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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Slam Dunk
Titolo Fanfic: UNA LETTERA CHE CAMBIA LA VITA
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, What if? (E se...), Lemon, Shounen Ai
Autore: 88seliane88 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/10/2008 18:47:56

realizzare il suo sogno renderà veramente felice la kitsune?
 
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UNA LETTERA CHE CAMBIA LA VITA
- Capitolo 1° -

Una lettera che cambia la vita.
Serie: Slam Dunk
Pairing: HanaXKaede; KaedeXHana.
Avvertenze: questa storia racconta amore tra persone dello stesso sesso per cui se non vi piace il genere non leggete
Disclaimer: i personaggi di Slam Dunk non mi appartengono

KANAGAWA
“Ho raggiunto il mio sogno, ma non sono felice come vorrei. Sento un vuoto vicino a me, ma non capisco …. Ho tutto: soldi, fama, maree di ammiratori e ammiratrici che farebbero di tutto per una notte nel mio letto, ma tutto questo non mi trasmette niente ….. solo desolazione .
Forse avevate ragione a chiamarmi congelatore umano, anche se vicino a te mi scioglievo …..
Se ci penso adesso ha un che di comico. Il fatto che tu fossi l’unico in grado di farmi reagire, avrebbe già dovuto dirmi qualcosa, ma ero troppo preso dal voler essere il migliore da non prestare attenzione a ciò che mi circondava e a ciò che mi diceva il mio cuore.
Devo ammetterlo do’hao ti ho sempre invidiato, tu sei il mio contrario: sei solare, allegro, vitale, mentre io sono sempre stato solitario, e con il mio carattere ho sempre allontanato tutti.
Tu sei stato il primo che ha cercato di vedere oltre questa corazza e così sei diventato il mio primo amico, e ora capisco che avrei voluto fossi qualcosa di più; ma non te ne ho dato mai la possibilità, perché sono fuggito. Si Kaede Rukawa è fuggito con la stupida scusa di voler giocare nell’NBA, scappato dall’unica cosa che mi abbia mai toccato il cuore: TU.
Sai meglio di me che non sono bravo con le parole, ma per chiarire i miei sentimenti ho messo da parte un po’ del mio orgoglio e ti ho scritto questa lettera.
Certamente mi starai dando della “baka kitsune” e per questa volta ti do pienamente ragione!
So che fai parte della nazionale e ne sono contento, tu hai sempre avuto un gran talento che finalmente hai imparato ad usare senza fare il buffone, come quando andavi dietro alla sorella di Akagi.
Dicono che ti rendi conto di quello che hai solo quando lo perdi e a me è successo proprio così, solo che ti ho perso senza averti avuto veramente.
Non credo riceverai mai queste righe, perché preferisco non avere un tuo rifiuto o addirittura il tuo odio.
Almeno mi è servito per chiarire i miei sentimenti ed essere sincero con me stesso.”

<Non ci capisco niente! Va bene dire che la fama che tanto cercava non lo soddisfa, perché non gli dà né calore né felicità, ma da qui a dire tutte quelle cose sui suoi sentimenti per me ce ne passa ….> commentò confuso il rossino.
<Hana, tu avevi già capito che era gay, vero? Perché mi sembri più sconvolto del fatto che possa provare qualcosa per te più che aver scoperto la sua sessualità.> chiese divertito Yohei.
<Ma che dici Yo, tutti lo sospettavamo e io ne ho avuto conferma quando l’ho riaccompagnato a casa dopo la festa per la vittoria del campionato. Aveva bevuto un po’ troppo ed era diventato abbastanza … come dire …. loquace.> cercò di spiegare imbarazzato Hanamichi.
<Allora la cosa che non capisci qual è?> chiese cercando di spronarlo il moro.
<Non capisco, perché proprio io? Andiamo io sono stato scaricato da ben 51 ragazze, cosa ci può aver trovato di bello in me? > ammise esponendo la sua paura di essere usato.
<Hana tu sei una persona fantastica, e poi lo ha detto anche lui che nonostante abbia molte fans prova ancora qualcosa per te. Quindi smettila di farti tutti questi problemi e prova a pensare che tu eri l’unico che riusciva a farlo reagire facendogli lasciare il suo modo tutto basket e nient’altro. Poi anche tu provavi, anzi provi qualcosa per lui, e di certo non è l’odio che tanto decantavi. Tu non riesci ad odiare veramente qualcuno, lo sai.> lo ammonì bonariamente Mito, stufo di vedere il suo amico triste da quando Rukawa se n’era andato.
<Yo non so che fare!> bisbigliò affranto il rosso.
<Segui il tuo cuore come hai sempre fatto, anche se ti stesse dicendo di andare fino a New York per prendere a calci una volpe scema che ti ha fatto disperare fino adesso!> sghignazzò il moro-, consapevole del fatto che ciò che voleva fare l’amico al volpino non centrava affatto con il picchiarsi. <Hana da quando è partito sei cambiato impercettibilmente, ma sei cambiato. Lui era il tuo sprone per migliorarti nel basket sia come persona>.

