IL TRASFERIMENTO - Capitolo 1° -
28 settembre 2002. Magdeburgo. -Vero!! Porta quegli scatoloni in camera tua.. e poi aiuta tuo fratello a mettere a posto la sua roba. -Sì mami…-sbuffo. In questi ultimi tempi non la sopporto molto. Forse perché lei è stata la causa della rovina della mia vita. Il trasferimento! No, ma dico, non ci potevamo trasferire a Magliana, a Tiburtina, a Termini.. Sarei stata disposta a vivere anche con i barboni piuttosto che stare qui. Perché proprio in Germania? E perché proprio a Magdeburgo?!! Ma chi lo conosce Magdeburgo? Nessuno. Sollevo lo scatolone e comincio a salire le scale. Apro la porta di camera mia cacciando un urlo: -Mammaaaa!!! Cos’ è successo ai miei poster?!! Sono tutti strappatiiii!!! Io li ammazzo quelli del trasloco!! -Tesoro, non so cosa sia accaduto! Ma dai ne comprerai altri! Si, certo. Come se fosse la stessa cosa! I miei amati poster... i Placebo, i Nirvana…. Non credo che dei poster tedeschi sarebbero stati uguali a quelli dei miei amati giornaletti.. Bei tempi quando mi chiudevo in camera con Emi, Lavi e Marti a leggere Top girl, Be Cool…a fantasticare sulle possibili storie d’amore con i cantanti più belli. Già.. Giornate che non si ripeteranno mai più. Una lacrima scorre sul mio viso. Cazzo, quanto mi mancano le mie amiche! Dovrò aspettare ancora la prossima estate per rivederle, mamma ha detto che per qualche giorno possono venire. Poso lo scatolone sul pavimento e comincio a strappare lo scotch… Lì c’era tutta la mia vita fino a quel momento. Le foto, le dediche, i regali…tutto… “E’ meglio se queste cose le vedo con calma…” E così dicendo, spingo lo scatolone sotto il letto… -Pulceeee arrivoooo! Corro verso il mio fratellino e comincio a fargli il solletico dappertutto. E’ una cosa che adora.. -Vero, ma qui ci sono i cattoni animati?-mi dice con tenerezza.. -Ma certo Tommy..Ma quando imparerai a parlare bene?-sorrido. Mi fa una smorfia.. Beh forse parlavo anch’io così a 3 anni. Prendo tutte le sue magliettine, le piego e comincio a infilarle nei cassettoni del comò. Gli do un bacio e esco dalla sua camera sgattaiolando nella mia. Fa un freddo cane! Mi infilo il pigiama e mi ficco subito sotto il piumone… Già che c’eravamo potevamo trasferirci pure in Siberia.. ho addirittura i brividi! Sarebbe stato meglio un luogo più caldo, che ne so… La Spagna, Il Brasile… o magari le HAWAII!! Ma certamente, data la mia fortuna, la Germania era l’unica possibilità per noi tra i tanti paesi proposti per il trasferimento del lavoro di mia madre.. Il mio nonno materno è di Berlino, e così il tedesco è passato prima a mia madre e poi a me e a mio fratello che lo capiva ma rispondeva in italiano.. Almeno quì potevamo integrarci sapendo la lingua.. Che palle! Domani non voglio immaginare che noia sarà la scuola… Di sicuro saranno tutti scorbutici e non conoscerò nessuno! -Buonanotte Pingu - dico dando un bacio al mio peluche preferito – scommetto che neanche tu sei felice di essere qui.. Lo abbraccio, spengo la luce e chiudo gli occhi addormentandomi.
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fluturina
achi
Buuuuuuuu così mi scoraggio!!!
piccolahailey
Se tu la leggi certo che posto il restooo!!! ^^
achi - Voto: