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- Capitolo 1° -
NOTA: la fanfic si basa su quanto letto di Angel Sanctuary, cioè dal 2° al 6° volume.
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"Se non vuoi finire all'inferno, taglia la tua mano, se ha commesso un peccato.
Se una tua gamba ha commesso un peccato, tagliala.
Se un tuo occhio ha commesso un peccato, strappalo e gettalo via.
E' meglio entrare nel regno di Dio con un occhio solo piuttosto che cadere all'inferno con entrambi.
Se non vuoi finire all'INFERNO..."
E volevo farla finita. Ero deciso più che mai quella volta. Tanto prima o poi moriamo tutti.
Se non fosse stato per quello strano prete cieco, sarei già morto, Sara; e tu, forse, non saresti andata in contro al tuo destino.
-La mia vita, al posto della tua.
Sì, il destino...è l'unico modo che ho trovato per giustificare la tua assenza, per farmene una ragione.
...ma quella volta...quella volta se fossi riuscito nel mio intento, se fossi riuscito ad abbandonare l'ormai inutile vita, ti avrei aspettato, Sara, tra le fiamme che ardono le ferite, tra le tenebre che offuscano la mente già ottenebrata. Io ti avrei aspettato, Sara.
"Taglia, estirpa, strappa la parte che ha commesso un peccato, e gettala via, se non vuoi andare all'inferno."
Bigotti. Sono tutti dei bigotti. Noi lo sappiamo bene Sara, sappiamo bene che significhi commettere un PECCATO. Ce lo hanno fatto pesare. Ci hanno condannato per il NOSTRO peccato. Siamo rimasti soli, per il NOSTRO peccato. Sei morta, Sara, per il NOSTRO peccato.
Il peccato. Cos'è il peccato? Il peccato è...ribellione, dannazione, impurità, sacrilegio, profanazione. Pensaci Sara, destati e pensa: v'è qualcuna di queste parole che possa definire il nostro amore? No. Il NOSTRO AMORE è luce tra le tenebre, salvezza nella dannazione. E quanto più bello abbiamo al mondo io e te. Ma ce lo hanno distrutto, mozzato, strappato via con una dolce violenza, la morte.
Con il cuore commettemmo il "peccato", ed è col cuore che ci salveremo, Sara. Io non ho paura di perdere il mio cuore se ho accanto te, Sara, e tu?
Ci siamo dannati con l'amore, quello stesso amore professato dai santoni, anzi, più puro e semplice di ogni altro amore. Un amore aldilà del bene e del male, del peccato e della redenzione.
Ma chi ha detto che il nostro è un peccato? Chi lo ha stabilito? E' un peccato amare con tutta l'anima una persona? E' un peccato AMARE? E' un peccato...VIVERE? Allora se vivere è un peccato, voglio morire Sara, voglio morire subito, ORA, per amarti e poterti fare mia, Sara, PER SEMPRE.
-Io non ho paura di perdere il mio cuore se ho accanto te, Sara, e tu?
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