LA CAMERA 17
- Capitolo 1° -
Il sole splendeva e filtrava dalla finestra della camera di Miyu.
" Che bello! Sono sicura che la nostra gita andrà benissimo! ^^ "
<< Miyu! Ti vuoi muovere? Non ho mica intenzione di aspettarti tutto il giorno! >>
<< Arrivo! >>
<< Finalmente! >>
<< =P >>
Miyu, Kanata, Santa, Nozomu, Chris, Aya e Nanami presero il treno che li portò fino ad un paesino di montagna pieno di turisti. Loro avrebbero "alloggiato" in una tenda e sarebbero stati lì per tre giorni e due notti.
<< Che posto incantevole! >>
<< Wow! >>
E' così che iniziò la storia...
LA CAMERA 17
Le ragazze stavano montando le tende, mentre i ragazzi raccoglievano la legna per il fuoco.
Mentre stavano cenando si alzò il vento, e il fuoco si spense. (non pensiate che faccia paura già da subito!)
<< Accidenti! >> fece Kanata, andando a prendere una torcia.
<< Credo stia per piovere! >> disse Chris, dopo che una goccia le ebbe "bagnato" una guancia
<< Venite nella nostra tenda >> propose Nanami << almeno stiamo tutti insieme! >>
<< Ok! >> fecero i ragazzi all'unisono, ed andarono nella tenda delle ragazze, che era la più grande
Chiacchierarono, risero, giocarono a carte, raccontarono barzellette, fecero il gioco della bottiglia (e, a proposito del gioco della bottiglia, colgo l'occasione per salutare tutti i miei vicini di casa - paola, carlotta, alice, "panna", giovanni, "maradona", jumior, mattia, michele, riccardo, marco, andrea v. (e anche pornhouse!!! che abita a sanremo) - che giocano quasi ogni sabato sera, anche se sono alle medie!), finchè non si addormentarono. (erano più o meno le dieci, dato che sono andati in tenda alle sei per via della pioggia)
La pioggia si era fatta più violenta, ed un tifone era in arrivo.
Miyu si svegliò, sentendo il rumore della pioggia tamburellare sulla tenda. Sentì anche il vento entrare nella tenda.
Davanti a lei vide due occhi gialli.
<< AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! >>
<< Miyu! Che succede! >> disse Aya, preoccupandosi
La ragazza le indicò gli occhi, nascondendosi sotto il suo sacco a pelo.
<< Eh? Ma è solo un gatto!^^ Vieni qui, micio micio! >>
<< Poverino... cosa ci fai qui? ti sei perso? >>
<< Meow >> fu la sua risposta, e prese la felpa di Miyu.
<< Ehi, ridammela! Quella è mia! >> e si mise ad inseguire il gatto, sotto la pioggia
<< Miyu! Aspetta! >> e tutti e sei si misero ad inseguire l'amica
Ad un certo punto il gatto si fermò.
<< Era ora, brutto di un... >> la ragazza si accorse che davanti a lei c'era un albergo. Il gatto li aveva condotti in città.
<< Beh, ora che siamo qui, restiamoci! Non ho voglia di rifarmi tutta la strada! >> propose Chris
<< E dove li trovi i soldi per l'albergo? >> fece Kanata con il suo solito tono arrogante
La ragazza tirò fuori qualcosa dalla tasca
<< Ta-dan! Ecco la carta di credito di mio padre^^ me l'ha data prevedendo questa situazione^^ >>
<< Grande! >> Santa era euforico
<< Ma... non possiamo usare i soldi di tuo padre! E'sbagliato! >>
<< Kanata... ma che vuoi che sia! >> intervenne Nozomu << dopotutto è stata Chris a proporcelo! >>
<< Giusto, Nozomu a ragione! Sono io che ve l'ho proposto, quindi poche storie! Entriamo! Non ne posso più di stare sotto la pioggia! >> disse correndo in avanti
<< Miyu? >>
<< Che c'è Kanata? >>
<< Ma Chris dorme con la carta di credito in tasca? >>
<< -.-' e io che ne so? Domandalo a lei! Forza andiamo o rischiamo di beccarci una bella polmonite! >>
" Donne! Giuro che non le capirò mai! "
Arrivò ad accoglierli una donna
<< Entrate pure^^ >>
L'albergo era molto accogliente. C'era una sala relax piena di gente che leggeva e guardava la tv.
<< Siete fortunati^^ Sono rimaste tre stanze libere... due con tre letti ed una con un letto soltanto... >>
<< ... >>
<< Ok, sto io da sola! >> fece Miyu
<< Ma... >>
<< Non discutere, Aya, non ti preoccupare! >>
<< Signorina... >> la direttrice richiamò l'attenzione di Miyu
<< Sì? >>
<< Volevo prima avvisarla... la camera singola, è la numero 17! >>
<< E allora? Mica sono superstiziosa! >>
<< Come preferisce^^ Eccovi le chiavi e buon soggiorno! >>
<< Grazie^^ >>
<< Miyu? >>
<< Sì? >>
<< Sai che giorno è oggi? >>
<< Oggi? Beh, sì... è venerdì 17... VENERDI' 17?! >> (in certe zone d'italia si dice che porti sfortuna il venerdì 13, ma non so esattamente dove^^. Comunque, dove abito io, il 17 è il 'porta jella per eccellenza')
<< E in più c'è la luna piena... UUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!! >>
<< Santa! Smettila! Non sei affatto spiritoso! >>
<< Scusa! =P >>
<< Miyu, se non te la senti ci vado io in quella camera! >>
<< Ma cavolo! Sono stata io a dire di volerci andare! Quindi smettetela! >>
<< Ma se vuoi... >>
<< Neanche per sogno! E' soltanto una camera come un'altra! Ha solo il numero che spaventa, o meglio, che VI spaventa! >>
E salirono le scale.
