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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Fumetti e Cartoni non giapponesi
Dalla Serie: Batman
Titolo Fanfic: HARLEQUINADE
Genere: Sentimentale, Commedia
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: nitrovtesta galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 31/08/2008 16:16:02

Questa volta Harley non la farà passare liscia al suo budino.
 
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HARLEQUINADE
- Capitolo 1° -

Ecco una breve shot su Harley Quinn. Spero vi piaccia.

< Gotham City è stata sconvolta ancora una volta da un nuovo attacco del Joker. Il bilancio è tragico: 16 morti e un numero ancora imprecisato di feriti per lo scoppio di una bomba durante lo spettacolo del famoso comico Kevin O'Niell*. Batman è intervenuto tempestivamente, riuscendo a trarre in salvo la maggior parte del pubblico, ma per i tecnici e per O'Niell non c'è stato nulla da fare. Il Joker è ancora in libertà dato che per quanto ne sappiamo, probabilmente non si trovava sul luogo della tragedia al momento dell'esplosione. Tra breve avremo nuovi aggiornamenti. Passiamo ora alle notizie di borsa: le industrie Wayne...>

"Vai budino! Così si fa!" Urlò una bionda sdraiata sul letto della propria stanza d'albergo. Indossava una leggera camicia da notte rosa e i capelli legati in due alti codini. Prese il telefono e ordinò, al servizio in camera, un paio di hamburger con patatine. Non proprio un pasto raffinato, potremmo dire. Mise a posto la cornetta, quando qualcosa attirò la sua attenzione.

< Ecco un aggiornamento. E' stato ritrovato un corpo che si pensa appartenente alla Dott.ssa Harleen Quinzel, conosciuta anche come Harley Quinn, ex compagna del Joker...>

La ragazza sgranò gli occhi. Com'era possibile che qualcuno si fosse spacciato per lei e che poi Mr. J l'avesse fatto saltare in aria? La bionda era rossa in viso per la rabbia. Era certa che il Suo budino lo avesse fatto apposta. Probabilmente pensava fosse lei quella all'interno dell'edificio. Dopotutto questa non era la prima volta che tentava di ucciderla. Ma questa volta non la passerà liscia.
Si alzò velocemente dal letto e si spogliò. Si infilò il costume rosso e nero, facendo aderire perfettamente il tessuto al suo corpo. Si diresse in bagno dove, davanti allo specchio, si mise sul viso il fondotinta bianco latte che portava sempre con sé. Poi indossò velocemente i guanti e le scarpe. Mentre, però, prendeva la borsa con la sua immancabile pistola giocattolo, qualcuno bussò alla porta.

< Servizio in camera.>

La ragazza aprì la porta e, in men che non si dica, sparò un colpo in pieno stomaco al cameriere. Fortunatamente era un proiettile di gomma. Harley corse, allora, in fretta e furia verso le scale antincendio, raggiungendo alla fine di esse, la sua Harley, parcheggiata li in caso di emergenza. Percorse svariati chilometri, cercando di raggiungere quello che era sicura essere l'attuale nascondiglio del Joker. E non si sbagliava. Il Principe del crimine aveva scelto come nuova base una fabbrica di fuochi d'artificio in disuso nella periferia di Gotham.
Spense la moto per non farsi sentire e raggiunse l'entrata sul retro a piedi. Con alcun giravolte riuscì a superare gli scatoloni messi per chiudere il passaggio. Trovando però la porta chiusa dall'interno dovette entrare da una minuscola finestrella posta a qualche metro di distanza. Una volta all'interno poté vedere chiaramente due degli scagnozzi di Mr. J. Il primo era abbastanza vicino. Gli si avvicinò con uno scatto felino e gli saltò al collo mettendogli un panno impregnato di cloroformio sul naso e la bocca. L'uomo cadde a terra in poco tempo. Ma il tonfo provocato dalla sua caduta attirò l'altro uomo che si fiondò addosso brandendo una manganello. Harley allora prese dalla tracolla la sua pistola, sparando in faccia all'uomo un proiettile di gomma, che gli spaccò il naso e lo fece finire a terra, privo di sensi.
Il Joker stava guardando compiaciuto il telegiornale, ridendo a crepapelle alla notizia del ritrovamento del presunto corpo di Harley.
"AhAHahAh!"
"Non ci posso credere, è uno spasso!"
Il Joker continuava a ridere ignaro che, ormai a pochi passi dalla poltrona sulla quale sedeva, vi fosse una Harley inferocita. La ragazza ripose la pistola giocattolo nella borsa, estraendone una vera. Si avvicinò con passo felpato a Mr. J, che continuava a ridere.
"Ciao, Puddin! Come te la passi?" gli disse mentre con un braccio gli cingeva il collo e con l'altra mano gli puntava la pistola alla tempia.
"Harley, tesoro! Allora sei viva! Pensavo fossi andata a vedere uno spettacolo stasera!"
"No, ed è inutile che tu ti guardi intorno. Le tue guardie sono fuori gioco."
Piccole gocce di sudore solcavano la fronte del Joker, che continuava a guardarsi insistentemente intorno alla ricerca di una soluzione. Ma Harley non gli diede il tempo di ribattere, dandogli un forte colpo alla testa che gli fece perdere i sensi.

***

Una ragazza sta guardando la televisione mangiando un hamburger, quando il programma viene interrotto da un' edizione straordinaria del telegiornale.

<La gang del Joker è stata trovata davanti alla stazione della polizia di Gotham. Batman si è subito volatilizzato, lasciando i malviventi nelle mani del Commissario Gordon...>

"AHAH, questa volta te l'ho fatta Mr. J!"

***

Intanto nella Batcaverna.
Bruce Wayne è seduto su una poltrona di fronte ad un enorme computer. Ha ancora il costume ma si è tolto la maschera. Tiene in mano una lattera. Deve ammetterlo, alle volte Harley Quinn lo sorprende.

"Caro B-man,
dato che il mio budino ha cercato di uccidermi un'altra volta ho deciso di vendicarmi. Lo sai benissimo pure tu che in amore e in guerra tutto è lecito. Perciò ho pensato, 'cos'è che lui odia più di ogni cosa, più di te, addirittura'? Ed ecco la risposta: ME! Beh, odia quando io gli rovino i piani. Quindi, se sei arrivato fino a questa fabbrica vuol dire che ce l'avevi quasi fatta. Ma non ti preoccupare! Sai meglio di me che non starà ancora per molto ad Arkham.
A presto,
Harley Quinn.

Ps: Saluta Mr. J da parte mia quando lo vedi e anche il tuo fedele Uccellino."

Fine

*Kevin O'Niell non è un comico di cui si parla nel fumetto, anzi non è neppure un comico. E' il disegnatore de "La leggenda degli straordinari gentlemen" di Alan Moore.
 
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COMMENTI:
Trovati 2 commenti
nitrovtesta 04/09/08 17:00
dato che nessuno commenta, mi commento da sola!
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

nitrovtesta 04/09/08 17:00
dato che nessuno commenta, mi commento da sola!
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