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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: KANKURO KIBA
Genere: Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, Yaoi
Autore: neko94 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 02/01/2009 23:25:53

Una piccola storiella Yaoi su Kiba e Kankuro dedicata a una mia amica
 
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KANKURO KIBA
- Capitolo 1° -

Un'ombra scura passò veloce tra le vie addormentate.
Era notte fonda e nelle stradine acciottolate si sentivano rimbombare i passi di qualcuno.
Una piccola persona di media statura e con il volto coperto si fermò davanti una casa e cominciò a chiamare ad alta voce.
???: ehi! Sono io! Svegliati!!
L'uomo dal volto coperto continuava a chiamare insistente lanciando piccoli sassolini contro una finestra in vetro coperta internamente da una tendina celeste che adornava la stanzetta bianca come quella di un ospedale.
???: Eddai! Perfavore svegliati!
I granelli di sabbia svolazzavano sfiorando il viso dello sconosciuto.
Dopo qualche minuto un mugolio annoiato ruppe il silenzio di quella nottata. La lampadina della stanza da cui proveniva si accese improvvisamente e un ragazzo con i capelli scompigliati e gli occhi assonnati si affacciò dalla finestra.
???: Ma chi cazzo è a quest'ora? Un vandalo?
Chiese il ragazzo chiudendo leggermente gli occhi per sfocare la piccola persona ai piedi della sua casa che lo guardava sorridente.
???: Sono io, sono Kiba! Finalmente ti sei svegliato!
???: Kiba? che ci fai qui a quest'ora? E poi con questo freddo? Entra in casa! Ti offro una cioccolata calda!
Disse gentilmente il ragazzo.
Kiba annuì e corse davanti alla porta d'entrata che si aprì con un cigolio assurdo e si avviò su per le scale fino alla stanza del giovanotto che era stato così cordiale e gentile con lui.
Tra le piccole mani candide, Kiba, teneva una bellissima rosa rossa avvolta da un nastrino dorato, decorato da ghirigori celesti, che formavano dei piccoli cuoricini.
La porta si aprì di colpo e il ragazzo si lanciò contro Kiba, baciandolo con foga e travolgendolo di passione.
Kiba: o...oh....Kankuro...
Kankuro: che c'è?...non ti è piaciuto?..se vuoi lo rifaccio *si avvicina maliziosamente alle labbra di Kiba*
Kiba: eh..ehm...nono..per carità! >////< s..sono già confuso per quello che è appena successo!
Kankuro: ma dai..di solito facciamo peggio! *guarda Kiba ridacchiando*
Kiba abbassò lo sguardo arrossendo leggermente.
"Com'è carino! è davvero tenero!" pensò Kankuro.
Kiba si diede un'occhiata intorno guardando attentamente la stanza.
La camera di Kankuro era piccola e cupa, con un letto molto grande e spazioso dove ci potevano benissimo dormire 3 persone. Era addobbata da quadri e da foto di lui assieme a sua sorella Temari e a suo fratello Gaara.
Lo sguardo di Kiba si fermò per alcuni secondi, per lui interminabili, su una piccola foto disposta nell'angolino più illuminato della stanza:
Era minuscola, ma ciò che rappresentava per lui era immenso. Nell'immagine all'nterno della cornice di legno grezzo, c'erano lui e Kankuro stretti stretti, intenti a farsi le coccole.
Quella era la foto del primo giorno in cui si erano messi insieme. Che carini che erano!
Kiba scosse la testa ritornando alla realtà e risvegliandosi da quel lungo sogno. Guardò Kankuro e gli sorrise, porgendogli molto imbarazzato la rosa.
Kankuro: E' per me? E' bellissima! Grazie! *abbraccia forte Kiba*
Kiba: s..sì ^////^ è per te..ti piace? L'ho rubata dai giardini della tettona! (NB.Tsunade) *ridacchiando beatamente*
Kankuro: Ma sei matto!? e se ti beccava? *ridendo a sua volta*
Kiba: Non mi importa! Per te farei di tutto!
Kankuro (con aria seria): Senti, non ci sentiremo per un po'..devo partire per un importante colloquio di lavoro e starò via per tutte le vacanze natalizie.
Kiba:..ma fra 5 giorni è natale! con chi lo passerò?
Kankuro: mi dispiace, ma proprio non posso restare. Parto domani mattina. Stasera ti do il permesso di dormire da me!
Kiba abbassò lo sguardo e una lacrima lucida gli attraversò il viso, lasciando un piccola scia luccicante che brillava al riflesso della luna.
Si alzò e si mise sotto le coperte stringendo Kyuchi, il suo pupazzo preferito, a forma di cagnolino.
Gliel'aveva regalato Kankuro il giorno del suo compleanno. Da allora l'ha sempre portato con sè.
Kankuro lo fissava tristemente, mordendosi il labbro inferiore con il cuore pieno di angoscia e sofferenza. Non poteva vederlo in quello stato.
Si avvicinò al ragazzo indifeso stretto alle coperte e si sedette sul letto al suo fianco, cominciando ad accarezzargli il viso.
Kankuro: ti prometto...che quando tornerò, faremo una bella festa, solo per noi due..che ne dici?
Kiba annuì tristemente stringendo di più a sè Kyuchi.
Kankuro: Ora dormiamo. E non pensare a domani. Vedrai che il tempo passerà in fretta.
Le luci si spensero. I raggi sottili e taglienti della luna passavano tra le inferiate.
Quella notte, che sembrava la più tranquilla di tutte, venne macchiata da lacrime, solitudine e sofferenza.
Kiba sarebbe comunque stato capace di vivere senza lui...o forse no?

