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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Doremì (Ojamajo Doremi)
Titolo Fanfic: HAZUKIXFUJIO-HAPPY B-DAY HAZUKI-CHAN!
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: mashiro-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 14/02/2009 20:10:13

Regalo per la mia dolcissima e regina,pardon,principessa dello sclero! Ti voglio bene Alecch!Buon Compleanno!^O^
 
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***
- Capitolo 1° -

Happy B-Day
Hazuki-chan!


HazukiXFujio


14 Febbraio,San Valentino.
Festa degli innamorati.
Mille coppiette in giro per le strade a scambiarsi tenere effusioni.
E quest’anno io sono sola.


Una fanciulla camminava lentamente tra le strade della sua città,Misora.
Aveva lo sguardo vacuo,perso nei suoi pensieri ma, nonostante questo, riusciva a scansare con estrema eleganza la gente che,troppo impegnata ad amoreggiare pubblicamente,non faceva caso a lei.
Ma ormai c’era abituata.
Hazuki Fujiwara,figlia unica di una prestigiosa famiglia giapponese,era da sempre stata educata al rispetto e alla gentilezza,cose che però a lei non venivano mai ricambiate.
Troppo dolce e timida per farsi sentire,la sua figura veniva puntualmente ignorata,e la sua statura minuta non l’aiutava minimamente.
Nonostante questo però era apprezzata e voluta bene da quelle ragazze meravigliose che erano le sue amiche;tutte diverse l’una dall’altra ma uguali in un’ unica cosa:la loro insormontabile e stabile amicizia. Anche se erano lontane,quel giorno o meglio,quella sera,si sarebbero ritrovate tutte insieme.

Hazuki sospirò tristemente.
Allora perché si sentiva così?

Semplice. Quel giorno che sarebbe dovuto essere il più bello della sua vita,si era trasformato nel peggiore.
Quel giorno che la gente ricordava solo per gli innamorati,per lei era molto più importante. Per lei era…

Il mio compleanno.

E la persona che avrebbe voluto accanto a lei,come in tutti gli anni passati,non c’era più,l’aveva lasciata. Il suo primo grande amore,Masaru Yada,il primo ragazzo che l’aveva ascoltata ed apprezzata,era cambiato …e ormai non la degnava più di uno sguardo.


La giovane si sedette su una panchina e buttò il viso all’indietro,per ricacciare le lacrime che volevano ricominciare ad uscire.
Ma ormai era passato un anno da allora,dal suo 15° compleanno,il peggiore.
Essere lasciata il giorno in cui si ricorda il momento in cui si è nati è come sentirsi dire in faccia :
<<Meglio se non nascevi.>>

Ma ormai si doveva andare avanti,si doveva continuare a vivere,anche se era difficile.

16 anni…

Era strano a dirsi. Sedici anni sembravano una cosa impossibile da pensare,era strano rendersi conto di aver raggiunto un tale “traguardo”.

Eppure non mi sento diversa…

Ributtò il capo verso il basso ,facendo ondeggiare la chioma liscia e castana ben stretta in una coda alta.
Sospirò pesantemente e cominciò a frugare nella sua borsetta,tirandone fuori la custodia degli occhiali;aprendola poi vi estrasse la pezzetta di velluto per pulire le lenti e se li tolse.
Purtroppo alcune lacrime avevano lasciato il segno…
Con il suo soffio delicato ed il freddo vento invernale,questi non ci misero molto ad appannarsi,per poi essere velocemente catturati dal morbido tessuto e puliti con perizia.

Terminato il lavoro li riposizionò sul suo naso,ma se ne pentì subito dopo.
Adesso poteva ammirare in tutte le loro smancerie gli innamorati che,proprio il giorno del suo compleanno,si scambiavano teneri baci-a volte anche un po’ troppo spinti- cioccolatini,fiori,regali e enormi palloncini a forma di cuore:tutti davanti a lei.

Ma perché hanno scelto questo giorno per questa stupida festa?!
Perché tutti devono essere felici ,tranne me.
Oggi dovrebbe essere il mio giorno ,invece è un incubo…sembra che lo facciano a posta! Che la mia sofferenza li allieti,forse?!


E ,di nuovo,le lacrime le pungevano gl’occhi.

Poi ci si è messa anche Doremi!
A quanto pare ha trovato anche l’amore della sua vita!...


