PAURA DELLA VERITÀ
- Capitolo 1° -
Paura della verità...
“E' da anni oramai che mi fermo a pensare...assurdo no? Naruto Uzumaki concentrato in elucubrazioni mentali...eppure è cosi...
Da quando sono tornato dall'allenamento svolto con Jiraiya, qualche cosa è cambiato e non parlo solo delle nuove tecniche apprese, o del mio aspetto fisico...parlo anche della mia mente della mia anima...sento che non sono più il bambino di un tempo...Ovviamente agli occhi degli altri posso apparire il solito Naruto...il baka per eccellenza, quello sempre allegro e ottimista...
Ma in realtà io non sono come mi dipingono, anche io sono avvolto da dubbi, incertezze e paure, da sempre...Da bambino non ci facevo caso, prendevo tutto alla leggera, mi bastava anche il solo litigare con Sasuke per scemenze assurde...per sentirmi davvero felice, o manifestare il mio palese sentimento a Sakura-chan... per me era questa la vita...missioni, amici e il mio perenne sogno di diventare Hokage. Ma la realtà è ben diversa, vero Sakura?
E già, perchè tu sai che cosa significhi alzarsi la mattina e rendersi conto che la vita vissuta fino a quell'istante è solo una parte di essa...e che il futuro è sempre più doloroso da affrontare, e che bisogna crescere per non perire difronte a quest'ultimo... Io l'ho capito...lei lo sa....lui l'ha compreso troppo presto... lasciandoci per inseguire il suo “sogno” di vendetta...
Te lo promisi quel giorno...e te lo prometterò sempre...IO lo riporterò indietro... mi dovesse costare la vita...ma ci riuscirò...lui non è la persona malefica che vuol far credere, lui è come noi...ha sofferto la solitudine per troppo tempo... non accorgendosi che attorno aveva le persone che lo avrebbero aiutato ad uscire dal tunnel che lo stava pian piano inghiottendo, senza che se ne accorgesse...
Adesso sono seduto sul mio letto impolverato...da tempo questo non mi accoglieva...Ogni tanto getto uno sguardo alla nostra foto...eravamo davvero dei bambini con sogni e speranze...già...
Guardo la gente fuori dalla finestra che rientra a casa dopo una giornata di lavoro... dopo l'allenamento con Kakashi-sensei non ci siamo più visti... Prima mi sono beccato un gran bel pugno al mio rientro al villaggio... eh eh...come in passato, io che ti stuzzico tu che mi prendi a pugni... eppure avrei tanto bisogno di parlare con te, sapere come hai passato questi anni, senza di lui...senza di me... E all'improvviso, come una visione mi appari, sei per strada ti stai recando all'ospedale per il tuo turno di notte...è vero adesso sei una kunoichi, e sono sicuro che sarai fantastica, come sempre Sakura-chan.
Ti guardo camminare e mi rendo conto di essere stato troppo lontano da te...lontano dal tuo sguardo, dalla tua voce...se solo riuscissi a dirtele certo cose tutto si dimostrebbe più semplice, ma forse il problema non è trovare il coraggio o le parole adatte... il fatto è che io sono frenato nel dichiarami a te...perchè so quello che provi per Sasuke, e io dedicherò tutta la mia esistenza per riportarlo a casa, perchè l'unica cosa che mi interessa è la tua felicita, per me sei davvero troppo importante per far si che tu possa soffrire....
Ti osservo girare l'angolo, ti allontani e con te il mio stato cosciente, la vista mi si annebbia e mi addormento, sognandoti bella e splendida come non mai... perchè io non ho paura della verità, so che per te rimarrò un semplice amico e niente più... “solo” Naruto... e questo mi sta bene... Sakura-chan...”
Così Naruto si assopì in un sonno profondo, come non dormisse da tempo, ovviamente il viaggio di ritorno a Konoha era stato faticoso, per non parlare della prova a cui Kakashi sottopose lui e Sakura, e forse proprio a causa della troppa stanchezza che quello che il biondino sognò lo turbò in modo indicibile...
“ Riapro gli occhi, ma intorno a me solo buio pesto... sono disteso per terra, ma anche quello è nero pece...mi sorge il dubbio di non essere in un posto ben definito...eppure sento una voce...mi giunge lontana...è una voce che conosco, e sta...piangendo? Perchè? E chi è che piange?
Improvvisamente inizio a scorgere in lontananza una luce, questa viene emanata da un'immagine che si fa sempre più nitida, l'immagine di una lapide e difronte ad essa una giovane donna dai capelli ros-....
...SAKURA-CHAN....!!!!
Ma che..., non ho voce? Non riesco a farmi sentire, ma che cosa sta succedendo e perchè Sakura sta piangendo?...La causa delle sue lacrime è quella lapide, e mi avvicino per vedere per chi piange in quel modo, un pianto straziante, non si regge più in piedi e come dilaniata dal dolore, non l'ho mai vista ridotta in quello stato...nemmeno quando Sasuke se ne andò da Konoha, possibile che quella tomba sia la su-....
