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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: RACCONTI DELL'ANGELO CUSTODE- L'AMICA MAI CONOSCIUTA...
Genere: Sentimentale, Drammatico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: marti-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 01/01/2009 16:01:58

Storia scritta all'improvviso dopo aver visto un articolo di droga al tg... spero ke i nomi vi piacciano xk adoro cercare nomi strani...
 
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- Capitolo 1° -

L’amica mai conosciuta

-E quindi Cristoforo Colombo scoprì l’america in questo modo…- il prof scrutò tutta la classe per cogliere il solito distratto
Nessuno poteva essere così scemo da dormire durante una sua lezione, era il vicepreside, pensò Pomona
Ma evidentemente si sbagliava
-Pss… Ehi Cordelia, svegliati!- cercò di bisbigliare alla sua compagna di banco
-Che vuoi, ancora un minuto…
Il prof le si piazzò davanti.
“è morta” pensò l’amica
-Signorina Hudson , vorrei ricordarle che questa è scuola e non un letto! Per questo sarà interrogata la prossima volta su tutto il programma
-Scusi, ma io non mi faccio interrogare senza la presenza del mio avvocato!- rispose Cordelia alzandosi
Pomona e Swansea si lanciarono una breve occhiata, sperando che l’amica non stesse dicendo sul serio
Ma purtroppo era sveglissima, e una bella strigliata non gliela toglieva nessuno
Driiiiiiiiiiiiinnnnnnnnnnnn
In quel momento la campanella suonò e tutti erano fuori per l’intervallo
-Cordi, ma sei fuori! Non puoi rispondere così a un prof!
-Perché no?
-Tu sei ancora ubriaca da ieri sera! Dov’è quel pirla di Simon?
-Se cercate un pirla, eccomi!- rispose l’amico dai capelli biondi cenere
-Tu sei scemo!- lo rimproverò Swansea- ma quanto avete bevuto ieri sera?
-Ieri sera cosa? Guarda che io sono stato a casa tutto il tempo!
-Non fare il finto, tu e Cordi dove siete stati?
-Guarda che io e Cordelia non stiamo più insieme da mesi
Questa notizia sconvolse le amiche
-Che c’è, non ve l’ha detto?
-Ma va? Intuitivo.- risposero loro in coro
-Nemmeno un appuntamento? Guardate che sono carino e ho molti soldi e…
-EVAPORA SFIGATO!- gli urlarono le due ragazze con il loro solito “urlo di battaglia”
Swansea e Pomona camminavano alla ricerca di Cordelia, chissà dove si era ficcata!
Certo che questa notizia le aveva un po’ scosse; Cordi non gli aveva detto niente…
Forse era per questo che stava così male nell’ultimo periodo
Però perché non dirglielo? Sono amiche da sempre…
-Eccola!- annunciò trionfante Pomona
Cordelia era seduta sul bordo della scalinata e si pettinava il lunghi capelli biondi
-Ma perché non ci hai detto che fra te e Simon era finita?- le domandò Swansea
Cordelia sembrava scossa, e le guardava in modo perplesso
-Perché me lo chiedete?- urlò lei, dopodichè si alzò e corse via
-Stava scherzando, vero?-domandò Pomona
-Sicuramente -rispose certa l’altra
-Io non ne sarei così sicuro
Una voce da dietro le sorprese all’improvviso
-E tu chi cacchio sei?- Pomona e Swansea si ritrovarono davanti un ragazzino più o meno basso, con occhiali giganti
-Il vicino di casa di Cordelia
-Ah…- disse Pomona con l’aria da presa in giro-E come mai fai questa affermazione?
-Bè, perché l’ho vista molte volte arrivare a casa con strane pastiglie in mano e ad un ora assurda, saranno state le 3 del mattino…
Le amiche erano incredule, cercavano di non capire ciò che il ragazzo aveva detto
In classe osservarono Cordelia tutto il tempo: scriveva cose assurde su un foglio e poi era bianca, pallida come non lo era mai stata
All’uscita di scuola Cordelia non si vedeva, e così ne approfittarono per parlare con Simon
-Stacci ad ascoltare, che è un discorso serio- incominciò Pomona- Cordi si droga
-Che?
-Hai capito benissimo, e il problema è che non sappiamo neanche la ragione, insomma, non mi sembra che le manchi qualcosa!
Simon sembrava indifferente a questa cosa, ma nel profondo era deluso. Non pensava che Cordelia potesse fare una cosa del genere
I mesi passarono e Cordelia si staccò da loro
Loro la cercavano, ma lei si rifiutava. A scuola non veniva mai, e quando c’era era da un'altra parte con la testa.
I pochi mesi che mancavano alla fine della scuola passarono e arrivò il giorno delle pagelle
Erano tutti emozionati, davanti al tabellone con i risultati
-Spero di essere promossa! Se no chi la sente mia madre…- disse Swansea
-Idem, ma le probabilità di essere bocciata sono poche, quindi non c’è di che preoccuparsi- rispose convinta Pomona
In un angolino c’era Cordelia, lo stesso dove l’avevano trovata quel giorno di tanti mesi fa
Vestita con una lunga gonna bianca e una camicetta striminzita non sembrava neanche lei
-O mamma, i cartelloni!- urlò Pomona eccitata
I risultati per le nostre amiche erano ottimi, promosse a ottimi voti, ma lo stesso non si poteva dire di Cordelia
Un solo pianto si sentiva in quel corridoio felice, ed era il suo
-Che succede Cordi?- le amiche non ci pensarono due volte a precipitarsi da lei
-Lasciatemi in pace, voi non dovreste stare con me. Io sono drogata fino all’ultimo capello e per di più sono stata bocciata e non ho più amiche…
-Non è vero, noi ci saremo sempre!- le risposero Pomona e Swansea
-No, io vi ho abbandonato, lasciatemi stare!- e scappò via, solo i suoi capelli si vedevano sventolare nel tiepido vento dell’ estate
Dal quel giorno non la videro veramente mai più, e nessuno sapeva più di lei
Si era trasferita e aveva cambiato numero di cellulare
Ma a Pomona e Swansea il suo ricordo rimase impresso nei cuori come un’amica mai conosciuta, che si era venduta alla droga per un motivo stupido
In realtà il motivo non lo sapevano, ma tutti i motivi legati a questo argomento sono stupidi

 
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