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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto Shippuden
Titolo Fanfic: SORELLA MIA, FRATELLO TUO
Genere: Sentimentale, Romantico, Introspettivo, Song-fic
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, OOC, AU
Autore: omega91 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 11/01/2009 18:39:08

E se Sasuke dovesse innamorarsi di sua sorella... cosa accadrebbe? Raiting [SasuxSaku]
 
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SORELLA MIA, FRATELLO TUO
- Capitolo 1° -

SORELLA MIA, FRATELLO TUO


"Sakura, farai in ritardo a scuola!" era la terza volta per la signora Mikoto Uchiha che incitava a Sakura di darsi una mossa
"Sì mamma, sono quasi pronta!" la figlia fu pronta per uscire. Lei pronta, zaino pronto e finalmente poteva dare inizio a quel nuovo anno di scuola.
Nel complesso Sakura Uchiha poteva definirsi una ragazza più che carina: capelli corti e di un inusuale colore rosa, occhi verde acquosi, totalmente diversi da quelli di entrambi i genitori. Carattere a volte un pò isterico ma tuttavia molto simpatica e socievole. Frequentava il liceo classico e dopo avrebbe intrapreso il giurisprudenza, in quanto ambiva a diventare un giudice di professione; e quell'anno avrebbe dato la maturità.
Quella mattina fu finalmente pronta per uscire di casa ma guardando l'ora
"Aaaaaaah!! Nooooo, ho perso l'autobus!!"
Finì in palla, se non fosse riuscita a prendere l'autobus delle 7;15 avrebbe dovuto aspettare la prossima corriera che passava alle 8;05. E per sua sfortuna stava facendo tardi proprio nel primo giorno di scuola. Tuttavia dovete sapere che Dio le aveva inviato dal cielo un angelo custode ancora prima che lei nascesse, di nome Sasuke Uchiha. Questi era suo fratello più grande di un anno, aveva già finito le superiori e studiava per essere ammesso all'università come il fratello ancora più grande; Itachi Uchiha, che era partita per l'Inghilterra ed era diventato un importante uomo di Borsa.
Sasuke Uchiha era un ragazzo terribilmente bello, alto e dall'aspetto fiero e orgoglioso. I suoi occhi erano color della notte come i suoi capelli. Ogni ragazza avrebbe fatto il diavolo a quattro per riuscire a stare con lui, ma Sasuke non era tipo da uscire semplicemente con le ragazze e fare di loro dei passatempi usa e getta. No, se lui doveva stare con una ragazza doveva avere una relazione seria, questo era ciò che voleva.
Tornando alla mattina del primo giorno di scuola di Sakura, lei aveva appena perso l'unica corriera che l'avrebbe potuta portare in tempo a scuola e stava impanicandosi ma lì intervenne il suo fratellone preferito
"Qualcuno ha forse chiesto un eroico passaggio?" Sasuke era già pronto per uscire, avendo già previsto il ritardo abissale della sorella, con in mano le chiavi della sua BMW. Come una bambina, Sakura fece i salti di gioia e abbracciò tutta contenta il fratello
"Grazie Sasuke! Che farei senza di te!"
I due salirono in macchina, Sasuke prese il posto dell'autista e Sakura quella del passeggero. Alla fine riuscirono a raggiungere il liceo della ragazza in tempo, Sakura scese stampando un bacio sulla guancia del fratello
"Grazie fratellone, ti voglio superbene!"
"Buona giornata"
Mentre Sakura si allontanò verso l'edificio scolastico Sasuke fece per ingranare la marcia e a fare manovra, ma qualcosa lo fece fermare. Un ragazzo con i capelli biondi e dai tratti per nulla virili si era messo a parlare con Sakura ma la ragazza sembrava alquanto infastidita dalla sua presenza
"Lasciami stare, Deidara!" imprecò lei
"Che c'è Uchiha, non ti mangio mica!" ma lo sguardo del biondo prometteva il contrario
"Non ti sopporto, vedi di starmi alla larga" la rosa fece per andarsene ma venne presa al polso
"Ma dove credi di andare? Non hai capito che tu sei ancora mia!"
"Non sono più la tua ragazza, quindi lasciami andare"
"Lasciala" una voce alle spalle di Deidara lo fece voltare indietro. Sasuke era intervenuto
"E tu che vuoi?"
"Voglio che lasci in pace mia sorella" tagliò corto il moro
"Tua sorella eh? Toh, tieniti questa troietta qui che si fa tanto la preziosa..."
Non terminò la frase che venne atterrato da un pugno secco di Sasuke, Sakura tirò un gridolino. Ora dal naso del biondo usciva sangue. Arrabbiato, il moro lo prese per la collottola "Non ho capito bene quello che hai detto! Chi sarebbe la troietta?"
"Il mio naso... bastardo..."
"Chiedile scusa immediatamente, o ti rompo qualcos'altro!" lo ammonì.
Intimorito, Deidara si scusò "Va... va bene, chiedo scusa, non darò più grane a nessuno..."
"Sarà meglio per te" Sasuke lo lasciò libero e Deidara se ne andò. Sakura guardava ammirata il fratello. Sasuke era fatto così, aveva sempre avuto un'indole ultraprotettiva nei confronti di Sakura. Si girò sorridente verso la sorella "Tutto bene, Sakura?"
"Sì... grazie Sasuke" la rosa lo salutò dandogli un altro bacio sulla guancia.