...
IN MEMORY OF NARUTO UZUMAKI
...
No...non può essere...io non...posso essere morto, almeno non credo...insomma...maledizione... Cerco di chiamare Sakura, che nel frattempo si è accasciata al suolo, ma non ci riesco...poi...sento la sua voce, spezzata dal pianto e sommessa, che pronuncia qualche parola...
<<...perchè...Naruto...perchè...e tutto per riportarlo a casa...da me...ma adesso tu...perchè...>>
Sakura-chan...non fare così ti prego anche se non sarò più fisicamente con te, sai che sarò sempre al tuo fianco...pronto a sostenerti nei momenti più difficili...ma continui a parlare nonostante il fiato corto a causa delle lacrime...
<<...BAKA!!! Non hai capito nulla...tu...io...io in fondo mi ero abituata al vuoto...al vuoto che lui aveva lasciato nel mio cuore...perchè tu hai occupato quel vuoto...Na-Naruto io...ti...>>
Che succede? Non la sento più, e non sento nemmeno il mio corpo...lo sento intorpidire sempre più, e sento una voce roca e graffiante tanto quanto i suoi artigli che mi dice una triste verità...è Kiyuubi
'Ragazzino, certo che sei sfortunato...adesso che lei prova qualche cosa per te tu sei morto..hahah'
ZITTA!!! Stupida volpe che cosa ne puoi sapere tu ...? Eppure ha ragione adesso che Sakura-chan...la mia...
<<SAKURA!!!>>
Naruto si era ridestato...si guardò spaesato con gli occhi sbarrati e la fronte piena di sudore...guardò l'ora era appena l'una e mezza, la luce della sua stanza ancora accesa...si rese conto che quello che aveva vissuto era solo un incubo, di quelli che sembrano terribilmente reali....di quelli che lasciano l'amaro in bocca...di quelli che ti costringono ad alzarti dal tuo comodo e caldo letto in quanto certi del fatto che grazie ad essi il sonno è andato a farsi benedire...
<<...Uh, che razza di incubo...>> disse asciugandosi la fronte e facendo una smorfia di dolore a causa della cattiva posizione mantenuta per troppo tempo. Si alzò dal letto, e il suo sguardo ricadde sulla foto del vecchio Team 7...e un sorriso amaro gli increspò le labbra...
<<Forse è questo il destino che ci aspetta... però se così deve andare, se davvero il mio destino e quello di morire per mano tua...voglio che lei sappia...>>
Naruto si vesti velocemente, e uscì di casa...saltava da un tetto all'altro sotto la luce della luna vigile su di lui...in quel momento mille pensieri invasero la mente del ragazzo...
“In questa notte limpida voglio dirle tutto...non voglio continuare a vivere così, lei deve sapere...La vita è davvero breve, assurdo che un incubo possa far cambiare idea così in fretta...Sakura-chan perdonami se i miei sentimenti ti confonderanno, ma non voglio andarmene da questo mondo prima di averti detto quello che provo da tempo ormai...Questa notte non mi presenterò da te come un ninjia, perchè altrimenti non potrei mostrare le mie emozioni, e non mi presenterò nemmeno come un tuo compagno di squadra...mi presenterò davanti ai tuoi splendidi occhi verde giada come un semplice ragazzo innamorato...”
Intanto Sakura era appena rientrata a casa dopo un'estenuante turno di notte...si era gettata sul letto constatando l'ora tarda... Sbuffo sonoramente al solo pensiero della giornata che l'attendeva...ancora allenamenti...anche se qualche cosa la fece sorridere...
<<...Naruto...è diventato grande...ho sentito profondamente la sua mancanza...>>
La kunoichi chiuse gli occhi ripensando a tutte le litigate passate e l'ultima avvenuta la mattina precedente, e le sembrò come se il tempo si fosse fermato...si Naruto era cresciuto ma era rimasto il solito baka dagli occhi trasparenti color del mare...
Ad un tratto un colpo alla finestra la fece sobbalzare e mettere sull'attenti...si avvicinò cauta per poi spalancarla con veemenza.
<< Naruto...?? >> disse la rosa trovandosi difronte il biondino con lo sguardo più serio che mai, cosa che fece arrossire la ragazza che non si aspettava una sua visita a quell'ora.
<< Sakura-chan...scusa per l'ora ma avevo bisogno di vederti...>> disse lui non distogliendo lo sguardo dalla ragazza che adesso aveva spalancato la bocca dallo stupore.