Strinse rabbiosa gl’occhi,ricordando la telefonata dell’amica

<<Hazuki-chan,non ci crederai mai,ma mi sono fidanzata!>>
<<Cosa?! Ma con chi?!>>
<<Con il mio principe azzurro!...>>
<<E chi sarebbe?!Lo conosco?!>>
<<Sì,diciamo di sì…>>
<<Come “Diciamo di sì”?! Doremi-chan,ma che storia è questa?!>>
<<Po-potrei portarlo alla festa?>>
<<Eh,sì,cioè NO!Neanche so chi è!>>
<< Per favore,fidati.>>
<<Ma perché non mi vuoi dire chi è?Io sono la tua…>>
<<MIGLIORE AMICA! E sempre lo sarai,ricordatelo!Ma,fidati,vorrei che fosse una sorpresa…>>
L’ennesimo sospiro
<<E va bene,mi fido di te.>>


Eppure sapeva di non essere sincera.
Per quanto volesse bene a Doremi,Hazuki si sentiva pur sempre tradita.
Doremi sapeva cos’era successo un anno prima,quel giorno,il suo giorno.
E adesso le portava un ragazzo misterioso alla festa,dicendo che quello era il suo…

-Fidanzato…- sussurrò.
Rabbia e dolore non erano più distinguibili nel suo cuore;ormai erano un’enorme nube nera che l’avvolgeva.

E lentamente,qualcosa di piccolo e sottile scese dal cielo,sopra la sua testa,dondolando come se stesse ballando;questo “qualcosa” le sfiorò delicatamente la guancia,provocandole un leggero spavento.
Scansatasi bruscamente,si accorse solo dopo alcuni secondi che cosa fosse quell’oggetto misterioso.

Un petalo?!

Prendendolo con molta delicatezza,portò quel minuscolo frammento di fiore all’altezza degl’occhi per osservarlo meglio.
Era piccolo e leggermente a forma di cuore,di un incredibile rosso sgargiante.

Ma questo è un petalo di rosa,com’è possibile?!In questa stagione?!

Ma i suoi pensieri furono più lenti del previsto perché,prima che potesse cercare una risposta a questi,altri mille petali seguirono il primo,scendendo come una dolce cascata fatta apposta per rincuorare la giovane,ormai stupita ed estasiata da quella visione impareggiabile.
Alzò il volto al cielo,ma poté solamente vedere questi mille petali che sembravano provenire dai rami spogli degl’alberi,addormentati per l’inverno.

Tutto ciò è impossibile!Sembra…

-Una magia.-



A parole è inspiegabile descrivere quanto grande fosse stato lo spavento provato da Hazuki;il cuore quasi le era uscito dal petto,mentre la graziosa testa,rapida e scattante si era piegata ancora una volta in avanti,puntando la strada…e sul marciapiede,proprio davanti a lei,c’era un ragazzo.
Avrà avuto sì e no la sua età.
Alto e magro-anche se il giaccone pesante che indossava lo riempiva molto-sorrideva amichevole alla castana.
I capelli corti e leggermente mossi,con la frangia un po’ lunga,erano di uno spettacolare rosso-arancio,come il Sole primaverile -quella primavera che aveva portato con sé-.
Gl’occhi di un particolare vermiglio.

- Da quanto,Hazuki-chan.- sorrise
- S-scusami,ma…chi sei?-
- Ah già,è ovvio che non ti ricordi di me…è passato molto dall’ultima volta che ci siamo visti…-commentò rammaricato,grattandosi anche la nuca per l’imbarazzo :-Sono Fujio.-aggiunse poi.
- Fujio?-

La ragazza ci pensò su per qualche secondo e,proprio pochi attimi prima che il giovane potesse aggiungere qualcosa,la sua mente fu assalita dai ricordi e si rammentò di quel Fujio,un ragazzo molto dolce e gentile,studioso e sempre con a portata di mano un quadernino per appuntarsi tutto ciò che non sapeva;lui era niente di meno che un mago:

- Fujio-kun dei Flat4?!- esclamò meravigliata,portandosi una mano alla bocca
- Esatto!- confermò lui raggiante,contento del fatto che la castana non l’avesse dimenticato del tutto
- Ma com’è possibile?!- domandò,alzandosi in piedi e raggiungendolo in poche lunghe falcate aggraziate:

- Ecco vedi,io ed i ragazzi abbiamo avuto il permesso dal re di studiare qui a Misora e ,beh,ci siamo iscritti al liceo pubblico frequentato da Doremi-chan! È stata lei a dirci che oggi è il tuo compleanno e…ha preso la briga di invitare anche noi…-
- Doremi-chan sapeva che voi eravate qui?!-

Lui annuì e,vedendo che la ragazza era troppo scioccata per continuare, lo fece al suo posto:- Se non vuoi che veniamo…-
-Eh?! No,no,anzi!Mi farebbe molto piacere! È solo che rivederti qui, dopo così tanto tempo,senza preavviso,mi ha lasciato completamente scioccata. E poi Doremi-chan non me lo aveva detto…-
- Non ti preoccupare,hai ragione,scusami. Ma non prendertela con lei…le ho chiesto io di non dirti niente. Sono qui da tanto ormai ,ma volevo farti una sorpresa…anche se adesso non so se per te è lo stesso….- aggiunse poi tristemente.

