CRIMINALI
- Capitolo 1° -
Nota:I personaggi sono umani,stavolta niente OC.La fanfiction non ha nulla a che vedere con l'anime ed è sconsigliata alle persone facilmente impressionabili.
Notte nuvolosa e luna crescente:era tutto completamente DESERTO.I salici e tutte quelle macerie di antichi monumenti di Angel Island facevano venire i brividi a chiunque si fosse imbattuto.
Al centro di tutto questo,c'era un'enorme smeraldo verde gigante,oscurato dalle nuvole della notte.Era in piedi su un piedistallo fatto di pietra,con incisi alcuni ideogrammi antichissimi.
All'improvviso,il vento cominciò a soffiare:esso scosse le chiome dei salici verso est,trascinandosi alcune foglie con sè.Intanto,vicino allo smeraldo,si formò una specie di mini-tifone.
Al centro del "tifone" splendette dal nulla una luce di color arancio,che illluminò le macerie e buona parte dello smeraldo.Quando la luce sparì,il tifone e il vento cessarono,le chiome dei salici si lasciarono cadere sul terreno e le foglie si andarono a posare a tappeto.
Al posto della luce,c'era una ragazza illuminata da una luce arancio.Aveva dei capelli color arancio che scendevano fino alle spalle,gli occhi erano grandi e blu e la bocca mostrava un'espressione senza emozione.Indossava una fascia bianca che le copriva il seno lasciandole il ventre scoperto,e una gonna lunga frangiata con dei ricami a rombo di colore verde,fucsia e marroncino chiaro,e dei sandali bianchi lunghi fino alla gamba.Sul petto,sulla fronte e sulle braccia,c'erano dei gioielli,alcuni con incastonate delle pietre preziose.
La ragazza allungò una mano,sfiorò lo smeraldo e questo incominciò a illuminarsi.La ragazza lo fissò preoccupata e paziente.
Guardò la base di pietra:come fiumi di montagna,la luce illuminò gli ideogrammi dello stesso colore dello smeraldo.Quando tutti gli ideogrammi furono illuminati,la ragazza tornò a guardare lo smeraldo.
-Se sei rinchiuso lì,da qualche parte...rispondi-
Pronunciò le parole molto lentamente,con aria sicura,ma forse anche un po' intimorita.
All'improvviso,sopra alla superficie dello smeraldo,apparì un'altra luce,stavolta di colore verde.La luce assunse forma,fino a mostrare la forma di un ragazzo seduto sullo smeraldo,purtroppo irriconoscibile.
L'ombra la "guardò".
"Chi si rivede,la santarellina" disse lui.
-Mi hanno mandato per vedere come stavi- rispose lei.
"Hehe..dopo quello che mi è accaduto,secondo te?!"
-Anche se non potremo mai perdonarti di quello che hai fatto,mi dispiace comunque per quello che ti è accaduto...stare all'ombra di tutto come un fantasma...-
"Solo perchè mi avete imprigionato nel Master Esmerald non significa che io sia un fantasma.Qui il fantasma sei tu...vuoi che ti ricordi la tua morte?"
Ella sospirò.Abbasso tristemente lo sguardo.
"Tikal"
Il ragazzo si mise a gattoni,la guardò,allungò un dito e le sfiorò la guancia:il dito e la mano sfiorarono la superficie fredda e insolida e si ritirarono.Il ragazzo si rimise nella posizione iniziale.
"Che mese è adesso?"
Tikal lo guardò confusa.
-O-Ottobre...perchè?-
"Sai...ci sarà una nuova festa ad Ottobre"
-Eh?-
"Una festa molto,molto SPECIALE..."
Tikal indietreggiò.Il suo volto era sospettoso.
-Che stai cercando di dire?!-
Il ragazzo si alzò e rise.Aprì una mano e apparì un'altra luce.
"Proprio in questo mese,potrò tornare a spargere terrore!"
La risata si fece più paurosa,e intanto apparì qualcosa di rotondo sulla mano.Vedendolo,Tikal si spaventò.
