torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: IL SENSO DELLA VITA
Genere: Introspettivo
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: --tyu-- galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 02/10/2008 15:20:31

Oggi stavo riflettendo, e ho finito col chiedermi...
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
...
- Capitolo 1° -

Che senso ha vivere? mi sono chiesta prima.
Nessuno, è stata l'unica risposta che mi sono saputa dare. E la cosa grave è che me ne rendo conto solo ora, mi rendo conto che non ha mai avuto senso, nemmeno il tanto decantato anno scorso. No, è forse vivere utilizzare -sprecare, possiamo anche dire- le proprie giornate inseguendo persone a cui non importa niente della mia esistenza?
Era solo una bolla che creava un finto effetto d'euforia, già, finto, perchè non si può essere realmente felici, non in questo modo. E quest'anno la bolla è scoppiata -così fragile, così debole-: senza più alcuna illusione posso finalmente capire che vivere non ha senso.
Vivere. Non. Ha. Senso.
Mi alzo ogni mattina, vado a scuola, perdo ore e ore dietro quel banco senza apprendere nulla -la mia mente non ce la fa proprio a rimanere ancorata a questa terra-, parlo con falsità e moderazione con persone che se ne fregano altamente di me e della mia vita, tutte quante, sì, tutte, anche coloro che credevo mi volessero bene ora so che faticano a sopportare me e la mia complessività. Sono troppo noiosa, lo so. Noiosa ed inutile.
Non riesco proprio più a trovare una sola, valida ragione per cui continuare questa esistenza. Perchè nessuno si accorge che mi ferisce? Perchè nessuno si accorge che i veri drammi sono quelli interiori e che io ne sono piena? Così rischio di soffocare. Soffoco e nessuno se ne accorge. E se se ne accorge non fa nulla per aiutarmi. No, deridermi, schernirmi perchè non sono come gli altri è la cosa che preferiscono fare loro.
Loro. Il mondo.
Troverò mai qualcuno che sappia realmente comprendermi, che sappia comprendere il mio più recondito e malato? Perchè fino ad ora non ho amici, non ho amore, non ho nulla. Sono povera, denudata davanti al mondo, messa in pasto ai corvi, oltraggiata ogni giorno dalla noiosa quotidianità. Non riesco nemmeno ad impormi regole per raggiungere la perfezione cui ambisco; che poi non so nemmeno io perchè la ambisca, intanto è tutto inutile: quando nasci sola, sola resti.
Davvero. Non riesco a trovare un motivo per cui vivere.
Eccolo.
Lui, non il motivo per cui vivere, no, anche se mi piacerebbe davvero trovarlo.
Lui, colui che mi infligge la tortura peggiore con la sua sola esistenza, così vicino eppure così dannatamente lontano.
Lui mi uccide, lui non lo sa ma mi uccide. Eppure sarebbe davvero l'unico, l'unico in grado di guarirmi, di curare il mio malessere interiore.
Se avessi lui non avrei più bisogno di nient'altro.
Se solo potessi averlo... Se solo potesse essere mio...
Ma lui si diverte con sue amichette finto-depresse, l'emo profonda quanto la suola di una scarpa e la ragazza facile in cerca di attenzioni... Non sono solo loro però a catturare il suo interesse, no, ovviamente c'è anche la ripetente anoressica ed altezzosa, e le tre viperelle travestite da suore... Chissà quante altre ancora poi, lui è così allegro, matto, spontaneo, libero... Già, libero. Libero da ogni male, da ogni pensiero negativo che gli possa corrodere l'animo. Bramo la sua pelle e la sua mente, ma anche la sua vita.
Posso dire di amarlo dopo sei mesi di pene e lacrime amare?
Posso dire di amarlo dopo un anno, un anno esatto fatto di dodici mesi, che lo ammiro?
Posso dire di amarlo?
Non lo so. Ma se non posso dirlo, be'...
Nessun senso. Nessun motivo.
Questa vita è una totale perdita di tempo.
 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (2 voti, 3 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 3 commenti
pilika-san 02/10/08 20:10
Hai scritto molto bene, anche se non sono pienamente d'accordo con te: fino ad un anno fa ero ridotta esattamente così, ero sempre triste, mi sembrava che vivere non avesse alcun senso, ho passato mesi e mesi di bulimia e crisi isteriche inutili.
Oggi ho capito che siamo tutti davvero fortunati. Avevamo due possibilità su tre di nascere in un paese sventurato, magari morire di fame, sete o malattie ancora da piccole. Ed invece eccoci qui, nella bella Italia, dove abbiamo il PRIVILEGIO di andare a scuola, le donne sono trattate alla pari degli uomini, dopotutto non ci manca nulla.
Ricorda che puoi trovare la gioia di vivere ovunque: prendendo un bel voto a scuola, sentendo il vento sulle guance quando vai in bicicletta o ascoltando il canto di un canarino. La gioia di vivere è prima di tutto serenità. Penso che la nostra vita non abbia alcun senso, siamo noi che dobbiamo trovargliene uno.
Ti faccio i miei migliori auguri...un bacio.
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

mallow - Voto: 02/10/08 19:56
Lo sai che hai descritto proprio il mio stato d'animo attuale? Passerà spero! Cmq è davvero scritto bene!
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

pazziadilagante - Voto: 02/10/08 15:43
oddio, quante cose che hai dentro... periodo nero, eh? però ti capisco, succede a tutti, anche io ci sono passata... Non mollare, vedrai che prima o poi troverai anche tu uno spiraglio di luce ^^ comunque è molto ben scritto.. complimenti!!
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: