le situazione e poi...la scena finale è molto divertente...si è eccitato al solo pensiero per non parlare del fatto che Itachi faceva il furbo...
Itachinooooo!Vieni da meeee *ç*
Comunque...Complimenti!^^ baci e a presto!
aylysangel - Voto:
rita-chan - Voto:
Miiiiiiiiiiiiii!! Voglio il seguitoooo!! Questa fic mi piace troppo!!^//////^
Comunque non ho capito una cosa, ma nacchan ha sognato il teme oppure no??
Byeeee!^^
rita-chan - Voto:
Miiiii!
Questa fic è assolutamente fantasticaaaaa!!Miiiiii!!
Non sai quanto mi piaccia!!^___^
Certo che il teme è sempre teme!!
Voglio vedee come si evolvono le cose tra i due!!
Non vedo l'ora!!
Ti prego aggiorna presto!!Ciauuu!
aylysangel - Voto:
rita-chan - Voto:
Sigh!! Povro temeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!Sigh...
Miiiii....che tristezza....Sigh...
Ma come ha fatto a sapere che Nacchan partiva?? Che Itachi abbia spifferato tutto??Mmmmm....
Beh...hai detto di non preoccuparci della fine del capitolo, spero che fsrsi sistemare le cose tra loro...Ci conto!!
Ma per la cronaca...Quanti anni hanno adesso??
Beh, fammi sapere...^^
Ciauuu!^_^
rita-chan - Voto:
Siiii! Mi è piaciuto troppo questo chappy...
Ma non ho cpito una cosa: Naruto è triste perchè Sakuracchia l'ha trattato male, oppure per altro??
Comunque sia, complimenti!
rita-chan - Voto:
Io amo le fic dove Nacchan e il Teme sono piccolini!XD
Miiii! Voglio sapere cosa succederà di così catastrofico da farli dividere e poi riavvicinare! Beh, attendo risposte!
Spero arriveranno presto!XD
Bacii!