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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: InuYasha
Titolo Fanfic: Still Alone
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: indelible galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/10/2008 11:19:44

One-shot sulle note della canzone "Still alone".
 
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LE PAGINE DELLA NOSTRA VITA
- Capitolo 1° -

I LOVE YOU

Una ragazza dai capelli corvini e gli occhi color caffè trascinò con fatica le ciafrusaglie sparse per la su stanza , creando ordine in un caos di cui era vittima anche la sua mente e soprattutto il suo cuore.
Quella giornata era ormai giunta al termine e seppur sua madre più di una volta l'avesse implorata di prendere in mano la sua vita , smettendola di tenersi impegnata con stupidaggini , lei non le aveva dato ascolto. Ma infondo Kagome cercava solo un pò di traquillità in quell'angolo di casa che era stato il suo nascondiglio da bambina e il suo rifugio nelle giornate turbolente.
Proprio come quel giorno , rammendò tra se tristemente.
In quel momento passarono davanti agli occhi della ragazza numerosi aneddoti dei trascorsi dell'epoca Sengoku, che sentiva ormai da tempo come una seconda casa e forse anche come una seconda vita. La luna e le stelle erano così belle quella notte che non aveva senso sentrsi così tristi , o forse si? Si accostò per un'attimo alla finestra ma poi ecco spuntare una casacca rossa, ecco il ragazzo che amava .
- Inuyasha? - asserì stupita seppur frastornata
Per risposta , il mezzodemone le disse di scendere , di raggiungerlo. Che fosse qualcosa di importante? Chissà. "Sono sicura di voler sapere quel che ha ad dirmi? Ho paura , non voglio lasciarlo andare , non voglio smettere di vederlo perchè per farlo dovrei smettere di amarlo." Ecco quello che le impediva di essere serena , opprimendole il petto, facendole mancare l'aria. Infatti con le mani trematri e le gambe che sembravano voler ceder da un momeno all'altro lo raggiunse con mille interrogativi e incertezze. Una piccola brezza , seppur estiva , la fece tremare.
Lui se ne accorse e con dolcezza le poggiò la giacca del suo Kariniju sulle spalle. Kagome lo strinse forte a se e ne inspirò il profumo.
- Perchè sei qui? - Si limitò a dire con voce tremante per l'emozione , trattendendo a stento le lacrime , in procinto di cadere come pioggia dai suoi occhi ormai lucidi.
- Perchè volevo vederti. - rispose sempicemente lui - Perchè mi mancavi ! -
- Ma se sono via solo da un giorno? - disse dolcemente
- Non due? -
Il suo tono cercò di essere ironico ma vacillò lasciando spazio a tristezza e questo non passò dicerto inosservato a Kagome che gli si avvicinò , accarezzandogli la guancia.
- E...- lo incitò la ragazza preoccupata.
- E...e cosa? -
La ragazza conosceva bene il mezzodemone e sapeva che qualcosa non andava seppur temasse la risposta.
- Facciamo due passi? -
Dapprima fu tentata dal digli " No , devo sapere. Perchè sei qui?" ma poi volle lasciar andare il discorso, almeno per il momento. Inuyasha le cinse le spalle ,scaldandola con il suo corpo caldo e possente. Camminarono a lungo , fino a raggiungere il tempio e per la precisione il pozzo. Allarmata e preoccupata la ragazza volse lo sguardo cercando quelli di lui ,posati sul fondo del pozzo buio e nascosto.
- Vieni -
La prese per mano e insieme si buttarono all'interno del pozzo , raggiungendo in silenzio l'epoca Sengoku , ma a quel puno Kagome non resistette più e iniziò a parlare.
