MI CHIAMO JOANNA
- Capitolo 1° -
Come dice il primo capitolo mi chiamo Joanna, vivo sul pianeta di Monterain. Vorrei raccontarvi la mia storia. Avevo 11 galassie (noi i vostri anni li chiamiamo così) e cominciavo quell'anno il 1° livello secondario (vale a dire la prima media). I miei compagni di classe sarebbero stati nove: Rosalinda, Cai, Linda, Mimì, Frotek, Clodette, Fintal e Fintol. Il primo giorno di scuola ero al settimo cielo. Avrei potuto iniziare a farmi rispettare (ho sempre avuto una reputazione un po' da bulletta, forse per cancellare definitivamente l'immagine della frivola ragazzina tutti vizi e capricci), insomma ero strafelice!!!! Purtroppo però mi attendeva un'amara sorpresa, i miei nuovi compagni non erano dei perdenti come quelli della scuola principale; al contrario erano proprio forti.
Rosalinda era ricchissima, Cai un tipo tecnologico e tostissimo, Linda trendissima, Pindo ogni notte si trasformava in un neveren (è come un lupo mannaro solo che può parlare), Mimì era bellissima e tutti le davano ragione, Frotek aveva la forza di un Maciste, Clodette era una principessa e Fintol e Fintal due folletti gemelli.
Insomma la perdente ero io...
- Ciao sono Rosalinda- assorta nei miei tristi pensieri sobbalzai. Quella che avevo davanti era proprio la tipica ragazzina frivola. Come se non bastasse, indossava un abito rosa completo di maniche a sbuffo con un grembiule sul davanti bianco inamidato e le scarpette da ballerina rosate, la carnagione era bianchissima, i grandi occhi azzuri truccati e portava un appariscente fiocco rosa sui lunghi capelli biondi come il grano.
- dovresti rinnovare il tuo look, cara!- Mi disse muovendo le braccia con un'eleganza che mi diede il voltastomaco e facendomi così notare che anche le sue unghie perfettamente curate erano laccate di rosa. Andai subito via proseguendo per la mia classe, fiera della mia gonna ampia grigia e della mia camicia, taglio maschile a quadri verde oliva e rossi. Davanti alla porta, che fingeva di fare la guardia, c'era Frotek. Un ragazzino dall'aria spavalda che sembrava essere stato allevato in una caserma militare. Vestiva, infatti, con un completo verde militare e degli anfibi neri. notai che la sua testa era leggermente quadrata e che aveva i capelli a spazzola neri. Anche se mi seccava avere tutta quella gente intorno, devo dire che in lui notai subito qualcosa che mi piacque, ma imposi a me stessa di non darlo a vedere
- E tu che vuoi?- dissi con aria molto seccata - Vorrei perquisirti... ih ih ih!- ridacchiò. Non avevo molta voglia di scherzare, ma invece di lasciar perdere sferrai un pugno, che naturalmente lui prontamente parò - e no carina con me non funziona... ma forse potrei lasciarti passare... se mi dici il tuo nome, che ne pensi?- Mi arresi con un debole sorriso, accontentai la sua curiosità ed entrai in classe. Dentro l'aula, un ragazzo e una ragazza erano già seduti, il primo, Pindo, era un tipetto dall'aria fragile, aveva la carnagione chiara, i capelli rossicci e spettinati e dei giganteschi occhiali sistemati sui grandi occhi marroni; la seconda, Mimì, invece era alta, aveva la carnagione rosea e la corporatura snella, le labbra rosse e due grandi e luminosi occhi castani, ma la cosa più strana di questa ragazza; erano i capelli, che, biondi come l'oro, erano paragonabili a quelli di Medusa (solo che non erano serpenti). Entrarono in aula poco dopo di me Rosalinda, Frotek, Clodette, una ragazzina non molto alta, con i capelli castani, gli occhi neri e che indossava una leggera veste lilla e azzurra, Cai, un ragazzo alto con i capelli corti neri, gli occhietti vispi scuri e i due incisivi leggermente più grandi del normale; Linda, una ragazza, molto alta e snella, con i capelli lunghi castani e gli occhi scuri che indossava delle scarpe azzurre col tacco un paio di jeans firmati all'ultima moda e una maglietta dello stesso colore dei calzari. E infine, due folletti gemelli completamente vestiti di rosso, con i capelli e gli occhi neri, che erano quasi del tutto coperti da un buffo cappello a punta, di nome Fintol a Fintal.
Il primo capitolo è terminato; tengo a questa fan fic molto più che a quella su Ranma, effettivamente questa è una vera e propria storia. Spero che ci siano tanti commenti: suggerimenti, critiche (purchè approfondite cioè se mi mettete solo "è bello" o "fa schifo" non mi aiuta molto) e che livemylex, che non sento da un po' posti una delle sue feroci, approfondite, fondate, oggettive, indiscriminate, crudeli... ma soprattutto vere critiche du cui un racconto come questo ha bisogno.
FINE 1° CAPITOLO Vostra Sonsierey
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sonsierey
cilly
Pardon
cilly
Davvero originale la trama, soprattutto perché non è la solita storia d’amore che ultimamente si vedono spuntare come funghi in questo sito. La storia si porta vanti senza trascinamenti, il che è molto importante. Mi pare di notare anche qui un po’ del tuo senso di fratellanza.
Ammetto che, nonostante i nostri diverbi, hai un buono stile, apprezzabile davvero.
Attenta alle virgole :D Leggerò qualcos’altro di tuo appena avrò un altro po' di tempo.
See ya.
deathstar
continuala voglio saperne di più!
ciao kiara!