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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Persone famose e TV
Dalla Serie: Tokio Hotel
Titolo Fanfic: MAD { BUT NOT BAD }
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: dreaminggirl galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/08/2008 22:33:30

Cos'è sta roba?Cos'è,Bill Kaulitz?Ah!E' il suo nome...bhè,allora deve essere un componente della squadriglia di mio babbo.
 
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CHE DUE SCATOLE.
- Capitolo 1° -

Non li conoscevo,ero andata lì solo perchè mi aveva costretto quello scemo di mio padre.Grr.
Mi faceva venire voglia di strappargli le ossa dal corpo a volte,quando mi tirava i capelli o cercava di ingannarmi come se fossi solo una bambina di 4 anni.
Non sono una marmocchia,io!
Oh cielo.Quando smetterà mai la tortura di avere un padre DEGENERE?
E' un manager,insomma!E' un omaccione tutto muscoli e niente cervello!Dovrebbe pensare aa cose del tipo "David mangia banana" oppure "David distrugge!"...(mi sono sbagliat,quello è il bodyguard...orcapeppa)
Okay.Adoro mio padre,sia chiaro.Ma quando mi corrompe in modi inevitabile come "Se non vieni di distruggo la stanza" beh...detta da un padre normale,potrebbe anche non farlo,ma detta da un manager che potrebbe anche distribuire un contratto contro di te... beh...lì fa paura.
Eccomi qui.
Con i capelli che volano da tutte le parti,il pigiama a fiorelloni e lo specchio davanti a me,mentre mi lavo i denti disgustata,pensando alla giornata di oggi.
Devo andare a vedere quei "Tokio Hotel".Ma chi li vuole vedere,porca paletta!?!Non posso restarmene tranquillamente a casuccia a vedere le cassette di Cats o di Notre Dame de Paris,invece di rovinarmi la giornata?!?
Oh mamma mamma.Se almeno fossi qui,io e te potremmo fare i dolci,come facevamo quand'era piccola.Ti ricordi?

" Esmeralda!Scendi che è arrivata la macchina! "

Sì.Certo.Io che sono ancora in pigiama.Bhè,vorrà dire che mi dovrò infilare le prime cose che trovo.Magari scelgo anche qualcosa di brutto e di sporco,così faccio una brutta impressione a quel gruppetto da quattro spiccioli e non vogliono più vedermi.Geniale.Mwhahaha....

" ESMERALDA! "
"Arrivo Papà... "

Corro in camera e mi infilo un paio di pantaloni un pò...bombati?Insomma,un pò gonfi,a quadri scuri,neri e blu.Assieme,sopra una maglia a sua volta scura,violetta lilla.
Non riesco a vestirmi male.E se adesso,qualcuno va in giro a dire che sono Punck (o come si scrive),Emo,Dark...e tutte quelle robe lì,viene fucilato all'istante.
Mi pettino i capelli corvini.Quanto mi piacciono,tantissimo.E i miei occhi color del grano,presi da mia madre.Ma che è adesso,mi vado a fare l'identikit da sola?
Scendo in fretta le scale e mi fiondo in cucina e prendo un biscotto,un bicchiere di latte che bevo in tutta fretta e sospiro.
Bhè,Esme,una nuova giornata da iniziando,fatti forza!


{....}

" Papà...devo proprio venire? "
" Sì,Esmeruccia.Devi proprio venire "
" Oddai!Non puoi proprio farmeli conoscere un'altro giorno? "

Rivolgo a mio padre lo sguardo più pietoso possibile per convincerlo a buttare quello straccio di idea di farmi conoscere un'altra commercialata solita.

" No Esme.Non funziona questa volta. "

E scoppia a ridere.Perchè ride?!? Non c'entra niente ridere!Bisognerebbe piangere.Mi prende il polso e mi trascina per un breve tratto di corridoio,poi inizia a spingermi la schiena,fino a che non arriviamo davanti alla porta.

" Pronta Esme? "
" No.Non sarei mai pronta. "
" Eddai.Sono sicura che ti staranno simpatici. "
" Bah. "

Sbuffò scocciata e con uno scatto deciso,mio padre afferra la maniglia,probabilmente rovente della porta.Apre velocemente la porta,e mai una scena più disgustosa di questa mi si parò davanti.