- Perchè? - un sussurro strozzato il suo - Perchè non rispondi ? - Gli disse battendogli in petto piccoli pugni , almeno fin quando non si sentì avvolta dal suo abbraccio , caldo e amrevole.
- Io non posso dirti addio , Kagome. Dovrei ma non ce la faccio.-
- E allora non farlo - tentò lei speranzosa
- Feci una promessa a Kikyo quella sera. Le promisi che le sarei rimasto accanto per sempre. Che sarei morto per raggiungerla nel regno dei morti - disse prendendo le mani della giovane e conducendola davanti al Goshinboku , l' abero secolare del loro incontro ma anche quello che fu teatro di una tragedia , di una amore spezzato solo dal tempo e rivissuto in quel luogo così ricco di emozione e ricordi indimenticabili.
- Ma..no , questo molto tempo fa. Kikyo...non...-
- Sono in debito con lei. Io..io mi sento in colpa.-
- Ti senti n debito con lei! - aggiunse in un soffio la ragazza abbassando gli occhi pieni di lacrime - Bene. Allora vai...vai ad ammazzarti. Corri da lei , rinuncia alla tua vita. - disse con rabbia e frustrazione
- Kagome? -
Incapace di sostenere lo sguardo impotente e triste del mezzodemone , gli voltò le spalle cercando di ritrovare un pò di controllo , isprando profondamente.
- Avevo trovato questo. Te lo ricordi? Era caduto in un angolo , dietro la scrivania- disse la ragazza gettando nell'erba il medaglione a frma di cuore raffigurante due foto. La prima ritraeva tutto il gruppo. Miroku , cingeva le spalle di Sango e le baciava una guancia , Shippo era alle sue spalle e Inuyasha da dietro , con grande imbarazzo, le cingeva i fianchi. Una foto bella , felice.
La seconda invece era un nostro primo piano. Era stata scattata in una spelndida giornata , proprio vicino al pozzo. Il mare in lontananza faceva da sfondo , proprio come il cielo blu intenso , illuminato dalle stelle.
Kagome sntì l'erba e da ciò capì che Inuyasha pian piano le si stava avvicinando. Fragile e vulnerabile come si sentiva le faceva troppo male ascoltare oltre e come una vigliacca scappò via udendo chiamare ad alta voce il suo nome dal ragazzo che più amava e che non avrebbe mai lasciato il suo cuore. Con un balzo felino sgattaiolò fuori dal tempio e corse per le scale , augurandosi di non trovarsi davanti sua madre o peggio , l'intera famiglia. Appena sul ciglio della porta , l'aprì ama ecco il cigolio di un'altra porta , quella della camera di sua madre. Però stranamente non fu sua madre ad uscirne fuori ,ma suo fratello Sota.
- Sorellina. Dove sei stata?-
Il bambino , sbadigliando le si avvicinò.
-Da Inuyasha ma..gli ho detto addio.Quindi domani se vuoi , ti accompagno io alla partita di calcio - disse crcando di asciugare le lacrime che le ricadevano sul viso.
- Piangi? E' per Inuyasha? Ma lui non ti vuole bene? - disse innocentemente il fratello che Kagome abbracciò , conducendolo in camera.
- Si , ma...sono successe tante cose.Bè? Non sei contento di aver tua sorella sempre tra i piedi?-
- Si , ma la sorella di sempre. La Kagome che sorride , quella che si arrabbia , che mi manda a quel paese in continuazione -
- Chi è che ti manda sempre a quel paese?-
Kagome prese il fratello e iniziò a fargli il solettico. Entrambi risero di cuore e stanchi , avendo anche sucitato le grida del nonno , si misero entrambi sotto le coperte e chiusero gli occhi. Quella notte Kagome volle aggrapparsi all'immgine di suo fratello e non a quella di Inuyasha. Anche perchè infondo " Doveva riprendere in mano la sua vita!"

