ASFODELIO
- Capitolo 1° -
quella fu la prima volta che ti vidi, orgoglioso come sempre, passeggiare fra i ragazzi della scuola per raggiungere l'aula di pozioni, spalleggiato da tiger e goyle. e allora capì che dovevo conoscerti. quando poi ti rividi uscire da quell0'aula, ebbi paura di guardarti negli occhi, freddi, gelidi, grigi...come quelli di mio padre. padre. che a soli tre anni è stato sconfitto da quel maghetto da strapazzo. come mai avrà fatto lui, un neonato ad uccidere mio padre? davvero non lo so. e poi... la notizia che era tornato e voleva vendicarsi. ma di me non si è preoccupato. a me non ha davvero pensato. che padre ignobile. mi ha lasciato in eredità la sua conoscenza, attraverso l'incantesimo Perfectum, che mi ha resa perfetta, che mi ha stampato nella testa tutto ciò che serve ad un mago del suo calibro, incantesimi, pozioni, maledizioni...e poi un cognome che io vorrei ripudiare...che non dico a nessuno...a parte i professori nessuno sa come mi chiamo. loro hanno aggiunto al mio due nuovi nomi, e a draco mi presentai come
Asfodelio Remika Light
e non come
Asfodelio Orvoloson Riddle,
Asfodeli0 Voldemort.
era halloween. l'unico giorno che mi è permesso uscire dalla mia stanza e riposare nella sala di ritrovo della casa a cui appartengo. serpeverde. ti rividi, e non ebbi il coraggio di dirti nulla. non partecipai neanche al banchetto, ma nessuno mi venne a chiedere il perchè. i professori sapevano la mia storia, e non avrebbero mai criticato le mie azioni.
fu dopo il banchetto che tu mi conoscesti. al tavolo dei serpeverde c'era un posto libero, e i ragazzi s'incuriosirono. quindi mentre tornavi in stanza, in modo fugace ma parecchio rumoroso, tornai nella mia camera, inaccesibile al solo incantesimo Kiudetra. ma stavolta non lo lanciai, non so se per draco o per qualcos'altro, forse la dimenticanza. allora tu entrasti. e vidi quella camera che nessuno avrebbe mai dovuto vedere, e vidi il mio volto che doveva rimanere in ingognito.
-ma chi sei tu?-
-non chiedermelo, non potrei risponderti...-
-perchè, tu, nonostante sei serpeverde, alloggi in questa camera di cui nessuno conosceva l'esistenza?-
-te l'ho spiegato, non posso dirtelo...-
-non vieni dillà?-
-no, in teoria non dovrei farmi vedere in giro...-
-ma cosa hai fatto per essere rinchiusa qui?-
- porto sulle spalle una cosa talmente orribile che non voglio farmi vedere in giro...-
- e di che si tratta?-
-.......-
- va bene, se non vuoi parlare non fa niente, ma almeno dimmi chi sei!-
-chiamami Asfodelio...e tu sei...-
-draco malfoy!-
"lui è il figlio della famiglia dei Malfoy, che ci fa un mangiamorte a Hogwarts?"
-figlio di Lucius Malfoy?-
-ma tu come lo sai?-
-le voci girano.-
-senti, io devo tornare, altrimenti il professro Piton farà una scenata perchè mi sono assentato troppo.
conviene che vieni anche tu, sennò Piton sarà furibondo.-
-no, Piton non può prendersela con me...ma FERMATI!!!-
e presami per il braccio, mi portasti nella sala.
al mio arrivo, vidi il profesor Piton che discuteva con glia altri professori:
- è assurdo non può essere qui, LEI!!!!!!-
-si calmi professor Piton, ci sarà un motivo...-
-Non la protegga, Silente, non può passarla liscia!!!!!-
-Silente ha ragione, ma comprendila, quattordici anni rinchiusa in quella cella...-
-NON MI IMPORTA!!!! QUEL DISGRAZIATO DI MALFOY SI E' IMPICCIATO IN FACCENDE CHE NON DOVREBBERO RIGUARDARLO!!!!!!!!!!!!-
e si diresse verso di noi.
-signor Malfoy, vedo che ha deciso di allietarci con la sua presenza...-
- avevo dimenticato una cosa nella sala...-
-sa, signor Malfoy, non è permesso agli studenti allontanarsi dalla sala senza permesso...lei verrà severamente punito...-
-professor Piton la smetta. Draco mi ha solo informata dell'inizio della cerimonia-.