" Ah...T-tom..."

Balzai a tre metri dalla porta,arrossendo più d'un peperone,indicando la ragazza ed il ragazzo nudi sul pavimento.Sgranai gli occhi e il biondo guardò prima mio babbo e poi la ragazza,sembrava che non si fosse accorto di me.

" T-TOM?!? "

Oddio.Mio babbo conosceva quel pervertito?Scappai via.
Oh che gente fantastica che era.Mi veniva quasi da piangere,se pensavo che mio babbo stava lavorando per persone degeneri come quelle.
Mi nascosi in fretta in uno sgabuzzino buio.Accesi la lucina che era sul soffitto.Era stretto,e c'era qualcosa che si muoveva sulla mia schiena.E si muoveva quasi trafiggendola.

" Potresti spostarti un pochino? "

Non potevano farmi questo.Caddi all'indietro dalla paura,aprendo la porta,aggrappandomi a qualcosa sperando di tenermi salda,ma caddi all'indietro,inevitabilmente,trascinando qualcosa sopra di me.Che fosse la voce che avevo sentito prima,ma di chi era,porca miseria?
Facevo fatica a riaprire gli occhi,il cuore mi baatteva all'impazzata per lo spavento che mi ero presa,ancora rossa per il fatto di prima del ragazzo e della ragazza nuda.
Apriì un poco gli occhi per cercare di controllare la situazione,ma appena vidi il volto di un ragazzo a pochi centimetri dal mio non potei fare a meno di arrossire ancora di più,per quello che potevo diventare.Mi spostai immeditatamente,scivolando all'indietro,alzandomi per poi riiniziare a correre all'impazzata.
Dietro di me,sentivo la voce di mio padre,che stava sbraitando,ma non contro di me.
Mi nascosi in un angolino della hall dell'hotel in cui eravamo,in modo che nessuno potesse notarmi.Mi scrollai di dosso la tensione,o almeno cercai di scrollarmela di dosso.
Iniziai involontariamente a cantare.Memory.Di Cats,una canzone che ogni volta che l'ascolto,anche se èla venticinquesima volta,è sempre commovente.

Daylight
I must wait for the sunrise
I must think of a new life
And I musn't give in
When the dawn comes
Tonight will be a memory too
And a new day will begin


" Sei brava. "
Basta però.Adesso non sono saltata via e non sono scappata,ma il cuore secondo me per almeno due o tre secondi si è fermato dallo spavento.
Alzo gli occhi intimorita,e vedo una chioma bruna,come la cresta di un leone,tutt'intorno a lui.
Ha il viso rosso.E' il ragazzo a cui mi ero aggrappata,ma chi era.
" P-posso? "
Indica l'angolino vicino a me.Ci metto un pò per rispondere,poi annuisco timidamente,spostandomi un pò più a lato,rannicchiandomi nuovamente,con le gambe al petto,appoggiando il viso sulle ginocchia.
Mi zittisco immeditamente,accorgendomi di cantare ancora quella canzone che forse può sembrare noiosa.

"Scu-scusami pe-per prima."

Riesco a parlare dopo tempo di silenzio imbarazzante tra me e lo spazzolone.Mi rendo conto di essere io nello sbaglio.Vedo che allunga una mano.La guardo un pò prima di stringerla con timidezza.

" B-bill Kaulitz. "

Cos'è sta roba?Cos'è,Bill Kaulitz?
Ah!E' il suo nome...bhè,allora deve essere un componente della squadriglia di mio babbo.

" E-esmeralda Jost..."
" Jost?Sei una parente di David Jost? "
" B-bhè sì...sono sua figlia. "

Mi guarda quasi incredulo.

" Epper fortuna non gli somigli. "

Scoppiai a ridere solo dopo un pò,come sempre.Dovevo essergli sembrata un pò ritardata mentalmente.Come faccio a non sembrare ritardata mentalmente,dopo una risata che non finiva più,un viso rosso,in fiamme,un padre che sbraita e una situazione a dir poco imbarazzante?
 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
achi - Voto: 04/08/08 12:51
Amo!! E bellissima!!!! posta perfavore!!!!! Non vedo l'ora di leggere il resto!!!! BY ACHI
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