Miyu guardò la sua chiave:
<< Numero 17 piano 1 >>
<< Eccoci al primo piano! Dov'è la mia camera? >>
<< Credo sia quella lì... >> fece Kanata, indicando una porta in fondo al corridoio
<< Ma... >>
<< ...è l'unica stanza in tutto il piano! >>
<< EH??? Eh eh! Va bene, va bene^^, su su... andate nelle vostre stanze, ormai è già tardi... eh eh eh! >> disse chiudendosi la porta alle spalle
<< Kanata... guarda la chiave... >> disse Santa << ...che strano! >>
<< Cosa? >>
<< Guardala bene! >>
<< Eh? Oh! Sulla chiave c'è scritto 'numero 15 piano 1' >>
<< Eh?... >> Chris era sbalordita << ...ma qui non c'è nessuna stanza numero 15!... a dire il vero non c'è proprio nessuna stanza! Impossibile! >>
<< Potrei prendere spunto per un romanzo... 'l'albergo del mistero'... >>
<< Aya! Non è questo il momento di parlare di libri! >>
Provarono a salire le scale. Era una scalinata di freddo granito e marmo.
<< Ehi! Ma qui c'è un secondo 1° piano!!! >>
<< E' vero! >>
<< Che strano... comunque io non mi fido a lasciare Miyu da sola su que piano! >>
<< Kanata, non ti preoccupare! Lei ha detto che non ci sono probl... >>
<< Santa! Che ti prende?! >>
<< G-guardate là... >> e indicò una porta. Sopra, una targhetta d'argento portava il numero 17.
<< M-ma non è possibile! >>
<< Ma allora... Miyu dove è entrata? >>
Kanata si fiondò giù dalle scale e, dopo una rampa, si ritrovò al piano terra, dove la signora che li aveva accolti lo guardò sconvolta.
" Ma come? Qui prima c'era il piano di Miyu! "
Tornò di soprae si ritrovò in quel piano con un'unica stanza. Provò a bussare, ma non rispose nessuno. O meglio, Miyu non sentiva che Kanata stava bussando...
Il ragazzo, ormai rassegnato, tornò in camera sua, pensando che la ragazza fosse sotto la doccia.
Intanto la diretta interessata era seduta sul letto con un libro in mano. Si stava annoiando da morire. Decise di andare a trivare Kanata e i ragazzi, ma non appena si alzò dal letto, le venne un improvviso colpo di sonno, così andò sotto le coperte, e si addormentò.
Alle due un rumore la svegliò di soprassalto, spaventandola a morte. Poi si accorse che era l'orologio a pendolo, indietro di due ore, che segnava la mezzanotte.
Si girò dall'altra parte, sospirando.
Intanto i ragazzi si stavano raccontando barzellette e si stavano fumando una canna in tutta tranquillità. Le ragazze erano in camera con Kanata, Santa e Nozzomu e, ovviamente, anche loro stavano beatamente fumando. (Me la immagino Chris!!!^^)
Ad un certo punto le si gelò il sangue nelle vene. In mezzo alla stanza c'era qualcosa, qualcosa di molto grande, che prima non aveva notato, o meglio, non c'era.
La luce della luna piena, entrando dalla finestra la illuminava completamente.
Per poco non cacciò un grido.
Davanti a lei c'era una bara.
Era immobilizzata, con gli occhi che continuavano a fissare quella bara in legno nero.
All'improvviso si aprì e da essa uscì un uomo, sulla trentina che, silenziosamente si avvicinò a lei.
L'uomo aveva un'espressione tristissima stampata in volto.
Miyu urlò più che potè, ma nessuno la poteva sentire.
Corse verso la porta, ma quella non si apriva. Cominciò a battere i pugni su di essa.
Kanata si svegliò. Aveva una strana sensazione. Non aveva sentito il rumore, ma aveva sognato la scena, esattamente come stava avvenendo. Istintivamente buttò giù la porta della camera numero 17 a fianco della sua e si accorse che era quella di Miyu. Vide quell'uomo che la teneva per un braccio, stringendole il polso.
<< Miyu! >> Corse verso di lei, ma, correndo, restava sempre nello stesso punto. Intanto l'uomo, sempre triste in volto, tirò miyu dentro alla bara, che si chiuse, prima di scomparire.
Per sempre.
<< NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! MIYUUUUUUUUUUUU!!! >>
<< Kanata, che succede, che ci fai qui? >>
Il ragazzo non riuscì a parlare.
'Miyu' fu l'ultima parola che disse in vita sua.
FINE...
Che bella, che bella!!! La prima fic "horror" su ufo baby!!! L'ho sempre detto che il latino mi fa venire l'ispirazione^^
No, Kanata non è morto... cioè, non fisicamente...
Comunque, se ricevo tanti commenti, (anche del tipo "fa proprio schifo!") scriverò l'epilogo (che ho già in testa^^)
baciotti ^__^
by aki3
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