Rivisti nei miei occhi quelli di Voldemort, Piton non controbattè e tornò con la coda fra le gambe al tavolo dei professori.
- ma come hai fatto? Piton era così abbattuto!!!!-
--sulle cose che non sapete, è meglio che rimaniate in silenzio-
-Asfodelio, dopo quel Potter, sarà la persona più famosa della scuola!!-
-COSA???POTTER???QUELL' HARRY POTTER?????-
-sì, Potter il protettore, quanto non lo sopporto-
-DOV' E' QUEL DISGRAZIATO CHE GLI LANCIO L'ADA........
non terminai la frase. il tavolo dei serpeverde mi fissava. sicuaramente però solo draco aveva capito che gli volevo lanciare l' avada kedavra, maledizione proibita, per la quale sarei finita ad Azkaban. ma la voglia di vederlo morto e vendicare mio padre era troppo forte. avrei desiderato finire in quella prigione piena di dissennatori, perdere l'anima piuttosto che sapere che viveva nella mia stessa scuola.
quindi mi sedetti nuovamente al tavolo e draco mi sussurò in modo che potessi sentirlo solo io:
-.........mangiamorte......-
-...no, draco....non mangiamorte, nè disertrice, ......ma erede.......erede di un grande mangiamorte-
-...quindi conosci le maledizioni.........-
-.....anche tu, vero....-
- ................già.....................-
-.................lo sapevo................-
-.......quindi posso fidarmi di te.......-
-.......draco, se non ti fidi di me, non puoi fidarti di nessuno.......-
-.......anche mio padre è un grande mangiamorte, è uno dei più vicini al Signore Oscuro.....-
-....bhè se ti dico chi è mio padre.........forse neanche mi rivolgi più la parola........-
-...........conosco tutti i mangiamorte, ma non ho avuto l'onore di conoscere Voldemort.....-
-...............io lo conoscevo, prima della morte dei genitori di Potter, quel dannato che l'ha quasi ucciso....-
-.........io odio Potter! comunque, dimmi il nome di tuo padre.....-
-................ TOM ORVOLOSON RIDDLE........................-
-...................strano, non lo conosco....-
-...........giurami di tacere, altrimenti ti faccio l'incantesimo CRUCIO...............-
-........ti porteranno lì, lo sai quanti rischi corri........................-
-............................ho lasciato la maledizione Avada Kedavra 17 volte, la Crucio 23 e l'Imperio almeno 35 volte.................eppure son ancora qui............non ad Azkaban, e se vuoi saperla tutta mio padre ha lanciato contro di me l'incantesimo Perfectum e quello Protegitus, che impedisce ai dissennatori di prendermi e risuchiarmi l'anima....-
-..........caspita, devi insegnarmi, qualche trucchetto allora............-
-VOI DUE DI COSA STATE PARLANDO???????????-
intervenne ancora il professor Piton, tornato alla carica con la Mc Grannit e il preside Albus Silente.
-professori, è colpa mia! Malfoy mi ha solo...-
-a dopo le spiegazioni, ora ti aspettano le "ripetizioni" con Madama Bumb...-
-Asfodelio, ma tu voli di notte?-
-draco, fa silenzio.-
-signor Malfoy, lei avrà un aggiunta di compiti per questo fine settimana, inoltre la preghiamo di seguirci.-
già avevo capito. gli avrebbero cancellato la memoria. poi ci ripensai, e credetti per un attimo che non fosse plausibile. eppure Piton aveva due pozioni, e la bacchetta magica come Minerva, allora ebbi timore che l'avrebbero sospeso. durante quella lunga camminata, draco mostrava il suo solito aspetto baldanzoso. io temevo per la sua incolumità. quindi, giunti nella sala del professor Piton, entrammo.