Come prima settimana di scuola non fu male per Sakura. Con un paio di interrogazioni si era già guadagnata la stima dei professori, aveva fatto nuove amicizie ma cosa più bella ora quel Deidara aveva imparato a starle alla larga grazie all'intervento di Sasuke. Davvero, non avrebbe mai saputo come ringraziare abbastanza il fratello; ciò che non sapeva veramente erano i cambiamenti che avrebbe dovuto presto affrontare nei suoi rapporti con Sasuke. Il primo di questi cambiamenti si presentò una sera in cui i genitori erano usciti e i due erano davanti alla tv a vedersi una soap opera, quella per cui Sakura impazziva di più. Sasuke però aveva voglia di un bel thriller ma non volle andare contro i desideri della sua amata sorella. Continuarono a vedere la tv fino a che non si fece alquanto tardi, la stessa Sakura si era ormai addormentata tenendo la testa appoggiata sulla spalla del moro. Questi pensò di portarla in letto poichè lei ormai era crollata, la prese quindi in braccio come fosse una sposa. Mentre saliva le scale che portavano alla sua camera Sakura si svegliò ma rimase con gli occhi chiusi fingendo di continuare a dormire, si sentì terribilmente in imbarazzo a farsi trasportare in quel modo da Sasuke... tuttavia non poteva negare che fosse una cosa più che piacevole. Giunti in camera della ragazza Sasuke la poggiò delicatamente sul letto e le rimboccò le coperte, poi fece per andarsene ma si fermò sulla porta. Si voltò a guardare la ragazza e si avvicinò cautamente per non svegliarla... giunto in prossimità del suo letto si chinò su di lei per ammirarla. Lentamente, molto lentamente, si stava avvicinando al suo volto... fino a toccare le labbra della ragazza con le sue. Ci rimase per un minuto poi si staccò, dopodichè uscì dalla camera. Dopo che ebbe chiuso la porta passò qualche minuto. Sakura si alzò a sedere di scatto, rossa in volto come non lo era mai stata, con le esili dita sulla sua bocca
<< Oddio! >> pensò << Un bacio. Mi ha dato... un bacio >>.