Il mattino seguente...
Driin driin
-Maledetta sveglia! - disse tra se Kagome sbattendola contro il muro e svegliando il povero Sota che la osservava allibito.
- Fame? - ridacchiò Sota
- No. -
- Sonno? -
- Cosa è un indovinello? -
- No , un modo per farti passare il tuo splendido umore mattiniero - rispose gettandole addosso il cuscino e correndo tra le risa giù per le scale.
Era il suo modo per tirarmi su il morale. Era un babino piuttosto sensibile , specie agli umori della sorella ed era talmente intellligente da leggere oltre le parole , proprio come gli aveva insegnato il padre.
Ansiosa e con tante domande in testa , accese la radio , sperando di distrarsi.

Kimi wa ima doko wo aruite
nani wo mitsumeteru no?
Itsuka hanashite kureta yume
oi tsuzukete iru no?
Mirai wo kataru yokogao
totemo suki datta kara

************
Ora dove stai andando
e cosa stai guardando?
Stai inseguendo il sogno
di cui mi parlasti una volta?
Mi piaceva moltissimo
il tuo profilo che parlava del futuro

Kagome pensò e ripensò a Inuyasha , al suo volto indurito seppur beato nel sonno. Amava sentirlo parlare del futuro , dei suoi sogni , delle sue aspettative, le dava forza e coraggio , le dava una risposta ad un suo perchè. Eppure parlare del futuro la spaventava , la rattristava , la spaesava.

Sono yume mamotte yuku tame ni wa
atashi ga icha ikenakatta
Kimi wa itsumo konna basho de
konna keshiki wo mite
dore kurai no fuan to mayoi to
tatakatteta no?
**************
Affinché tu proteggessi quel sogno
io non potevo essere con te
Tu guardavi questo paesaggio
sempre da questo posto,
con quante ansie ed esitazioni
hai combattuto?

Peccato che il sogno ricorrente di Inuyasha fosse quello di seguire nella morte Kikyo , la donna che amava , la sacerdotessa che lo imprigionò al Goshinboku per 50 anni. Una donna fredda , una donna con cui Kagome non era mai riuscita ad avere un confronto , una donna capace di odiare , quanto di amare. La vita di Inuyasha è stata sempre dura , al loro incontro il suo volto era scurito e il suo atteggiamento era scostante , imperioso. Kagome lo salvò da ciò che era diventato ma a che pro? Quello di lasciarlo morire per inseguire un passato che lo tormentava e che non vuol lasciarlo andare?
Quante volte Kgaome lo vide tormentato , dispiaciuto , amareggiato dai suoi dissidi con Sesshomaru , il fratello maggiore che tanto lo disprezzava , il principe dagli occhi di ghiaccio. Quate volte lo vide soffrire in silenzio e con grande impotenza cercò di tirargli su il morale con una carezza e un sorriso.

Hitori ni natte hajimete
wakaru koto ga ookute
kono te wo hanasazu ni ireba
doko made demo ikeru ki ga shita
Onaji michi aruite iru to
utagau koto mo naku shinjita
Doushite sore na no ni atashi wa...?
Doushite sore na no ni atashi wa...?

***************
Quando per la prima volta sono rimasta sola
ho capito molte cose
Se tu fossi qui senza lasciare la mia mano
ho l'impressione che potrei andare ovunque
Quando camminavi sul mio stesso sentiero
credevo senza dubitare
Ma allora, perché io...?
Ma allora, perché io...?

Ieri sera era fuggita da vigliacca , ma solo perchè se solo il mezzodemone le si fosse avvicinato o l'avesse semplicemente abbracciata si sarebbe lasciata cullare dalle sue braccia , dal calore che emanva quel corpo che la proteggeva , la rassicurava , le dava forza e le faceva battere all'impazzata il cuore. Sarebbe bastata anche una mano posata sulla spalla per farla cedere , per farle dire " Ti amo". Solo la sua vicinanza la faceva sentire bene , le faceva credere che vicino a lui , al suo fianco avrebbe trovato la felicità. Perchè l'amore deve portare così tanta sofferenza? Perchè il destino ha voluto o addirittura preteso il loro incontro? Kagome lo avrebbe seguito pure ad occhi chiusi , dovunque e con la massima fiducia. In cuor suo tuttavia era consapevole che non aveva il diritto di impedirgli di commettere quella sciocchezza ma nello stesso tempo non poteva evitare di pensare ad una promessa.