<< ah...ok, entra pure...>>
La ragazza fece strada al biondino nella piccola ma accogliente camera, la rosa cercava disperatamente di non rivolgere lo sguardo al compagno che continuava a non staccarle gli occhi di dosso, in quell'istante un sorriso dolce venne liberato da Naruto nel notare una Sakura impacciata e imbarazzata...cosa che lo fece pensare abbastanza...
“Dolcissima come sempre...eh Sakura-chan? E pensare che questo tuo atteggiamento timido lo riservavi solo a lui, che non ti degnava di uno sguardo...e adesso difronte a me ti imbarazzi...non c'è cosa più dolce di te al mondo...il mio cuore non smette di battere, i miei occhi non smettono di brillare mentre di osservano meticolosi...le mia labbra non smettono di sorridere...che strano effetto che mi fai Sakura...ti vorrei gridare l'amore che provo per te ma ho paura di ferirti, di metterti in difficoltà...ma non voglio avere rimpianti...”
Dopo un periodo di tempo che a Sakura sembrò eterno Naruto disse:
<<Perdonami, Sakura-chan...>> disse avvicinandosi a lei per abbracciarla...La ragazza rimase immobile senza muovere un muscolo...gli occhi sbarrati, il respiro bloccato, le guance in fiamme mentre si faceva cullare dal battito cardiaco del ragazzo che cominciò a parlare mentre le accarezzava i capelli che sapevano di vaniglia...
<<...So che questo mio gesto ti sembrerà strano...ma...la vita è davvero breve, sai Sakura? Sappiamo entrambi come sia facile morire e togliere la vita in battaglia, ed io mi sono reso conto in questi anni lontano da casa...lontano da te...che non voglio che tutto finisca prima di aver fatto delle cose importanti...come diventare Hokage o come...>> qui fece una pausa e scostò la ragazza da se per guardarla meglio negli occhi proseguendo <<... come dirti seriamente quello che provo per te...>>
Sakura divenne ancora più rigida e rossa, non sapeva cosa dire, o meglio non poteva perchè la bocca era secca e le parole non riuscivano a prendere un senso logico all'interno della sua mente...Naruto interpretò tutto ciò come segno di lascia passare e continuò dicendo:
<<...Per anni ho avuto paura di una verità che mi attanagliava il cuore...ovvero che tu amassi incondizionatamente Sasuke...ma adesso qualche cosa mi fa intuire che...che insomma che non sia più così...e se non è così allora fermami e io come sempre comprenderò e appoggerò le tue scelte...ma se è così allora...io ti prego di...>>
<< Naruto io...>> lo interruppe la ragazza con le lacrime agli occhi e il labbro inferiore tremolante, ma nonostante ciò proseguì imperterrita non curandosi della voce instabile <<....io per tutto questo tempo ho pensato a me, a Sasuke...a te... e non posso negare che in quello che dici ci sia un fondo di verità...però...>> e qui le prime lacrime cominciarono la loro folle corsa dagli occhi, attraverso le guance per poi morire sul pavimento...Sakura non riusciva a guardare il compagno in faccia, mentre lui manteneva la presa sulle spalle di lei che cominciarono a tremare a causa del pianto che aumentava.
<< ...però... ho paura della verità che si è fatta strada nelle notti insonni passate a pensare a dove cavolo potevi essere, o se ti fosse accaduto qualche cosa di terribile...ho paura...paura...>> disse la rosa ormai preda dei singhiozzi e dell'angoscia causata ricordando il passato.
Naruto, con gli occhi azzurri puri come quelli di un bambino e visibilmente lucidi, alzò il viso della ragazza rigato di lacrime e disse:
<< Sakura, non preoccuparti...è tutto ok... non devi sentirti in obbligo di ricambiare quello che provo per te...volevo solo dirti che l'amore che sento...che provo è davvero grande e non cesserà mai...e sono disposto anche a sopprimere questo sentimento se ti mettesse in difficoltà quando riporterò a casa Sasuke...>> il biondino disse queste ultime parole abbassando il capo per celare la smorfia di dolore, che non passò inosservata alla compagna...In quel momento Sakura sentì il dolore di Naruto....lo sentì suo...In realtà lei voleva rivelargli che il sentimento che provava nei suoi confronti era mutato, anche se non era certa si trattasse d'amore o meno...
<< Naruto...>> disse Sakura posando le sue piccole mani sul viso di lui che non riuscì a fermare due lacrime <<... Io ti ringrazio...quello che provi per me è un sentimento bellissimo...ma non hai capito, quello che volevo dirti è....io ho paura di perderti...insomma Sasuke è diventato forte e spietato e sarebbe capace di ucciderti...e io non voglio... per me sei davvero importante...>> concluse sorridendo tra le lacrime, che non l'avevano abbandonata un secondo.
Naruto di rimando sorrise mentre donava alla sua compagna l'abbraccio più tenero e dolce, lei si strinse di più a lui dicendo:
<< Ben tornato a casa, Naruto...>>
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Scrivi veramente bene complimenti!