La domenica mattina fu particolare per Sakura. Quando raggiunse la cucina sembrava uno zombie, si capiva che non aveva dormito. Sicuramente per quanto avvenuto la sera prima
"...'giorno..." mormorò
"Ciao, zombie" la salutò Sasuke. Sakura vide che le mostrava uno dei suoi sorrisi bonari
<< Accidenti >> pensò << è come se per lui non fosse accaduto nulla... >>
Si sedette per fare colazione, per casualità, accanto a Sasuke
"Sasuke, asciuga il bagno dopo che ti fai la doccia" disse la signora Mikoto
"Sì sì, lo so..."
<< Non capisco come faccia a essere così disinvolto >> continuava a pensare Sakura << Cosa vuole dimostrarmi? >>
La rosa fece per afferrare la caffettiera col caffè ma non si accorse che anche Sasuke stava per prenderla, non appena si sentì il dorso toccare dalla mano del fratello fece un'azione incontrollata: allontanò di scatto la sua mano ma finì con l'urtare e col far cadere sul pavimento la caffettiera con tutto il caffè
"A- accidenti che sbadata, faccio io" si alzò e prese uno straccio per pulire a terra
"Siamo distratte oggi, eh?" scherzò Sasuke. La rosa cercò di non dare a vedere che stava arrossendo in maniera incredibile. Ma era certa che avrebbe dovuto fare i conti con le conseguenze, presto o tardi.
E fu più presto che tardi, quando i genitori dei due erano usciti a fare alcune spese.
Sakura aveva deciso di armarsi di coraggio e di parlare con Sasuke sul perchè del suo gesto della sera precedente, raggiunse la porta della sua camera. Solo ora si rese conto che fu per lei come entrare in un mondo tutto nuovo, perchè lei non entrava mai in camera di Sasuke. Davvero mai. In realtà lei non sapeva nulla di Sasuke, se non che era un ragazzo fiero, gentilissimo e a volte allegro a volte riservato. Guardò nella camera, lui non era lì. Giusto, si stava facendo la doccia. Si guardò attorno e imparò a conoscere i gusti del fratello. A quanto pareva a lui piaceva leggere, vedeva scaffali pieni di libri di testo in particolare di Leopardi; gli piaceva la poesia dunque. Poi il suo sguardo si fermò su un altro scaffale su cui erano riposti dei CD musicali
<< Ma guarda... gli piacciono i Nickleback... >>
Infatti in quel momento nello stereo del ragazzo era inserita un disco del gruppo in questione. Ma un rumore la fece sobbalzare, la porta dietro di lei si era aperta e Sasuke era entrato in camera
"Mmh? Sakura?"
Il moro era vestito solo con dei pantaloni, era a torso nudo e si stava asciugando i capelli. Sakura si sentì avvampare di botto, rimasta immobile di fronte al suo fisico bestiale. Tutto il coraggio che aveva raccolto per andare a parlargli gli venne improvvisamente a mancare, cercò di inventarsi una scusa per la sua presenza lì
"E-ehmmm....ecco Sasuke, volevo chiederti se avevi voglia di... di..." ma non seppe proprio cosa dire.
Ma subito dopo il ragazzo chiuse a chiave la porta dietro di sè, lasciando Sakura in un misto di perplessità e di preoccupazione
<< Oddio... cosa... cosa vuole fare? >>
"Tu eri sveglia" disse improvvisamente il moro
"Co-cosa?"
Si avvicinò alla rosa facendole salire la tensione alle stelle. Questa cercò di indietreggiare ma la sua fuga venne fermata dalla parete alle sue spalle. Giunto di fronte a lei e distante da lei solo pochi centimetri, Sasuke allungò le braccia poggiandole sulla parete ai lati della ragazza e precludendole ogni via di fuga... ora era in trappola!
"Io lo so che tu eri sveglia ieri sera" disse serio in volto. Sakura sentì il suo cuore battere in maniera incontrollata e sembrava facesse di tutto per cercare di uscirle fuori dal petto. La ragazza cercò di controllarsi e di fare la vaga
"Ma... ma io non capisco di cosa..."
"Non prendermi in giro, non ti riesce bene"
Sakura rimase in silenzio, ormai colta in flagrante. Rimase inerme e debole a fissare il volto di Sasuke che stava diminuendo le distanze con il suo
<< N-no... Sasuke non lo fare... >>
Alla fine successe che la bocca del moro la raggiunse. La sua lingua cercava di aprirsi un passaggio tra le labbra di lei che cercava di tenere la bocca sigillata. Ma non riuscì a opporre più resistenza di così, lasciò ogni pensiero razionale e aprì le sue labbra ricambiando il bacio e lasciando che le loro lingue si incontrassero. Si lasciò troppo trasportare dalla situazione e abbracciò la schiena di Sasuke mentre questi le prese il volto tra le mani facendo i suoi baci sempre più passionali, finchè i due non caddero insieme sul letto. Accanto a loro la musica dello stereo accompagnava quel loro momento

