UNA GIORNATA PARTICOLARE
- Capitolo 1° -
Axhela…..una ragazza normale, profondi occhi viola e lunghi capelli neri…porta a volte due codini sui lati della testa con il resto dei capelli sciolti….non è molto sociale…anzi, preferisce una vita solitaria, senza amici ne fidanzati….
Questa mattina Axhela si trova a scuola come sempre ma la solita bulletta la picchiò all’entrata dicendogli che se riferiva a qualcuno le avrebbe fatto ancora di più male,ormai era un’abitudine….il pomeriggio trovava consolazione sotto l’ombra di un ciliegio dove nessuno la poteva disturbare…..Axhela ha un fratello più grande Kay che momentaneamente è in Russia per via degli studi…..la giovane Hiwatari passa la maggior parte del suo tempo a disegnare un ragazzo…..bellissimo …..oggi il suo disegno lo rappresenta seduto su un prato. Se lo immagina freddo e chiuso, un po’ come lei, non sapeva neanche se l’avesse mai visto ma la sua figura la affascinava e la incuriosiva………a un certo punto si accorse di un pozzo…..da dove era uscito????Erano praticamente 16 anni che stava li e non se ne era mai accorta????Pian piano si alzò e gli andò vicino…..si sporse e per sua immensa sfortuna cadde dentro…..era fortunata in fondo, il pozzo non era molto profondo e riuscì ad uscire ma alla sua uscita si rese conto di una cosa, il ciliegio da grande e prosperoso che era se lo ritrovò piccolo, un alberello…..
‘Ma dove sono?????’
Camminò per un po’ e per incanto si ritrovò in un piccolo villaggio di periferia…..ma la gente era diversa, portava Kimono e non la divisa scolastica come lei……
Intuì che non era più nel 2008…… ma nell'era Sengoku
“Oddio dove sono finita????”
Sentì dei fruscii fra i cespugli
“Chi è la????”un ragazzo balzò fuori dai cespugli e saltò addosso alla ragazza
“Ti ho presa Kikyou!!!!!”
“Io non sono Kikyou!!!Sono Axhela!!!!”
“Non è possibile siete uguali!!!”
“Ti dico che mi chiamo Axhela!!”
Il ragazzo la guardò per bene “Hai ragione straniera, Kikyou non aveva gli occhi viola come i demoni…..aspetta sei un demone???”
“No!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Ehy!!!” tirò fuori un foglio dalla tasca della gonna “Tu sei il ragazzo che mi appare in sogno!!!”
“E tu sei la ragazza che ho visto riflessa nel lago!!!!!”
“Penso che tu abbia capito che mi chiamo Axhela!!!”
“Io sono Inuyasha……un mezzo demone!!!”si strinsero la mano
“Ahio!!!” disse la ragazza che fu graffiata dalle unghie del ragazzo “Mai pensato di tagliarti le unghie???”
“Cosa????”
“Niente lascia perdere!!!!”
“Ma cosa sarebbe quel abito che indossi?????”
“Ehm……si chiama divisa scolastica!!!!”
“Divisa che???”
“Inuyasha lascia perdere!!!!!”
“Sei strana ragazza, non sei di qua vero???”
“NO…..io vengo da…..oh!!!!non mi crederesti!!!!”
“Avanti dimmi la mia pazienza ha un limite!!!!!”
“Vengo da oltre il pozzo!!!!”
“Come??????”
“Si si lo so ma questa è pazza!!!!Uffa me ne ritorno a casa!!!” e dicendo ciò si diresse di nuovo al pozzo.
“Aspetta ragazzina!!!!!!!!!!” Inuyasha la bloccò per il braccio “Tu hai un’aurea diversa!!!!Cosa sei???”
“Sono una studentessa di prima superiore e adesso lasciami andare!!!!!”disse alterata la ragazza.
“No tu hai qualcosa di strano!!!!!!”
Axhela lo spintonò e caddero entrambi nel pozzo.
