- Capitolo 1° -
scusate, ma dovevo sfogarmi e l'unico modo che mi è venuto in mente è questo... quanto è stupido il mio J, per non accorgersi quello che provo per lui, quanto lo odio per questo eppure non riesco a stargli lontano... ho voglia di piangere...
probabilmente sarò contraddittoria... questa è una serata così...
caro J, io no ti capisco, dici di essermi amico, me lo fai capire, mi stai vicino, ma intanto sei capace solo di ferirmi, perchè non rispondi mai alle mie domande, non mi dici mai quel che ti passa per la testa e può essere anche per paura o preoccupazione, ma io ci sto male lo stesso e allora mi chiedo se forse non sia appunto io a renderti così chiuso, anche se cerco di esserti più vicina possibile, anche se il cuore batte forte ogni volta che ti vedo, ogni volta che ti parlo e sento un groppo alla gola trovo il coraggio di parlarti, di farti sorridere... e anche tu mi fai sorridere, ma quando si tratta di parlare seriamente, ti chiudi in te stesso, non vuoi che io sappia quel che ti passa per la testa. io non sono molto diversa da te, anche io mi chiudo in me stessa, ma cerco comunque di renderti felice perchè io sono felice quando anche tu lo sei. e ora che è estate, che non ci vediamo mai, mi manchi tantissimo e ho voglia di stare con te, vicino a te, di sentire la tua voce, mentre tu non hai neanche avuto la decenza di salutarmi oggi, l'hai lasciato fare a un nostro amico, hai lasciato che fosse lui a chiamarmi, quando sapevi che eri tu che volevo sentire più di chiunque altro... ma ora non so cosa provo, per colpa tua, perchè tu mi madi in confusione e so bene che invece per te non e la stessa cosa, tu ti trovi rilassato quando stai con me, ma io no. io sono tutta piena di gioia quando ti vedo e mi perdo sempre nei tuoi occhi azzurri che sembrano tanto che abbiano strappato un angolo di cielo... ti prego, dimmi che cosa provi per me, amicizia, odio, antipatia... per favore, dimmelo, insultami anche, ma dimmelo... perchè io credo di essere persa di te, io credo di provare più di una semplice amicizia e tu non lo sai, come nessuno del resto...
ti prego, dimmi che almeno mi sei vicino, dimmi che sarai sempre pronto ad allungarmi una mano quando ne avrò bisogno.
tua, C.
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