(Nickleback- Savin' me)
Prison gates won't open up for me
On these hands and knees I'm crawlin'
Oh, I reach for you
Well I'm terrified of these four walls
These iron bars can't hold my soul in
All I need is you
Come please I'm callin'
And oh, I scream for you
Hurry I'm fallin', I'm fallin'


Sasuke fece passare la sua mano sotto la maglietta di Sakura e la fece passare per tutto il corpo della ragazza, mentre questa aveva spostato i suoi baci sui fantastici pettorali del ragazzo e si lasciava sfilare la maglietta.

Show me what it's like
To be the last one standing
And teach me wrong from right
And I'll show you what I can be
Say it for me
Say it to me
And I'll leave this life behind me
Say it if it's worth savin' me


Il moro prese a baciare il collo di Sakura, una sua mano indugiava sul suo seno mentre l'altra cercava di staccare i gancetti del reggiseno. Solo allora Sakura tornò alla realtà e si rese conto che ciò che stavano facendo era una cosa sbagliatissima
"N-no. Sasuke allontanati..." tuttavia il ragazzo non accennava a lasciarla andare "Sasuke non possiamo farlo! Siamo fratelli!!!"

Heaven's gates won't open up for me
With these broken wings I'm fallin'
And all I see is you
These city walls ain't got no love for me
I'm on the ledge of the eighteenth story
And oh, I scream for you
Come please I'm callin'
And all I need from you
Hurry I'm fallin', I'm fallin'

Show me what it's like
To be the last one standing
And teach me wrong from right
And I'll show you what I can be
Say it for me
Say it to me
And I'll leave this life behind me
Say it if it's worth savin' me
Hurry I'm callin'


E fu qui che Sasuke interruppe tutto quanto per guardarla in volto. Rimase zitto a fissarla serio... e poi fu la rivelazione
"No Sakura... io e te non siamo fratelli di sangue"
"C-cosa...?" fu una rivelazione pazzesca per la rosa... scoprire di non essere la sua vera sorella.
Sasuke riprese nel suo intento di spogliarla e stavolta Sakura non oppose più resistenza, lasciò che lui continuasse a toccarla e a spogliarla dei suoi vestiti.

And all I need is you
Come please I'm callin'
And oh, I scream for you
Hurry I'm fallin', I'm fallin', I'm fallin'


Più lui continuava più a lei piaceva tutto terribilmente, ormai era come persa in quegli istanti.

Adorava fare l'amore con lui.

...adorava essere stretta al suo petto...


...adorava quel suo corpo atletico e le sue spalle possenti...

...adorava le sue forti mani che la sfioravano...


...adorava il suo respiro che le accarezzava il corpo...

...adorava i suoi capelli neri ancora tutti bagnati...


...adorava essere stretta da lui...

Lui era l'unica persona a cui permise di violare la sua intimità, l'unica a cui permise di penetrarla, l'unica a cui permise di fare di lei ciò che voleva. Fu un'estasi sensuale che la fece gemere così forte al punto da allontanare ogni pensiero dalla realtà razionale.

Show me what it's like
To be the last one standing
And teach me wrong from right
And I'll show you what I can be
And say it for me
Say it to me
And I'll leave this life behind me
Say it if it's worth savin' me
Hurry I'm fallin'

And say it for me
Say it to me
And I'll leave this life behind me
Say it if it's worth savin' me.