Una sorpresa? Che caro…
È così cambiato…sembra molto più maturo del maghetto che conobbi all’epoca…


Sorrise:- Certo che lo è!Una bellissima sorpresa. Sono contenta di averti rivisto dopo così tanto tempo,mi ha fatto davvero piacere! È bello rivedere un vecchio amico…anche se,in tutta sincerità, non ti avevo assolutamente riconosciuto,perdonami.- spiegò posatamente mentre il rosso muoveva il capo da un lato all’altro,in senso di negazione:
-Ti capisco bene,Hazuki-chan, Anch’io ho fatto fatica a riconoscerti,sei molto cambiata…sei diventata bellissima…- commentò piano,arrossendo.

Alla castana però le sue parole non sfuggirono e fece altrettanto,arrossendo vistosamente ed abbassando il capo:
-Grazie…-


Che caro ragazzo che è Fujio,lo è sempre stato…

-Ah,a proposito…-cominciò poi,evitando che una breve pausa si tramutasse in un silenzio imbarazzante:- quei petali di prima,erano …-
- Sì,opera mia e della mia magia…un regalo per te…-
-Un regalo…per me?!- ripeté emozionata,mentre il rosso annuiva:
- Sì,spero che ti siano piaciuti…ho pensato ai petali di rosa perché nei miei ricordi tu eri come loro- e ,a mio parere,lo sei ancora!-: tenera e delicata,ma con un gran cuore e coraggio -come il loro colore rosso-.
Così,sperando di non spaventarti comparendoti dal nulla davanti agl’occhi,ho pensato di attutire “l’effetto sorpresa” con questo gesto…anche se credo di aver combinato un guaio!-concluse un po’ dispiaciuto

Lui…

E le lacrime ricominciarono a scendere.
Ha fato tutto questo…

Una dopo l’altra.
Per me?!...

- H-hazuki-chan?!-

La ragazza affondò il viso tra le sue candide mani:- è stato un gesto bellissimo!-disse tra i singhiozzi:
-Grazie Fujio-kun,grazie davvero!Scusami...-
Il ragazzo le appoggiò amorevolmente una mano sulla spalla,mentre la giovane si lasciava coccolare dal qual dolce tepore,affondando il viso nel giaccone pesante di lui e venendo travolta dal suo odore: glicine .

- È il regalo più bello che abbia mai ricevuto in vita mia,grazie ancora!- disse poi,allontanando delicatamente il confortevole petto di lui dal suo viso- dopotutto non era da Hazuki gettarsi tra le braccia del primo ragazzo che le faceva un bel regalo,anche se con Fujio era diverso. Non lo vedeva da anni,è vero,ma sentiva che poteva fidarsi.-
- Grazie a te,Hazuki-chan…-disse poi il rosso,mentre prendeva qualcosa dalla sua tasca e la porgeva alla castana:- Ma adesso asciugati gl’occhi. Sei molto più carina quando sorridi.-
La ragazza annuì imbarazzata,prendendo tra le mani il fazzoletto dell’amico e asciugandosi con questo gl’occhi.
-Ehm…-tossicchiò lui nel frattempo:- C’è,c’è un’ altra cosa che volevo darti…sono venuto qui da solo perché non volevo che gli invitati lo vedessero…ecco.- disse poi,prendendo una scatolina dalla stessa tasca da cui aveva preso il fazzoletto :- è una cosa da niente,ma spero che ti piaccia.-
-Oh,Fujio-kun,non dovevi!...-

Mi sento così in imbarazzo…

Hazuki scartò con attenzione il regalo e tirò via il fiocco rosa che l’avvolgeva. Togliendo il coperchi,poté infine ammirare il regalo dell’amico mago:

-Un ciondolo a forma di rosa?! È bellissimo Fujio-kun,grazie!...-

Riconoscente e commossa dal gesto,la castana si buttò nuovamente tra le sue braccia,questa volta stringendolo forte e provocando in lui un forte imbarazzo.
Non fu difficile per lei ascoltare il battito del cuore del ragazzo,improvvisamente accelerato ed irregolare:

- Arigatou,Fujio-kun*.-
- Otanjobi omedeto,Hazuki-chan**-

E mentre il suo sussurro veniva portato via dal vento,il mago contraccambiò l’abbraccio di lei.
Restarono così per un tempo indefinito;un momento magico.
Ma,come successo prima,quando l’incantesimo svanì,l’imbarazzo tornò prepotente ed i due si dovettero separare:

-Ah,ecco…andiamo a casa? La festa inizierà tra poco.- propose imbarazzata Hazuki,mentre il rosso annuiva:
-Sì,non mi piacerebbe aspettare da solo,mentre Leon e Tooru fanno gli scemi e Akatsuki e Doremi amoreggiano!-
- Doremi-chan e chi?!Akatsuki-kun?! Si sono fidanzati?!-
-Sì,la settimana scorsa.- anche se sembrano già due novelli sposini!-.-
-Ecco chi era il fantomatico “principe azzurro”!-
-Chi?-
- Eheheh…lascia stare! Andiamo?-
-Sì.-

E così,mentre il Sole tramontava all’orizzonte,riscaldando quella gelida giornata,i due si allontanarono insieme,ridendo e scherzando con quella solita posatezza che accomunava i loro due caratteri.
Solo col tempo avrebbero imparato a gestire meglio quegli strani gesti che li colpivano in momenti a loro poco opportuni e,soprattutto,a comprendere quel sentimento che,come la rosa regalata dal giovane alla ragazza,stava sbocciando in loro.
Quel sentimento che,in quella giornata era il padrone;e adesso anche la vera festeggiata,Hazuki,poteva finalmente venirne travolta,abbracciata da quel dolce tepore che da tanto non provava.
L’Amore.
E quella fredda giornata sarebbe diventata la più assolata di tutte,perché Fujio con lui porta sempre la primavera,e un meraviglioso profumo di glicine.

E un giorno,per Hazuki,sarebbe diventato il Sole,l’’Amore,il suo Valentino.


Fine.


Vocabolario
*Arigatou,Fujio-kun=Grazie Fujio
** Otanjobi omedeto,Hazuki-chan=Buon compleanno Hazuki


Spazio autrice

Mamma che schifezza!E questo dovrebbe essere un regalo di compleanno?!Ma stiamo scherzando?!
Ale-chan,ti chiedo umilmente scusa se la tua poco “Dia onee-sama” non ne combina mai una giusta!(e questa volta lo dico io!XD)

E voi lettori che ne pensate di questa one-shot scritta per la persona più dolce,più matta e più “choco-dipendente” che esista sulla Terra?!
Ma come per chi?! Per Hazuki-chan,la mia nee-chan che oggi compie gl’anni!(come la vera ed inimitabile “Hazuki Fujiwara” di “Ojamajo Doremi”,la sua beniamina!)
E la mia stupida mente ha saputo partorire solo questa schifezzuola!ç__çQuanto sono baka!

Che posso dire in mia discolpa?
È una FujioXHazuki e guai a chi tocca con un solo dito questa coppia e,soprattutto “Lover”(Fujio),vero Alecch?!XD
E poi…beh,l’idea è nata ascoltando “Dakishimetai”di “Jungle Smile” (nonché ending di “Super Gals!”)e pensando al mio esame di ballo in cui centrano le rose rosse
Ho pensato poi di far profumare Fujio di glicine perché “Fujiwara”(il cognome di Hazuki) significa “campo di glicine”.(e poi Fujio…Fujiwara…già dal nome e cognome loro due sono destinati a stare insieme!ù__ù)
Inoltre,come avrete notato,ho aggiunto un pizzico di AkaDore,che male non fa!
E cos’altro posso aggiungere?
Anche se fa schifo spero che piaccia,specialmente alla diretta interessata,per dirle che si cresce e matura con calma,che è circondata da persone che le vogliono veramente bene e che,anche se la vita ci riserva brutte esperienze che ci portano a pensare in negativo e nel non aver più fiducia in noi e negli altri,alla fine,quando meno ce lo aspettiamo,succedono i miracoli e,anche una giornata di pioggia viene inondata dal Sole. E tutto ricomincia e continua…

Ale-chan,watashi no imotou-chan daisuki !
Smile little angel and sing forever,never give up!
Anata wa no kokoro koe mi desu!
Otanjobi omedeto!



Mashiro-chan* ^__^
(Ps:spero di aver scritto bene!^^")




 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
hazuki-chan - Voto: 15/02/09 00:12
ONEE-SAN!çOç MA... MA CHE BELLO!ç___ç AMOREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!?!?!?!?!?!?
TI GIURO CHE SONO CONTENTISSIMA!XD L'HA LETTA PURE MONY! (MIRACOLOOOO!XD)
GRAZIEEE!ç_ç
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