“Ma dove caspita siamo finiti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” ringhiò il mezzo demone.
“Se tu mi avessi lasciato magari non saremmo caduti in questo pozzo!!!!E ti dico solo più una cosa: siamo nel futuro!!!!!” disse Axhela che gli stava urlando contro.
“E io come diavolo faccio a tornare a casa!!!!!”
“Semplice ti butti nel pozzo!!!Addio Inuyasha!!!!!” dicendo questa frase si girò e lo lasciò solo.
“Ehy!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
“Fammi un favore, fai come i cani: stai a cuccia!!!!!”
Ma neanche tempo di finire la frase che Inuyasha si schiantò a terra.
“O mamma!!!!Inuyasha!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” la ragazza si buttò contro il corpo del ragazzo spiccicato a terra.
“Oh no!!!!Un’antenata di Kagome!!!!”
“Ma che cosa????Kagome è mia madre!!!!”
“?????????????????????????????” Inuyasha rimase imbambolato “Tua…..tua madre???”
“SI!!!!!Io sono la figlia!!!!”
“Perciò è viva!!!!”
“Certo che è viva razza di imbecille!!!”
“Meno male….” Disse buttandosi a terra e tirando un sospiro di sollievo.
“Mi spieghi perché mia mamma dovrebbe essere MORTA??????????????????????????????????”
“Esattamente 30 anni fa tua madre era la sacerdotessa che distrusse per sbaglio la sfera dei 4 spiriti, ma un giorno dopo vari anni di ricerca tua madre venne posseduta da un demone che la obbligò a imprigionarmi in un albero come fece Kikyou un’altra tua antenata. E poi pensavo che quel demone l’avesse uccisa….ma evidentemente lo spirito di Kikyou l’ha salvata!!!!”
“Axhela?????”la madre della ragazza corse al pozzo per vedere con chi stesse parlando.
“Kagome????” disse Inuyasha
“Inuyasha??????” sembrava felice nel rivederlo ma poi “Cosa diavolo ci fai tu qui??????” gli urlò contro.
“Tua figlia è venuta a disturbarmi!!!!!”
“A disturbarti?????Sono solo caduta nel pozzo tu poi mi sei saltato addosso chiamandomi Kikyou!!!!!”
“Inuyasha cosa hai fatto a mia figlia????”
“Ehm……Kagome……” poi prese coraggio “Non è colpa mia se voi due assomigliate tanto alla divina Kikyou!!!!!!!!”ringhiò come e la volesse spaventare.
“Oh stattene solo a cuccia!!!!”
“Ehy ma allora non hai perso i tuoi poteri eh Kagome???”
“Inuyasha torna a casa!!!!!”
“Mi dispiace ma il tuo pozzo si è riempito d’acqua e non posso tornare!!!!”
Kagome si girò di schiena “Axhela, dormirai in stanza con lui!!!”
“Ma mamma!!!!!É insopportabile!!!!”
“Potrei dire la stessa cosa di te!!!!” fece Inuyasha
“A cuccia tu!!!!”
“Ahio!!!!!Che iella!!!!Wof!!!!!”
“Allora tu sei un cagnolino!!!!!” prese un bastone
“Inuyasha vai a prenderlo!!!!!”
“Ma cosa…..” Inuyasha sentì l’impulso di andarlo a prendere.
“Non….mi……trattare…….COME UN CANE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
“Io ti tratto come voglio chiaro????”
“No perché io sono più forte di TE!!!!!”
Mentre discutevano Kagome ascoltò il litigio, eh si, gli veniva proprio in mente lei all’inizio con Inuyasha!!!!!Sperando poi, che sua figlia, non si innamori di lui, Inuyasha ha un fascino che incanta tutte le sue discendenti!!!!!Kagome si avvicinò ai ragazzi e prese le loro mani e le unì.
“Inuyasha, Axhela a cuccia!!!!”
“AHIO!!!!!!!” fecero entrambi.
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