Quando fu tutto finito rimasero abbracciati per rimanerci per parecchi minuti. Sasuke la abbracciava da dietro la schiena, Sakura voltò la testa e allungò una mano sul volto del ragazzo avvicinandolo a sè per baciarlo. Si contemplarono scambiandosi degli sguardi meravigliosi, poi
"Sasuke... cosa vuol dire che non siamo fratelli?"
Prima di risponderle Sasuke le prese a mano "Mamma e papà ti accudirono... perchè i tuoi veri genitori erano morti in seguito a un incidente e non avevi nessun parente stretto. Tu vivesti in un orfanotrofio fino all'età di tre anni, finchè non vennero i miei genitori e decisero di prenderti con loro"
Sakura seguì il racconto parola per parola, poi abbassò il capo sconsolata. I suoi veri genitori non c'erano più...
"Perchè non me l'avete mai voluto dire?"
"Mamma e papà... ecco, pensavano che fosse meglio che tu non conoscessi la verità. Non volevano che tu ti sentissi un'estranea nella nostra famiglia, volevano che tu ti sentissi un'Uchiha a tutti gli effetti"
La rosa rialzò lo sguardo e baciò nuovamente Sasuke
"E tu... da quanto tempo provi questi sentimenti per me?" chiese un pò imbarazzata
"Ormai sono due anni e mezzo. Cerca di capirmi, tenere tutte quelle sensazioni nascoste dentro di me, cercare di soffocarle... mi faceva stare malissimo credimi... e oggi non ce l'ho più fatta. Ho deciso di rivelarti ciò che provo davvero per te ma avevo paura della tua reazione, di quello che avresti fatto sentendoti dire che tu fratello ti ama. E ho deciso che, se necessario, ti avrei detto tutta la verità su di te".
Sakura poggiò una mano sul suo volto bellissimo e lo accarezzò, pensando che quello era il volto del ragazzo che amava
"Non riesco a credere di essere stata così cieca" disse "di non essermi accorta di quello che davvero provo per te, Sasuke"
Il moro baciò quella sua mano così delicata. Poi una preoccupazione prese forma nella mente della ragazza
"Sasuke... cosa succederà se ci dovessero scoprire?"
"Non ci scoprirà mai nessuno. Sarà il nostro segreto per tutta la vita e lo porteremo all'inferno con noi".
Sakura si lasciò baciare un'altra volta per poi finire avvinghiata tra le sue forti braccia.
Così quello divenne il loro segreto per tutta una vita e alla fine riuscirono a portarlo con loro nella tomba.

FINE

 
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VOTO: (3 voti, 3 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 3 commenti
meryonchan90 - Voto: 01/05/10 12:01
Ma che bella *_* mi sembra di averla già vista su efp ma non mi ricordavo che l'avessi scritta tu o_O (che memoria del cavolo che ho) comunque mi piace tantissimo come hai descritto il rapporto tra sasuke e sakura, lui che la ama ma non può confessarlo (si è trattenuto per 2 anni... che forza di volontà che ha Sasu-chan) la scena di lui che la bacia mentre lei dorme mi ricorda tanto una puntata di "piccoli problemi di cuore"X3 e anche la lemon tra i due...*.* "me rimasta incantata" complimenti davvero mi piace molto il tuo modo di scrivere ^.^
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kiara-95 - Voto: 19/02/09 14:26
mamma mia che bella!!scusa se ho commentato adesso nonostante l'avessi già letta ma credevo di averlo già fatto ^^'....comunque io adoro sta coppia e tu sei un genio!a me non sarebbe mai venuta in mente [e ci credo col cervello che ti ritrovi ndsasu][hey!ma come ti permetti?io sono un genio!è_é ndme][sisi come no...e io sono la fata turchina!! ndsasu][davvero ^.^?? ndme][O.o....ndsasu]
scusa la "discussione" ^///^....

comunque l'ho letta anche su efp e mi piace da matti!!!!!!!bravissimo!!!!!!!!!

kiss kiara!!!!!!!!
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hanamei - Voto: 12/01/09 10:02
che bella ff ç____________ç
...complimenti omega!!!!scrivine altre!!
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