torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: IL VELO NERO E LA LUCE DI BEEH
Genere: Horror
Rating: Per Tutte le età
Autore: misashi galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/02/2009 20:01:06


 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
NELLA NOTTE ANDANDO NELLA NOTTE... PENTITI
- Capitolo 1° -

La mia prima FanFic >.<!!!! sono nervosa eccitata demoralizzata (non chiedetemi come °-°)
Felice timorosa e mmh ma si xD anche inquietata! Spero vi possa piacere non ne ho mai scritta una XD ovviamente sono più che ben accette le critiche e consigli! Sperando che siano costruttivi e non offese ò.ò eheheh… ah i PG sono inventati da me >.< non riesco a fare storie con personaggi già esistenti ^-^”
Ma passo a raccontare…

Leg:
-parlato-
*pensato*


Molto molto tempo fa, non ricordo bene quando, le lucciole e le cicale allietavano con giochi di luci e suoni una serata come le altre, due perone all’orizzonte correvano e facevano ondeggiare i capelli, sarebbe stato più romantico e carino dire: che con la luna sembravano fili di seta che volavano e si perdevano nella notte più nera…
Ma la realtà era ben diversa… la luna si sì c’era ed effettivamente faceva brillare i capelli, ma non era quello l’importante, perché correvano? Perché in piena notte?
R1-Anfh anfh-
R2-forza sbrigati!-
Le figure prima lontane si facevano sempre più chiare e nitide, passando sotto vecchi lampioni con una luce soffusa, si avvicinavano a quella che doveva essere una città
R1-muoviti o chiuderanno i portoni!-
R2-e allora saranno cavoli amari vero?-
R1-già… quindi muoviti! >-< -
Eh ma… ne la città ne le persone sembravano persone comuni, normali… strane orecchie e corna d’ariete incorniciavano i loro volti, e piccole code pelose spuntavano dai loro pantaloni… mentre la città ricordava tanto una vecchia roccaforte medioevale…
E corsero e corsero fino a non poterne più… ma sfortunatamente per loro non riuscirono a oltrepassare il varco di salvezza in tempo… e giunse la notte più buia, i lampioni si oscurarono, e l’immaginazione dei ragazzi cominciò a galoppare…
R1-cazzo! Ora che si fa? Cosa diavolo facciamo?!?-
R2-non chiederlo a me! Hai detto tu che era una bella idea andare nella foresta-
R1-ma sei stato tu a fermarti più del dovuto!-
Certo, è vero i ragazzi avrebbero fatto meglio a pensare ad una soluzione anzi che addossarsi l’un l’altro la colpa… ma da li, vuoto nulla silenzio notte… partì una lieve sonata note ne tristi en allegre, vuote in un certo senso, che raccontavano vite mai vissute e anime perdute ad un gioco che dir d’azzardo era poco, stonate parevano, e tutto sembrava girare al contrario! In un vortice che non finiva mai…

Fornaio -Buongiorno! Le poto il solito pane?^_______^-
Cittadina –Ma certo^-^ mi dia anche…-

E nuovamente mattina nella città, i portoni aperti e una donna che piange, anche se nessuno pareva volerci far caso… e così un’altra giornata passò nel “migliore dei modi” come avrebbero detto alcuni signorotti di buona famiglia, mentre la plebe e nobili passavano la giornata anche al castello c’era movimento consueto, passettini, subito seguiti da passi forti e sicuri…
Mushir *la notte porta scompiglio*
Una giovane camminava sicura tra i corridoi del castello, padroneggiando alla grande ogni scorciatoia, e dietro 5 guardie, che la seguivano insistentemente, come ombre… o forse proprio ombre erano… e anche i passettini divennero quasi una corsa e un’apertura di porta forzata, irrompeva con un
Mushir -CIAO FRATELLO!!!-
Evidentemente scocciato. Rispose il fratello dall’altro capo della stanza, anzi stanzone…
Alabarh -uff… ma guarda tu se una RAGAZZA di nobile famiglia deve comportarsi come un guardiano di porci <.<-
Nella stanza si respirò per un’ istante l’aria casalinga che si sarebbe respirata in casa di persone comuni… ma con ritegno il fratello riprese ad ascoltare il ciambellano che stava da prima elencando i disagi e gli scontenti del popolo, Mushir, la sorella, sbuffò e si girò di spalle
Mushir -uffaaaaaaa fratello! Da quando non c’è più papà sei diventato pignolo e vecchio <.<-
Alabarh -va via prima che ti attacco con il solletico tu <.<-
Mushir -si fratello ma anche ieri è calata la notte ed il suo velo si è portato via due di noi… rimembra questo, e poi continua ad imbottire i tuoi sudditi di frottole ^___^-
Togliendosi uno stivale in modo minaccioso lo lanciò subito dopo verso la sorella, l’effetto fu vano perché la sorella già si era defilata dietro il portone d’ebano…

 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 3 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 3 commenti
livemylex 04/02/09 23:10
di niente XD anche perchè hai un bello stile, con una normale narrazione verrebbe una cosa molto bellina, a mio parere u__u
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

misashi 04/02/09 16:22
grazie! è di commenti come questo che ho bisogno *-*
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

livemylex 03/02/09 22:59
personalmente credo che dovresti evitare lo stile a copione e le faccine. con una normale narrazione l'effetto sarebbe migliore...
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: