RITORNO
- Capitolo 1° -
Era da 3 anni che lui era partito per migliorare insieme a Jirayia, lei ancora non aveva più visto.
Quando lui era andato a dirle addio lei non aveva dato seghi di tristezza nel vederlo andare via, non aveva fatto vedere che si sarebbe sentita sola non vedendo più quella testa gialla che le girava intorno assillandola giorno e notte, si era rimessa ad allenarsi insieme alla vecchia Tsunade pensando che doveva salvare Sasuke e non pensare al fatto che adesso doveva migliorare da sola senza nessuno che la spronasse proprio come faceva lui.
Ma Sakura Haruno non era la sola che senza Naruto si sarebbe sentita sola, c’era anche Hinata, la piccola discendente del nobile clan Hyuga. Ei aveva una cotta per lui da tanto, sicuramente troppo tempo. Quando lui lasciò la città di Konoha non la salutò nemmeno, ma Hinata lo seguì, lo voleva salutare, convincere a restare egoisticamente per il semplice motivo che avrebbe voluto passare tutta la sua vita con il ragazzo che tutti evitavano tanto ma lei amava alla follia senza nemmeno un motivo logico e valido.
CAPITOLO 1
RITORNO
Le vie di Konoha erano deserte nessuno sapeva che lui sarebbe tornato proprio oggi, nemmeno lui. Percorse quelle lunghe e assolate strade da solo pensando a quando aveva ricevuto il suo copri fronte, a quando lui, Sakura e Sasuke erano ancora nella stessa squadra, pensava a tutto quello che era successo tre anni fa e a quello che lui adesso era. Si immaginava come fossero diventati i suoi amici, a che fine aveva fatto Sasuke, che lo doveva trovare e portare via da qualsiasi posto fosse ma soprattutto che faceva il suo amore? Sakura dove era? Cosa aveva fatto in tre anni? Come se la sarà cavata senza d lui? Sarò ancora il suo migliore amico? Speranze con lei ce ne saranno?
La nostra testa gialla mentre continuava a camminare in quelle strade quasi infinite con la testa per aria sbattè contro una persona cadendo entrambi a terra.
Alzando la testa vide due lunghe gambe coperte da un cortissimo vestito rosso e dei capelli rosa abbastanza corti, era una visione divina! Dopo alcuni secondi capì che quella bellissima donna che aveva davanti agli occhi era proprio lei, il suo amore Sakura Haruno, cresciuta, cambiata e bellissima. Non poteva parlare, la bocca gli si era ammutolita, era rimasto di sasso vedendola.
La rosa intanto incazzata nera perché un idiota l’aveva buttata a terra proprio mentre aveva il suo vestito nuovo, controllava che non si fosse rotto, poi alzò la testa per poter uccidere il malcapitato ma aprendo gli occhi vide lui davanti a se.
Naruto era tornato.
Mamma mia quanto era cresciuto, gli aveva detto addio che era un bambino, e l’aveva visto tornare uomo. Era bellissimo, maturato, proprio come lei se l’era immaginato tutte le sere prima di andare a dormire facendosi sempre la solita domanda –perché penso tanto a lui? Oddio ho paura a chiedermelo!-, finché una sera volle essere sincera con se stessa e lo ammise. Sì si era innamorata di quel ragazzo un po’ strano ma che l’era rimasto vicino qualsiasi cosa capitasse, non sapeva se era la cosa giusta ma lo doveva ammettere!
Stettero alcuni minuti a guardarsi in uno strano silenzio e alla fine lui parlò:
-Sakura! Sono tornato!-
-Ma dai…Non me ne ero accorta! Sei sempre la solita testa quadra- disse lei sorridendo.
Lui si alzò sorride pure lui e aiutò l’amica ad alzarsi, le disse:
-Allora? Raccontami tutto quello che hai fatto!-
-Beh sai niente il maestro mi ha ucciso di lavoro e sono molto migliorato. Te con nonna Tsunade come è andata? Tre anni con lei devono essere stati lunghi..-.
-Si abbiamo lavorato moltissimo e non è stato facile per niente anche perché io a mia volta dovevo seguire pure Ino e questo si che è stato difficile!!-
-Io faccio un giro, vado a trovare il mio amico Shikamaru, te mi sa che devi andare dall’Hokage e io non ti voglio disturbare!-
-Tranquillo Naruto! No problem! Ciao ci vediamo in giro…-
-Ok a dopo Sakura!-
Lui si girò e cominciò a camminare verso casa di Shikamaru, Sakura doveva dirgli qualcosa, una qualsiasi cosa, così lo richiamò urlando:
-NARUTOOOOO!-
Il ragazzo si girò credendo di aver già combinato qualcosa vedendo la ragazza che gli correva incontro, invece quando lei arrivò davanti a lui disse:
-Sono molto felice che sei tornato! Mi sei mancato da morire!-, gli dette un bacio sulla guancia e corse via.
Naruto rimase immobile pensando a cosa era successo, visto che ancora non riusciva ad elaborare che la bella Haruno lo aveva appena baciato su una guancia; tempo fa non lo avrebbe MAI fatto e adesso perché?
Sakura mentre correva piangeva dalla felicità di rivederlo finalmente, era tornato e più niente e nessuno glielo avrebbero portato mai più via nemmeno Hinata; sapeva che lei era ancora innamorata, anche se stava con Kiba, sapeva che Naruto quando l’avrebbe rivista cresciuta, cambiata e migliorata pure lei forse non avrebbe resistito al fascino di quella ragazzina, dove pensare a un piano ed agire prima che loro si incontrassero. Mentre pensava a questo sbagliò strada e si ritrovò proprio davanti a una scena che non avrebbe voluto vedere…
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