-L'anello?!Come hai fatto a trovarlo?!Aspetta...NON PENSERAI MICA...-
Il ragazzo scese dallo smeraldo,e allungò l'oggetto verso il cielo.Tikal gli andò davanti e spalancò le braccia.
-Non puoi usarlo!L'anello vuole il sacrificio di una persona in cambio!-
"E perchè no?Potrei sacrificare il tuo caro parente,una donna,anche una piccola e ingenua ragazzina...."
-TI SUPPLICO NON LO FARE!-
L'anello galleggiò sulla mano,e partì per il cielo come un razzo.Intanto l'altro era scoppiato di nuovo in una fragorosa risata,mentre lei vide che gli ideogrammi sotto lo smeraldo si stavano spegnendo.
-ASPETTA NON TE NE ANDARE!L'anello devi fermarlo!Fermalo ti prego!-
"Ahahah...troppo...tardi..."
Il ragazzo,avvolto da una luce verde più intensa sparì all'interno dello smeraldo,facendolo rioscurare dalle nuvole della notte.Tikal era terrorizzata:provò a sfiorare di nuovo lo smeraldo,ma invano.
La ragazza sparì come era venuta,e il paesaggio tornò deserto e silenzioso.
***
Nello stesso momento,da moltisssimi kilometri da Angel Island,qualcos'altro stava per accadere.
All'interno di una rumorosa locanda,uomini seduti ai tavoli festeggiavano rumorosamente:alcuni bevevano boccali di birra,altri giocavano a carte e altri ancora facevano braccio di ferro con il vicino.
All'improvviso,dalla porta d'ingresso,entrarono due identità coperte da un mantello marrone e anche piuttosto malconcio.
I due avanzarono verso il tavolo del barista,e si sedettero su due degli sgabelli.
-Buonasera!- disse il barista mettendosi davanti a loro -Desiderate qualcosa?-
I due guardarono il barista:giovane,aveva dei capelli raccolti in una coda, lunghi più o meno fino all'inizio del fondoschiena,di colore rosso,ma anche un po' nero ai lati.Gli occhi erano viola,e davano l'impressione di un ragazzo sveglio e vivace.
Indossava una divisa da barista bianca e nera,ma la cosa più strana è che una manica era più lunga dell'altra.
-Se sbaglio qualcosa ditemelo pure,è il mio primo giorno di lavoro!- disse timidamente.
-Io vorrei un bicchiere di Old Ale...tu che prendi?-disse il tizio a sinistra.
-Mmmh...mi accontento di un bicchierino di latte- rispose una voce femminile.
Il barista si girò verso lo scaffale dietro di lui,e armeggiò con le bevande.Tornò dai clienti e porse le ordinazioni.
-Dell'Old Ale al signore,e del latte alla sua fidanzata!-
-Non è la mia fidanzata,barista-rispose il maschio bevendo un sorso -è la mia collega di..."lavoro"-
Il barista si grattò la testa e sorrise.
-Scusatemi sono mortificato!Ah,non chiamatemi barista...io sono Mighty-
-Non fa niente-
La ragazza guardò lo scaffale:vicino alle bevande c'erano diversi volantini di alcuni criminali,con la propria taglia.La cosa che le colpì di più è che in cima c'erano due volantini di criminali con la taglia più alta di tutti,uno di fianco all'altro.Il volantino a destra mostrava la foto di un uomo maturo,dagli occhi rossi e i capelli corti e viola.Indossava un capello rosso da cowboy e una giacca di color viola scuro.L'uomo di teneva su il capello con la punta della pistola,ed aveva l'impressione di un uomo sicuro di sè.
Quello a sinistra invece mostrava invece una donna con un sorriso enigmatico.Gli occhi erano azzurri con le palpebre colorate di un azzurro più chiaro e i capelli erano corti e bianchi;la bocca era ripassata da un rossetto rosa chocking.La donna indossava una tuta nera e dei guanti bianchi.
-Dimmi Mighty...- disse la donna indicando i volantini -Lei conosce quei criminali?-
Mighty si voltò,guardò le foto e le staccò,mostrandole ai due clienti.