NEW YORK
Da quando aveva inviato la lettera si era insultato molte volte per il suo colpo di testa. Nonostante questo nessuno si era accorto del so turbamento, neanche il suo coinquilino, Mark, che era anche un suo compagno di squadra. L’unico modo per sfogare la sua frustrazione era giocare a basket fino a sfinirsi, e anche quella sera fece così per poi tornare a casa quando erano ormai passate le 22.00.
Appena entrato sentì il suo coinquilino parlare con qualcuno che non riconobbe, e non ci badò più di tanto, visto che rimaneva coperto dalla porta della cucina.
Si diresse direttamente alla sua stanza senza prestare attenzione al suo coinquilino, e senza nemmeno lavarsi si buttò a peso morto sul letto. Poco dopo sentì la porta d’entrata sbattere mentre Mark andava a trovare la fidanzata, come tutti i venerdì sera.
E finalmente poté sentire il suo amato silenzio, fino a che il rumore della tele accesa lo irritò.
Come cazzo aveva fatto quello scemo a dimenticarsi la tv accesa?
Mentre gli lanciava tutte le possibili maledizioni si alzò dirigendosi svogliato verso la sala, ma appena entrato restò di sasso: sdraiato sul so divano c’era …. LUI .
‘Kaede stai diventando matto! Adesso oltre a sognarlo ogni notte ho anche le allucinazioni di lui sdraiato sul tuo divano! Kami che ho fatto di male per meritarmi questo?’ sospirando si mosse per spegnere la televisione quando fu fermato dalla mano del suo “sogno”.
<Kaede aspetta!>
‘Ok sto sicuramente sognando lui non mi avrebbe mai chiamato per nome’
Vista la faccia perplessa del moro il rosso continuò < Kitsune, smettila di guardarmi come se fossi un fantasma!>. Si imbronciò ottenendo solo che Rukawa sgranasse ancora di più gli occhi sussurrando un incredulo <Hana? Sei proprio tu?>
< E si kitsune, il tensai ti ha onorato della sua presenza!> ritrovò la sua baldanza il rossino, internamente contento della sorpresa fatta al moro. Kaede senza aggiungere niente lo abbracciò incredulo, mentre lacrime silenziose bagnavano il collo di Sakuragi che continuava ad accarezzargli la schiena.
<Kae …. Calmati, non piangere ….. > cercò di calmarlo il rosso, ottenendo come risposta il solito do’hao subito seguito da un abbraccio più stretto mentre il moro nascondeva la testa contro il petto del compagno.
< Sei …. Sei vero?> chiese ancora incredulo e timoroso di vederlo scomparire il moro, senza alzare il viso dal petto dell’amato.
<Il solo ed unico!> scherzò tentando di alleggerire la tensione ricevendone il solito do’hao.
< Mi sei mancato kitsune …. Tu e i tuoi “do’hao”!> gli confidò il rosso, facendogli alzare la testa per poter guardare quel bellissimo volto di cui si era irrimediabilmente innamorato.
I suoi occhi azzurri, velati dalle lacrime appena versate, erano ancora più belli di come se li ricordava e senza pensarci si protese per baciarne le palpebre. Il moro sembrava ancora incredulo per la sua presenza e a quei baci delicati rispose cingendogli il collo con le braccia per ricongiungere le loro labbra in un bacio tenero e umido che lo ripagò di tutta la sofferenza patita durante la loro lontananza.
<Sei qui! … Anche tu mi sei mancato piccolo! Non sai quanto!> bisbigliò soffiandogli sulle labbra prima di coinvolgerlo in un altro splendido bacio.
<Sai volpacchiotto, non ti facevo così bravo ad usare le parole sai?>
<Do’hao!> si imporporò il moro mentre baciava dolcemente il collo del suo do’hao.
Rimasero abbracciati a lungo scambiandosi dolci baci, prima i decidersi ad andare a dormire nella stanza del moro.
Finalmente di nuovo insieme.
OWARI

 
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VOTO: (1 voto, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
88seliane88 18/10/08 11:19
grazie, in effetti avevo intenzione di farla leggere prima ad una beta per renderla più scorrevole, ma poi mi è stato detto da un'amica che andava bene anche così, e mi sono fidata.
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

anna1983 - Voto: 18/10/08 03:54
La trama non è malvagia, ma poteva essere resa meglio con qualche emozione in più da parte dei personaggi.
Molte ripetizioni che rendono pesante e poco scorrevole la lettura... Qualche difetto di punteggiatura, ma tutto sommato piacevole!
Adoro i finali felici con Hana e Ede! ^__^
Ciao, Anna
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