Dakedo atashi wa
Yakusoku wa oboete iru no
Wasureta hi wa nai no
Ma io...
Mi ricordo la promessa.
Non c'è un giorno in cui la dimentichi
Non c'è un giorno in cui la dimenticasse. Era così anche per Inuyasha? Le aveva promesso di restarle sempre accanto , di proteggerla , di non farla soffrire. La verità era che quella promessa era stata infranta fin dal giorno della morte di Kikyo.
Tuttavia era inutile rimuginare , doveva rivederlo , doveva affrontarlo. Scalciò via le coperte e si rialzò , spegnendo la radio e vestendosi velocemente.
Corse giù per le scale , salutando alla svelta la famiglia e avanzò raggiungendoi il tempio , ma a quel punto dovette però fermarsi, mentre la gola le si asciugava e le rendeva difficile proferir parola.
- Kagome! -
Inuyasha le corse incontro e l'abbracciò. In un primo momento Kagome volle allontanrlo , provando a far pressione sul suo petto per sciogliere l'abbraccio ma poi si abbandonò ad un pianto a dirotto.
- Inuyasha io..non voglio...nn posso lasciarti andare. Non posso lasciarti morire non dopo tutto quello che è successo. -
Inuyasha le accarezzo i capelli asciugandole con le dita le lacrime e le sorrise.
- Stanotte ho avuto un incubo.-
Kagome non capì dove volesse arrivare ma si lasciò condurre all'interno del pozzo per sfuggire ad occhi indiscreti , come quelli del nonno che li scrutva in lontananza , pensado ingenuamente di non essere visto.
- Che..-
- No , aspetta , fammi finire. Ho sognato Kikyo.-


- Kikyo? -
- Inuyasha-
- Kikyo io..voglio tener fede a quella promessa ma...-
- No , tu...è giusto che tu viva. E' andata così purtroppo. Non smetterò mai di maarti ed amare vuol dire anche lasciar nadare la chi si ama, significa non farla soffrire. Tu..ami Kagome , non è così? Bè...allora non devi scegliere ma solo seguire il tuo cuore. Mi costa molto dirti queste cose...ma è giusto così.-


- Kikyo...stava piangendo. Ma poi mi ha sorriso e mi ha detto addio e...di...di essere felice...con te.-
- Ma...-
- Ti sto dicendo che ti amo Kagome. Ti amo.-
Kagome gli sorrise raggiante - davvero? - rise tra le lacrime di gioia che le incorniciavano il viso.- Non lo dici perchè....-
- Dico quello che sento - disse prima di baciarla
- Anche io. Ti amo anchio Inuyasha. Non sai..quanto...quanto ho desiderato sentirtelo dire.-

- Da quel giorno sono passati cinque anni - disse Kagome accarezzando la testa di Imaru , sua figlia.
- Mamma la racconti di nuovo la storia? - disse l'altro bambino speranzoso
Kagome sorrise intenerita ma ecco arrivare Inuyasha. Alla sua vista i due corsero ad abbracciarlo .
- Papà? Sei tornato. Lo sai che la mamma ci ha raccontato una bellissima storia?-
- Davvero? Che storia è? - disse Inuyasha rivolto a Kagome baciando sulla fronte i due bambini che scalpitavano tra le sue braccia.
- La nostra. La storia della nostra vita.-
Inuyahsa le si avvicinò e la baciò con dolcezza , rivolgendosi poi ai suoi figli.
- Non credete sia ora di andare a dormire? -
- Mhm no - dissero all'unisono i due bambini - E va bene. Ok , andiamo a letto.-
Salirono per le scale , salutando con un bacio della buonanotte Inuyasha e Kagome e caddero in un sonno profondo.
- Allora ? La racconti pure a me questa storia? - disse malizioso Inuyasha cingendole la vita
- Mhm da dove inizio? -
- Dal principio!Senza fretta però...abbiamo tutta la notte - disse baciandola e sospingendola in camera da letto.

FINE

Allora? Vi è piaciuta questa One- shot ? ^___^


 
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VOTO: (5 voti, 6 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 6 commenti
kagomina - Voto: 11/02/09 21:43
caspita...........è davvero molto bella!!!!!!!!!!
Continua così!!!!!!!!!!!!!
D'accordo con il commento: 1 si - 0 no, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

ciki-chan - Voto: 04/01/09 01:28
bellissima come sempre! ma hai altre fic ancora più belle da finire! cmq 6 grande! kiss kiss by ciki-chan
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

anna1983 - Voto: 19/10/08 02:45
Molto, molto dolce
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indelible 17/10/08 12:15
Grazie 1000. ^_____^
La canzone è STILL ALONE ed è cantata dalla bellissima voce di " Ayumi Hamasaki "
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alessandra91 - Voto: 17/10/08 12:14
WOW non ho parole 0_0 brava!!!!!
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kagome19 - Voto: 17/10/08 12:00
è...è bellissima! che canzone è? calza proprio a pennello! brava come sempre! ma ti prego finisci le altre tue bellissime storie! un kiss!
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