-Sono i criminali più famosi di tutta Mobius.Non si sa molto di loro,anche se sopra alle loro teste pende una taglia enorme-
-Da quando sono ricercati?-disse l'altro.
-Da un pezzo...sono entrati nel girone dei criminali ormai da 1 anno e mezzo...-
Mighty riprese i volantini e li riattaccò.Appoggiò il gomito e li guardò sorridendo.
-Ditemi...siete forestieri?-
-All'incirca- rispose il maschio finendo il boccale.
-E che cosa vi porta qui?-
Il cliente girò il dito sulla superficie del bicchiere vuoto.
-Cerchiamo qualcosa di molto prezioso...-
-Definirlo prezioso è poco....- continuò la collega finendo il suo bicchiere.
Mighty ritirò i bicchieri e si girò per lavarli.
-Che cosa cercate?-
-è un anello di colore nero di insestimabile valore.Unico al mondo- disse la femmina.
-Capisco...e dove pensate che si trovi?-
Mighty,dopo aver ripulito i bicchieri,li riappoggiò sullo scaffale e pulì il tavolo con un panno.
-Supponiamo che sia nascosto da qualche parte- rispose lei -Ma...-
-Ma?-
-Non c'è nessuna fonte che ce lo confermi,quindi...-
All'imrpovviso Mighty sentì delle urla,e alcuni rumori di bicchieri rotti.Alzò lo sguardo,e vide una pistola puntata sulla sua fronte.
-Quindi siamo sicuri che l'anello nero ce l'abbia tu- concluse il maschio mentre gli puntava la pistola -E se non ce lo consegnerai,ti ritroverai con un buco in testa-
Mighty era paralizzato,e alzò una mano,mentre l'altra era sotto il tavolo a tastare un pulsante.Mentre i clienti fuggivano alla vista della pistola,la collega tirò su la manica più lunga:al braccio c'era un bracciale nero,ma più che un bracciale sembrava un anello.
-L'ho trovato,l'ha nel braccio- disse lei.
-Su,sfilalo-
Mighty lo sfilò ansiosamente e lo buttò sul tavolo.
-Ok,ok tanto vale che me lo riprenderò dopo,da parte della POLIZIA!-
-Vuoi chiamarla?Fa' pure- disse il maschio,mentre la collega prese l'anello -Se l'hai chiamata,meglio.Gli sbirri non ci raggiungeranno mai-
I due stavano per andarsene,quando la donna si fermò.
-Hey!-
-Che c'è?- disse l'altro -Non abbiamo tempo da perdere!-
-è un falso!-
La femmina piegò l'anello:esso si piegava come se fosse plastica.
Lei lo gettò a terra,strappò la pistola dal suo collega e cominciò a sparare a Mighty:quest'ultimò uscì dal tavolo schivando i primi due colpi che andarono ai bicchieri,ma gli altri due gli finirono in petto.
Mighty si accasciò a terra con la divisa sporca dal sangue e intanto vide il locale illuminarsi accompagnato da rumori di sirene in lontananza.
-Così impari a ingannarci.Non si ingannano i criminali più famosi,ricordatelo- concluse lui.
Mighty alzò lo sguardò e s'impaurì.
Davanti a lui c'erano i due che lo fissavano con il capo scoperto:la cosa più sconvolgente era che i due avevano lo stesso volto dei due criminali nei volantini di prima.
Vide i loro occhiacci rossi e azzurri che lo guardavano indifferente,mentre le luci della polizia si facevano più vicine.
-F...Fang The Sniper e Rouge The Bat...!-
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lollydoremi97 - Voto:
barasuishou
E con questo, continuo a ringraziarti per i commenti =3
shadow-hedgehog - Voto:
shadow-hedgehog - Voto:
barasuishou
Per la tua domanda,non dovrai aspettare la risposta ancora a lungo...
shadow-hedgehog - Voto:
sonsierey
barasuishou
shadow-hedgehog - Voto:
...continua nelle pagine numero:
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