Una luce accecante pulsò sulle pareti della stanza. Kiba si svegliò e si alzò barcollando, con la testa che gli girava e con gli occhi ancora socchiusi e impastati dalle lacrime.
Si incamminò a gattoni verso la piccola finestra, aprendo le tendine celesti ricamate.
Kiba:....il..sole?...è già mattino?
Il ragazzo si guardò attorno confuso e cercò con lo sguardo Kankuro. Non c'era.
Corse nelle altre stanze della casa e lo chiamò con le lacrime agli occhi.
Kiba: Kankuro! Dove sei finito? Non puoi andartene!
Si avviò di corsa di nuovo verso la stanza di Kankuro notando una tazza sopra il comodino.
La tazza era piena di cioccolata ancora calda, che emanava un dolce profumo che ricordava quello di Kankuro, e sotto questa c'era un bigliettino rosa.
Kiba prese il bigliettino e si mise una mano sulle labbra iniziando a piangere sempre più.

"Caro Kiba,
Mi dipiace ma sono dovuto proprio andare. Non avevo intenzione di svegliarti. Lo sai che mi mancherai molto vero? Sei un ragazzo fantastico, mi hai ridato la voglia di vivere. Non vedo l'ora di ritornare a casa per riabbracciarti di nuovo.
Ti amo.

PS. Eccoti la cioccolata calda che ti avevo promesso ( ^_^ ) mi sono dimenticato di dartela ieri!

Stammi bene.

Baci,
Kanky "

Kiba lasciò cadere il foglietto a terra e una lacrima scivolò dal suo viso e cadde nella tazza color avorio. Il dolce della cioccolata e dell'amore misto al salato di una lacrima e della sofferenza.



 
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VOTO: (2 voti, 4 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 4 commenti
neko94 02/01/09 23:45
Grassie anche a te Saku >o< moolto gentile!
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sakura-akatsuki - Voto: 02/01/09 23:43
bellissima** di solito nn commento ff yaoi...ma questa è davvdero bella *_* complimenti!!
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neko94 02/01/09 23:42
Grassie Sasuke..sempre gentile tu *_*
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sasuke34 - Voto: 02/01/09 23:38
nekuzzola davvero brava complimenti ^^
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