p-sa, signor Malfoy, la signorina Asfodelio non doveva essere disturbata, e lei non sarebbe dovuta scendere...-
a-professori, io....-
m- lei lo sa, adesso cosa ci costringe a fare....-
a-si, lo so....ma non mi sembra giusto......-
p-non tocca a lei decidere!!!-
m-perchè non le sembra giusto?-
a-perchè lui non ha colpa.-
p-signor Draco Malfoy, lei ha violato portando in sala Asfodelio, almeno 23 regole.-
a-MA LUI NON LO SAPEVA!!! IO SONO SCESA CON LE MIE GAMBE SAPENDO A COSA...-
p-...andavi incontro. Minerva, serve lo Stupeficium. -
a-NO!!!!!! LO STUPEFICIUM NO!!!!!!!!!!! VI SUPPLICO; VI PREGO!!!!!!!!!!!!!!!!-
p-e l'incantesimo Oblivion per il signore qui presente....-
a-NOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
quindi mi parai davanti a Draco
a- se voi gli cancelate la memoria, io finisco ad Azkaban per aver distrutto una scuola intera.....-
d- ....-
p-....-
m-....-
p-....per questa tua impudenza, non vedrai la luce del giorno per più di un mese....-
m-e lei, Malfoy, se parla circa di questo la sospendiamo a vita dalla scuola. saranno fatti incantesimi Voco per controllare ogni vostra parola, ogni vostro movimento. è per la sicurezza dell'istituto.-
a-draco mi dispiace....-
d-Asfodelio, non mi importa. ti ho detto che non parlerò, come tu, del resto.....-
p-e ora tornate nela sala dei serpeverde, e non uscita da lì prima di domattina. lei, Malfoy studierà per questo finesettimana tutto il capitolo 8, le pozioni rigeneratrici, così che impegnato a studiare non cercherà di evadere dal castigo....nella sala dalle 8 di sera alle 8 di mattina.-
a-però..io...-
p-signorina Asfodelio, credo che lei ancora non abbia capito l'importanza del fatto che il suo nome non deve essere noto nella scuola. forse per lei è normale, ma qui molte persone temono il suo nome...-
d-ma se si chiama solo Asfodelio...-
a-Asfodelio Remika Light, per la precisione-
d-ma quanti nomi hai?-
a-più di quanti ne possa immaginare.-
m-va bene ragazzi, da oggi comincia la vostra punizione, tornate nelle vostre camere.-
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quindi per due giorni non seppi più nulla di malfoy. quindi il terzo giorno mi convinsi di aver sognato. la mia vita era la stessa, non vedevo nessuno, studiavo la notte con i professori e dormivo di giorno, quando nessuno mi veniva a disturbare. ma il giorno seguenta ancora, draco riuscì a sfuggire ai controlli del prefetto dei serpeverde e si introdusse in camera mia.
-asfodelio!-
-draco che ci fai qui?-
-bhè vedi sono le otto di sera, pensavo che ancora non stessi dormendo...-
-scusami non te l'ho detto. io la sera ho le lezioni che voi regolarmente svolgete di giorno. dormo di giorno, dalle sette alle sei di pomeriggio, la luce del sole mi dà ormia fastidio agli occhi.-
-quindi ti sei svegliata da un pò...-
-e tu draco, lo sai che passi dei guai venendo qui?-
-abbiamo lasciato un discorso in sospeso.-
-che ora non possiamo continuare, con tutti quegli incantesimi voco...-
-dopo tre giorni in biblioteca ho trovato il modo di eluderli...-
-davvero?-
-basta imparare la telepatia...-
-facile. io sono telepatica.-
-incantesimo Perfectum?-
-già-
-lo sapevo-
-entro domani ce la fai?-
-sono a buon punto, penso di sì-
-a domani, draco-
-asfodelio, tutti parlano di te adesso, ma nessun professore ha detto qualcosa riguardo l'altra sera.-
-è normale.-
-non puoi dirmi nulla?-
-ancora no.-
-ma di me ti fidi?-
-sei l'unico-
-di cui puoi fidarti o di cui ti fidi?-
-entrambe le cose-
-Asfodelio, Potter ha saputo della maledizione.-
-ah, davvero?-
-purtroppo sì, e ha chiesto alla mc Grannit di cosa si trattava.-
-e lei?-
-ha detto che sono maledizioni legate ai mangiamorte, bla bla le solite cose, ma non ha parlato di azkaban.-
-e poi?-
-Potter vuole sapere chi sei. è venuto da me a chiedermi se poteva parlarti.-
-che gli hai risposto?-
-"Asfodelio è l'unica ragazza con un pò di buonsenso in questa scuola, quindi se devi parlarle cercala."-
-chissà dove pensa che io sia.-
-vacci a parlare.-
-così che la maledizione gliela lancio davvero.-
-voglio vedere!!-
-Potter, maledetto.-
_..._
_..._
-perchè non sei ad Azkaban, nonostante tutti i tuoi crimini?-
_a domani, draco.-
-rispondimi!-
-a domani, adesso vai, che sta arrivando il prefetto!.-
-non la passi liscia!-
-a domani!-
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