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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Neon Genesis Evangelion (Shin Seiki Evangelion)
Titolo Fanfic: 15
Genere: Fantasy
Rating: Per Tutte le età
Autore: monchiz galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 05/05/2002 19:06:05

fan fiction ineerente l`horror e il pulp... molto diversa dal solito. nata grazie a kaos.
 
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NECROPOLIS (KAOS)
- Capitolo 1° -

“Ma non smette mai di bere ?”.
“E perché dovrei ? Sai che mi piace avere sempre sottomano una lattina di birra, Shinji…non è che magari speri che mi ubriachi, così puoi approfittarne ?”.
Ma guarda te se mi deve mettere in imbarazzo in questo modo : “Non dica così, lo sa che…”.
“So cosa ?” continua imperterrita nell’attacco “Che non faresti mai una cosa del genere ? Oh, piccolo Ikari, prima o poi ti dovrai dare una svegliata con le ragazze…e come faccio a sapere che non ti lasceresti andare con me…approfittando di un mio momento di debolezza, è sottointeso ? Voglio dire, anch’io, se fossi nei tuoi panni, tenterei di saltare addosso a questo corpo mozzafiato che mi ritrovo…”.
Tutte io le becco le femmine con un ego grande come un campo da calcio, come se non bastasse il Diavolo Rosso…vorrei sapere cos’ho fatto di male, a parte avere come padre quell’essere spregevole…
“Per piacere signorina Misato, lasciamo perdere questo discorso, va bene ?”.
“Accordato. Perché non vai a vedere dov’è Asuka ? E’ un po’ che non la vedo e non vorrei che si fosse chiusa in camera sua, o qualcosa del genere”.
“Non capisco perché una come lei dovrebbe fare una cosa così, ma se ci tiene obbedisco” . Sbuffando contrariato mi alzo dal tavolo della cucina, mentre lei continua imperterrita a bere dalla sua lattina che, ai miei occhi di quasi astemio, sembra senza fondo…giuro che non capirò mai cosa ci trova in un po’ di malto alcolico.
Mi avvio con passo stanco ed annoiato verso la zona notte del piccolo appartamento Katsuragi, che da qualche tempo ospita altre persone oltre alla legittima proprietaria. Ovviamente mi riferisco a me e al pilota Soryu…chiamarla per cognome è una piccola presa in giro che mi permetto di fare solo nella mia mente, altrimenti chi la sente quella ? Boriosa, egocentrica, sicura di sé fino allo spasimo, antipatica, maleducata, senza un briciolo di rispetto per gli altri all’infuori del suo adorato signor Kaji, un destro micidiale…mi chiedo se abbia un qualche lato positivo…eppure non ce la faccio ad odiarla, dopo ciò che ho sentito la notte prima della battaglia contro il settimo Angelo mi sono fatto di lei un’idea molto diversa rispetto a quella che avevo prima, quando l’avevo vista mentre dava il peggio di sé (o il meglio, secondo il suo personale punto di vista). Nonostante tutto ne sono attratto, anche se è una mera attrazione fisica…l’unica volta in cui non mi sento di darle torto è quando tesse le sperticate lodi del proprio corpo, perché ha ragione da vendere : ha delle proporzioni perfette, gambe lunghe e bellissimi capelli rossi. E’ davvero splendida.
Purtroppo solo esteriormente.
Per non parlare poi della furia viola che mi ritrovo attaccato al culo ogni istante…oh, scusate se uso delle parolacce, ma non trovo nessun altro sinomino d’effetto…d’accordo, non è peggio di Asuka, e ci mancherebbe che lo fosse, ma a volte credo che quelle due si siano messe d’accordo per farmi diventare più scemo di quanto già non sia, quasi facciano a gara a chi deve prendersi più merito. Ci sono dei giorni in cui nessuna delle due è lontanamente sopportabile, e giuro che se avessi qualche grammo di palle in più le avrei già strozzate entrambe da tempo. Non fatemi parlare poi di quando il nostro baldo tutore rientra a casa alle tre di notte ubriaca fradicia : ormai so dirlo ad occhi chiusi quando succede, si sente la porta aprirsi con un sinistro cigolìo, passi sconnessi e senza sincronia, una cacofonica voce che emette strani versi ancora non catalogati da nessun ornitologo, un giovane ragazzo che abbandona il caldo del suo futon, si infila le pantofole e cerca di prendersi cura alla meglio della persona incaricata di essere il suo surrogato di madre. Il tutto mentre Asuka russa peggio di un carro armato. Naturalmente la mattina dopo Misato non ricorda nulla ed indovinate un po’ come reagisce la mia dolce collega quando mi vede cascare dal sonno, pensando che abbia fatto chissà quali bagordi…
Sfido chiunque a non dare fuori di matto convivendo con due elementi del genere.
Bah, inutile farsi venire il fegato amaro, finchè ci sono ‘sti maledetti Angeli in circolazione devo fare buon viso a cattivo gioco, mi sono preso l’impegno di pilotare l’Eva 01 e non posso tirarmi indietro adesso, devo mostrare al mio caro paparino Gendo che valgo qualcosa, e l’unica speranza che ho di farlo consiste nel prendere a botte quelle belle e multicolori creature che minacciano la nostra tranquilla e serena vita quotidiana.
Preso da tutte queste regressioni pseudo-vitali non mi ero accorto di avere la mano appoggiata al muro…c’è una sostanza vischiosa…rossa…devo andare a sciaquarmi.
 
Continua nel capitolo:


 
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